Perchè fa così??

Ciao Ragazzi,
E' da un paio di giorni che non riconosco più il mio cucciolo. Quando lo porto fuori per i bisognini ho l'abitudine di mollarlo perchè tanto è un condominio privato, ben recintato e quindi gli faccio godere un po' di libertà, però al primo cenno lui è sempre tornato da me, ovviamente sempre ricompensato con bocconcino o carezza e l'immancabile "bravo".
Sono due giorni che pian piano si sta disinteressando al mio richiamo e una volta che lo mollo non c'è bocconcino che tenga, non torna indietro. Addirittura se mi avvicino scappa via. Ieri sera è stata un'apoteosi... se non fosse stato per due ragazzini che fortunatamente erano in giro nel condominio non l'avrei mai ripreso.
Tengo a precisare che quando lui non tornava io non lo inseguivo, perchè non volevo pensasse fosse un gioco (molto poco divertente per me), tengo a precisare e sottolineare che non l'ho maltrattato o altro, anzi ieri ero anche molto preoccupato per lui perchè ha le gengive messe male per il cambio denti e non ha mangiato fino a sera, quindi per lui solo carezze e coccole come al solito! Sinceramente ci sono rimasto malissimo e dopo la brutta esperienza stamattina l'ho tenuto al guinzaglio.
Sono molto preoccupato anche per un'altra cosa, quando andiamo al parco io lo mollo sempre, non vorrei che lo facesse anche lì di scappare e non tornare, non lo riprenderei mai più.
Datemi un consiglio please, non voglio condannarlo a una vita al guinzaglio!

Classico sta crescendo diventa adulto ed una cosa normalissima..

Penso anche io che sia pechè sta crescendo!

Se scappa appena lo sleghi non saprei cosa consigliarti
Se invece rimane comunque nei tuoi paraggi, non torna al richiamo e scappa quando ti vede che ti avvicini o che lo chiami col guinzaglio in mano, prova a rafforzare il "vieni" anche in dei posti tranquilli, anche semplicemente a casa...
quando sei fuori lascialo razzolare, se vedi che si sta avvicinando a te di sua iniziativa, quando è molto vicino a te digli vieni e premialo, puoi anche rimettergli il guinzaglio seguito da un bravo+premio fai due passi e poi lo risciogli...
quando vedi che sta tornando da te prova anche a fare 3/4 passi indietro mentre gli dici vieni..
altro non mi viene in mente..

purtroppo capita che vogliano iniziare a prendere iniziativa crescendo!
Forza Armando..riporta ORDINE E DISCIPLINA!!!
tienici aggiornati

Sta crescendo.......finora ti ha visto come un punto di riferimento e tornava da te con sicurezza, ora sta entrando nell'adolescenza e si sa che è un periodo di ribellione dove i genitori non sono ben visti a questo aggiungerei anche l'inclinazione caratteriale del cane.....perciò è ora di educarlo......cioè non fargli capire con paroline e gesti che tu vorresti che venisse da te, ma insegnargli un ordine con il quale tu vuoi che venga da te
da questa età fino circa l'anno di età sono vere e proprie spugne e puoi insegnargli davvero di tutto, imparano facilmente e velocemente e con piacere
Ciaoooo

Bea,credo che tutto quello che tu hai consigliato(correttissimo) Armando lo abbia già messo in pratica.

Oltre il fatto che Oliver stia naturalmente maturando una propria indipendenza,il "problema",se così può definirsi,per me,sta qui,Armi

eri ero anche molto preoccupato per lui perchè ha le gengive messe male per il cambio denti e non ha mangiato fino a sera, quindi per lui solo carezze e coccole come al solito!

Cerca di non essere così apprensivo,il cane l'avverte come una debolezza del capo.Le coccole fanno benissimo,ma un cane ha bisogno di punti-forza,e se ne dispensi troppe,ottieni il risultato contrario.Poi ogni cane ha le sue reazioni,per carità,però in linea di massima,meno coccole e più sicurezza è meglio Magari Oliver era stanco delle coccole e appena lo hai mollato nel cortile,non gli è parso vero.
Il Jack già di suo è un cane indipendente.

