Il petauro dello zucchero

Erano anni che li desideravo, finalmente mi son deciso, ieri è arrivata la coppia Le foto non sono mie, non le ho ancora fatte, aspetto che si ambientino.









Petauro dello zucchero - Petaurus breviceps

Erroneamente detto "scoiattolo volante". E' un piccolo marsupiale australiano, arboricolo e notturno, si nutre di insetti (grilli, locuste, tarme della farina), frutta, verdura, nettare, gomma arabica. Il maschio si riconosce per una piccola "pelata" sulla testa. Sono animali sociali, in natura vivono in piccole colonie, quindi in cattività mai tenerli da soli.
Caratteristiche principali:
- gli occhi, molto grandi, a palla, molto delicati
- olfatto molto sviluppato
- il corpo, attraversato dorsalmente da striscie scure, può arrivare a 16 cm di lunghezza
- mantello corto e folto
- la coda, considerata prensile, viene usata come timone durante i "voli", può arrivare ad essere lunga quanto il corpo
- il patagio, membrana che parte dalle zampe anteriori fino a quelle posteriori. Grazie al patagio, possono fare salti e planate di diversi metri
- il peso da adulto può arrivare a 160 grammi.

In cattività solitamente si usano voliere e vanno fatti uscire spesso in una stanza sicura per permettergli di fare qualche bel salto.
Comunicano in maniera molto particolare, fanno versi diversi e strani a seconda della situazione/stato d'animo.
Essendo marsupiali, la gestazione dura poco, circa due settimane, lo sviluppo si completa nel marsupio della femmina, dove i piccoli , in genere uno o due, rimangono per circa 70 giorni. Dopo che sono usciti inizia lo svezzamento, i piccoli staranno alcuni giorni aggrappati sulle schiene della mamma e del papà (per questo motivo è consigliabile che le femmine siano in numero minore o uguale ai maschi, anche se ci sarà un solo maschio alfa che si accoppierà con tutte, in questo modo ogni piccolo avrà una schiena a cui attaccarsi).
Ottime possibilità di interazione con gli esseri umani, non scontate dato che restano animali selvatici.

I cani sono andati fuori di testa, ieri si avvicinavano alla voliera ma la femmina di petauro li attaccava, Marcy era tra il curioso e l'intimidito, ci sarà da divertirsi

Ecco,loro si!!Sono adorabili e divertentissimi!!! Occhio quando cominciano con le planate,perchè se non hanno punti d'appoggio idonei scivolano e cadono a terra (possono morire) Io avevo in camera un sistema di corde fatto apposta per loro e i mobili coperti con degli asciugamani ruvidini.

Bravo,Fra!!Sono carini carini da morire i Petauri!! Il primo parto ti lascerà piacevolmente sorpreso!Poi ti abitui...

Mi sono sempre piaciuti, ma il fatto che siano animali notturni non mi permetteva di poterli gestire al meglio (e ai miei non l ho nemmeno proposto)

Grandissimi!! Piacciono anche a me!! Ma sono pittosto impegnativi.. e poi hanno bisogno di compagnia!!

Complimenti per i tuoi piccoli, nuovi amici!!

ps. secondo me andranno d'accordo anche coi 4 zampe.. diamogli tempo!

Chiaro, sono animali impegnativi, costicchiano e hanno bisogno di molto spazio, vanno puliti spesso perchè hanno un odore forte, di notte fanno un casino bestia, nella loro dieta giornaliera non devono mancare gli insetti vivi.
La domanda classica di chi si avvicina a questi animali è se possono mangiare cibo pronto per scoiattoli o grilli essiccati perchè "i vermi mi fan schifo". I negozianti solitamente rispondono che è possibilissimo, ma come per tanti animali, non capiscono niente.
Ovviamente li ho presi adesso che vivo da solo, non mi sarei mai sognato di chiedere a mia madre "Scusa, posso mettere questa vaschetta con 200 grammi di tarme in frigo, di fianco al polpettone avanzato ieri sera?"

Frankj ha scritto:"Scusa, posso mettere questa vaschetta con 200 grammi di tarme in frigo, di fianco al polpettone avanzato ieri sera?"

HAHAHAH!! Sei un grande!
E' giusto alimentarli nel modo più naturale possibile, sono d'accordo con te!

Ma pure tu?

