Mi han chiamato dopo un'ora e mezza per ridarmi il cucciolo...che tristezza!

pandipanna ha scritto:Ciao Francesca,
leggo con sdegno della brutta esperienza tua ma soprattutto del cucciolo.
Se posso permettermi, vorrei raccontarti la mia esperienza, ma spero che nessuno me ne voglia ne mi possa giudicare in maniera sbagliata.
Io ho fatto la scelta di adottare un cane perchè ne avevo una totale FOBIA a causa di un'episodio vissuto a 2 anni. Quando ne incrociavo uno andavo nel panico anche se al guinzaglio. Con una bimba piccola poi le cose erano peggiorate anche se ero riuscita a non trasmetterle la mia paura. A febbraio prendo la decisione: adotto un cane e la scelta è ricaduta su quella meraviglia che è la piccola Apple.
La prima settimana in sua compagnia è volata e allo scoccare del primo weekend, Apple, finalmente ambientatasi, ha tirato fuori il meglio di se, compresa la sua mania di mordere i piedi e di ringhiare per giocare. Io ero così talmente spaventata da questo modo di giocare (che ora invece stimolo e adoro.....) da chiedere a mio marito di chiamare l'allevatore per riprendersela.... non la volevo più, la fobia e il panico erano ricomparsi, stavo malissimo. Mio marito, restio, l'ha fatto, ma qualche angelo dall'alto ha fatto dire all'allevatore "io non posso riprendermela". E' passata la notte e con essa al risveglio mi sono fatta coraggio e ho affrontato il mio problema. Morale della favola..... non potrei mai e poi mai fare a meno di lei, perchè mi ha riempito la vita in un modo che difficilmente riesco a spiegare e i pianti che io e mia figlia ci siamo fatte quando Apple era ricoverata lo scorso gennaio solo noi lo sappiamo... lei fa parte della famiglia.... non ci sono gerarchie, nè capobranco, ma solo tante buone ragioni per avere un cane e nel mio caso, lei.
Mi rendo conto che a poco c'entra con la storia che hai voluto condividere con noi, ma era solo per dire, che anche io, per un attimo, avevo pensato che potesse essere un "pacco a rendere" e me ne vergogno molto e lo dico col senno di poi... con la consapevolezza che un cane è un compagno impareggiabile.

Un bacio

pandipanna ha scritto:Ciao Francesca,
leggo con sdegno della brutta esperienza tua ma soprattutto del cucciolo.
Se posso permettermi, vorrei raccontarti la mia esperienza, ma spero che nessuno me ne voglia ne mi possa giudicare in maniera sbagliata.
Io ho fatto la scelta di adottare un cane perchè ne avevo una totale FOBIA a causa di un'episodio vissuto a 2 anni. Quando ne incrociavo uno andavo nel panico anche se al guinzaglio. Con una bimba piccola poi le cose erano peggiorate anche se ero riuscita a non trasmetterle la mia paura. A febbraio prendo la decisione: adotto un cane e la scelta è ricaduta su quella meraviglia che è la piccola Apple.
La prima settimana in sua compagnia è volata e allo scoccare del primo weekend, Apple, finalmente ambientatasi, ha tirato fuori il meglio di se, compresa la sua mania di mordere i piedi e di ringhiare per giocare. Io ero così talmente spaventata da questo modo di giocare (che ora invece stimolo e adoro.....) da chiedere a mio marito di chiamare l'allevatore per riprendersela.... non la volevo più, la fobia e il panico erano ricomparsi, stavo malissimo. Mio marito, restio, l'ha fatto, ma qualche angelo dall'alto ha fatto dire all'allevatore "io non posso riprendermela". E' passata la notte e con essa al risveglio mi sono fatta coraggio e ho affrontato il mio problema. Morale della favola..... non potrei mai e poi mai fare a meno di lei, perchè mi ha riempito la vita in un modo che difficilmente riesco a spiegare e i pianti che io e mia figlia ci siamo fatte quando Apple era ricoverata lo scorso gennaio solo noi lo sappiamo... lei fa parte della famiglia.... non ci sono gerarchie, nè capobranco, ma solo tante buone ragioni per avere un cane e nel mio caso, lei.
Mi rendo conto che a poco c'entra con la storia che hai voluto condividere con noi, ma era solo per dire, che anche io, per un attimo, avevo pensato che potesse essere un "pacco a rendere" e me ne vergogno molto e lo dico col senno di poi... con la consapevolezza che un cane è un compagno impareggiabile.

Un bacio