Forse abbiamo fatto un errore (richiesta consigli)

Vi spiego gli antefatti. Dopo 10 anni di felice convivenza con una volpina di pomerania, lei è mancata a giugno. Ovviamente la sua morte ci ha molto dispiaciuto, e ha lasciato un vuoto che abbiamo deciso di colmare. Abitando in un appartamento abbiamo pensato a un cane di taglia piccola, + robusto fisicamente rispetto a un volpino, e, causa anche la presenza di un allevatore in loco, abbiamo preso Kira, scegliendo apposta un adulto (2 anni e mezzo, sterilizzata) per ridurre la fase di iperattività tipica dei cuccioli.
La scelta di un cane + vivace e attivo è stata caldeggiata da mio padre, che abita sotto di me e che di fatto si occupa del cane mentre lavoro, portandolo a spasso e facendosi compagnia reciproca. Il problema è che mio padre ha quasi 80 anni, e Kira lo sta stressando troppo. Lui fa del suo meglio con passeggiate di un'ora in giro per la città, ma lei, oltre a tirare ed essere agitata, gli sta rendendo la vita difficile. TUTTI i proprietari di cani che era abituato a incontrare e con cui chiacchierava ai tempi della volpina lo evitano, perchè Kira non tollera che lui avvicini altri cani e diventa aggressiva nei loro confronti. poi, dopo che lui torna a casa, spesso lei vuole di più, si piazza di fronte a lui e abbaia per giocare ancora, oppure gli salta addosso mentre legge il giornale per ottenere la sua attenzione. Lo vedo sfinito da questa situazione, anche perchè se la ignora lei, annoiata, inzia a mordicchiare quello che capita (tessuti, mobili, ecc.).

Quando arrivo io a casa la sera la riporto fuori, e tra le passeggiate che fa prima e la mia, alla fine la sera è quasi sempre cotta e si addormenta come un sasso, lasciandomi tranquillo a godermi un'oretta di lettura o TV prima di andare a letto. Però non possiamo continuare così, se mio padre abbandona l'impegno perchè eccessivo per lui (cosa comprensibile da quello che mi dice) io mi ritrovo comunque nell'impossibilità di fare da solo più di una mezz'oretta la mattina presto, altra mezz'oretta quasi sempre in pausa pranzo, e poi la sera. A vostro avviso potrà calmarsi?

Parte della decisione sulla razza è dipesa dal fatto che un vicino/amico ha un jack, ormai di 5 anni, con una routine familiare simile alla mia, quindi inferiore al tempo che dedica a Kira mio padre, e, passato lo stadio cucciolo, non ha avuto i problemi che abbiamo noi...

Prima che qualcuno lo suggerisca, NON ci sono posti recintati da noi liberi per i cani, o sono aree di pochi metri coperte di cacche, quindi l'unica soluzione sono le passeggiate, che non sembrano però bastare...

Ciao
Prima di rispondere ti faccio un paio di domande: come viveva prima che la prendeste? Quali erano le sue abitudini? Perchè è stata data via?

Giuliaeco ha scritto:Ciao
Prima di rispondere ti faccio un paio di domande: come viveva prima che la prendeste? Quali erano le sue abitudini? Perchè è stata data via?

Brava Giulia ..... è ciò che mi sono chiesto anch'io ....

Era nell'allevamento, in un gabbione con la sorella, da cui usciva 2-3 volte al giorno e poteva correre con gli altri jack per mezz'oretta. L'allevatore si stava trasferendo e aveva deciso di ridurre i riproduttori potenziali a sua disposizione, optando per la sorella invece che x kira perchè + broken. Da quello che ho potuto vedere (uscivano entrambe in contemporanea) avevano un carattere simile. E' molto affettuosa e buona con noi, solo che il suo lato "peste" sta prendendo il sopravvento...

Allora da semi profana ti dico che se ha passato la vita a correre durante le sue uscite significa che nessuno le ha insegnato la condotta al guinzaglio ed è normale che tiri, va educata con un po' di pazienza e non sarà semplicissimo (ma nemmeno impossibile!). Il fatto che potesse rapportarsi con i suoi simili in libertà rende difficili gli approcci con altri cani al guinzaglio ma non è giusto rinunciare, nemmeno dove abito io ci sono aree cani ma annusarsi e giocare è possibile anche in un cortile con il cane di un amico
Procurati unghie e nervi in modo che dopo la passeggiata rosicchi quelli invece di stressare tuo papà (che quando viene molestato deve essere indifferente mi raccomando!).

