Golia, 7 anni: ansioso e aggressivo

Anche Tina si appassiona molto al CERCA!
Se ti interessasse una variante, visto che stai lavorando col clicker (quindi hai uno strumento "fine") ti consiglio di sperimentare il giochetto del "fare ordine": Tina ha imparato a mettere vasetti da yogurt in una scatola da scarpe e poi tirarli di nuovo fuori
Ho cominciato con uno solo, posato vicino: click e premio se lo toccava, poi se lo alzava prendendolo in bocca e da lì al fatto che, magari accidentalmente, lo facesse cadere nella scatola aperta è stata questione di pochi tentativi.
Poi siamo passate di categoria , spargendo i vasetti nella stanza ed ora Tina è arrivata a fare il giochetto con 3 vasetti: passare a 4 pare impossibile, inscatolati i primi 3 ignora quello rimasto fuori e inizia a estrarre gli altri... boh !
Comunque si vede che si diverte da matti (è tutta frenetica e praticamente lancia i vasetti ) e questa è l'unica cosa che conta; come gli esercizi che già fate, anche questo aiuta nel controllo e nell'attenzione, ovviamente.
Riguardo al clicker, condivido un certo "timor reverenziale": io l'ho usato parecchio quando facevamo agility per il target sulle zone, e per certe fasi dell'addestramento di base (es. per il PIEDE), ma non sono abbastanza pignola di mio quindi per evitar di creare confusioni mi limito a usarlo nei giochetti, ormai.

La descrizione che fai dei momenti in cui Golia si fissa aggressivamente sui piedi mi fa pensare che ormai sia una stereotipia, un comportamento ripetuto e di fatto immotivato, che scatta in lui in realtà automaticamente... ma penso che un'esperta come quella che vi sta seguendo, prima o poi la troverà, la chiave per scardinare questo circolo vizioso!

P.S.:

NetGatta ha scritto:Sono veramente in grado di sopportare qualunque cosa per amore, che sia Golia, mia madre, mio marito, un amico.
Ma M è vicino al punto di non ritorno. Spero che non mi metta mai davanti a un ultimatum. Anche perché non è mica detto che scelga lui
(Ussignur, scherzo eh!)

...è lo stesso pensiero che (un po' mi vergogno sia a confessarlo che a ricordarlo..) in un paio di occasioni è capitato balenasse nel mio cervello, tipo luce al neon tra la nebbia

e provare a tenerlo in camera dentro questo se non lo distrugge

Ti riporto quello che mi ha raccontato la proprietaria di un bassotto proprio la scorsa domenica.
In pratica il loro bassotto di 5-6 anni era diventato molto aggressivo ed abbaiava in continuazione soprattutto in casa. Quando si trovava nei posti con altri cani era invece abbastanza tranquillo.
Anche il comportamentalista si è arreso....

Un giorno in un giardino ha rivisto la madre che non incontrava da diverso tempo e si sono subito riconosciuti.
I proprietari hanno notato che la madre continuava a mettere il muso dentro la bocca del figlio ed ha continuato a farlo per diversi minuti.
Incuriositi da ciò hanno portato il bassotto dal veterinario e sapete cosa ha trovato?
Una bella carie che lo stava facendo impazzire!!!
Il veterinario ha detto che succede spesso, soprattutto coi cani da appartamento che mangiano le cose di casa, ma che problemi all'apparenza comportamentali spesso sono dovuti a denti, corpi estranei nelle orecchie, unghie rotte....
Non so se può essere il vostro caso, ma mi sono sentito in dovere di riferirvi questo aneddoto.

Io quoto quanto detto da Kiara e ti pongo una domanda:con l'educatrice siete tu e Golia o viene anche tuo marito? Principalmente dovrebbe essere lui a mettere maggiore impegno. Anche se al momento si "odiano" non è detto che da una stretta collaborazione possa nascere non dico l'amore,ma un'intesa.

Ti faccio anche io i complimenti per l'impegno e la dedizione che hai nei confronti del tuo piccolo. Sei un'eccellente compagna umana :)

Detto questo,per me l'aggressione verso le ciabatte è riconducibile ai calci nel posteriore che ha ricevuto da parte di tuo marito con le ciabatte (hai fatto bene a precisarlo,evidentemente ne sei cosciente anche tu) . Se non lo fa con nessun altra calzatura,è confermato.

