Non mi ascolta!!!

tanto volte avevo letto del caratterino che hanno i jack russell e del fatto che il padrone deve essere abbastanza "severo", altrimenti il cane nn lo ascoltava....ma il mio Milo era stato cosi obbediente, da quando me lo hanno regalato che io nn ci credevo affatto....
oggi mi sono reso conto che milo nn mi ascolta tanto...anzi ....
passata la paura ...ora gli è uscito un caratterino....nn so come fare....stasera l'ho portato in un parco dove andavamo spesso lo scorso mese....
prima al minimo richiamo veniva subito...forse perchè aveva paura....oggi niente....
nn tornava mai...anzi si allontanava sempre di più anche se lo richiamavo...ora vi chiedo
secondo voi ha capito che deve tornare quando lo chiamo si o no?
cioè prima tornava ora no
cosa è successo?
gli è passata la paura e ora nn mi ascolta più!!!
come faccio?

Ciao Peppe,Milo è in piena fase adolescenziale ed è normale che stia cercando di rendersi indipendente.Però il richiamo deve assolutamente ascoltarlo.
Intanto lascialo libero solo ed esclusivamente in aree recintate,stai alla larga da giardini senza recinto vicino a strade trafficate perchè può essere pericoloso.Portati sempre dietro dei premi che a lui piacciono (nei negozi di animali ne trovi un'infinità,il mio non può resistere agli Happy Walk della Friskies ad esempio),quando si allontana un pò,richiamalo con calma;se torna,subito premio e vocina "braaavo,braaavo".Lui deve associare il richiamo a qualcosa di positivo.Non metterlo al guinzaglio quando lo richiami,non rimproverarlo se quando lo chiami arriva dopo un pò,perchè per lui il "torna" o il "vieni" vorrà dire "fine del divertimento".

Questa cosa del premietto e delle lodi,va fatta sempre.Io ancora adesso che Paco ha 5 anni,ogni volta che torna quando lo chiamo,lo coccolo e gli faccio la vocina scema ogni tanto mi porto dietro i premi,per rinforzare ancora di più la cosa.

Non ti disperare,fai capire a Milo che richiamo=premio.Non puoi perdere!!

grazie Serena...ci proverò!!!

Milo. ha scritto:grazie Serena...ci proverò!!!

Figurati Dai che ce la fai!Ci siamo passati tutti

Quoto in pieno Sere..I cuccioli attraversano una fase in cui tentano di affermare la loro superiorità e si considerano tanto dominanti da poter beffeggiare i tuoi richiami..soprattutto se si associano ad eventi negativi, come il fatto che tu gli rimetta il guinzaglio. Sono pienamente d'accordo con i rimedi suggeriti da Sere.. Non per esperienza, bensì dopo aver letto diversi manuali di addestramento.. Non demordere, sei ancora in tempo per riprenderti il tuo titolo di capobranco! Ricorda: il tuo Milo ti sta mettendo alla prova e tu non devi mai demordere. Mantieni il controllo della situazione con calma e tranquillità: se ti agiti fa apposta a provocarti. Ti do un consiglio..comprati questo manuale "cuccioli per negati" di sarah hodgson. Lo so, il titolo fa ridere e sembra una presa per i fondelli.. Quando entro alla facoltà di veterinaria con in mano "cuccioli per negati" mi vergogno.. Ma dopo che l'hai letto cambierai idea! In bocca al lupo!

"Cuccioli per negati" il titolo dice tutto! ottimo consiglio Illy perchè tutti siamo negati quando abbiamo a che fare per la prima volta con un animaletto!Bravissima!

Quoto assolutamente Sere!
Due consigli importantissimi, chiamalo,premialo, legalo, coccolalo e dopo qualche secondo rilascialo....ripeti questi proesumebro più volte, questi per far si che lui non associ il fatto di essere legato al dover tornare a casa..


