Jack per Parson: incrocio oppure no?
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Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
massimo cataldi ha scritto:Vanna scusami ma mi sento in dovere di fare delle precisazioni su cio che hai acritto: una di carattere storico-naturalistico e l'altra di tipo tecnico-venatorio.
punto 1 in Australia non c'è il tasso quindi è di conseguenza impossibile che gli australiani siano amanti della caccia a questo mustelide. In Australia ci sono marsupiali (gia esistenti) e conigli (introdotti), in seguito all'introduzione dei conigli che grazie alla loro capacità di riprodursi hanno creato problemi ai marsupiali della loro taglia, quindi successivamente come tentativo di ridurre il numero dei conigli stessi si sonon introdotte le volpi. Altra sronzata che ha portato alla caccia da parte delle volpi di molti marsupiali, animali meno abituati ad essere predati rispetto ai conigli. Quindi sono stati introdotti terriers provenienti dall'Inghilterra per cacciare le volpi che decimavano i marsupiali. In seguito pero si è selezionato il Jack per lo show e se ne è persa l'abilità lavorativa, gli incroci servono per strutturare piu il cane per lo show e per ingrandire le teste e i toraci selezionando il cane che abbiamo ora proveniente dall'australia, dove ripeto non è mai stato introdotto il tasso.
Punto due, un jack con immissione di sangue bull è un cane piu duro rispetto al jack originario ma non è detto che sia migliore per cacciare il tasso. Infatti esperienza personale e riscontrata con tante opinini illustri nel mondo terrier nessun cane che riesce ad entrare in una tana potra mai vincere ed uccidere un tasso adulto poiche è un animale troppo forte e tenace, quindi il sangue bull fa si che il cane sia piu "matto" ed affronti il tasso in modo piu duro rispetto a quello che farebbe un puro jack che è comunque un eccellente cane da tasso ma che contro il quale lavora in maniera piu intelligente rispetto a jagd o patterdale. Il jack è un puro abbaiatore e comunque secondo scritti storici e rivelazioni passate il parson e il jack hanno pressoche gli stessi anni poiche entrambi avevano un loro utilizzo e spesso venivano come vengono tutt'ora prodotti dagli stessi genitori sia jack che parson, vi posso garantire che tutti gli allevamenti in inghilterra producono jack e parson dalle stesse cucciolate seguendo il vecchio standard e non considerano affatto il jack australiano come parente se non in maniera lontanissima dei cani da loro prodotti.
Leggerei ciò che scrivi per ore ed ore ed ore...troppo troppo interessante! Bravo Massi! E' un onore per noi averti in questo forum (non sto scherzando eh!)
Elena- Admin
- Numero di messaggi : 24462
Età : 45
Località : Roncello
Data d'iscrizione : 10.09.08
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
Quindi se dovessi scrivere un libro me lo compreresti? No sai perche cosi almeno so se contare sui tuoi 20 o 30 € dipende da quanto potra costare. E' che vorrei scrivere romanzi su sfondo sessuale dove i personaggi del forum (e tu sai a chi mi riferisco) sono i protagonisti. EHEHEHEH
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
Massimo non so perchè mi dici tutte queste belle cose sul tasso, io del tasso no ne so proprio niente. però se scrivi un libro sul tasso fammelo sapere che lo compro. Scherzo, io dico solamente che è solo da un ventennio che la razza ( jack) si è separata dal Parson ed è normale che possa riaffiorare nelle cucciolate un ceppo più vecchio , ma secondo me questa promisquità non è da incoraggiare. Poi se l'Inghilterra non riconosce il jack ed alleva solo Parson di due taglie è un problema loro, il momento che vorranno allevare jack rinsangueranno con linee Australiane ed ora anche europee
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
In effetti la ca@@ata del tasso era di Serena jackmania, ma oramai lo sappiamo che è così e non ci facciamo più caso
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
Si Vanna scusami hai ragione ho unito tutti i punti a cui avrei voluto rispondere e ho fatto di te la sola proprietaria. Scusami ancora ma comunque la puntualizzazione era doverosa e reale.
A proposito ho dimenticato la canzoncina: questa è proprio una ca, una grande cazza, una grande strepitosa gigantesca cazzata.
Naturalmente è riferito alla storia del tasso australiano.
A proposito ho dimenticato la canzoncina: questa è proprio una ca, una grande cazza, una grande strepitosa gigantesca cazzata.
Naturalmente è riferito alla storia del tasso australiano.
