Brutta storia :-((

Nell'ultimo anno e mezzo sono mancati ben 5 cani che conoscevo   , anche solo per il fatto che li incontravo con Tina al parco: in tutti e 5 i casi quel che mi ha colpito è stato che si trattava di meticci sotto i 6 anni di età, tutti colpiti da forme tumorali molto aggressive, tant'è che dai primi sintomi al decesso è sempre passato pochissimo tempo (1 mese al massimo).
La scorsa settimana, il sesto caso, nella cerchia delle persone che conosco, ma con un particolare nuovo e molto inquietante: la cagnolina in questione (taglia media, 5 anni circa) ha iniziato meno di due settimane fa ad aver problemi al treno posteriore, prima era solo un po' rigida, poi è subentrata la paralisi. Dalla risonanza effettuata alla clinica universitaria è risultato un vasto tumore spinale  con probabile estensione ai reni, per cui i padroni, consigliati dall'oncologo, hanno optato per l'eutanasia. Nel dolore del momento li ha comunque sorpresi molto che il personale della clinica insistesse per raccogliere dati sull'origine della loro sfortunata compagna, che arrivava in via diretta da un rifugio qui della provincia di Torino, ma in realtà vi era stata portata da una di quelle associazioni che tentano di svuotare certi canili lager al sud, oppure di raccogliere i troppi cani vaganti di certe regioni.
Stella, in particolare, arrivava dal Casertano e aveva alle spalle diversi anni di randagismo: l'oncologo ha affermato che se lo aspettava, perchè da alcuni anni stanno registrando un incremento molto significativo di casi di tumore (anche forme abitualmente poco comuni nei cani, specie se giovani, ma sempre molto violenti, tant'è che non si fa nemmeno tempo ad iniziare le terapie abituali) proprio in cani originari della Campania.
Questo racconto mi ha molto colpita perchè sapevo già che anche 3 degli altri giovani cani morti per cause analoghe avevano la stessa provenienza, ma solo ieri altri padroni al parco mi hanno detto che lo stesso valeva pure per gli altri due: insomma, 6 cani su 6, morti in giovane età per tumori a sviluppo rapidissimo   !
A ben pensarci, non c'è poi molto da stupirsi, visto che in quelle stesse zone la contaminazione di acqua, aria e suolo dovuta alle discariche di rifiuti tossici sta determinando picchi di incidenza tumorale anche nella popolazione umana, a cominciare dai bambini   ...

Che brutta cosa, Kiaretta

Mi dispiace tantissimo per la tua amica.

Nel mio cuore spero siano solo coincidenze, anche se è dura

Eh si, purtoppo ho seguito vari servizi sul problema riguardante la popolazione umana, e ovviamente questi gravissimi problemi colpiscono anche la popolazione canina   

Sai, Elena, se la clinica universitaria ha iniziato da un po' a raccogliere i dati, non credo proprio che il fenomeno possa ancora considerarsi casuale...

fra*rocky & alice* ha scritto:Eh si, purtoppo ho seguito vari servizi sul problema riguardante la popolazione umana, e ovviamente questi gravissimi problemi colpiscono anche la popolazione canina   

Già: immaginati un randagio, anno dopo anno, in quanti modi può venire a contatto con quei veleni... mangia e beve quel che trova, sgatta nel pattume, se preda qualcosa è comunque qualcosa di contaminato....   

Mamma mia...c'ho i brividi.....

 bruttissima storia !

 terribile... purtroppo non credo si possa pensare a semplici coincidenze...

È tutta colpa dell'uomo! Prima del suo arrivo animali e natura vivevano in perfetta sintonia ma dopo il suo arrivo le cose hanno iniziato a degenerare...e la maggior parte degli equilibri che si erano creati sono scomparsi o stanno scomparendo del tutto... E questo fa molto riflettere!

Kiara ha scritto:Nell'ultimo anno e mezzo sono mancati ben 5 cani che conoscevo   , anche solo per il fatto che li incontravo con Tina al parco: in tutti e 5 i casi quel che mi ha colpito è stato che si trattava di meticci sotto i 6 anni di età, tutti colpiti da forme tumorali molto aggressive, tant'è che dai primi sintomi al decesso è sempre passato pochissimo tempo (1 mese al massimo).
La scorsa settimana, il sesto caso, nella cerchia delle persone che conosco, ma con un particolare nuovo e molto inquietante: la cagnolina in questione (taglia media, 5 anni circa) ha iniziato meno di due settimane fa ad aver problemi al treno posteriore, prima era solo un po' rigida, poi è subentrata la paralisi. Dalla risonanza effettuata alla clinica universitaria è risultato un vasto tumore spinale  con probabile estensione ai reni, per cui i padroni, consigliati dall'oncologo, hanno optato per l'eutanasia. Nel dolore del momento li ha comunque sorpresi molto che il personale della clinica insistesse per raccogliere dati sull'origine della loro sfortunata compagna, che arrivava in via diretta da un rifugio qui della provincia di Torino, ma in realtà vi era stata portata da una di quelle associazioni che tentano di svuotare certi canili lager al sud, oppure di raccogliere i troppi cani vaganti di certe regioni.
Stella, in particolare, arrivava dal Casertano e aveva alle spalle diversi anni di randagismo: l'oncologo ha affermato che se lo aspettava, perchè da alcuni anni stanno registrando un incremento molto significativo di casi di tumore (anche forme abitualmente poco comuni nei cani, specie se giovani, ma sempre molto violenti, tant'è che non si fa nemmeno tempo ad iniziare le terapie abituali) proprio in cani originari della Campania.
Questo racconto mi ha molto colpita perchè sapevo già che anche 3 degli altri giovani cani morti per cause analoghe avevano la stessa provenienza, ma solo ieri altri padroni al parco mi hanno detto che lo stesso valeva pure per gli altri due: insomma, 6 cani su 6, morti in giovane età per tumori a sviluppo rapidissimo   !
3]]A ben pensarci, non c'è poi molto da stupirsi, visto che in quelle stesse zone la contaminazione di acqua, aria e suolo dovuta alle discariche di rifiuti tossici sta determinando picchi di incidenza tumorale anche nella popolazione umana, a cominciare dai bambini  [/b] ...

Per fortuna non è il luogo per parlare di mafia, camorra, etc etc, perchè ci sarebbero troppo cose da dire ma le risposte sono tutte li'. Purtroppo che mancano sono le verità e le soluzioni.