Piacere sono Giuseppe

Intanto grazie per i consigli, li terrò bene a mente. Voglio precisare alcune cose:
1. ho già detto che non ne capisco niente di cani. Sono stato io a chiamarli beagle nani (non intendevo toy), parlo di cani abbastanza piccoli (io ho googlato la parola beagle nano e mi sono spuntate un sacco di immagini, quindi ho creduto che esistesse). Ieri siamo andati a vedere i futuri genitori e si tratta di cani di almeno 15 kg. L'allevatore mi ha detto solo che si trattava di beagle e vista la stazza ho ipotizzato si trattasse di beagle nani ... così come definiti in rete.
2. L'allevatore ne ha già 4, tenuti bene nella sua azienda in campagna e di questi una è gravida. Mi ha assicurato che non si tratta di accoppiamenti fra consanguinei ... mi ha specificato che un allevatore di animali non lo farebbe mai.
3. Ho fatto accoppiare la mia cagnetta per la prima volta sotto consiglio del mio veterinario (persona che non voglio più vedere), perché noi la volevamo sterilizzare, mentre lui mi ha detto che era consigliabile farla prima accoppiare due - tre volte altrimenti correva il rischio di un tumore all'utero. All'epoca gli ho creduto ciecamente, oggi ho i miei dubbi, mi sto convincendo che sta cosa sia una leggenda visto quello che mi hai scritto.

Detto ciò, come anticipato, ieri siamo andati a vedere come sono effettivamente i beagle e la mia Desy mi ha detto che pensa siano troppo grandi (io me l'aspettavo, se Lulù pesava quasi 7 kg e già le sembrava un po' grande, figurati un beagle...poi c'era un cucciolo di cirneco che ricordava troppo Lulù), quindi l'ipotesi beagle è già tramontata. Da un lato mi dispiace, perché avrei potuto temporeggiare un paio di mesi prima di avere un nuovo arrivo in casa, io così presto non lo vorrei ... stamattina ancora pensavamo che al risveglio dovessimo trovare Luletta a scodinzolare. Dall'altro, vedo che c'è bisogno di un nuovo figlioletto per la mamma, che si sente sola e i suoi occhi tristi sono inguardabili. Non sai la delusione di ieri. Noi le abbiamo detto che stavamo guardandoci in giro per un cucciolo, ma non abbiamo specificato sui dettagli e si aspettava già il nuovo arrivo. Comunque, non so quale sia la cosa giusta, Lulù era perfetta, ma non la potremo riavere con noi. Chiunque arrivi, spero solo di non fare errori, in fondo, non so perché, ma mi sento in colpa, forse non ho fatto tutto nel modo giusto e stai tranquilla che ce la metterò tutta per dare il meglio di me alla nuova creatura che sarà con noi. Sto cercando di ponderare tutto e di mettere i freni, perché come si suol dire, la gattina frettolosa fa i figli ciechi. Se così non fosse non sarei qui (e non solo qui) a chiedere consigli.

In effetti, se pensavate ad un cane di taglia simile a Lulù, con il beagle siete decisamente fuori strada: per piccola che sia una femmina, sfora sicuramente i 10 kg.
Mi ha stupito che le tue resistenze fossero legate al fatto che da come ti eri documentato ti sembrava una razza troppo tranquilla... non lo sono affatto, sono cani estremamente attivi, spesso molto testardi, bisognosi di tanta attività fisica, fanatici dell'esplorazione olfattiva (il che spesso li rende poco inclini ad obbedire con prontezza al richiamo).
Perchè non fate anche qualche ricerca preliminare sui siti online dei rifugi della vostra zona? Non abbiate pregiudizi verso queste strutture ed i trovatelli: coi pirati che oggi smerciano cani come oggetti qualsiasi, in realtà almeno sotto il profilo sanitario si hanno più garanzie a prendere un cane in canile, addirittura! E se la struttura è seguita da volontari, sapranno anche indirizzarvi in base al carattere verso il quale vi sentite più portati.
Tra l'altro, che a te piaccia l'idea di un cane molto attivo, ok, ma tenete in conto anche le necessità ed i limiti della signora che poi di fatto se ne occuperà per la maggior parte del tempo, mi raccomando... Per dire, se il cane è destinato a brevi uscite, per lo più al guinzaglio, lasciate perdere le razze da caccia, a cominciare dai terrier: quella vita non fa per lui e vi darebbe soprattutto problemi di gestione.
Il fatto che ormai tutti i rifugi abbiano un sito (o una pagina FB, o entrambi) ti risparmia lo strazio di una visita diretta in canile a scatola chiusa, dandoti nel contempo l'idea di quali cani potresti trovarci, per andarci magari dopo con un minimo di selezione già fatta, che facilita parecchio le cose.
Io quando ho deciso che non volevo stare oltre senza un cane, ho passato tre mesi a guardar foto dai siti, ero più che altro orientata su una femmina adulta e portavo fortuna alle cagnette che mi piacevano, perchè venivano regolarmente adottate, dopo che le avevo addocchiate io  ... poi i miei amici hanno avuto la cucciolata di JRT... ed eccomi qui con Tina!