Per la paura dei temporali,del vento e dell'aria....poverino,hai ragione,la vive con molta angoscia. Come avete reagito le prime volte che è accaduto? Lo avete consolato in qualche modo come si farebbe con un bimbo? (se si....avete sbagliato ) Purtroppo,essendo le fobie,dei fenomeni irrazionali,una volta che si radicano sono difficili da far passare,però si può migliorare

HyumaAnnalisaEmanuele ha scritto:Ti riporto quello che mi ha raccontato la proprietaria di un bassotto proprio la scorsa domenica.
In pratica il loro bassotto di 5-6 anni era diventato molto aggressivo ed abbaiava in continuazione soprattutto in casa. Quando si trovava nei posti con altri cani era invece abbastanza tranquillo.
Anche il comportamentalista si è arreso....

Un giorno in un giardino ha rivisto la madre che non incontrava da diverso tempo e si sono subito riconosciuti.
I proprietari hanno notato che la madre continuava a mettere il muso dentro la bocca del figlio ed ha continuato a farlo per diversi minuti.
Incuriositi da ciò hanno portato il bassotto dal veterinario e sapete cosa ha trovato?
Una bella carie che lo stava facendo impazzire!!!
Il veterinario ha detto che succede spesso, soprattutto coi cani da appartamento che mangiano le cose di casa, ma che problemi all'apparenza comportamentali spesso sono dovuti a denti, corpi estranei nelle orecchie, unghie rotte....
Non so se può essere il vostro caso, ma mi sono sentito in dovere di riferirvi questo aneddoto.

E hai fatto bene! Ti ringrazio... Non ci avrei mai pensato

Ciao, non leggo tutte le risposte per mancanza di tempo quindi mi scuso in anticipo se ripeto qualcosa di già detto.
- Da dove arriva il tuo jack? negozio?
- A che età l'avete preso?
ti faccio queste domande perchè fondamentali....giusto per capire + o - le problematiche iniziali della sua vita che possono avere inciso sul carattere.
A mio avviso tua mamma non ha saputo gestire il cane ed avrà fatto errori che l'hanno portato ad interpretare i contatti in maniera anomala.
Con tutta probabilità avrà provato con qualche ringhio ed ottenuto di essere lasciato in pace....questo avrà rafforzato l'atteggiamento ostile.
Il tuo uomo, marito se ho ben capito, ha usato le ciabatte per infliggergli una punizione corporale non certo da metodo gentile, ed il cane se la prende con le ciabatte....con quello insomma che l'ha colpito....
C'è da lavorarci molto per desensibilizzare il cane ed iniziare nuovamente una rieducazione....non pensare che il tutto si risolva velocemente....ci vorrà tempo e tempo e tempo ancora, buona volontà in abbondanza oltre a pazienza. Non è impossibile risolvere la situazione ma è come se si dovessero sciogliere dei nodi piano piano....è importante poi essere seguiti da una persona molto competente ed afferrata sia per la diagnosi sia per gli interventi da applicare, se si sbaglia una o l'altra si rischia di fare danni ulteriori....

Ecco concordo con quanto detto da Annalisa/Emanuele, prima di qualsiasi diagnosi comportamentale si esegue sempre un controllo sullo stato di salute del soggetto in quanto spesso capita che alcuni cani siano particolarmente nervosi perchè disturbati da dolori o quant'altro. Una delle domande che dovrebbe fare un buon educatore è se lo stato di salute del cane è stato indagato....solo sapendo di aver di fronte un soggetto sano si può dire con certezza che il problema è comportamentale o caratteriale...

Una bella carie che lo stava facendo impazzire!!!
Il veterinario ha detto che succede spesso, soprattutto coi cani da appartamento che mangiano le cose di casa, ma che problemi all'apparenza comportamentali spesso sono dovuti a denti, corpi estranei nelle orecchie, unghie rotte....
Non so se può essere il vostro caso, ma mi sono sentito in dovere di riferirvi questo aneddoto. [/quote]
E hai fatto bene! Ti ringrazio... Non ci avrei mai pensato [/quote]

grande! grazie per averlo detto...!!

ciao
io non sono esperta
ho il cagnetto da due mesi e non sono una comportamentalista o come si dice

però...mi è saltato all'occhio un parallelo forte che ti racconto...