Certo,potrà accadere che non torni al tuo richiamo (a me è successo e si è pure perso sia in città che in montagna almeno 4 volte,e non l'ho visto più dalle 2 alle 3 ore e 3/4...inutile dirti quanto ero morta!!!) ma devi essere tu ad osservarlo bene e a prevenire le eventuali fughe.Come consigliato da Bea,rinforza il "vieni" sempre e ovunque!!!

Bacio!

Serena77 ha scritto:Bea,credo che tutto quello che tu hai consigliato(correttissimo) Armando lo abbia già messo in pratica.

Si, credo anche io che siano tutte cose che mette in pratica, solo che a volte (almeno a me è successo) quando si vede che il cane ha capito, si tende a dare per scontato che ormai il comando sia acquisito.
Io sono un po' faticona su questo e poi mi meraviglio quando magari dopo un po' vedo la cana che fa quello che cavolo vuole lei... e solo allora mi ricordo di fare un po' di esercizietti!!
E' sempre bene, finchè il cane non è adulto, rafforzare i comandi, senza ovviamente scoraggiarsi quando i risultati sono meno immediati.
Poi si giustissimo...anche meno coccole "gratuite"

Penelope&BEA ha scritto:

Serena77 ha scritto:Bea,credo che tutto quello che tu hai consigliato(correttissimo) Armando lo abbia già messo in pratica.

Si, credo anche io che siano tutte cose che mette in pratica, solo che a volte (almeno a me è successo) quando si vede che il cane ha capito, si tende a dare per scontato che ormai il comando sia acquisito.
Io sono un po' faticona su questo e poi mi meraviglio quando magari dopo un po' vedo la cana che fa quello che cavolo vuole lei... e solo allora mi ricordo di fare un po' di esercizietti!!
E' sempre bene, finchè il cane non è adulto, rafforzare i comandi, senza ovviamente scoraggiarsi quando i risultati sono meno immediati.
Poi si giustissimo...anche meno coccole "gratuite"

Pensa a me che ancora dopo 5 anni vado al parco con i premietti da dispensare quando Paco torna al richiamo....e lo faccio anche a casa...non ho mai smesso e non smetterò mai Ovviamente i premi li dò ogni tanto,non ad ogni ritorno!

Vedi quando diciamo sempre di non cantare vittoria troppo presto? Da cuccioli è normalissimo che tornino, io Acquolina non la devo nemmeno chiamare.

Ma poi arriva l'adolescenza...

Ragazzi io il richiamo l'ho rinforzato sin dal primo giorno, non me ne frega niente di avere un cane che fa il triplo salto mortale con avvitamento, per me la cosa più importante in assoluto è che quando lo chiamo torni da me. Ho sempre cercato di dosare bene questo comando, non lo richiamo 1000 volte per ogni uscita, ma sempre il numero davvero indispensabile, l'ho sempre richiamato col guinzaglio in mano e sempre premiato quando tornava anche se in realtà non dovevo legarlo, ma volevo solo dargli il premio per fargli sentire che tornare da me al richiamo è una cosa stupenda.
Forse avete ragione, sta solo crescendo, ci sono solo rimasto male perchè è cambiato da un giorno all'altro, finora non mi ero mai dovuto sgolare per richiamarlo, bastava un "vieni" appena sussurrato e arrivava da me a tutta velocità tutto scodinzolante. Ieri invece lo richiamavo come al solito, mantenendo la calma e anche un espressione tranquilla ma lui mi guardava e scappava via invece di tornare! Se l'avessi trattato male potrei capire, ma non mi ricordo neanche quando è stata l'ultima volta che l'ho sgridato per qualcosa! In casa è sempre bravissimo!
Cmq non posso rischiare che si ripeta la scena di ieri, stasera vado a comprare un guinzaglio allungabile da usare solo nel condominio, così può farsi cmq il suo giretto pur restando vicino a me.
Questa cosa mi ha gettato nello sconforto. Pensate che al parchetto fino alla settimana scorsa mi facevano tutti i complimenti per come avevo educato bene Oliver al richiamo, anche se stava giocando con altri cani mollava tutto e veniva da me, ieri mi sembrava tutto un altro cane...