Caro Giuseppe, ho letto solo ora tutto il tred...con la tua storia e quella di Lulu...e devo dirti che mi dispiace infinitamente...ho avuto le lacrime agli occhi, davvero mi dispiace...perchè purtroppo, ahimè, so troppo bene cosa vuol dire perdere un cane..perdere una parte così grossa e importante della vita, per chi vive il cane come parte stessa della famiglia... Alcuni del forum lo sanno, un paio di anni fa è venuta a mancare la nostra pastora di famiglia e la storia della tua Lulù me l'ha ricordata, perchè anche la mia Dana se n'è andata in pochi mesi di malattia e i veterinari (capre) non ci hanno capito un accidenti e anzi hanno trattato lei e i miei genitori come pezze da piedi. Poche settimane fa è venuta a mancare anche l'ultima cagnolina che c'era a casa di mio padre, era nata in casa ed aveva 17 anni..ma lì devo dire che è stato diverso: sarà perchè era anziana, perchè erano già un paio di anni che andava avanti un pò così, perchè io ormai vivo altrove e ho un cane mio...insomma la sua perdita mi ha stranita (ma soprattutto ci ha sofferto mio padre che con lei dopo il mio trasferimento ci stava praticamente in simbiosi), ma non tanto quanto provai quando se ne andò Dana, proprio perchè purtroppo in poco tempo se ne andò e non era così vecchia...per me lei era una sorella...e quando dici che un giorno vorresti avere un'altra Lulù nella tua vita, lo capisco fin troppo bene...anche io vorrei una Dana 2 in futuro...esattamente come era lei. Ti dico queste parole non certo per rattristarti, ma per farti capire che c'è chi conosce quello che stai passando...e non ti mentirò: non è e non sarà facile smettere di soffrire al suo ricordo, ma un giorno invece di piangere sorriderai ricordando una sua smorfia, una sua marachella, una sua dolcezza. Se e quando ve la sentirete accoglierete nella vostra casa un'altro cane, che vi darà amore e con lui sarà un'altra nuova e splendida avventura, non sostituirà Lulù, ma sarà solo...diverso, un nuovo "mondo" in un certo senso. Vi faccio un grande in bocca al lupo per tutto.

Giuseppe A.81 ha scritto:
3. Ho fatto accoppiare la mia cagnetta per la prima volta sotto consiglio del mio veterinario (persona che non voglio più vedere), perché noi la volevamo sterilizzare, mentre lui mi ha detto che era consigliabile farla prima accoppiare due - tre volte altrimenti correva il rischio di un tumore all'utero. All'epoca gli ho creduto ciecamente, oggi ho i miei dubbi, mi sto convincendo che sta cosa sia una leggenda visto quello che mi hai scritto.

A prescindere da qualunque decisione prenderete su beagle o non beagle (sono parecchio testardi...) e come dice Kiara concordo anche io che dobbiate tenere in considerazione che la maggior parte della gestione ricadrà sulla madre della tua ragazza e quindi dovrete tenere ben presente questo al momento della scelta, per favore, te lo chiedo per favore, cambiate veterinario di fiducia perchè quello che vi ha detto sui calori e le gravidanze sono proprio puttanate.........

Grazie, ragazzi. Avete descritto il mio stato d'animo in maniera perfetta. Per ciò che mi riguarda, sto cominciando a prendere la cosa un po' meglio. Forse, perché già nell'ultima settimana di vita della mia Lulù, in fondo, avevo capito che difficilmente ce l'avrebbe fatta, mentre non era così per la mia Desy che pensava che si potesse fare ancora qualcosa per lei, anche nella sua ultima notte. Lei è stata quella forte finché Lulù ha avuto forza, mentre io ho vissuto la sua ultima settimana con la morte nel cuore. Non l'ho raccontato a nessuno, ma domenica pomeriggio, abbiamo dovuto lasciare Lulù sola per un'ora. La mamma doveva andare a lavoro e noi pure. Ho accompagnato Desy a lavoro e sono subito tornato a casa. Quando sono arrivato, mi sono seduto accanto alla mia Lulù per farle un po' di coccole; lei si è subito trascinata sulle mie gambe per cercare il mio abbraccio che è subito arrivato ... lì non ce l'ho più fatta e sono crollato. E' stata un'ora di pianto a dirotto come non facevo da quando ero bambino. Poi l'ho sistemata al calduccio e ho montato la camera di skype verso di lei per poter controllare a distanza se avesse bisogno di noi, tornando a casa di ora in ora.
Adesso, con questa cosa che ho avuto il coraggio di raccontare almeno a voi, forse mi sono liberato di un altro peso e chiudo con le storie tristi. Già ieri sera sono riuscito a raccontare ad una amica, che da poco ha preso un cucciolo, le marachelle di Lulù con il sorriso sulle labbra, ma ancora alterno momenti di serenità e momenti di tristezza infinita, specie se ne parlo con Desy. Lei invece non ce la fa. Ancora non ha voluto vedere le foto della nostra Lulù.
Per il resto, come ho già detto, quello che voglio io non conta: saranno loro a decidere.

Ciao e grazie.