Se ti trovi in aree recintate dove tu hai la possibilità di nasconderti quando lui è distratto, fallo..quando si accorgerà che non ci sei più, ti cercherà disperatamente e quando ri troverá premialo e coccolalo....questo serve ad abituarlo a non perderti mai di vista..lui è convinto che tu vada sempre dov'è lui invece con questa esercitazione non sarà più così ed imparerà a non allontanarsi da te.. Anche questo è un esercizio che va fatto spesso..

So che prima o poi dovrò farlo anche io, ma ho una paura a lasciare libero Oliver... sarà che una volta un mio amico ha perso un cane proprio mentre io ero con lui... fortunatamente il giorno dopo è tornato a casa da solo, però non vi dico in che stato d'animo era quando non lo trovava più, e io ho vissuto il tutto in prima persona!

Ciao!
A me l'addestratorre dove la porto mi ha detto di provare anche con richiami molto semplice, in casa o da molto vicino, in modo che per lei sia più facile obbedire, e di premiarla sempre, così da rinforzare l'associazione richiamo-obbedisco-premio.
Un'altra cosa che mi ha consigliato è di chiamarla quando è fuori, premiarla quando arriva e rilasciarla libera per non farle associare il richiamo alla fine dei giochi e delle corse.
In teoria mi ha detto anche di provare a chiamarla e se lei si gira e basta di iniziare a correre dalla parte opposta...in teoria dovrebbe inseguirti, ma questo funziona solo quando lo fa lui! :)

Secondo me, situazioni come quelle descritte da Peppe (al parco ne vedo di continuo) si creano perchè "ci si adagia sugli allori": molti cuccioli, come Milo, nei primi tempi sono insicuri all'aperto, stanno sempre tra i piedi del padrone o comunque si allontanano poco e tornano al richiamo semplicemente "per timore del mondo". Ma non si può far conto sulla paura (quella che descrive Peppe) che il cucciolo ha di quel che può esserci intorno e che ancora non conosce per assicurarsi che ci dia retta! Non appena sarà un po' più sicuro, infatti, il cucciolo prenderà a farsi gli affari suoi, e non perchè sia un ribelle, ma perchè non gli abbiamo mai dato un valido motivo per stare con noi e darci retta: a questo punto, qualunque cosa (altri cani, un rumore, un odore) è più interessante e stimolante di noi, come dargli torto?
Questo succede sia se prima non l'abbiamo chiamato quasi mai ("Tanto sta qui vicino...") e comunque mai premiato, sia se invece lo abbiamo rintronato di richiami non appena si allontanava di tre metri (sovraesposizione allo stimolo, che così perde significato... e vorrei vedere, anche la pazienza di un cane ha un limite!) e, allo stesso modo, mai premiato: noto che è diffusissima l'idea del "Macchè premio, DEVE venire e basta, quando lo chiamo!"... vero, ma solo in un secondo tempo, quando, per così dire, obbedire al richiamo sarà praticamente un'abitudine: PRIMA va acquisita, ed il cane impara soprattutto le cose che gli convengono, inutile negarlo!
Quindi, ragazzi miei, lavorare, lavorare, lavorare

djseta ha scritto:So che prima o poi dovrò farlo anche io, ma ho una paura a lasciare libero Oliver... sarà che una volta un mio amico ha perso un cane proprio mentre io ero con lui... fortunatamente il giorno dopo è tornato a casa da solo, però non vi dico in che stato d'animo era quando non lo trovava più, e io ho vissuto il tutto in prima persona!

mai lasciarlo libero in posti dove possa scappare, finche non hai la certezza che ti ascolti...

Ahhhhh l'adolescenza....
che brutto periodo!

Ti hanno già detto tutto gli altri, ma ho una domanda per Lele...che cavolo significa

ripeti questi proesumebro più volte

hihihihhiih era esercizi...ma quando scrivo dall Iphone e sto facendo altro mi capita che sbaglio a scrivere e non me ne accorgo..