doppio problema: ragazzi aiutoooooooooo!!!!!!!!!

Allora il mio jackino Milo di quasi 8 mesi da un paio di giorni ha 2 nuovi comportamenti inspiegabili MAI avuti prima:
1) alla notte piange se mio marito non scende e gli da una sgridata lui non cede per ore e ore e ore piagnucola...perchè? non ha fame,ha la sua ciotola di acqua,solito posto, stessi orari ma non ha mai pianto nemmeno appena portato a casa dall'allevamento,
2) quando gli do le sue crocchette mangia non appena ritiro con la mano la ciotola ormai vuota sta li' e aspetta per morsicarmi la mano ma da cattivo non per gioco, anche questo da un paio di giorni e MAI E POI MAI fatto prima....
non riconosco piu' il mio baby-dog

Per forza che non lo riconosci più come baby-dog, Milo si sente grande ormai ! La sua attuale età corrisponde a quella dell'adolescenza, tipico periodo "da stupideira" umana , e i cani non è che facciano eccezione: diventano più attenti al resto del mondo che a noi, nel senso che ascoltano meno perchè acquisiscono indipendenza, non hanno più i timori da cucciolo e inoltre cercano di imporsi (se fossero tra consimili è proprio in questo momento che tenterebbero la scalata sociale nel branco). In generale, se è destino che inizino a manifestare comportamenti sgraditi o molesti, non c'è dubbio che lo faranno proprio a quest'età, per cui bisogna stare particolarmente all'erta .
Quanto ai pianti notturni, la solita tattica sarebbe di ignorarlo, ma dici che è capace di insistere per ore... saprai già da sola che, fatti i conti con la pazienza dei vicini, in ogni caso è fondamentale non andare da lui per consolarlo; altre cose non so consigliartele.
Per i suoi "attacchi" alla tua mano quando ritiri la ciotola, credo siano da scoraggiare in senso assoluto, perchè oggi magari gioca, ma se la cosa lo diverte o soddisfa, poi potrebbe usare un pizzicotto per imporsi in altre occasioni: proverei inizialmente con un diversivo, tipo ordinargli SEDUTO quando stai per ritirare la ciotola e premiarlo se lo fa senza badare alla tua mano che nel frattempo prende la ciotola... L'importante è non mostrarsi nè agitati nè nervosi per una sua possibile reazione, perchè Milo lo percepirebbe e forse interpreterebbe la tua tensione come una minaccia... e se già pensa di dover difendere la ciotola ..........

io sono dell'idea che al suo tentativo di morderti la mano un sano rimprovero con voce seria e con toni secchi e un sano scappellotto non gli farebbero male. e poi si discute
La mamma è buona e cara, ma si che può diventare minacciosa e poi .............. "ad ogni azione ne consegue una uguale e contraria"

concordo con entrambe...
io l'ho sgridato ma nada de nada

la sgridata deve essere significativa. se lui non la percepisce come qualcosa di veramente minaccioso non è una sgridata.
Metti una piccola quantità di razione nella ciotola e quando sta per finirla avvicinati mettendo altri croccantini nella ciotola, così per due tre volte.
Non rimanere nelle vicinanze della ciotola e torna alla ciotola solo per mettere le crocche. se ti ringhia scappellotto o giornale e togli via la ciotola.

uh, cosa mi hai fatto venire in mente... anche Spike è stato un adolescente rompiballe: gli ormoni in subbuglio e senz'altro la noia della vita in città (esce regolarmente, ma fa comunque una vita sedentaria rispetto ai mesi che trascorre in campagna), oltre al tentativo di salire qualche scalino nella gerarchia facevano sì che cercasse continuamente di montarmi il braccio
Il brutto era che non c'era verso di farsi dare retta, aveva proprio un'aria di sfida da impunito , diverse volte l'ho chiuso fuori sul poggiolo, ed in casa abbiamo inaugurato il giornale arrotolato da sbattergli sul sedere.
Quello ha funzionato, chissà perchè lo temono (certo non fa male, erano pochissime pagine, forse il rumore), però poi ti senti un po' in colpa (loro sono bravissimi ad assumere subito l'aria da cani maltrattati).
Comunque, per quella che è la mia esperienza: 1) è un periodo per fortuna breve, che passa; 2) insisti, non farti impietosire ma non tenergli il broncio (marachella-pacca sul sedere-lui smette e si ritira-tu conti fino a dieci e poi coccolalo finchè vuoi); 3) non usare mai la mano per punirlo, non serve perchè non siamo capaci di fargli male e non facciamo nemmeno il rumore di un giornale, e poi così lui potrà scegliere tra marachella+giornale e faccio il bravo+carezze (indovina cosa sceglierà ) e, la più importante: 4) ha bisogno di scaricare, portalo non tanto a camminare quanto in un parco a correre e giocare con te o altri cani.
In bocca al lupo (si fa per dire )! Facci sapere come va