Secondo me, una buona parte dei problemi che avete dipendono proprio dal passato della cagnolina: inutile negarlo, in famiglia i jack (e forse più le femmine dei maschi) tendono ad essere parecchio "invadenti" nel senso che amano molto l'interazione con il padrone, dare e ricevere attenzioni, fare giochi coinvolgenti, etc... la mia impressione è che in proposito Kira abbia un certo arretrato alle spalle, nel senso che è abbastanza difficile che la vita in allevamento consenta al singolo cane di avere un rapporto profondo con una persona, che per quanto tenga ai suoi cani deve comunque occuparsi di molti di loro e spesso li gestisce fuori casa.
Quindi non è strano che questa svolta esistenziale si sia tradotta per lei in una ubriacatura di attenzioni esclusive che la porta a desiderarne sempre di più e di continuo.
A questo si aggiunge (e qui, mi spiace, ma l'errore è stato vostro, e non da poco) il problema dell'esercizio fisico, che per un jack è fondamentale e non si può certo limitare a tre passeggiate al giorno... oltretutto per lo più al passo di un signore di 80 anni (con tutto il rispetto per lui). Che a tuo padre sembri di dedicare già così moltissimo tempo alla cagnina, è ovvio, ma è altrettanto ovvio che per lei questo non basta (e non crediate che cambierebbe qualcosa se le passeggiatine si arricchissero di qualche incontro canino, che peraltro lei non tollera probabilmente perchè in allevamento ha socializzato poco): è normale che non potendo mai correre e sfogarsi abitualmente in casa resti iperattiva, in questi cani lo sfogo fisico fa moltissimo!
Oltretutto, credo che con te la sera sia meno insistente non perchè è stanca, ma perchè ha meno confidenza.
Va bene l'idea di impostare un po' di educazione al guinzaglio, ma dovrebbe in parallelo esser concesso un momento di vero sfogo: insomma, l'unica soluzione realistica sarebbe impostare diversamente la gestione di Kira, trovando il modo di farla sfogare, se non quotidianamente, almeno con una certa frequenza... quel che mi preoccupa è sembra che questo modo non ci sia.
Però, lasciatemelo dire, quando si vive con un cane anziano, specie se questo è gestito da una persona anziana, la sostituzione dovrebbe tener conto di questi fattori come primissima cosa e portare alla scelta di un altro cane, se non anziano, comunque non più giovane oppure molto posato e con ridotte necessità di movimento. Assurdo aspettarsi che la routine pluriennale di un cane anziano sia la stessa datta ad uno giovane e pieno di energie come un jack, per esempio.....

Proprio per questo (tua ultima considerazione) abbiamo cercato un adulto e non un cucciolo, essendo pienamente coscienti che l'attività sarebbe stata bene diversa rispetto a un cane anziano (non che quando la volpina era giovane ci fosse molta differenza, a dire il vero). Sono d'accordo con il discorso dell'ubriacatura di attenzioni esclusive, forse, coem tutte le ubriacature, potrebbe passare...
Vediamo come va, è con noi da 2 mesi, e devo dire che il primo mese è stato senz'altro meno impegnativo del secondo.

Ciao,secondo me un po' di errore da parte vostra c'è stato, anche se la vostra jackina è adulta probabilmente non è adatta a convivere con una persona anziana, il jack anche crescendo ha bisogno di sfogare molto le sue energie e quindi giochi, esercizio fisico, qualche corsa e socializzazione come un po'per tutti i cani ma per alcune razze molto di più e il jack è tra queste senz'altro.Soprattutto lei che vivendo anni in allevamento ha accumulato forse un po'di stress e desiderio di contatto represso
Detto questo la situazione può migliorare,se magari tu o qualcuno che non sia il tuo povero papà che fa già fin troppo riesce a ritagliarsi un po'più di tempo per lei.Ad esempio nel week end iuscite a dedicarle più tempo e portarla a sfogare un po'di più?Noi ad esempio la domenica siamo quasi sempre in mezzo alla natura dove la nostra jackina può correre e divertirsi dal mattino alla sera ininterrottamente, non solo la sera non si muove più ma sembra che ne abbia beneficio anche i giorni seguenti......rimane più tranquilla e appagata.
E'un vero peccato che non ci sia un'area cani lì da voi....neanche in qualche paese vicino?Sarebbe un 'ottima soluzione...tuo padre si siede a leggersi il giornale, il cane gioca.....
Anche nel mio paese non c'è......a volte vado a 25 km da casa dove c'è la prima area cani....
Poi comunque potrebbe anche migliorare e calmarsi da sola forse sono i primi tempi di libertà e vita nuova, si deve abituare, potrebbe anche essere un po'agitata per questo......anche se la razza è in generale abbastanza impegnativa,sì ma con un po'di volontà asslutamente ben gestibile

Ammesso e non concesso che i cani non sono tutti uguali caratterialmente e come indole, il problema secondo me è che la tua jacckina vede tuo babbo come il compagno di giochi e divertimenti mentre tu sei quello che la porta fuori a fine giornata solo per pisciare, scusate il francesismo. Prova ad invertire i ruoli e dedicare più tempo alla tua jacckina