Ma quando lo richiamavi lo facevi perché effettivamente avevi bisogno che lui tornasse?

Ti posso consigliare però di non drammatizzare in questo modo?

Si infatti Armando, non drammatizzare e non farti prendere dai sentimentalismi. E' il modo migliore per ritrovarti il cane che non ti ascolta volutamente. Il capo, il padrone, deve essere una persona ferma, che non si faccia infinocchiare neanche inconsapevolmente dal cane........non esiste che se chiamato il cane non ubbidisce (tranne forse il particolare caso di cagnette in calore). Per questo ti chiedevo se gli hai effettivamente insegnato a venire da te quando lo chiami. Hai trovato una parola da usare sempre, gliene hai insegnato il significato, associandola al fatto che deve venire davanti a te (possibilmente in atteggiamento di attesa e/o attenzione) e solo in questo modo riceverà la tua approvazione ed un piccolo premio?
parola: qui, preceduta o seguita dal nome del cane
gestualità: restare fermi in piedi nella propria posizione e attendere, se non si ottiene risposta riproporre il comando altrimenti ricominciare da capo con l'insegnamento
risposta: il cane arriva davanti a te e ti guarda.
Se hai più volte chiamato il cane senza motivo, e gli hai dato la possibilità di scegliere se venire o no, se restare con te o no, potrebbe aver inteso che può anche decidere di non venire......specialmente se non ti ha ubbidito e tu al ritorno lo hai comunque lodato. Come minimo dovevi ignorarlo fino al rientro a casa (non guardarlo e non fare nulla al suo indirizzo).
Io ti consiglierei di esercitarti sia all'aperto che al chiuso nel richiamo con Oliver.In casa puoi esercitarlo da stanza a stanza, oppure nel cortile fare dei giochi con lui. Ad esempio, puoi approfittare di un suo momento di distrazione per nasconderti alla sua vista e quindi dal nascondiglio chiamarlo (sempre stesso comando, stessa voce, stesso tono). Quando ti trova grandi feste. Oppure andare in un prato, o zona aperta in cui non ci siano strade o altri potenziali pericoli e fare delle corse educative con lui, ovvero, sempre approfittando della sua distrazione, di botto inizi a correre. Vedrai che si lancerà al tuo inseguimento, quando lo avrà fatto, tu cambierai direzione e girerai zigzagando per qualche minuto, quando ti fermi lo chiami e gli fai le feste.
Questi metodi inoltre migliorano il feeling con il cane......il cane dovrebbe sempre imparare giocando o credendo di giocare la persona deve essere un porto sicuro per il suo cane, certe cose non vanno fatte per avere il cane da circo, ma per migliorare il rapporto reciproco, specialmente nei primi mesi, poi possono anche essere accantonate ma il cane si ricorderà sempre i meccanismi e le sensazioni.........l'uomo deve essere bravo nell'insegnare e nel mantenere un dato comportamento (che anche il cane si aspetta da noi, mentre non si aspetta ansia, pietà.....), ricordandosi che il cane è un cane e non una persona, e che siamo noi a dover imparare il suo linguaggio e come interagire con lui

Sono io che sono fortunato oppure stò facendo il bravo insegante...comunque Armando, Oliver è ancora in fase adolescenziale, quanto ha 5/6 mesi? aspetta l'anno di età e vedrai che ti cambierà ancora, fidati di quello che dico perchè ci sono passato anche io ed altri, anche quì del forum, il lavoro è appena iniziato e non finirà mai, te lo dice anche Serena che a distanza di 5 anni lo premia al richiamo come se fossero 5 mesi. Quindi quando sei con Oliver armati sempre di tanta pazienza e cerca di fargli capire i comandi che a te ineressano di più e quelli più importante sia per te che per lui, io con Teo stò lavorando sul ferma/resta che è un comando molto importante, e sai da quando ho iniziato a studiare insieme a Teo? praticamente da quando ha messo zampa in casa, e ti dico che quando hai semafori, sè lui è un pò più avanti con il guinzaglio si ferma, e giù di premietto o carezzine che vanno bene comunque...
Per finire il discorso non ti abbattere se qualcosa non funziona perchè è ancora piccoletto ed ha bisogno di esplorare, e fin quando non è adulto capirai tante cose del tuo Oliver qualsiasi sia il comportamento...

tra un po' lo troverai al parchetto con strane compagnie....non ti preoccupare. ciao!

grande andrea!!!