milo ha scritto:concordo con entrambe...
io l'ho sgridato ma nada de nada

Concordo in pieno con Vanna sulla necessità della linea "dura", ma immaginavo che ci avessi già provato e che Milo non ti avesse presa sul serio ... Il consiglio di Diana mi pare molto buono, dovrebbe fare associare al piccolo brigante che i tuoi movimenti intorno alla ciotola hanno un risvolto positivo e conveniente per lui, sempre che si comporti bene: è un ottimo diversivo, gli toglie dalla testa l'idea di dover esercitare un controllo sulla ciotola.
A proposito di controllo, alla scuola cinofila mi hanno insegnato due esercizietti molto utili da fare con qualche bocconcino:
1) accucciati davanti al cane, gli si mostra un bocconcino chiuso nel pugno, poi si distende il braccio lungo il fianco e si aspetta, senza dover dire nulla: il premio viene concesso (insieme a mille complimenti) non appena il cane cessa i tentativi di appropriarsene "scavando" il pugno chiuso con le zampe o con il naso, e ci guarda restando fermo
2) (più difficile) si mette il cane a terra mostrandogli il premio tenuto in mano e facendo per posarlo ad una spanna dal suo naso con movimento calmo; ad ogni suo tentativo di "servirsi" gli si dice "aspetta" (o "fermo", se questo comando non viene usato già per altro) e non si completa il movimento; non appena lui rinuncia ad accaparrarsi il bottino e resta fermo mentre questo viene posato al suolo e la mano si allontana (all'inizio, anche di pochi cm, non bisogna forzare), lo si invita ("prendilo!", con grande slancio, mi raccomando) a servirsi. Quando questa fase è acquisita ed il cane sa controllarsi (qualche cane molto dominante o molto impulsivo può metterci di più, ma Tina ha imparato al 3° tentativo, son dei mostri di velocità nell'apprendere), si alza il livello concedendo il permesso solo dopo aver allontananto di più la mano o addirittura dopo esserci rialzati e messi ad un passo di distanza: importantissimo qui essere ben sicuri che il comando "aspetta" (che va ripetuto con fermezza se il cane mostra di volersi alzare per achiappare il boccone) sia acquisito e rispettato, visto che non si ha modo di intervenire ritirando il bocconcino (il cane ovviamente è molto più rapido di noi ...).
Il tutto va ripetuto al momento dei pasti quando viene servita la ciotola e si può poi variare sostituendo il cibo con un giochino: serve sia per chiarire che l'accesso alla risorse (cibo/gioco) viene deciso sempre e solo da noi, sia per far presente che tutto quello che è nelle nostre prossimità (il boccone/il gioco/ la ciotola vicino alla mano) è comunque prima di tutto nostro e siamo solo noi a decidere se e quando concederlo... uno dei tanti modi per ribadire la gerarchia di casa!
Infine, Fra ha pienamente ragione nel ricordare quanto sia importante l'attività fisica SFRENATA per 'ste piccole pesti che sembrano andare a barre di plutonio (Tina al parco corre ININTERROTTAMENTE per almeno 40 minuti, riportando il suo giochino... credo che nel complesso faccia qualche km, ma è sempre fresca come se avesse appena cominciato ...); concordo anche circa il consigliare l'uso del tradizionale giornale arrotolato, molto più efficace di tanti scappellotti (specie con cagnetti tosti come i nostri, che non fanno una piega nel caso di "gioco duro" e quindi di una sculacciata tendono a fregarsene proprio , altro che considerarla una punizione...).
Auguri e facci sapere!

non riconosco piu' il mio baby-dog

io posso provare a darti il mio contributo dicendoti come faccio io, dato cher loro cercano il capobranco, che per troppo amore a volte latita, tu parli "umano", prova a ringhiare mentre fai l'azione che lo diusturba e ad essere molto minacciosa, raccogli la sfida che ti lancia, e sii molto severa! ricorda che potresti trovarti nella condizione dover agire tempestivamente per il suo bene senza dover studiare gli atteggiamenti. il mio repertorio di ringhi funziona! Prova!