saluti

Kiara ha scritto:Secondo me, una buona parte dei problemi che avete dipendono proprio dal passato della cagnolina: inutile negarlo, in famiglia i jack (e forse più le femmine dei maschi) tendono ad essere parecchio "invadenti" nel senso che amano molto l'interazione con il padrone, dare e ricevere attenzioni, fare giochi coinvolgenti, etc... la mia impressione è che in proposito Kira abbia un certo arretrato alle spalle, nel senso che è abbastanza difficile che la vita in allevamento consenta al singolo cane di avere un rapporto profondo con una persona, che per quanto tenga ai suoi cani deve comunque occuparsi di molti di loro e spesso li gestisce fuori casa.
Quindi non è strano che questa svolta esistenziale si sia tradotta per lei in una ubriacatura di attenzioni esclusive che la porta a desiderarne sempre di più e di continuo.
A questo si aggiunge (e qui, mi spiace, ma l'errore è stato vostro, e non da poco) il problema dell'esercizio fisico, che per un jack è fondamentale e non si può certo limitare a tre passeggiate al giorno... oltretutto per lo più al passo di un signore di 80 anni (con tutto il rispetto per lui). Che a tuo padre sembri di dedicare già così moltissimo tempo alla cagnina, è ovvio, ma è altrettanto ovvio che per lei questo non basta (e non crediate che cambierebbe qualcosa se le passeggiatine si arricchissero di qualche incontro canino, che peraltro lei non tollera probabilmente perchè in allevamento ha socializzato poco): è normale che non potendo mai correre e sfogarsi abitualmente in casa resti iperattiva, in questi cani lo sfogo fisico fa moltissimo!
Oltretutto, credo che con te la sera sia meno insistente non perchè è stanca, ma perchè ha meno confidenza.
Va bene l'idea di impostare un po' di educazione al guinzaglio, ma dovrebbe in parallelo esser concesso un momento di vero sfogo: insomma, l'unica soluzione realistica sarebbe impostare diversamente la gestione di Kira, trovando il modo di farla sfogare, se non quotidianamente, almeno con una certa frequenza... quel che mi preoccupa è sembra che questo modo non ci sia.
Però, lasciatemelo dire, quando si vive con un cane anziano, specie se questo è gestito da una persona anziana, la sostituzione dovrebbe tener conto di questi fattori come primissima cosa e portare alla scelta di un altro cane, se non anziano, comunque non più giovane oppure molto posato e con ridotte necessità di movimento. Assurdo aspettarsi che la routine pluriennale di un cane anziano sia la stessa datta ad uno giovane e pieno di energie come un jack, per esempio.....

Quoto in toto quello che dice Kiara, mi sembra proprio che abbia centrato il nocciolo della questione. Devo dire che quando ci capitano degli impedimenti a gestire Emma una giornata intera (magari quando il mio compagno è al lavoro dal mattino alla sera ed io sono andata in università per un esame e non so mai a che ora ritorno..) affidiamo Emma ai suoi genitori. I miei suoceri non sono proprio giovanissimi (per quanto il papà di Nik in realtà sia molto ma molto più attivo di me) e per quanto so che amano Emma e lei si diverte un mondo con loro, mi rendo conto che è un impegno non indifferente anche perchè comunque lei vuole giocare e pare che al guinzaglio con mia suocera tiri un pò (quando invece con noi per esempio non lo fa). Poi ovviamente ce la tengono eh e noi quando abbiamo un problema sappiamo che possiamo contare su di loro, ma ecco non è l'abitudine quotidiana.

Stefania&Kay ha scritto:Ciao,secondo me un po' di errore da parte vostra c'è stato, anche se la vostra jackina è adulta probabilmente non è adatta a convivere con una persona anziana, il jack anche crescendo ha bisogno di sfogare molto le sue energie e quindi giochi, esercizio fisico, qualche corsa e socializzazione come un po'per tutti i cani ma per alcune razze molto di più e il jack è tra queste senz'altro.Soprattutto lei che vivendo anni in allevamento ha accumulato forse un po'di stress e desiderio di contatto represso
Detto questo la situazione può migliorare,se magari tu o qualcuno che non sia il tuo povero papà che fa già fin troppo riesce a ritagliarsi un po'più di tempo per lei.Ad esempio nel week end iuscite a dedicarle più tempo e portarla a sfogare un po'di più?Noi ad esempio la domenica siamo quasi sempre in mezzo alla natura dove la nostra jackina può correre e divertirsi dal mattino alla sera ininterrottamente, non solo la sera non si muove più ma sembra che ne abbia beneficio anche i giorni seguenti......rimane più tranquilla e appagata.
E'un vero peccato che non ci sia un'area cani lì da voi....neanche in qualche paese vicino?Sarebbe un 'ottima soluzione...tuo padre si siede a leggersi il giornale, il cane gioca.....
Anche nel mio paese non c'è......a volte vado a 25 km da casa dove c'è la prima area cani....
Poi comunque potrebbe anche migliorare e calmarsi da sola forse sono i primi tempi di libertà e vita nuova, si deve abituare, potrebbe anche essere un po'agitata per questo......anche se la razza è in generale abbastanza impegnativa,sì ma con un po'di volontà asslutamente ben gestibile

Su quello che scrive Stefania che ho nerettato mi spiace ma devo dissentire per almeno un paio di motivi. Prima di tutto, in area cani col cane sciolto ci vado io e ci va Nik, non ci mandiamo i suoi genitori per esempio...proprio perchè loro non conoscono i cani che sono presenti nel parco e non credo che saprebbero gestire una situazione critica (che si può sempre presentare). Inoltre, purtroppo mi è capitato svariate volte di vedere qualche signore anziano che porta il cane al parco, magari pure un cane grosso, e se ne frega altamente di quello che succede mettendosi appunto su una panchina a leggere il giornale; quando poi capita un incidente (una litigata fra cani, una situazione di tensione, una zuffa) o non sanno come intervenire o non ce la fanno proprio fisicamente e arrivano purtroppo tardi, con tutte le conseguenze negative del caso e obbligando gli altri proprietari di cani a intervenire.
Nel caso della vostra cagnolina, se già è un pò nervosetta con gli altri cani al guinzaglio, non mi sembra assolutamente saggio lasciarla libera senza la tua supervisione che per lo meno avresti sicuramente una prontezza di reazione capitasse qualcosa molto più rapida rispetto a quella di tuo padre, vista l'età che ha...e che comunque fa già moltissimo impegnandosi a portarla a passeggio tante ore.