Andrea ha scritto:tra un po' lo troverai al parchetto con strane compagnie....non ti preoccupare. ciao!

il famoso momento del bischero, lo hanno anche i cani.
quoto sere, stà crescendo e quando non caga te lo devi cagare ancora meno.
usa i rituali dei pasti per rinforzare la tua posizione. è un adolescente, ma nei cani è un periodo breve.
nel caso specifico, visto che cmq era al sicuro, anzi che insistere con il richiamo, avresti potuto provare ad andartene.
non cadere nella trappola della troppa apprensione prendendo la decisione di non lasciarlo più, perchè dopo sarà impossibile tornare indietro.
non focalizzarti su un episodio.

bebeking ha scritto:

Andrea ha scritto:tra un po' lo troverai al parchetto con strane compagnie....non ti preoccupare. ciao!

il famoso momento del bischero, lo hanno anche i cani.
quoto sere, stà crescendo e quando non caga te lo devi cagare ancora meno.
usa i rituali dei pasti per rinforzare la tua posizione. è un adolescente, ma nei cani è un periodo breve.
nel caso specifico, visto che cmq era al sicuro, anzi che insistere con il richiamo, avresti potuto provare ad andartene.
non cadere nella trappola della troppa apprensione prendendo la decisione di non lasciarlo più, perchè dopo sarà impossibile tornare indietro.
non focalizzarti su un episodio.

Grazie a tutti per i preziosi consigli.
Ieri è stata una giornata un po' particolare perchè per la prima volta volutamente non ha obbedito al richiamo.
X Serena: io il richiamo l'ho iniziato a fare appena è arrivato a casa, la parola che uso è "Vieni" e lui fino a ieri non mi ha mai dato motivo di preoccuparmi perchè al primo vieni interrompeva qualunque cosa stesse facendo e correva da me, sapendo che lo aspettava il premietto. Io credo di non aver abusato del richiamo, l'ho sempre usato solo in casi di necessità e nel caso non ne avessi bisogno l'ho usato come "allenamento", ma non più di una volta o due ad uscita. Il cane è sempre stato premiato e lodato.
Pensa che per non fargli associare il richiamo al metterlo al guinzaglio ho sempre osservato la regola di richiamarlo anche solo così per farlo venire e premiarlo senza legarlo. Insomma io credo di non aver sbagliato niente, non ho mai abusato del comando e soprattutto credo di avergli fatto collegare il fatto del richiamo con una cosa piacevole, per questo sono rimasto basito ieri quando al richiamo lui si voltava, mi guardava e volutamente mi sfidava. Io non l'ho rincorso e non ho perso la calma, ho solo continuato a chiamarlo. Ho provato ad andare da un'altra parte ma lui se ne fregava altamente...
Insomma questa cosa mi ha dato molto da pensare così oggi quando sono andato al parchetto mi sono fatto anima e coraggio e l'ho mollato, rischiando il tutto per tutto.
Mi ero portato dietro pallina, biscottini e un nuovo snack umido che sembra molto molto saporito. Prima di mollarlo gli ho chiesto di sedersi, lui l'ha fatto e gli ho dato uno snack, l'ha mangiato di gusto e poi l'ho liberato. Nonostante la mia paura che non mi ascoltasse più l'ho lasciato fare un giro e dopo qualche minuto l'ho chiamato. E' corso da me senza esitazioni come al solito!!! Snack, bravo e di nuovo a correre. Abbiamo giocato con la pallina come al solito (purtroppo stasera nessuno degli altri proprietari di cani si è degnato di venire) ed è stato bravissimo, la riportava diligentemente e io gliela rilanciavo. Insomma un successo totale, una cosa che non mi spiego assolutamente dopo la sceneggiata di ieri.
A questo punto ho iniziato a pensare una cosa, forse lo fa nel cortile del palazzo perchè si sente a suo agio lì, oppure, e questa mi sembra un'ottima spiegazione, ha capito che quando andiamo giù in cortile andiamo a fare solo i bisognini, niente passeggiata, e a lui questo non piace. Non so cosa pensare.
Noi di passeggiate ne facciamo due al giorno, una di circa mezz'ora a mezzogiorno e una al tardo pomeriggio di un'oretta e mezza, a volte anche due. La mattina sinceramente non riesco a fare la passeggiata, sono troppo rincoglionito di sonno, mi sento in colpa per questo, ma non è che lui appena sveglio sia una molla... anche lui ci mette un po' a prendere i giri e di solito appena torniamo su dopo 15-20 minuti in cortile si rimette nella cuccetta e dormicchia intanto che io faccio colazione e sbrigo le mie cose prima di andare a lavoro. La mattina è molto "soft", per questo non sono mai stato spinto a fare la passeggiata.
E poi l'altro giro in cortile lo facciamo la sera verso le 23, giusto per fare la pipì e poi di filato a letto. Insomma non credo di trattarlo male a passeggiate, esce 4-5 volte al giorno di cui 2 sono passeggiate di cui una è molto lunga... Il cortile per me è una comodità per fargli fare un giro veloce per i bisognini, non sempre si può portare a spasso, alle volte si deve un po' accontentare. Forse lui non si accontenta più di un giretto rapido e questo è il suo modo di farmelo capire?
Scusate se sono stato un po' prolisso....