Io ogni tanto il mio lo mordo pure!Lui non si è mai permesso di ringhiare per una ciotola o per un qualsiasi altro oggetto toltogli dalla bocca...ma quando gioca troppo pesante con me...bhè una ringhiata e un morso punitivo glielo do!Non denunciatemi agli animalisti,i miei morsi non sono violenti,sono dimostrativi...e poi anche lui mi fa male quando gioca violentemente,ecco!Chi comanda,cocco,tu o io?IO!!!!

Serena77 ha scritto:Io ogni tanto il mio lo mordo pure!Lui non si è mai permesso di ringhiare per una ciotola o per un qualsiasi altro oggetto toltogli dalla bocca...ma quando gioca troppo pesante con me...bhè una ringhiata e un morso punitivo glielo do!Non denunciatemi agli animalisti,i miei morsi non sono violenti,sono dimostrativi...e poi anche lui mi fa male quando gioca violentemente,ecco!Chi comanda,cocco,tu o io?IO!!!!

forte serena !!!
mio fratello una volta ha morso il mio pastore tedesco,ma non morsetto ma un morsone.....dovevate vedere come era rimasta sconvolta

Uhmm, sul ringhio ho qualche perplessità ... i cani SANNO che non fa parte del NOSTRO repertorio di comunicazione (come sanno, o comunque imparano molto in fretta, che un gatto che agita la coda non è festoso quanto un loro simile che fa altrettanto: Tina regolarmente lascia in pace la sua micia, quando vede la coda troppo saettante, e non serve nemmeno che Sophie le allunghi una zampata o che faccia qualcuno dei suoi versi da lince incazzata ...).
Comunque chi l'ha sperimentato con successo ha tutta la mia stima : dev'esser stato davvero MOLTO convincente, se ha ottenuto sottomissione e non solo l'espressione interdetta che mi ha regalato il mio primo cane quando ci ho provato, della serie "Ma che ti prende, sei scema?" ... Evidentemente la parte del cane mi riesce proprio male : se non riesco a ringhiare decentemente, Serena, figurati se mi cimento coi morsi ...

Serena77 ha scritto:Io ogni tanto il mio lo mordo pure!Lui non si è mai permesso di ringhiare per una ciotola o per un qualsiasi altro oggetto toltogli dalla bocca...ma quando gioca troppo pesante con me...bhè una ringhiata e un morso punitivo glielo do!Non denunciatemi agli animalisti,i miei morsi non sono violenti,sono dimostrativi...e poi anche lui mi fa male quando gioca violentemente,ecco!Chi comanda,cocco,tu o io?IO!!!!

anche io faccio la stessa cosa... una volta ha iniziato a ringhiare e ad urlare come na pazza... allora mi sono accovacciata per terra e ho iniziao a fare quello che faceva lei... "insomma-le dissi- tu urli, e io urlo più di te!" dopodichè s'è messa la coda tra le zampe e si è accucciata vicino a me!

Ciao Viviana, visto che ti sei rifatta viva, come è andata poi con Milo in crisi adolescenziale? Tutto a posto?

Monika ha scritto:

Serena77 ha scritto:Io ogni tanto il mio lo mordo pure!Lui non si è mai permesso di ringhiare per una ciotola o per un qualsiasi altro oggetto toltogli dalla bocca...ma quando gioca troppo pesante con me...bhè una ringhiata e un morso punitivo glielo do!Non denunciatemi agli animalisti,i miei morsi non sono violenti,sono dimostrativi...e poi anche lui mi fa male quando gioca violentemente,ecco!Chi comanda,cocco,tu o io?IO!!!!

forte serena !!!
mio fratello una volta ha morso il mio pastore tedesco,ma non morsetto ma un morsone.....dovevate vedere come era rimasta sconvolta

Anke il mio babbo una volta ha fatto solo finta di mordere un orecchio a Penny...non vi dico la poveretta...ha fatto il muso per giorni e li per li è andata a farsi compiangere da tutti...qll lagnona!!!!!E' troppo permalosa!!
Però sono d'accordo nel dire che ci vuole la linea dura con certi tipi di atteggiamenti....
Se dai un dito ad un jack...ti prende pure la gamba!!!!