GiuliaeNicola ha scritto:

Kiara ha scritto:Secondo me, una buona parte dei problemi che avete dipendono proprio dal passato della cagnolina: inutile negarlo, in famiglia i jack (e forse più le femmine dei maschi) tendono ad essere parecchio "invadenti" nel senso che amano molto l'interazione con il padrone, dare e ricevere attenzioni, fare giochi coinvolgenti, etc... la mia impressione è che in proposito Kira abbia un certo arretrato alle spalle, nel senso che è abbastanza difficile che la vita in allevamento consenta al singolo cane di avere un rapporto profondo con una persona, che per quanto tenga ai suoi cani deve comunque occuparsi di molti di loro e spesso li gestisce fuori casa.
Quindi non è strano che questa svolta esistenziale si sia tradotta per lei in una ubriacatura di attenzioni esclusive che la porta a desiderarne sempre di più e di continuo.
A questo si aggiunge (e qui, mi spiace, ma l'errore è stato vostro, e non da poco) il problema dell'esercizio fisico, che per un jack è fondamentale e non si può certo limitare a tre passeggiate al giorno... oltretutto per lo più al passo di un signore di 80 anni (con tutto il rispetto per lui). Che a tuo padre sembri di dedicare già così moltissimo tempo alla cagnina, è ovvio, ma è altrettanto ovvio che per lei questo non basta (e non crediate che cambierebbe qualcosa se le passeggiatine si arricchissero di qualche incontro canino, che peraltro lei non tollera probabilmente perchè in allevamento ha socializzato poco): è normale che non potendo mai correre e sfogarsi abitualmente in casa resti iperattiva, in questi cani lo sfogo fisico fa moltissimo!
Oltretutto, credo che con te la sera sia meno insistente non perchè è stanca, ma perchè ha meno confidenza.
Va bene l'idea di impostare un po' di educazione al guinzaglio, ma dovrebbe in parallelo esser concesso un momento di vero sfogo: insomma, l'unica soluzione realistica sarebbe impostare diversamente la gestione di Kira, trovando il modo di farla sfogare, se non quotidianamente, almeno con una certa frequenza... quel che mi preoccupa è sembra che questo modo non ci sia.
Però, lasciatemelo dire, quando si vive con un cane anziano, specie se questo è gestito da una persona anziana, la sostituzione dovrebbe tener conto di questi fattori come primissima cosa e portare alla scelta di un altro cane, se non anziano, comunque non più giovane oppure molto posato e con ridotte necessità di movimento. Assurdo aspettarsi che la routine pluriennale di un cane anziano sia la stessa datta ad uno giovane e pieno di energie come un jack, per esempio.....

Quoto in toto quello che dice Kiara, mi sembra proprio che abbia centrato il nocciolo della questione. Devo dire che quando ci capitano degli impedimenti a gestire Emma una giornata intera (magari quando il mio compagno è al lavoro dal mattino alla sera ed io sono andata in università per un esame e non so mai a che ora ritorno..) affidiamo Emma ai suoi genitori. I miei suoceri non sono proprio giovanissimi (per quanto il papà di Nik in realtà sia molto ma molto più attivo di me) e per quanto so che amano Emma e lei si diverte un mondo con loro, mi rendo conto che è un impegno non indifferente anche perchè comunque lei vuole giocare e pare che al guinzaglio con mia suocera tiri un pò (quando invece con noi per esempio non lo fa). Poi ovviamente ce la tengono eh e noi quando abbiamo un problema sappiamo che possiamo contare su di loro, ma ecco non è l'abitudine quotidiana.

Stefania&Kay ha scritto:Ciao,secondo me un po' di errore da parte vostra c'è stato, anche se la vostra jackina è adulta probabilmente non è adatta a convivere con una persona anziana, il jack anche crescendo ha bisogno di sfogare molto le sue energie e quindi giochi, esercizio fisico, qualche corsa e socializzazione come un po'per tutti i cani ma per alcune razze molto di più e il jack è tra queste senz'altro.Soprattutto lei che vivendo anni in allevamento ha accumulato forse un po'di stress e desiderio di contatto represso
Detto questo la situazione può migliorare,se magari tu o qualcuno che non sia il tuo povero papà che fa già fin troppo riesce a ritagliarsi un po'più di tempo per lei.Ad esempio nel week end iuscite a dedicarle più tempo e portarla a sfogare un po'di più?Noi ad esempio la domenica siamo quasi sempre in mezzo alla natura dove la nostra jackina può correre e divertirsi dal mattino alla sera ininterrottamente, non solo la sera non si muove più ma sembra che ne abbia beneficio anche i giorni seguenti......rimane più tranquilla e appagata.
E'un vero peccato che non ci sia un'area cani lì da voi....neanche in qualche paese vicino?Sarebbe un 'ottima soluzione...tuo padre si siede a leggersi il giornale, il cane gioca.....
Anche nel mio paese non c'è......a volte vado a 25 km da casa dove c'è la prima area cani....
Poi comunque potrebbe anche migliorare e calmarsi da sola forse sono i primi tempi di libertà e vita nuova, si deve abituare, potrebbe anche essere un po'agitata per questo......anche se la razza è in generale abbastanza impegnativa,sì ma con un po'di volontà asslutamente ben gestibile

