un domandone!!!

ciao a tutti!!!
arrivo subito al dunque!
ieri parlando con un mio amico che ha un maschio di jack abbiamo tirato sù l'ipotesi di far accoppiare la mia Maggie e il suo Milo...ora il dubbio che ho è che i nostri due pelosi hanno in comune un nonno cioè hanno lo stesso nonno(tabarrino Dandy!) è un problema per l'accoppiamento?
scusate l'ignoranza,ma non ne vengo a capo!
grazie....

Se hanno solo il nonno in comune (che per i cuccioli quindi sarà un bisnonno) io non ci vedo nulla di male.
Ma dovreste vedere nel complessivo i loro pedigree.

FedJoy ha scritto:Se hanno solo il nonno in comune (che per i cuccioli quindi sarà un bisnonno) io non ci vedo nulla di male.
Ma dovreste vedere nel complessivo i loro pedigree.

in che senso?a cosa dovrei far caso per esempio?

Io, oltre alla genealogia, valuterei anche l'aspetto morfologico: non ha molto senso accoppiare soggetti lontanissimi come aspetto (es, uno molto esile e quadrato, l'altro molto robusto e allungato), specie se forniti di pedigree dovrebbero essere impiegati per ottenere cucciolate quanto più possibili uniformi, direi

Vale e Maggie!!! ha scritto:ciao a tutti!!!
arrivo subito al dunque!
ieri parlando con un mio amico che ha un maschio di jack abbiamo tirato sù l'ipotesi di far accoppiare la mia Maggie e il suo Milo...ora il dubbio che ho è che i nostri due pelosi hanno in comune un nonno cioè hanno lo stesso nonno(tabarrino Dandy!) è un problema per l'accoppiamento?
scusate l'ignoranza,ma non ne vengo a capo!
grazie....

Si possono accoppiare tranquillamente, anzi con un richiamo di sangue la cucciolata dovrebbe essere più uniforme ! Naturalmente se hanno problemi morfologici o caratteriali non è consigliato farli riprodurre.

Kiara ha scritto:Io, oltre alla genealogia, valuterei anche l'aspetto morfologico: non ha molto senso accoppiare soggetti lontanissimi come aspetto (es, uno molto esile e quadrato, l'altro molto robusto e allungato), specie se forniti di pedigree dovrebbero essere impiegati per ottenere cucciolate quanto più possibili uniformi, direi

quindi il più simili possibile?

Siria ha scritto:

Vale e Maggie!!! ha scritto:ciao a tutti!!!
arrivo subito al dunque!
ieri parlando con un mio amico che ha un maschio di jack abbiamo tirato sù l'ipotesi di far accoppiare la mia Maggie e il suo Milo...ora il dubbio che ho è che i nostri due pelosi hanno in comune un nonno cioè hanno lo stesso nonno(tabarrino Dandy!) è un problema per l'accoppiamento?
scusate l'ignoranza,ma non ne vengo a capo!
grazie....

Si possono accoppiare tranquillamente, anzi con un richiamo di sangue la cucciolata dovrebbe essere più uniforme ! Naturalmente se hanno problemi morfologici o caratteriali non è consigliato farli riprodurre.

sempre la mia ignoranza in materi...che intendi per "più uniforme"?

Un nonno in comune non è un problema.
Concordo con gli altri, occorre valutare l'intero pedegree (linee di sangue ecc.), occorre iniltre una valutazione fenotipica almeno sui genitori, che la loro morfologia rispecchi le intenzioni del selezionatore. Per quanto riguarda l'uniformità, concordo in parte, perchè se si seguisse sempre una certa uniformità morfologica dei genitori avremmo come conseguenza linee di sangue diverse con morfologie anche molto diverse, quando secondo me è al tipo che occorre mirare e non a ipertipi od a pseudotipi al limite dello standard.

Kiara ha scritto:Io, oltre alla genealogia, valuterei anche l'aspetto morfologico: non ha molto senso accoppiare soggetti lontanissimi come aspetto (es, uno molto esile e quadrato, l'altro molto robusto e allungato), specie se forniti di pedigree dovrebbero essere impiegati per ottenere cucciolate quanto più possibili uniformi, direi

Non sono d'accordo
Per esempio, il jack non dovrebbe essere nè esile nè quadrato . Se io ne ho uno così scelgo un maschio con gli stessi difetti così li finisco di fissare?
Otterrò una cucciolata uniforme sicuramente , ma di che razza ?

È la perplessità che ho espresso nel mio messaggio. Secondo me non è assolutamente necessario che i genitori siano molto simili, perché avrò probabilmente una cucciolata uniforme, ma avrò anche trasmesso, rafforzandoli, quei caratteri dei genitori meno desiderabili (per esempio, come ha deto Vanna, un'ossatura troppo leggera, una costruzione troppo sul quadrato, etc...), se ho genitori dissimili tra loro, ma entrambi in standard, entrambi meritevoli di riprodursi, e magari con caratteristiche morfologiche "complementari", otterrò una prole probabilmente meno omogenea, ma molto probabilmente mediamente più tipica.

Vanna ha scritto:

Kiara ha scritto:Io, oltre alla genealogia, valuterei anche l'aspetto morfologico: non ha molto senso accoppiare soggetti lontanissimi come aspetto (es, uno molto esile e quadrato, l'altro molto robusto e allungato), specie se forniti di pedigree dovrebbero essere impiegati per ottenere cucciolate quanto più possibili uniformi, direi

Non sono d'accordo
Per esempio, il jack non dovrebbe essere nè esile nè quadrato . Se io ne ho uno così scelgo un maschio con gli stessi difetti così li finisco di fissare?
Otterrò una cucciolata uniforme sicuramente , ma di che razza ?

Sono d'accordo... ma se uno ha un cane così (diciamo pure fuori standard) e decide comunque di farlo accoppiare, ricordiamoci che dandogli un compagno "robusto" non è che avrà figli "medi", cioè più vicini ai dettami dello standard... ma un po' di figli assomiglianti alla madre ed un po' più vicini al padre.
Io partivo dal presupposto che siccome stiamo parlando di due cani forniti di genealogia certa, si suppone che di base siano corretti, in standard