Gatti strani...
+12
Ilenia
Chiara
frajody
fra*rocky & alice*
Erika
Tonino
bea e penelope
goanapsy
Elisabetta
la cri
Andrea
LadyDarkness
16 partecipanti
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Gatti strani...
Mentre i cani vengono (o venivano) selezionati per utilità i gatti per puro diletto... e così si creano a parer mio dei mostri...
che razza assurda... il munchkin.. il gatto bassotto...
il devon rex
E allora ho trovato questa cosa divertentissima:
"La lettura dello standard mi ha dato l'ispirazione per istituirne uno nuovo, quello del Gatto Randagio, denominato anche in maniera più raffinata Stray Cat.
ZAMPE
Quattro, preferibilmente disposte due davanti e due dietro. Sono accettati esemplari a tre zampe purchè il numero delle zampe moltiplicato per il numero delle vibrisse sia superiore a 6. La presenza invece di 5 o più zampe è a rischio squalifica, tranne nel caso di gatti provenienti dalle vicinanze di centrali atomiche, nel qual caso la presenza minima di zampe è pari a 7.
ASPETTO GENERALE E CORPO
Ammesse le taglie piccole, medie e grandi, tuttavia un peso superiore ai 20 kg non è ammesso tranne nel caso in cui anche gli stessi padroni siano obesi, nel qual caso il peso massimo del gatto è elevato a 25 kg.
TESTA
I requisiti minimi sono: faccia pelosa e alito che sa di tonno. La testa può essere di qualsiasi forma: tonda, ovoidale, a pera, quadrata, triangolare. Fanno eccezione solo le teste di caXXo, che concorrono in una categoria a parte.
ORECCHIE
Lo standard della razza impone orecchie rigorosamente a punta. Sono considerati difetti le orecchie da somaro e le orecchie da elefante. Punti aggiuntivi verranno assegnati ad esemplari che mostrano di fare spesso “orecchie da mercante”.
OCCHI
Grandi e ben aperti, tutti i colori sono accettati. Il numero ideale è 2 ma sono anche accettati gli esemplari “mono-occhio” purché rispondano al nome di Polifemo. La presenza di un terzo occhio è tollerata ma solo negli esemplari di provenienza orientale.
CODA
Lo standard di razza è rigidissimo. Sono accettati solo esemplari la cui lunghezza della coda risponda alle seguenti caratteristiche: si misuri la distanza tra le due orecchie (nel caso di mancanza di un orecchio si misuri la distanza tra il naso e l’orecchio rimasto). Si moltiplichi per il peso specifico dell’uranio (per ragioni di par condicio si accetta sia l’uranio arricchito che l’uranio impoverito). Si sottragga l’anno di nascita del gatto (su 4 cifre). Aperta quadra aperta tonda. Tutto sotto radice cubica. Costruire un quadrato sull’ipotenusa. Disfarlo e rifarlo un paio di volte magari usando materiali diversi (a volte legno, a volte compensato) per vedere quale risulta più gradito. Si moltiplichi il tutto per 5. Se il risultato è un numero pari l’esemplare è squalificato se è dispari no (ma anche viceversa).
MANTELLO
Ammesse le varietà a pelo corto, semilungo e lungo. Il pelo deve essere liscio. Non è accettata (pena la squalifica) la permanente o i colpi di sole. Tutti i colori sono ammessi tranne il fucsia e il verde metallizzato.
CARATTERE
Il vero randagio doc si può presentare in sole due varianti: micio dolcissimo o stronzo patentato. Qualsiasi variazione da questo comportamento standard deve essere considerata una pericolosa deviazione della personalità e come tale curata dal veterinario-psichiatra.
APPETITO
Anche qui, come nel carattere, non sono ammesse vie di mezzo. O il gatto è una vera fogna che si nutre di tutto ciò che trova nella ciotola oppure è una bestia orrendamente schizzinosa capace di rifiutare pappa di qualsiasi marca presente sul mercato. Gli esemplari più virtuosi rifiuteranno anche petto di pollo, carne trita e qualsiasi prelibatezza che verrà cucinata per loro con amore. Sarà particolarmente apprezzato (a insindacabile giudizio dei giudici di gara) se una volta messo il cibo nella ciotola, il felino adotterà l’espressione sdegnata di “ma cos’è ‘sto schifo?” e disgustato girerà i tacchi (pardon i cuscinetti).
RIPRODUZIONE
Al fine di preservarne la purezza, si prega di non far accoppiare il randagio con esemplari non della stessa razza, anzi si prega di non farli accoppiare affatto, per evitare il fastidioso fenomeno dell’inbreeding, non per altro.