Su quello che scrive Stefania che ho nerettato mi spiace ma devo dissentire per almeno un paio di motivi. Prima di tutto, in area cani col cane sciolto ci vado io e ci va Nik, non ci mandiamo i suoi genitori per esempio...proprio perchè loro non conoscono i cani che sono presenti nel parco e non credo che saprebbero gestire una situazione critica (che si può sempre presentare). Inoltre, purtroppo mi è capitato svariate volte di vedere qualche signore anziano che porta il cane al parco, magari pure un cane grosso, e se ne frega altamente di quello che succede mettendosi appunto su una panchina a leggere il giornale; quando poi capita un incidente (una litigata fra cani, una situazione di tensione, una zuffa) o non sanno come intervenire o non ce la fanno proprio fisicamente e arrivano purtroppo tardi, con tutte le conseguenze negative del caso e obbligando gli altri proprietari di cani a intervenire.
Nel caso della vostra cagnolina, se già è un pò nervosetta con gli altri cani al guinzaglio, non mi sembra assolutamente saggio lasciarla libera senza la tua supervisione che per lo meno avresti sicuramente una prontezza di reazione capitasse qualcosa molto più rapida rispetto a quella di tuo padre, vista l'età che ha...e che comunque fa già moltissimo impegnandosi a portarla a passeggio tante ore.

.....Giulia ne sai una più del diavolo!!! :tongue:A parte gli scherzi io a questo problema non avevo pensato....sarà che quando vado in area cani il più delle volte ci sono signore di una certa età che chiaccherano e passano i pomeriggi così mentre i loro cani si fanno i fatti loro......tutto in tranquillità...però in caso di problemi come dici tu sarebbero guai....Non lo so non la vedo una cosa da escludere al 100% però quello che dici è vero,bisognerebbe andare solo in condizioni tranquille, con cani che si è imparato a conoscere.....ma non è facile....

Stefania&Kay ha scritto:

GiuliaeNicola ha scritto:

Kiara ha scritto:Secondo me, una buona parte dei problemi che avete dipendono proprio dal passato della cagnolina: inutile negarlo, in famiglia i jack (e forse più le femmine dei maschi) tendono ad essere parecchio "invadenti" nel senso che amano molto l'interazione con il padrone, dare e ricevere attenzioni, fare giochi coinvolgenti, etc... la mia impressione è che in proposito Kira abbia un certo arretrato alle spalle, nel senso che è abbastanza difficile che la vita in allevamento consenta al singolo cane di avere un rapporto profondo con una persona, che per quanto tenga ai suoi cani deve comunque occuparsi di molti di loro e spesso li gestisce fuori casa.
Quindi non è strano che questa svolta esistenziale si sia tradotta per lei in una ubriacatura di attenzioni esclusive che la porta a desiderarne sempre di più e di continuo.
A questo si aggiunge (e qui, mi spiace, ma l'errore è stato vostro, e non da poco) il problema dell'esercizio fisico, che per un jack è fondamentale e non si può certo limitare a tre passeggiate al giorno... oltretutto per lo più al passo di un signore di 80 anni (con tutto il rispetto per lui). Che a tuo padre sembri di dedicare già così moltissimo tempo alla cagnina, è ovvio, ma è altrettanto ovvio che per lei questo non basta (e non crediate che cambierebbe qualcosa se le passeggiatine si arricchissero di qualche incontro canino, che peraltro lei non tollera probabilmente perchè in allevamento ha socializzato poco): è normale che non potendo mai correre e sfogarsi abitualmente in casa resti iperattiva, in questi cani lo sfogo fisico fa moltissimo!
Oltretutto, credo che con te la sera sia meno insistente non perchè è stanca, ma perchè ha meno confidenza.
Va bene l'idea di impostare un po' di educazione al guinzaglio, ma dovrebbe in parallelo esser concesso un momento di vero sfogo: insomma, l'unica soluzione realistica sarebbe impostare diversamente la gestione di Kira, trovando il modo di farla sfogare, se non quotidianamente, almeno con una certa frequenza... quel che mi preoccupa è sembra che questo modo non ci sia.
Però, lasciatemelo dire, quando si vive con un cane anziano, specie se questo è gestito da una persona anziana, la sostituzione dovrebbe tener conto di questi fattori come primissima cosa e portare alla scelta di un altro cane, se non anziano, comunque non più giovane oppure molto posato e con ridotte necessità di movimento. Assurdo aspettarsi che la routine pluriennale di un cane anziano sia la stessa datta ad uno giovane e pieno di energie come un jack, per esempio.....

Quoto in toto quello che dice Kiara, mi sembra proprio che abbia centrato il nocciolo della questione. Devo dire che quando ci capitano degli impedimenti a gestire Emma una giornata intera (magari quando il mio compagno è al lavoro dal mattino alla sera ed io sono andata in università per un esame e non so mai a che ora ritorno..) affidiamo Emma ai suoi genitori. I miei suoceri non sono proprio giovanissimi (per quanto il papà di Nik in realtà sia molto ma molto più attivo di me) e per quanto so che amano Emma e lei si diverte un mondo con loro, mi rendo conto che è un impegno non indifferente anche perchè comunque lei vuole giocare e pare che al guinzaglio con mia suocera tiri un pò (quando invece con noi per esempio non lo fa). Poi ovviamente ce la tengono eh e noi quando abbiamo un problema sappiamo che possiamo contare su di loro, ma ecco non è l'abitudine quotidiana.