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
PS
Per Nino, ho prenotato chiamando Giuseppe Giovanni, ma lui è stato cortese lo stesso ( pure lì mi son fatta riconoscere come un'emerita rincoglionita )
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
massimo cataldi ha scritto:Quindi se dovessi scrivere un libro me lo compreresti? No sai perche cosi almeno so se contare sui tuoi 20 o 30 € dipende da quanto potra costare. E' che vorrei scrivere romanzi su sfondo sessuale dove i personaggi del forum (e tu sai a chi mi riferisco) sono i protagonisti. EHEHEHEH
Ovvio che te lo compro!!! Li ho già messi da parte 'sti 30 euro! però Nino non descriverlo troppo figo e aitante...sennò rischi che si renda conto che stai parlando di lui!
Elena- Admin
- Numero di messaggi : 24462
Età : 45
Località : Roncello
Data d'iscrizione : 10.09.08
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
Lo compro anch'io, però dovresti inventare delle belle storie con Nino e io le metto in pratica!!!! (solo quelle etero!!).
tinpa- Numero di messaggi : 6468
Età : 61
Località : Alessandria
Data d'iscrizione : 17.01.09
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
A Nino farei fare la parte del frocio che non è stato accettato dalla famiglia che per mantenersi agli studi da fisioterapista da via il suo di dietro per pochi danari. che ne pensate?
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
Puoi ispirarti ai film di Ozpetek.....
Erika- Numero di messaggi : 12958
Età : 44
Località : Arezzo
Data d'iscrizione : 30.04.08
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
Dai ragazzi é troppo interessante l'argomento e sembra anche non ci sia il rischio di azzuffate, quindi per una volta lasciamo da parte gli Off Topic.. grazie
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
hai ragione Veronica. Ma spesso la voglia di prendere Nino inderposto è troppo forte.
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
Mi vergogno anche a dirlo ma non mi sono mai informata se le fanno e dove....! Credo comunque ce ne siano dato l'alto numero di allevamenti di parson e tutti i relativi siti con tante belle foto a caccia.. mmh.. mi devo informare
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
ok aspetto tue novità. Magari un bel viaggetto in svizzera per motivi ludo venatori...
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
Mmm.. evvai con gli OT ora mi ci metto pure io scusate é l'ultimo messaggio
Massi ho trovato questo:
http://www.ag-jagdhunde.ch/agenda.php
devo capire dove accettano i parson...
Massi ho trovato questo:
http://www.ag-jagdhunde.ch/agenda.php
devo capire dove accettano i parson...
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
io invece devo capiree cosa cazzo c'è scritto. E' tutto in aistroungarico.
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
Cenni storici ed origini della razza: questa razza risale all’Inghilterra del 1795, e più precisamente Darthmout (nel Devon). Jack Russell trascorse la maggior parte della sua vita come pastore della parrocchia di Swymbridge. Cavaliere emerito e grande cacciatore si dedicò appassionatamene all’allevamento e alla selezione dei terrier. Selezionò un tipo di cane capace di correre con il “Foxhound” e di andare poi sotto terra per stanare le volpi o gli animali che vanivano cacciati. Le razze sviluppate furono due, una a gamba lunga (il Parson Jack Russell), e uno a gamba corta (il Jack Russell), che è stata riconosciuta sono recentemente.
Aspetto generale della razza: terrier adatto al lavoro, attivo, agile, ben proporzionato, costruito per la velocità e la resistenza. Terrier rustico costruito per il lavoro anche sotto terra, resistente sia al caldo sia ai freddi più rigidi; di solito non ha particolari problemi di salute.
Carattere e cure: questi terrier sono molto utili nelle scuderie, dove cacciano i topi e tengono compagnia ai cavalli, con cui fanno facilmente amicizia. Essenzialmente è un terrier da utilità, tenace e rustico, specialmente qualificato per il lavoro sotto terra e per l’accompagnamento dei segugi. Il carattere è ardito e gentile, lo rende assai diffuso come cane da compagnia, ma non dovrebbe essere acquistato con tanta leggerezza perché è un vero e proprio cane da lavoro, che non gradisce la vita sedentaria e inattiva. Grazie alla sua rusticità non ha problemi a vivere all’aperto, si adatta bene alla vita in appartamento, a patto di avere spazi dove sfogare la sua innata energia e la propensione al lavoro.
allora? questo è preso dallo standard del parson russell terrier. Commenti?
Aspetto generale della razza: terrier adatto al lavoro, attivo, agile, ben proporzionato, costruito per la velocità e la resistenza. Terrier rustico costruito per il lavoro anche sotto terra, resistente sia al caldo sia ai freddi più rigidi; di solito non ha particolari problemi di salute.