io avevo un gatto
preso per strada
cresciuto in simbiosi con me
era il mio bambino...appena sveglia in braccio a fare il giro di casa colazione e sempre cmq insieme a giocare quando ero a casa
poi
ho conosciuto mio marito (ora ex...ma nn per colpa del gatto, nè???)
veniva a casa mia
dormiva lì e ronnie (il gatto) impazziva
poi ci siamo sposati e trasferiti
un disastro!
aggressivo da morire
e sai perchè?
perchè il maschio di casa era lui!
e io la sua padrona, certo, ma la sua "femmina"
fino a che il mio ex non ha capito che era inutile cercare di sottometterlo era un inferno
lo ha "sottomesso" o meglio reso complice con un filo e un tappo...facendolo giocare tanto appena entrava in casa
e allora il micio era felice di vederlo e ha smesso di morderlo e graffiarlo (non ti dico se eravamo in intimità!!! una furia!!!)
ora tu hai un marito
che prende spazi e tempo e "forza" su di lui
perchè lo può sgridare
anche metre ci sei tu
non tu, lui
e il cagnetto magari si sente mortificato e arrabbiato perchè un teorico gregario la fa da padrone...e il suo capobranco non dice nulla o peggio rincara le sgridate

questo sproloquio per dire due cose

1 .il suo capobranco sei e devi rimanere tu senza cambiamenti
perchè così lui ti rispetterà e ubbidirà
anche quando dirai un No per qualcosa non verso di te ma verso un altro
e ti ubbidirà riconoscendo anche che alcuni atteggiamenti non si tengono anche quando tu non ci sei
2 .tuo marito deve diventare un suo compagno di giochi, non colui che lo sgrida
perchè è peggio
fai giocare lui con il cane
così che lo abbini a qualcuno che lo fa divertire
:)

magari sono un mucchio di stronzate, non lo so...
ma magari no

nell'associarmi al plauso per l'impegno e la tenacia e l'amore che hai,
ti auguro in bocca al lupo!

Ho letto tutto, sia i tuoi racconti che le risposte degli altri...e non mi proferirò in consigli, anche perchè non ne ho di validi purtroppo..se non quelli che già sono stati detti...ma volevo lo stesso scriverti un messaggio perchè davvero sei encomiabile, abbiamo purtroppo spesso letto sul forum racconti ben più leggeri che "costringevano" padroni con poca volontà a dar via il loro cane. Tu, nonostante tutto non ti sei arresa e sono anche convinta che non lo farai. Ogni volta che avrai bisogno di un abbraccio virtuale o di un incoraggiamento...il forum è qua

Kiara ha scritto:Anche Tina si appassiona molto al CERCA!
Se ti interessasse una variante, visto che stai lavorando col clicker (quindi hai uno strumento "fine") ti consiglio di sperimentare il giochetto del "fare ordine": Tina ha imparato [...] inscatolati i primi 3 ignora quello rimasto fuori e inizia a estrarre gli altri... boh !
[...] (es. per il PIEDE),...
La descrizione che fai dei momenti in cui Golia si fissa aggressivamente sui piedi mi fa pensare che ormai sia una stereotipia, un comportamento ripetuto e di fatto immotivato, che scatta in lui in realtà automaticamente... [...]
P.S.:

NetGatta ha scritto:... Spero che non mi metta mai davanti a un ultimatum. Anche perché non è mica detto che scelga lui

...è lo stesso pensiero che (un po' mi vergogno sia a confessarlo che a ricordarlo..) in un paio di occasioni è capitato balenasse nel mio cervello, tipo luce al neon tra la nebbia

Kiara, più ti leggo e più ti apprezzo!
• Mentre voi mi dedicavate il vostro tempo scrivendomi, e io aggiornavo pag.1 senza vedere la 2 , ho fatto il tuo gioco della bottiglia e anche quello dello spago, con grande soddisfazione di entrambi. Ora provo col gioco che hai suggerito qui, tanto ho troppo mal di testa x essere produttiva lavorativamente, oggi!
• Cos'è la cosa del PIEDE?
• Sì: anche io mi sono convinta che la cosa delle ciabatte sia ormai una specie di tic, un problema che si è cronicizzato. Mi chiedo come saltarne fuori.
• Quanto al PS: se mio marito finisce su questo forum sono fottuta

milaria ha scritto:e provare a tenerlo in camera dentro questo se non lo distrugge

Milaria, non distruggerebbe il trasportone, ma i nostri cabasisi, rugnando, abbaiando e cigolando (come dico io quando si lagna)

HyumaAnnalisaEmanuele ha scritto:Ti riporto quello che mi ha raccontato la proprietaria di un bassotto proprio la scorsa domenica. In pratica il loro bassotto di 5-6 anni era diventato molto aggressivo [...]
Una bella carie che lo stava facendo impazzire!!! Il veterinario ha detto che succede spesso, soprattutto coi cani da appartamento che mangiano le cose di casa, ma che problemi all'apparenza comportamentali spesso sono dovuti a denti, corpi estranei nelle orecchie, ...