Ma ditelo che è una cospirazione nei miei confronti..

un bel coniglietto batuffoloso no? ciao!

Andrea ha scritto:un bel coniglietto batuffoloso no? ciao!

Quello lo preferisco al forno, però quando passo dal banco frigo al supermercato e li vedo belli rannicchiati nella loro coperta Domopak, una carezza gliela do.

Vanno bene anche i gatti, devono solo cuocere di più!

La sezione si chiama: "altre razze e non solo", propongo all'Admin di chiudere sine die l'intera sezione, come seconda opzione di togliere almeno la dicitura "e non solo". Io non ce l'ho con Francesco, il fatto è che qui si sta trasformando tutto in un caravanserraglio degno dell'Arca. E topi, pesci, nutrie, ratti, cavie, gatti ed ora anche "piccoli marsupiali notturni" come il petauro (ma perché si chiama così? In un primo momento ho pensato ad un sauro scoreggione!). Basta!





P.S. Ok Francesco, perdona lo sfogo, le bestioline sono carine ed interessanti, posta ogni novità che credi opportuna, ti auguro di riprodurle con successo.

Figurati Stefano, forse ho interpretato male io quel "e non solo", forse si intende meticci ?
Se Veronica lo ritiene opportuno può spostare in Off Topic o eliminare la discussione.

Francesco: stavo scherzando!

Fangulo Ste!

Una mia amica: "ma perchè si chiama così ? Quando scorreggia fa lo zucchero a velo?"

Frankj ha scritto:Figurati Stefano, forse ho interpretato male io quel "e non solo", forse si intende meticci ?
Se Veronica lo ritiene opportuno può spostare in Off Topic o eliminare la discussione.

Fra,guarda che Stefano scherza

Ah,ecco...non mi erano comparsi i vostri messaggini

Ma ke carini!!!!

forti!!!
ora provo a fare un vestitino con ali a mea e a lanciarla dal tetto. peti li fà alla grande, vediamo se è capace anche di volare. se funziona lo brevetto. se non funzione me ne compro uno originale.

Stefano Del Cucina ha scritto: (ma perché si chiama così? In un primo momento ho pensato ad un sauro scoreggione!).

Perchè il nome (non solo il suo) deriva dal latino "petaurista" = "equilibrista"

Questo è un nome che viene spesso associato a varie specie Animali la cui prerogativa è quella di possedere una lunga coda prensile.

Tua Magda

Serena77 ha scritto:

Stefano Del Cucina ha scritto: (ma perché si chiama così? In un primo momento ho pensato ad un sauro scoreggione!).

Perchè il nome (non solo il suo) deriva dal latino "petaurista" = "equilibrista"

Questo è un nome che viene spesso associato a varie specie Animali la cui prerogativa è quella di possedere una lunga coda prensile.

Tua Magda

allora posso dire che quando vado in surf, peto...
giuro, ora mi fermo di sparare tristi minkiate.

bebeking ha scritto:

Serena77 ha scritto:

Stefano Del Cucina ha scritto: (ma perché si chiama così? In un primo momento ho pensato ad un sauro scoreggione!).

Perchè il nome (non solo il suo) deriva dal latino "petaurista" = "equilibrista"

Questo è un nome che viene spesso associato a varie specie Animali la cui prerogativa è quella di possedere una lunga coda prensile.

Tua Magda

allora posso dire che quando vado in surf, peto...
giuro, ora mi fermo di sparare tristi minkiate.

Certo,puoi anche definirti un petaurista....qualora ti abbia qualcosa di somigliante ad una coda che funga anche da baricentro...

ma ce l'avrò??!!...
solo che sono costretto a rilegarla dntro a stretto neoprene.

bebeking ha scritto:ma ce l'avrò??!!...
solo che sono costretto a rilegarla dntro a stretto neoprene.

Sono costretta a controllare non appena ci rivedremo...in nome della Scienza,sia ben inteso!
Se devo classificare qualcosa devo o no verificare?

Non funziona la coda relegata...mi spiace....se surfi nudo,non puoi perdere!!!!

bebeking ha scritto:ma ce l'avrò??!!...
solo che sono costretto a rilegarla dntro a stretto neoprene.

puoi sempre crearla artificialmente Bebe....hai giusto giusto un orifizio che fa al caso tuo!!!

Sono bellissimi ,accompagnati dai vari commenti diventano ancora più simpatici