Stefania&Kay ha scritto:Ciao,secondo me un po' di errore da parte vostra c'è stato, anche se la vostra jackina è adulta probabilmente non è adatta a convivere con una persona anziana, il jack anche crescendo ha bisogno di sfogare molto le sue energie e quindi giochi, esercizio fisico, qualche corsa e socializzazione come un po'per tutti i cani ma per alcune razze molto di più e il jack è tra queste senz'altro.Soprattutto lei che vivendo anni in allevamento ha accumulato forse un po'di stress e desiderio di contatto represso
Detto questo la situazione può migliorare,se magari tu o qualcuno che non sia il tuo povero papà che fa già fin troppo riesce a ritagliarsi un po'più di tempo per lei.Ad esempio nel week end iuscite a dedicarle più tempo e portarla a sfogare un po'di più?Noi ad esempio la domenica siamo quasi sempre in mezzo alla natura dove la nostra jackina può correre e divertirsi dal mattino alla sera ininterrottamente, non solo la sera non si muove più ma sembra che ne abbia beneficio anche i giorni seguenti......rimane più tranquilla e appagata.
E'un vero peccato che non ci sia un'area cani lì da voi....neanche in qualche paese vicino?Sarebbe un 'ottima soluzione...tuo padre si siede a leggersi il giornale, il cane gioca.....
Anche nel mio paese non c'è......a volte vado a 25 km da casa dove c'è la prima area cani....
Poi comunque potrebbe anche migliorare e calmarsi da sola forse sono i primi tempi di libertà e vita nuova, si deve abituare, potrebbe anche essere un po'agitata per questo......anche se la razza è in generale abbastanza impegnativa,sì ma con un po'di volontà asslutamente ben gestibile

Su quello che scrive Stefania che ho nerettato mi spiace ma devo dissentire per almeno un paio di motivi. Prima di tutto, in area cani col cane sciolto ci vado io e ci va Nik, non ci mandiamo i suoi genitori per esempio...proprio perchè loro non conoscono i cani che sono presenti nel parco e non credo che saprebbero gestire una situazione critica (che si può sempre presentare). Inoltre, purtroppo mi è capitato svariate volte di vedere qualche signore anziano che porta il cane al parco, magari pure un cane grosso, e se ne frega altamente di quello che succede mettendosi appunto su una panchina a leggere il giornale; quando poi capita un incidente (una litigata fra cani, una situazione di tensione, una zuffa) o non sanno come intervenire o non ce la fanno proprio fisicamente e arrivano purtroppo tardi, con tutte le conseguenze negative del caso e obbligando gli altri proprietari di cani a intervenire.
Nel caso della vostra cagnolina, se già è un pò nervosetta con gli altri cani al guinzaglio, non mi sembra assolutamente saggio lasciarla libera senza la tua supervisione che per lo meno avresti sicuramente una prontezza di reazione capitasse qualcosa molto più rapida rispetto a quella di tuo padre, vista l'età che ha...e che comunque fa già moltissimo impegnandosi a portarla a passeggio tante ore.

.....Giulia ne sai una più del diavolo!!! A parte gli scherzi io a questo problema non avevo pensato....sarà che quando vado in area cani il più delle volte ci sono signore di una certa età che chiaccherano e passano i pomeriggi così mentre i loro cani si fanno i fatti loro......tutto in tranquillità...però in caso di problemi come dici tu sarebbero guai....Non lo so non la vedo una cosa da escludere al 100% però quello che dici è vero,bisognerebbe andare solo in condizioni tranquille, con cani che si è imparato a conoscere.....ma non è facile....

Non è che ne so una più del diavolo è che purtroppo mi è capitato di trovarmici nel mezzo! L'esperienza insegna...

GiuliaeNicola ha scritto:

Stefania&Kay ha scritto:

GiuliaeNicola ha scritto:

Kiara ha scritto:Secondo me, una buona parte dei problemi che avete dipendono proprio dal passato della cagnolina: inutile negarlo, in famiglia i jack (e forse più le femmine dei maschi) tendono ad essere parecchio "invadenti" nel senso che amano molto l'interazione con il padrone, dare e ricevere attenzioni, fare giochi coinvolgenti, etc... la mia impressione è che in proposito Kira abbia un certo arretrato alle spalle, nel senso che è abbastanza difficile che la vita in allevamento consenta al singolo cane di avere un rapporto profondo con una persona, che per quanto tenga ai suoi cani deve comunque occuparsi di molti di loro e spesso li gestisce fuori casa.
Quindi non è strano che questa svolta esistenziale si sia tradotta per lei in una ubriacatura di attenzioni esclusive che la porta a desiderarne sempre di più e di continuo.
A questo si aggiunge (e qui, mi spiace, ma l'errore è stato vostro, e non da poco) il problema dell'esercizio fisico, che per un jack è fondamentale e non si può certo limitare a tre passeggiate al giorno... oltretutto per lo più al passo di un signore di 80 anni (con tutto il rispetto per lui). Che a tuo padre sembri di dedicare già così moltissimo tempo alla cagnina, è ovvio, ma è altrettanto ovvio che per lei questo non basta (e non crediate che cambierebbe qualcosa se le passeggiatine si arricchissero di qualche incontro canino, che peraltro lei non tollera probabilmente perchè in allevamento ha socializzato poco): è normale che non potendo mai correre e sfogarsi abitualmente in casa resti iperattiva, in questi cani lo sfogo fisico fa moltissimo!
Oltretutto, credo che con te la sera sia meno insistente non perchè è stanca, ma perchè ha meno confidenza.
Va bene l'idea di impostare un po' di educazione al guinzaglio, ma dovrebbe in parallelo esser concesso un momento di vero sfogo: insomma, l'unica soluzione realistica sarebbe impostare diversamente la gestione di Kira, trovando il modo di farla sfogare, se non quotidianamente, almeno con una certa frequenza... quel che mi preoccupa è sembra che questo modo non ci sia.
Però, lasciatemelo dire, quando si vive con un cane anziano, specie se questo è gestito da una persona anziana, la sostituzione dovrebbe tener conto di questi fattori come primissima cosa e portare alla scelta di un altro cane, se non anziano, comunque non più giovane oppure molto posato e con ridotte necessità di movimento. Assurdo aspettarsi che la routine pluriennale di un cane anziano sia la stessa datta ad uno giovane e pieno di energie come un jack, per esempio.....