Emanuele, il tuo suggerimento è bene accetto e anche sensato. E' stra-vero che quand Golia non sta bene questi episodi peggiorano drasticamente. Lui soffre di mal d'orecchie, e lo tengo sempre monitorato. Ora come ora non lo ha, e l'ho fatto vedere alla veterinaria 10 giorni fa, però i denti non li abbiamo controllati. Grazie per il suggerimento!

Serena77 ha scritto:Io quoto quanto detto da Kiara e ti pongo una domanda:con l'educatrice siete tu e Golia o viene anche tuo marito? Principalmente dovrebbe essere lui a mettere maggiore impegno...

Ti faccio anche io i complimenti per l'impegno e la dedizione che hai nei confronti del tuo piccolo. Sei un'eccellente compagna umana :)

Detto questo,per me l'aggressione verso le ciabatte è riconducibile ai calci nel posteriore che ha ricevuto da parte di tuo marito con le ciabatte (hai fatto bene a precisarlo,evidentemente ne sei cosciente anche tu) . Se non lo fa con nessun altra calzatura,è confermato.

Per la paura dei temporali,del vento e dell'aria....poverino,hai ragione,la vive con molta angoscia. Come avete reagito le prime volte che è accaduto? Lo avete consolato in qualche modo come si farebbe con un bimbo? (se si....avete sbagliato ) Purtroppo,essendo le fobie,dei fenomeni irrazionali,una volta che si radicano sono difficili da far passare,però si può migliorare

Serena77, eccomi!
Anche mio marito viene al corso, ma fatico molto a coinvolgerlo negli esercizi in casa. Va anche capito: quanto io sono fantasiosa e casinista, lui è ordinato e... ingegnere! Lui non sopporta le cose fuori controllo e non digerisce che un cane, invece che essergli grato, lo "tratti male". E di riflesso, al di là del fatto che arriva a casa alle otto e mezza di sera stanco morto, ne fa in parte anche una questione di principio: Golia mi ringhia, e io col cavolo che lo faccio giocare, o esercitare o che. :/
"Eccellente compagna umana"? No, no, ma che, grazie ma magari! Ma di sicuro l'impegno fino alle lacrime ce lo metto!
Calzature: eh, già
Paura: sai che non mi ricordo? Già a Genova aveva queste paure, ma si limitava a nascondersi in un paio di posti e la cosa finiva lì. Qui a Milano posso dirti che abbiamo sempre tentato di mandarlo a cuccia, anche con toni duri, ma non c'è verso, sembra sconnesso dalla realtà quando è spaventato.

Nel frattempo a tutte comunico che mentre scrivevo, il fetuso ha risolto il "problem solving" alla radice. Perché fare la fatica di tirare uno spago per avere 2 crocchini se puoi arrivare alla fonte e prenderli tutti?
é salito su una sedia, da lì sul tavolo, da lì sul bancone; poi ha aperto la scatola che era socchiusa e si è fatto fuori almeno 2 o 3 etti di premi
Non so se ridere o piangere. E neanche come dirlo a M stasera

Veronique ha scritto:Ciao [...]
- Da dove arriva il tuo jack? negozio?
- A che età l'avete preso?
ti faccio queste domande ...giusto per capire le problematiche iniziali della sua vita ...
A mio avviso tua mamma non ha saputo gestire il cane ed avrà fatto errori...
Il tuo uomo, marito se ho ben capito, ha usato le ciabatte per infliggergli una punizione corporale non certo da metodo gentile, ed il cane se la prende con le ciabatte....con quello insomma che l'ha colpito....
C'è da lavorarci molto ....è importante poi essere seguiti da una persona molto competente ....