DjSeta ha scritto:
A questo punto ho iniziato a pensare una cosa, forse lo fa nel cortile del palazzo perchè si sente a suo agio lì, oppure, e questa mi sembra un'ottima spiegazione, ha capito che quando andiamo giù in cortile andiamo a fare solo i bisognini, niente passeggiata, e a lui questo non piace. Non so cosa pensare.
[......]
Forse lui non si accontenta più di un giretto rapido e questo è il suo modo di farmelo capire?
Scusate se sono stato un po' prolisso....

Si, possibile......il mio cane Chibi è notoriamente una testa di -bip!- e non ascolta, quando andiamo fuori di casa poco ci manca che mi cammini al piede ergo, in un luogo conosciuto e quindi "sicuro" si prende delle liberta, ma in posti "nuovi" cerca la mia sicurezza e la mia protezione. Sul numero delle passeggiate....mah, se non hai problemi del tipo che gli scappa e quindi vuol dire che ha bisogno di una uscita in più, non credo che lui pensi al numero delle passeggiate, però magari associa il fatto dello stare in cortile al rientrare più presto (anche dal tuo atteggiamento corporeo e dalla voce), mentre quando andate fuori, già il semplice fatto di uscire gli è sufficiente e quando dovete rientrare non fa storie.....

Oliver sta diventando un adolescente...ci è passata pure Joy (come tutti) e in quel periodo avrei voluto tanto sequestrale il cellulare e non farla uscire la sera al pub

Scherzi a parte è un periodo, a mio parere molto importante per il cane...a volte penso che joy sia ancora in quel periodo (testarda!!)

Io ho notato che quando Milo si inventa di avere un comportamento nuovo e magari poco simpatico per me, anche se io mi ppongo con tutti i metodi, lui sicuramente lo rifarà, magari non frequentemente, anzi sicuramente quasi mai, ma tornerà a farlo. Ma che ci posso fare?? E' il suo carattere! Non sono i nostri schiavetti questi cagnetti!! Non possono sempre essere pronti a fare quello che diciamo, nel momento in cui lo diciamo!! Magari quel giorno Oliver stava solo cercando di dirti:" che ne dici armando giochiamo un po' prima di salire??" Quando sei in giro portati sempre qualcosa che per lui sia davvero irresistibile, può essere un bocconcino o un gioco, lo userai solo nei momenti veramente disperati in cui lui sembra non ascoltarti così potrai catturare la sua attenzione! Per il resto i consigli che ti hanno dato gli altri sono tutti più che giusti!!
Ma perchè ogni volta che Oliver fa qualcosa di diverso dici di non riconoscere più il tuo cane?? Lui si comporta naturalmente da cane e per loro ogni giorno è la lotta per la leadership in un certo senso, soprattutto nella fase della crescita! Sii risoluto e vedrai che limiterai di molti episodi come quelli di ieri!ciao