Quoto in toto quello che dice Kiara, mi sembra proprio che abbia centrato il nocciolo della questione. Devo dire che quando ci capitano degli impedimenti a gestire Emma una giornata intera (magari quando il mio compagno è al lavoro dal mattino alla sera ed io sono andata in università per un esame e non so mai a che ora ritorno..) affidiamo Emma ai suoi genitori. I miei suoceri non sono proprio giovanissimi (per quanto il papà di Nik in realtà sia molto ma molto più attivo di me) e per quanto so che amano Emma e lei si diverte un mondo con loro, mi rendo conto che è un impegno non indifferente anche perchè comunque lei vuole giocare e pare che al guinzaglio con mia suocera tiri un pò (quando invece con noi per esempio non lo fa). Poi ovviamente ce la tengono eh e noi quando abbiamo un problema sappiamo che possiamo contare su di loro, ma ecco non è l'abitudine quotidiana.

Stefania&Kay ha scritto:Ciao,secondo me un po' di errore da parte vostra c'è stato, anche se la vostra jackina è adulta probabilmente non è adatta a convivere con una persona anziana, il jack anche crescendo ha bisogno di sfogare molto le sue energie e quindi giochi, esercizio fisico, qualche corsa e socializzazione come un po'per tutti i cani ma per alcune razze molto di più e il jack è tra queste senz'altro.Soprattutto lei che vivendo anni in allevamento ha accumulato forse un po'di stress e desiderio di contatto represso
Detto questo la situazione può migliorare,se magari tu o qualcuno che non sia il tuo povero papà che fa già fin troppo riesce a ritagliarsi un po'più di tempo per lei.Ad esempio nel week end iuscite a dedicarle più tempo e portarla a sfogare un po'di più?Noi ad esempio la domenica siamo quasi sempre in mezzo alla natura dove la nostra jackina può correre e divertirsi dal mattino alla sera ininterrottamente, non solo la sera non si muove più ma sembra che ne abbia beneficio anche i giorni seguenti......rimane più tranquilla e appagata.
E'un vero peccato che non ci sia un'area cani lì da voi....neanche in qualche paese vicino?Sarebbe un 'ottima soluzione...tuo padre si siede a leggersi il giornale, il cane gioca.....
Anche nel mio paese non c'è......a volte vado a 25 km da casa dove c'è la prima area cani....
Poi comunque potrebbe anche migliorare e calmarsi da sola forse sono i primi tempi di libertà e vita nuova, si deve abituare, potrebbe anche essere un po'agitata per questo......anche se la razza è in generale abbastanza impegnativa,sì ma con un po'di volontà asslutamente ben gestibile

Su quello che scrive Stefania che ho nerettato mi spiace ma devo dissentire per almeno un paio di motivi. Prima di tutto, in area cani col cane sciolto ci vado io e ci va Nik, non ci mandiamo i suoi genitori per esempio...proprio perchè loro non conoscono i cani che sono presenti nel parco e non credo che saprebbero gestire una situazione critica (che si può sempre presentare). Inoltre, purtroppo mi è capitato svariate volte di vedere qualche signore anziano che porta il cane al parco, magari pure un cane grosso, e se ne frega altamente di quello che succede mettendosi appunto su una panchina a leggere il giornale; quando poi capita un incidente (una litigata fra cani, una situazione di tensione, una zuffa) o non sanno come intervenire o non ce la fanno proprio fisicamente e arrivano purtroppo tardi, con tutte le conseguenze negative del caso e obbligando gli altri proprietari di cani a intervenire.
Nel caso della vostra cagnolina, se già è un pò nervosetta con gli altri cani al guinzaglio, non mi sembra assolutamente saggio lasciarla libera senza la tua supervisione che per lo meno avresti sicuramente una prontezza di reazione capitasse qualcosa molto più rapida rispetto a quella di tuo padre, vista l'età che ha...e che comunque fa già moltissimo impegnandosi a portarla a passeggio tante ore.

.....Giulia ne sai una più del diavolo!!! A parte gli scherzi io a questo problema non avevo pensato....sarà che quando vado in area cani il più delle volte ci sono signore di una certa età che chiaccherano e passano i pomeriggi così mentre i loro cani si fanno i fatti loro......tutto in tranquillità...però in caso di problemi come dici tu sarebbero guai....Non lo so non la vedo una cosa da escludere al 100% però quello che dici è vero,bisognerebbe andare solo in condizioni tranquille, con cani che si è imparato a conoscere.....ma non è facile....