Carattere e cure: questi terrier sono molto utili nelle scuderie, dove cacciano i topi e tengono compagnia ai cavalli, con cui fanno facilmente amicizia. Essenzialmente è un terrier da utilità, tenace e rustico, specialmente qualificato per il lavoro sotto terra e per l’accompagnamento dei segugi. Il carattere è ardito e gentile, lo rende assai diffuso come cane da compagnia, ma non dovrebbe essere acquistato con tanta leggerezza perché è un vero e proprio cane da lavoro, che non gradisce la vita sedentaria e inattiva. Grazie alla sua rusticità non ha problemi a vivere all’aperto, si adatta bene alla vita in appartamento, a patto di avere spazi dove sfogare la sua innata energia e la propensione al lavoro.
allora? questo è preso dallo standard del parson russell terrier. Commenti?
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
Guarda che fu John Russell che nacque il 12 Dicembre del 1795 a Darthmouth, non mi è dato di conoscerlo ma può essere che era attivo agile e ben proporzionato.
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
io ho una sola curiosità: per entrare in tana non è meglio avere un cane a gamba corta? se si, perchè si preferisce il parson in attività venatorie?
cos'ha il jack russell terrier che nn va per -appunto- preferire un parson nella caccia?
cos'ha il jack russell terrier che nn va per -appunto- preferire un parson nella caccia?
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
Nino ha scritto:In effetti la ca@@ata del tasso era di Serena jackmania, ma oramai lo sappiamo che è così e non ci facciamo più caso
io dirrei che prima di parlare dovresti studiare.. lìignoranza è padrona del mondo ma vedo che lo è ancor piu radicata in te,
appena ritrovo l'articolo che parlava della caccia al tasso in australia ve lo pubblico, piu che altro per zittire per l'ennesima volta nino (se non sbaglio mi avevi dato dell'idiota quando ho detto che nel jack c'era il sangue bull, che per te era impossibile, ma si è rivelato il contrario, sbaglio?)
Picasso jack- Numero di messaggi : 1552
Età : 36
Località : marina di carrara
Data d'iscrizione : 28.01.09
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
non trovo l'articolo che cercavo, ma ho trovato questo molto interessante, che specifica bene la divisione fra i due tipi e la loro diversa utilita
Il Jack Russell Terrier
Dopo la morte di John Russell vi fu un altro importante ap­passionato dei terrier del Reverendo, che ne seguì le orme e con­tinuò a divulgare con successo la razza. Infatti, John Russell verso la fine delta vita cedette i suoi cani ad un certo Nicholas Snow, di Dore, il quale vendette il nucleo più importante di questi cani ad Arthur Blake Heinemann, nato net 1871 nel Sussex, it quale fondò quello che fu conosciuto come uno dei più rinomati allevamenti di terrier dell'epoca. Heinemann era appassionato di caccia al tasso piuttosto che alla volpe, e dedicò tutta la vita a questo tipo di caccia e ai cani adatti a tale scopo, fondando anche, net 1894 il "Devon and So­morset Badger Club" (Badger in inglese significa tasso), che pro­muoveva la caccia al tasso nella sua tana. Heinemann mori prematuramente net 1930, e la sua eredita fu raccolta da altri appassionati, tra i quali la signora Harris e la signorina Alys Serrels: e la storia del Jack Russell Terrier e con­tinuata, e continua tutt'ora.
Il Jack Russell Terrier
Russell, inizio la selezione del suo terrier ideale utilizzando l'antico Fox Terrier ,e con incroci con altri terrier inglesi e, si dice, con dei Bull Terrier (ma come abbiamo scritto prima tali in­croci non erano ben visti da Russell che temeva portassero troppa aggressività verso gli altri cani), ottenne dei soggetti che diven­nero ben presto famosi in Gran Bretagna per la loro abilità di cacciatori. Sostanzialmente i tipi ottenuti da John Russell erano due: uno con gli arti più lunghi, adatto a correre dietro ad un cavallo ma meno idoneo ad entrare nelle tane, ed un altro più basso, non co­struito per seguire per lungo tempo un cavallo, ma con dimen­sioni che gli permettevano d'entrare nelle tane delle volpi, ma doveva essere portato sul luogo della caccia dagli inservienti di caccia. II terrier a gamba lunga fu chiamato Parson Jack Russell Ter­rier nome mutato poi net 2002 in Parson Russell Terrier, per evi­tare ogni confusione con il cugino. II nome deriva da quello del­l’'ideatore della razza: parson significa "pastore della chiesa angli­cana"; Jack e il diminutivo amichevole di John; Russell e il cognome del reverendo, e terriere il tipo di cane. Quindi il nome si questa razza significava “il Terrier del Reverendo John Russell'; nome poi appunto modificato in "il