Veronique, ciao!
Il mio cane viene dalla cucciolata di una conoscente, ed è arrivato a casa a mia a 61 giorni, ma già fifone, come le sorelle. Forse la persona che li ha tirati su non era un campione di sensibilità... Non so.
Condivido tutto quello hai scritto, cmq!

laSa73 ha scritto:ciao
io non sono esperta
ho il cagnetto da due mesi e non sono una comportamentalista o come si dice
però...mi è saltato all'occhio un parallelo forte che ti racconto...

io avevo un gatto... poi ho conosciuto mio marito...
un disastro! ... perchè il maschio di casa era lui!
...
1 .il suo capobranco sei e devi rimanere tu senza cambiamenti
2 .tuo marito deve diventare un suo compagno di giochi, ....

magari sono un mucchio di stronzate, non lo so...
nell'associarmi al plauso per l'impegno e la tenacia e l'amore che hai,
ti auguro in bocca al lupo!

laSa73, macchè stronzate! Quello che dici è sacrosanto, e lo continuo a ripetere anche io. Secondo me questo è senz'altro una parte rilevante del problema, ma se è difficile educare un cane, pensa a quanto lo è educare un uomo. Specie ingegnere poi
Grazie per le tue parole :)

GiuliaeNicola ha scritto:Ho letto tutto, sia i tuoi racconti che le risposte degli altri...e non mi proferirò in consigli, anche perchè non ne ho di validi purtroppo..se non quelli che già sono stati detti...ma volevo lo stesso scriverti un messaggio perchè davvero sei encomiabile, abbiamo purtroppo spesso letto sul forum racconti ben più leggeri che "costringevano" padroni con poca volontà a dar via il loro cane. Tu, nonostante tutto non ti sei arresa e sono anche convinta che non lo farai. Ogni volta che avrai bisogno di un abbraccio virtuale o di un incoraggiamento...il forum è qua

Giulia, perfetto: vai ORA di abbraccio virtuale, grazie!!!!!!! :)

NetGatta ha scritto:

Veronique ha scritto:Ciao [...]
- Da dove arriva il tuo jack? negozio?
- A che età l'avete preso?
ti faccio queste domande ...giusto per capire le problematiche iniziali della sua vita ...
A mio avviso tua mamma non ha saputo gestire il cane ed avrà fatto errori...
Il tuo uomo, marito se ho ben capito, ha usato le ciabatte per infliggergli una punizione corporale non certo da metodo gentile, ed il cane se la prende con le ciabatte....con quello insomma che l'ha colpito....
C'è da lavorarci molto ....è importante poi essere seguiti da una persona molto competente ....

Veronique, ciao!
Il mio cane viene dalla cucciolata di una conoscente, ed è arrivato a casa a mia a 61 giorni, ma già fifone, come le sorelle. Forse la persona che li ha tirati su non era un campione di sensibilità... Non so.
Condivido tutto quello hai scritto, cmq!

laSa73 ha scritto:ciao
io non sono esperta
ho il cagnetto da due mesi e non sono una comportamentalista o come si dice
però...mi è saltato all'occhio un parallelo forte che ti racconto...

io avevo un gatto... poi ho conosciuto mio marito...
un disastro! ... perchè il maschio di casa era lui!
...
1 .il suo capobranco sei e devi rimanere tu senza cambiamenti
2 .tuo marito deve diventare un suo compagno di giochi, ....

magari sono un mucchio di stronzate, non lo so...
nell'associarmi al plauso per l'impegno e la tenacia e l'amore che hai,
ti auguro in bocca al lupo!

laSa73, macchè stronzate! Quello che dici è sacrosanto, e lo continuo a ripetere anche io. Secondo me questo è senz'altro una parte rilevante del problema, ma se è difficile educare un cane, pensa a quanto lo è educare un uomo. Specie ingegnere poi
Grazie per le tue parole :)

GiuliaeNicola ha scritto:Ho letto tutto, sia i tuoi racconti che le risposte degli altri...e non mi proferirò in consigli, anche perchè non ne ho di validi purtroppo..se non quelli che già sono stati detti...ma volevo lo stesso scriverti un messaggio perchè davvero sei encomiabile, abbiamo purtroppo spesso letto sul forum racconti ben più leggeri che "costringevano" padroni con poca volontà a dar via il loro cane. Tu, nonostante tutto non ti sei arresa e sono anche convinta che non lo farai. Ogni volta che avrai bisogno di un abbraccio virtuale o di un incoraggiamento...il forum è qua

Giulia, perfetto: vai ORA di abbraccio virtuale, grazie!!!!!!! :)