Non è che ne so una più del diavolo è che purtroppo mi è capitato di trovarmici nel mezzo! L'esperienza insegna...

Lo so Giulia,scherzavo.... invece io in area cani sempre calma piatta.....per fortuna

barbapa ha scritto:Proprio per questo (tua ultima considerazione) abbiamo cercato un adulto e non un cucciolo, essendo pienamente coscienti che l'attività sarebbe stata bene diversa rispetto a un cane anziano (non che quando la volpina era giovane ci fosse molta differenza, a dire il vero). Sono d'accordo con il discorso dell'ubriacatura di attenzioni esclusive, forse, coem tutte le ubriacature, potrebbe passare...
Vediamo come va, è con noi da 2 mesi, e devo dire che il primo mese è stato senz'altro meno impegnativo del secondo.

Il problema è che un jack dell'età di Kira non è meno attivo di un cucciolo di 4-6 mesi... anzi, ha molta più resistenza ed intraprendenza!
Vi siete giusto scontati il problema educazione pipì, mi sa ...

Sull'area cani, la vedo come Giulia, anche io per esperienza diretta e ripetuta

Piacerebbe anche a me ci fosse un'area simile e recintata, purtroppo di recintate no, e non mi fido a lasciarla libera, dovesse vedere un gatto o simili partirebbe alla caccia.

Quanto alla scelta, come ho detto la razza, in funzione della vivacità, è stata spinta proprio da mio padre, che trovare negli ultimi anni la volpina un pò troppo pigra, cosa che a me invece andava benissimo. Temo solo che l'abbia scelta anche troppo vivace! In altre parole, "formalmente" il cane è mio, in realtà è + suo, ed è così che è stata presa la decisione (compagnia durante la giornata visto che è solo ecc.)

non trovi una spazio per giocare al lancio della pallina o qualcosa di simile?

ci avevo pensato anch'io, l'unico è il cortile condominiale, cercando di stare attento a auto in entrata e uscita e eventuali bambini che giocano. Altro nelle vicinanza no, e nemmeno a pochi km di distanza.

Penso sia molto vera l'affermazione di chi aveva detto che 2 anni e mezzo, pipì a parte (in effetti mai un incidente in casa) non si è calmata,semmai è + forte e energica di un cucciolo, con maggiore resistenza. Non so che dire. E' il mio terzo cane. Il primo, preso in un canile, era un pincher di 2 anni, da subito calma e senza problemi. La seconda, una volpina, l'ho presa a pochi mesi, allevata, e, a parte la primissima fase necessaria per un cucciolo, si è adattata come un guanto ai ritmi della famiglia, salvo essere alla fine restia a fare passeggiate un poco + lunghe perchè ormai ammalata.

il fatto è che solo con le passeggiate, o camminate per tutto il giorno o è difficile farla stancare fisicamente, muscolosi come sono i jack per loro una passeggiata di un'ora fa poco. con qualche corsa energica, che sia per prendere una pallina o per giocare con amici cani, sicuramente si sfoga meglio anche psicologicamente :)

Domanda: ma tu quando torni dal lavoro non potresti portarla fuori a giocare un pò? non intendo una passeggiata, ma proprio correre e giocare. Che ne so...trovatevi da qualche parte col tuo vicino che c'ha il jack e fateli giocare insieme oppure vai in qualche luogo privo di pericoli e lanciale la pallina per un'oretta anche..

Ovviamente quando posso sì, anche se il dove diventa un problema senza riprendere la macchina. Escluso giocare con il jack del vicino perchè nei suoi confronti è aggressiva e lui ha paura.

Sono però palliativi, nel senso che posso farlo un paio di volte alla settimana nei giorni lavorativi, spesso rientro tardi e non esco più. Non ci fosse mio padre infatti non avrei ripreso un cane.

...L'opzione dog sitter durante un giro della giornata che faccia la faccia giocare?

Mi spiace ma non ho altri consigli...credo che tuo padre, senza offesa, abbia un pò sottostimato la realtà..e le necessità di un jack..

Temo anch'io... e lo vedo depresso. Vedo cosa posso fare, e se la situazione può migliorare nel prossimo futuro. Grazie dei consigli comunque a tutti

Passate 2 ore a tirare le palla in cortile...un pò meglio. Comunque nel weekend vediamo un comportamentalista/addestratore che mi ha raccomadnato il vet, e che pare abbia molta esperienza a capire il carattere dei cani. Poi vi aggiorno.

Scusa se mi permetto, vedo che abiti ad Aosta, nel week end non riesci a portarla a fare qualche bella passeggiata?
Te lo dico perchè vedo i nostri, se li facciam sfogare per bene nel week end e una sera a settimana poi per il resto del tempo stan tranquilli e dormon tutto il giorno!
E sinceramente trovo le 2 ore di pallina poco adatte a farla sfogare...nel senso che per stancarla fisicamente dovresti fare almeno 5 ore di pallina (rischiando peraltro di rimbecillirla )...cioò che serve è un'attività che la faccia sfogare anche "mentalmente"

E' quello che faccio, cercando di dedicare almeno mezza giornata di sabato e domenica a lunghe passeggiate/trekking ecc. Ora però il tempo è bello, tra poco inizierà ad essere meno fattibile!