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ghiandole perianali

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Messaggio Da LucaeSally Ven Gen 27, 2012 12:01 pm

Ciao volevo condividere questa esperienza sperando che sia utile ad altri, o magari vi è successo e mi potete tranquillizzare. Pensavo che Sally avesse nuovamente i vermi perchè si sedeva e trascinava il sedere a terra, invece aveva un problema alle ghiandole perianali che ha risolto il vet.


Avete mai notato che il vostro cane struscia il posteriore sul pavimento, o gratta spesso con la lingua o con i denti la zona anale come se avesse un prurito incontrollabile? Oppure prima di sedersi gira su se stesso, come se non trovasse la posizione, e si siede tutto su un fianco? Oppure ancora la “procedura” di pulizia dopo la defecazione dura molto più tempo del solito? E’ molto probabile in questi casi che il cane abbia le ghiandole perianali irritate, un problema comune a tutti i cani di qualsiasi razza e taglia, anche se poco più frequente nelle razze più piccole. La sensazione è quella di moltissimi aghi infissi nel posteriore, o addirittura un dolore lancinante alla zona intorno all’ano, ragione per cui il cane mugola e si gratta il posteriore con ogni mezzo possibile. Quando parte del contenuto delle ghiandole infette fuoriesce se ne può percepire anche il disgustoso odore, che conferma la situazione.

· Royal Canin Sensitivity Control ottimo dieta per problemi intestinali con integrazione di acidi grassi omega3, per modulare le infiammazioni cutanee, e regolatori della flora microbica intestinale

· Hill's Prescription i/d ottimo dieta per i problemi intestinali con Fibrim® 1260 (fonte di fibra solubile)

· Baubon Exclusion molto buono diete ad esclusione con una sola fonte proteica per ridurre le fonti di allergeni (secco ed umido anche per cucioli)

· NBF Lanes Carobin Pet ottimo integratore per il controllo delle diarree ricorrenti

· NBF Lanes Ribes Pet perle molto buono integratore a base di olio di ribes nero coadiuva nel controllo delle malattie dermatologiche

Cause e cura delle infezioni delle ghiandole perianali del cane: prevenzione!

Non si conoscono le reali cause scatenanti del problema, ma ci sono diversi fattori che sono altamente predisponenti. Cani con problemi di diarrea ricorrente sono soggetti al problema perché la scarsa consistenza delle feci non aiuta la spremitura delle ghiandole e il loro secreto ristagna: è opportuno intraprendere una dieta che regolarizzi l’attività intestinale. Le malattie di tipo dermatologico comportano una maggiore suscettibilità alle infezioni della cute e delle ghiandole annesse alla cute; in questo caso la prevenzione è intesa in un quadro più generale di controllo dei problemi dermatologici. Sovrapproduzioni ormonali, tipiche dei cani “dominanti” per esempio, provocano una maggior produzione di secreto delle ghiandole che producono feromoni, perianali comprese. La terapia da effettuare con l’infezione delle ghiandole perianali in corso è la spremitura delle ghiandole stesse, seguita o meno a giudizio del veterinario da terapia farmacologica. Nel caso invece di frequenti recidive, o di formazione di fistole, il veterinario può decidere di intervenire con un’operazione chirurgica di asportazione e curettage.

Cosa sono le ghiandole perianali del cane e come si manifesta la loro infiammazione

Le ghiandole perianali sono ai lati dell’ano del cane ed producono un secreto che serve si pensa serva a facilitare la defecazione (lubrificando il passaggio delle feci attraverso l’ano) ed a depositare i feromoni che servono al cane per marcare il territorio; in realtà la loro funzione non è del tutto chiara. Il secreto normale è chiaro, fluido e con odore scarsamente percepibile all’olfatto umano. Il cane con l’irritazione delle ghiandole perianali tende ad avere ristagno del secreto nelle ghiandole, all’interno delle quali possono proliferare i batteri, ed il secreto diventa più denso e più scuro con un odore stomachevole. Nei cani col pelo corto si può notare un rigonfiamento del sottocoda ai lati dell’ano, nelle situazioni più gravi, o che si protraggono da maggior tempo, si possono notare delle lesioni della cute (fistole) a livello di questi rigonfiamenti, dalla quale può fuoriuscire materiale denso maleodorante giallo o scuro.

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