Ehhhh l'ho sempre detto io che gli ingegneri sono una brutta razza

Veronique ha scritto:Ciao, non leggo tutte le risposte per mancanza di tempo quindi mi scuso in anticipo se ripeto qualcosa di già detto.
- Da dove arriva il tuo jack? negozio?
- A che età l'avete preso?
ti faccio queste domande perchè fondamentali....giusto per capire + o - le problematiche iniziali della sua vita che possono avere inciso sul carattere.
A mio avviso tua mamma non ha saputo gestire il cane ed avrà fatto errori che l'hanno portato ad interpretare i contatti in maniera anomala.
Con tutta probabilità avrà provato con qualche ringhio ed ottenuto di essere lasciato in pace....questo avrà rafforzato l'atteggiamento ostile.
Il tuo uomo, marito se ho ben capito, ha usato le ciabatte per infliggergli una punizione corporale non certo da metodo gentile, ed il cane se la prende con le ciabatte....con quello insomma che l'ha colpito....
C'è da lavorarci molto per desensibilizzare il cane ed iniziare nuovamente una rieducazione....non pensare che il tutto si risolva velocemente....ci vorrà tempo e tempo e tempo ancora, buona volontà in abbondanza oltre a pazienza. Non è impossibile risolvere la situazione ma è come se si dovessero sciogliere dei nodi piano piano....è importante poi essere seguiti da una persona molto competente ed afferrata sia per la diagnosi sia per gli interventi da applicare, se si sbaglia una o l'altra si rischia di fare danni ulteriori....

L'avessi detto io , mi avrebbe lapidata... Scherzo Netgatta, te lo dico da buon sagittario... Vedo che ti sei sfogata e hai ripreso in mano la situazione. Ciao!

GiuliaeNicola ha scritto:
Ehhhh l'ho sempre detto io che gli ingegneri sono una brutta razza

Yak
Ma infatti quando qualche mese fa la comportamentalista (*) ci ha detto che può essere che ci tocchi fargli fare una terapia con qualche farmaco ansiolitico, per un attimo mi son chiesta se stesse pensando di darlo al cane o a M

Cmq finora ho resistito strenuamente di fronte a tutte le proposte di utilizzo di farmaci, ma temo che domenica ci prenderanno a calci nel sedere se non ci arrendiamo all'evidenza e non proviamo. Lei dice che otterremmo molti più risultati se lui fosse meno in ansia, e forse lei ne sa più di noi.

(*) Qualcuno sa dirmi se il termine corretto sia "comportamentista" (come per gli esseri umani) o "comportamentalista", come sento dire spesso, e anche perché?
:)

ho letto tutto d'un fiato....
mi unisco al coro dei complimenti per la perseveranza!
consigli.... non ne ho, mi sembra davvero che tu stia facendo il possibile e anche di più, decisamente una situazione da non prendere alla leggera.... spero davvero che l'esparta a cui ti sei rivolta saprà sviscerare le sue fisse (cavolo, da come lo descrivi sembra entri quasi in stato catatonico... )
convinci l'ingegnere a mollare la sua posizione di offeso e a lavorarci un po' di più, anche se capisco che quando torni a casa la sera dopo una giornata di lavoro l'ultima cosa che vorresti fare è metterti a dare retta a una piccola iena!

NetGatta ha scritto:

GiuliaeNicola ha scritto:
Ehhhh l'ho sempre detto io che gli ingegneri sono una brutta razza

Yak
Ma infatti quando qualche mese fa la comportamentalista (*) ci ha detto che può essere che ci tocchi fargli fare una terapia con qualche farmaco ansiolitico, per un attimo mi son chiesta se stesse pensando di darlo al cane o a M

Cmq finora ho resistito strenuamente di fronte a tutte le proposte di utilizzo di farmaci, ma temo che domenica ci prenderanno a calci nel sedere se non ci arrendiamo all'evidenza e non proviamo. Lei dice che otterremmo molti più risultati se lui fosse meno in ansia, e forse lei ne sa più di noi.

(*) Qualcuno sa dirmi se il termine corretto sia "comportamentista" (come per gli esseri umani) o "comportamentalista", come sento dire spesso, e anche perché?
:)

Posso chiederti se avete provato o vi hanno anche suggerito i fiori di Bach? piuttosto che farmaci...sai...mi par di ricordare che sul forum ci sia anche una discussione in merito, ora te la cerco...comunque ti posso portare anche un esempio personale, lontano anni luce dalla tua situazione, ma è sui fiori di bach: a casa da mio padre è rimasta ormai unica e sola Pallina, la cagnolina che è nata lì ormai 16 anni fa fra una delle femmine che avevamo noi su e il maschio che avevano i miei nonni di sotto. Fatto sta che da quando è nata era sempre insieme alla madre e alla zia (quindi erano i tre) anche quando non c'era nessuno in casa. Ora, ahimè gli anni passano, io e mio fratello ce ne siamo andati di casa da anni, i miei giustamente continuano a lavorare e in casa però è rimasta solo lei, Pallina, mentre la madre e la zia sono morte negli ultimi anni di vecchiaia..puoi ben capire che dopo che ha passato tutta la vita in compagnia ora quando i miei vanno al lavoro alle volte piange perchè si sente sola. Da quando hanno anche una micia sta meglio, ma la moglio di mio padre ogni tanto le dà qualche goccina di fiori di bach e sta più tranquilla...quindi nel suo caso hanno funzionato.

forse in questo caso specifico qualcosa che lo faccia uscire dallo stato d'ansia in cui entra quando va in fissa potrebbe davvero aiutarvi....