Terrier del Reverendo Russell". Lo standard del Parson fu abbozzato net 1904 da Arthur Hei­nemann. Nel 1914 fu fondato il Club della razza che la portò al riconoscimento del Kennel Club il 22 gennaio del 1990, e della F.C.I. il 2 luglio dello stesso anno. La razza che stiamo esaminando prende il nome sempre dal creatore, ma questo nome e leggermente modificato in Jack Rus­sell Terrier, che significa: "II Terrier di John Russell". II successo del Jack Russell Terrier fu abbastanza rapido nella sua patria natale, poiché questi piccoli ma agilissimi e potenti terrier erano anche dei formidabili cacciatori di topi, e proprio per l'abilita in questa attività conquisto la considerazione e la stima non solo delle classi più elevate dedite alla caccia alla volpe, ma anche di molti abitanti delle campagne, per i quali era un prezioso e insostituibile protettore dai nocivi. II Parson Russell Terrier era molto simile all'antico Fox Terrier, tanto che verso la fine del XIX secolo furono numerosi i Parson che divennero Campioni come Fox Terrier e viceversa. Utilizzato quasi esclusivamente come cacciatore di volpi, il Jack Russell Terrier e giunto fino a noi conservando le caratteri­stiche fisiche e caratteriali che gli hanno valso tanta fama net suo Paese. La razza e molto diffusa e nota anche in Irlanda, e in Australia, dove il Kennel Club australiano (ANKC), che e associato alla Federazione Cinologica Internazionale (FCI), ha già concesso da tempo il riconoscimento. Nel corso dell'Assemblea della F.C.I. tenutasi a Città del Mes­sico, l'Irlanda chiese il riconoscimento del Jack Russell Terrier. Questo fu dato a titolo provvisorio dalla F.C.I. nell'ottobre 2000, su proposta dell'Australia: proposta condivisa anche dall' Irlanda. Il 17 novembre dello stesso anno, il Comitè della F.C.I. ac­cettòla bozza di standard elaborata dall'apposita Commissione Standard a Milano, subito dopo lo svolgimento dell'Esposizione Mondiale del giugno 2000. Nel 2001 il Jack Russell Terrier e stato ufficialmente accettato dalla F.C.I., e incluso tra le razze del Terzo Gruppo, Seconda Sezione: ossia tra i Terrier di piccola taglia. Nel presentare la razza, nello standard è precisato che le sue origini sono inglesi, ma si è sviluppata in Australia, rendendo così merito a questo Paese, che ne ha curato sia la stabilizzazione del tipo sia l’evoluzione e la diffusione.
Picasso jack- Numero di messaggi : 1552
Età : 36
Località : marina di carrara
Data d'iscrizione : 28.01.09
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
serena jackmania ha scritto:
io dirrei che prima di parlare dovresti studiare.. lìignoranza è padrona del mondo ma vedo che lo è ancor piu radicata in te,
appena ritrovo l'articolo che parlava della caccia al tasso in australia ve lo pubblico, piu che altro per zittire per l'ennesima volta nino (se non sbaglio mi avevi dato dell'idiota quando ho detto che nel jack c'era il sangue bull, che per te era impossibile, ma si è rivelato il contrario, sbaglio?)
Probabilmente tra le tante cose che la tua fervida immaginazione ti ha fatto sognare in vita tua (compresa la caccia al tasso in Australia) avrai sognato anche di avermi zittito.
Inoltre, tu dici tante di quelle fesserie che anche sforzandomi non potrei ricordarmele nemmeno se volessi.
La prossima volta che ti servono informazioni sulla razza etc., non andare su wikipedia, li ci sono cose scritte da gente come te... quindi sono tutte idiozie; invece più semplicemente quando hai qualche dubbio o vuoi sapere qualcosa, vai sulle sezioni del forum che trattano questi argomenti e vedrai che troverai molte informazioni interessanti (e soprattutto veritiere).
Re: Jack per Parson: incrocio oppure no?
Ho spostato l'argomento.
Ragazzi spero di non dovermi trovare costretta a chiudere anche un così bel topic, perché davvero sarebbe da incavolarsi parecchio. Beh, siamo sulla strada giusta quindi: STATE DENTRO I LIMITI!
Discutete, senza cattiverie, presunzioni varie o critiche negative eccessive.. "voletevi bene" e potremo continuare a parlare della selezione Russell. Sarebbe troppo un peccato chiudere tutto, quindi chiaritevi qui se volete, ma il resto su MP grazie
Ragazzi spero di non dovermi trovare costretta a chiudere anche un così bel topic, perché davvero sarebbe da incavolarsi parecchio. Beh, siamo sulla strada giusta quindi: STATE DENTRO I LIMITI!
Discutete, senza cattiverie, presunzioni varie o critiche negative eccessive.. "voletevi bene" e potremo continuare a parlare della selezione Russell. Sarebbe troppo un peccato chiudere tutto, quindi chiaritevi qui se volete, ma il resto su MP grazie
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