Grazie Ragazze,
Allora cercherò di portare pazienza, ma soprattutto limiterò al massimo le uscite in cortile, sto pensando di provare a fare un giro dell'isolato la mattina appena svegli, così ne elimino una in cortile e magari lui è più contento. E' un vero peccato non uscire in cortile abbiamo un bellissimo giardino bello grande, pensavo fosse sufficiente almeno per fare i bisognini...

io non mi preoccuperei più del dovuto!
dolli è arrivata grandina e non ho vissuto questo problema,
ma con la whippet più piccola (che è praticamente un francobollo) mi capitava che alla fine della passeggiata scappasse perchè sapeva che stavamo tornando a casa.

per il resto a meno che non vede una preda da inseguire nei campi, mi sta appiccicata come una cicca ai capelli.

adesso ha un anno e la vedo molto più "tranquilla", l'ansia che aveva da cucciola è sparita.

quando sono piccoli vogliono fare tutto, annusare tutto, scoprire tutto. certe cose le vedono come costrizioni per quanto possiamo essere bravi a insegnargliele.

è una fase, tutto qui.

però è importante che non sia tu a preoccuparti di perderlo ma lui.
lo so che hai paura dei pericoli e che questa è la cosa più difficile in assoluto, però se lui percepisce che lo controlli in ogni momento, si sentirà più sicuro ad esplorare, se invece cambi spesso direzione, te ne vai senza chiamarlo ecc....ti guarderà sempre, sarà sempre attento a dove vai per non perderti.

io con le mie faccio cosi quando in passeggiata mi precedono e se ne vanno senza guardarmi minimamente. mi giro e me ne vado in un'altra direzione senza chiamarle, quando si trovano sole corrono come pazze per trovarmi.

in generale non mi staccano gli occhi di dosso, vuoi per questo motivo, vuoi perchè nei momenti in cui non se lo aspettano tiro fuori la pallina o un boccone.

anche questo: la pallina non dev'essere una routine, lui la deve vedere come il massimo divertimento e se ci giocate tutti i giorni per tutta la passeggiata secondo me perde un po' di significato. alternala ad altre cose durante il vostro "giro".

sarebbe l'ideale trovare un posto non pericoloso come un campo molto ampio e permettergli di prendersi un po' di indipendenza, il trucco è fargli capire che CON TE LA PASSEGGIATA è UNA FIGATA, da solo è noiosa!!!!!

ne riparliamo quando dovrai fargli capire che stare con te è meglio che inseguire una preda.....a questo non sono arrivata e mai ci arriverò temo

fabiana ha scritto:
ne riparliamo quando dovrai fargli capire che stare con te è meglio che inseguire una preda.....a questo non sono arrivata e mai ci arriverò temo

Idem. Con Burton è impossibile. Sarò una mamma cattiva ma proprio non ce l'ho fatta.

Quoto tutto ciò che detto Fabiana...

Ragazzi vi aggiorno un po' sulla situazione... che non è migliorata per nulla!
Ho provato a mettere in pratica i vari consigli che mi avete dato e sinceramente non sono soddisfatto di come si sta comportando quando non è al guinzaglio.
Continua a non ascoltarmi quando lo richiamo e la cosa non è una mia sensazione. Le stesse persone che fino a una decina di giorni fa mi avevano fatto i complimenti per come Oliver mi ascoltava quando lo richiamavo in questi giorni si sono stupiti delle sue "orecchie da mercante". Spero sinceramente che la situazione migliori altrimenti dovrò chiedere aiuto a qualche addestratore, non posso tollerare che non ritorni quando lo richiamo, non è un comando base, è LA base e se gli manca quella io non ho nessun controllo su di lui.