Ho trovato questi, vedi se possono esserti un minimo di aiuto o di spunto...

http://www.jackrussellitalia.com/t8672-fiori-di-back#220748

http://www.jackrussellitalia.com/t4482-fiori-per-cani?highlight=fiori

http://www.jackrussellitalia.com/t4429-fiori-di-bach?highlight=fiori

la cri ha scritto:forse in questo caso specifico qualcosa che lo faccia uscire dallo stato d'ansia in cui entra quando va in fissa potrebbe davvero aiutarvi....

Per le gravidanze isteriche di Tay siamo arrivati al Valium. 2 goccie soltanto, ma era già anziana. Non vedo perchè non si possa fare, anche se non mi piace. Ma a mali estremi, estremi rimedi. L'educatrice di Milo gli ha fatto prendere qualcosa di omeopatico. Non ricordo il nome, ma era un rimedio per calmarlo e completare la dentizione senza sofferenze inutili. Ha funzionato! Vado a vedere... forse ce l'ho ancora...Macchè, l'l'ho usato tutto. Omeogen... mi pare.

GiuliaeNicola ha scritto: Posso chiederti se avete provato o vi hanno anche suggerito i fiori di Bach? piuttosto che farmaci...sai...mi par di ricordare che sul forum ci sia anche una discussione in merito, ora te la cerco...comunque ti posso portare anche un esempio personale, lontano anni luce dalla tua situazione, ma è sui fiori di bach: a casa da mio padre è rimasta ormai unica e sola Pallina, la cagnolina che è nata lì ormai 16 anni fa fra una delle femmine che avevamo noi su e il maschio che avevano i miei nonni di sotto. Fatto sta che da quando è nata era sempre insieme alla madre e alla zia (quindi erano i tre) anche quando non c'era nessuno in casa. Ora, ahimè gli anni passano, io e mio fratello ce ne siamo andati di casa da anni, i miei giustamente continuano a lavorare e in casa però è rimasta solo lei, Pallina, mentre la madre e la zia sono morte negli ultimi anni di vecchiaia..puoi ben capire che dopo che ha passato tutta la vita in compagnia ora quando i miei vanno al lavoro alle volte piange perchè si sente sola. Da quando hanno anche una micia sta meglio, ma la moglio di mio padre ogni tanto le dà qualche goccina di fiori di bach e sta più tranquilla...quindi nel suo caso hanno funzionato.

Giulia, dunque, nn ho provato nello specifico con i fiori di Bach, ma uno dei tanti tentativi degli anni scorsi l'ho fatto con diversi tipi di valeriana. Uno in particolare è stato un INCUBO perché andava dato ogni 15 minuti, per tutto il giorno. Fai un conto di quante volte saltano fuori. Praticamente non pensavo ad altro, me la sognavo pure di notte
Risultati? Nessuno. Gli fa fresco, la valeriana

la cri ha scritto:ho letto tutto d'un fiato....
mi unisco al coro dei complimenti per la perseveranza!
consigli.... non ne ho, mi sembra davvero che tu stia facendo il possibile e anche di più, decisamente una situazione da non prendere alla leggera.... spero davvero che l'esparta a cui ti sei rivolta saprà sviscerare le sue fisse (cavolo, da come lo descrivi sembra entri quasi in stato catatonico... )
convinci l'ingegnere a mollare la sua posizione di offeso e a lavorarci un po' di più, anche se capisco che quando torni a casa la sera dopo una giornata di lavoro l'ultima cosa che vorresti fare è metterti a dare retta a una piccola iena!

Ciao Cri!
Sì, sì, quando va "in botta" con 'sta cosa sembra veramente un robot, non sembra LUI

Cmq mi hai fatto venire in mente un aneddoto, a proposito dell'ingegnere

Areoporto di Linate, 3 estati fa.
Arriva il nostro turno alla biglietteria per fare le carte di imbarco. La tizia ci guarda sospettosa e poi dice:
"Ma ci STA il cagnolino nel trasportino? Secondo me è PICCOLO. Mi fate vedere?".
Le propongo il mio miglior sorriso finto, non so se avete presente... Quello stile fotomodella ingessata, labbra stirate, denti leggermente digrignati, occhi vagamente vitrei, e dico: "ma certo, nessun problema".
Intanto la fila dietro di noi cresce, e la gente ci guarda.
L'Ingegnere posiziona il trasportino verticalmente, che era l'unico modo per farcelo entrare, perché lo ha sempre odiato (gli anni dopo è migliorato, a furia di giochi, ma all'epoca lo odiava). Io prendo Golia per le ascelle e faccio per calarlo all'interno, ma... Golia riesce a piazzare una gamba da una parte e una dall'altra dell'imboccatura, e si mette a ringhiare come un pazzo, mentre la fila si cominciava ad allungare fino a malpensa, e la gente mormorava con aria di forte disapprovazione.
Sbircio da sopra la spalla la tizia e continuo a sorridere, rassicurante, tentando di simulare l'espressione del "tranquilla, ho tutto sotto controllo!", ma si vede chiaramente che lei non ci casca.
M è paralizzato, finché non gli mollo un calcetto e gli sibilo di scollare i piedi di Golia dalla base su cui si sono piantati. Lo fa, Golia finalmente entra nel trasportino, e come per incanto smette di ringhiare, e si accoccola per dormire.
In un bagno di sudore mi volto trionfante verso la tizia, che invece dice:
"no, secondo me non ci sta abbastanza comodo, non so se possiamo imbarcarvi, ora chiamo il COMANDANTE".
Volevo piangere!
Arriva il comandante, guarda Golia nel trasortino, che al di là della scena pietosa per entrarci, ci sta benone, poi mi chiede se è la prima volta che viaggia in aereo. Gli spiego che è la quarta, e che non ci sono mai stati problemi, a parte mettercelo
Al ché guarda la tizia con l'espressione del tipo: "Ma sei scema???", ci augura buon viaggio e se ne va (dietro di noi intanto la gente era pronta a fare un rave-party sul posto, mancava solo il DJ! )
Il buffo è che poi si è pure scusata!
Tutto questo per dire che l'Inge ha delle difficoltà a gestire le situazioni impreviste

Povero marito, mi sa che oggi gli fischieranno parecchio le orecchie

ps molto OT: che lavoro fai? scrivi per caso?

Scusa se mi permetto... Mi pare di non esserti troppo simpatica, ma vorrei capire. Un cane di 7 anni dovrebbe ormai essere be inquadrato e tu sei una persona coerente. La routine di Golia mi sembra piena (Ora so che fate esercizi e uscite. Prima no...Avevi accennato all'educatore e basta.) In casa l'atmosfera è tranquilla, tu sei abbastanza rilassata? I cani possono accompagnarci ovunque, ma forse l'aereo non lo ha accettato? ... Non so. Ho perso il bandolo di nuovo

GiuliaeNicola ha scritto:Povero marito, mi sa che oggi gli fischieranno parecchio le orecchie

ps molto OT: che lavoro fai? scrivi per caso?

Bè, da raccontare ne ha un sacco!

NetGatta ha scritto:Spero che non mi metta mai davanti a un ultimatum. Anche perché non è mica detto che scelga lui
(Ussignur, scherzo eh!)

questa è una domanda che non farò mai a mia moglie...

oltre a darti il benvenuto, mi unisco al coro dei complimenti per quello che stai cercando di fare. inutile aggiungere altro a quanto detto, come detto da veronique non sarà una cosa che si risolve con uno schiocco di dita. ma soprattutto devi convincere a far lavorare anche M. ogni tanto la "vostra" passeggiata, forse, potrebbe diventare la loro, tanto per iniziare.

poi, come detto da milaria, proverei il trasportino per la notte. noi usiamo quello rigido e più chiuso. anche li ci va portato per gradi, associandolo a qualcosa di bello. mea, non lo usa gran che, ha cucce ovunque, ma se è molto stanca, o se sente botti (paranoia nata quest'anno) è li che va a rifugiarsi, ovunque si sia noi in casa. se mai doveste riuscire ad abituarlo al trasportino, quando è li dentro nessuno deve disturbarlo per nessun motivo. deve essere la sua tana sicura.

io in casa uso infradito, avete provato?

in bocca al lupo.