SCALA PUNTI
Gatto raccattato per strada punti +100
Gatto preso al gattile punti +100
Gatto preso dall’allevatore e pagato fior di quattrini punti -100
Gatto preso in negozio e pagato fior di quattrini punti -200
Gatto preso perché malaticcio e sfigato punti +300
Gatto mancante di qualche arto/occhio/orecchio/coda etc. punti +300
Gatto preso perché vecchio e non lo voleva più nessuno punti +300
Gatto/a fatta sterilizzare prima che produca danni punti +100
"
che razza assurda... il munchkin.. il gatto bassotto...
il devon rex
E allora ho trovato questa cosa divertentissima:
"La lettura dello standard mi ha dato l'ispirazione per istituirne uno nuovo, quello del Gatto Randagio, denominato anche in maniera più raffinata Stray Cat.
ZAMPE
Quattro, preferibilmente disposte due davanti e due dietro. Sono accettati esemplari a tre zampe purchè il numero delle zampe moltiplicato per il numero delle vibrisse sia superiore a 6. La presenza invece di 5 o più zampe è a rischio squalifica, tranne nel caso di gatti provenienti dalle vicinanze di centrali atomiche, nel qual caso la presenza minima di zampe è pari a 7.
ASPETTO GENERALE E CORPO
Ammesse le taglie piccole, medie e grandi, tuttavia un peso superiore ai 20 kg non è ammesso tranne nel caso in cui anche gli stessi padroni siano obesi, nel qual caso il peso massimo del gatto è elevato a 25 kg.
TESTA
I requisiti minimi sono: faccia pelosa e alito che sa di tonno. La testa può essere di qualsiasi forma: tonda, ovoidale, a pera, quadrata, triangolare. Fanno eccezione solo le teste di caXXo, che concorrono in una categoria a parte.
ORECCHIE
Lo standard della razza impone orecchie rigorosamente a punta. Sono considerati difetti le orecchie da somaro e le orecchie da elefante. Punti aggiuntivi verranno assegnati ad esemplari che mostrano di fare spesso “orecchie da mercante”.
OCCHI
Grandi e ben aperti, tutti i colori sono accettati. Il numero ideale è 2 ma sono anche accettati gli esemplari “mono-occhio” purché rispondano al nome di Polifemo. La presenza di un terzo occhio è tollerata ma solo negli esemplari di provenienza orientale.
CODA
Lo standard di razza è rigidissimo. Sono accettati solo esemplari la cui lunghezza della coda risponda alle seguenti caratteristiche: si misuri la distanza tra le due orecchie (nel caso di mancanza di un orecchio si misuri la distanza tra il naso e l’orecchio rimasto). Si moltiplichi per il peso specifico dell’uranio (per ragioni di par condicio si accetta sia l’uranio arricchito che l’uranio impoverito). Si sottragga l’anno di nascita del gatto (su 4 cifre). Aperta quadra aperta tonda. Tutto sotto radice cubica. Costruire un quadrato sull’ipotenusa. Disfarlo e rifarlo un paio di volte magari usando materiali diversi (a volte legno, a volte compensato) per vedere quale risulta più gradito. Si moltiplichi il tutto per 5. Se il risultato è un numero pari l’esemplare è squalificato se è dispari no (ma anche viceversa).
MANTELLO
Ammesse le varietà a pelo corto, semilungo e lungo. Il pelo deve essere liscio. Non è accettata (pena la squalifica) la permanente o i colpi di sole. Tutti i colori sono ammessi tranne il fucsia e il verde metallizzato.
CARATTERE
Il vero randagio doc si può presentare in sole due varianti: micio dolcissimo o stronzo patentato. Qualsiasi variazione da questo comportamento standard deve essere considerata una pericolosa deviazione della personalità e come tale curata dal veterinario-psichiatra.
APPETITO
Anche qui, come nel carattere, non sono ammesse vie di mezzo. O il gatto è una vera fogna che si nutre di tutto ciò che trova nella ciotola oppure è una bestia orrendamente schizzinosa capace di rifiutare pappa di qualsiasi marca presente sul mercato. Gli esemplari più virtuosi rifiuteranno anche petto di pollo, carne trita e qualsiasi prelibatezza che verrà cucinata per loro con amore. Sarà particolarmente apprezzato (a insindacabile giudizio dei giudici di gara) se una volta messo il cibo nella ciotola, il felino adotterà l’espressione sdegnata di “ma cos’è ‘sto schifo?” e disgustato girerà i tacchi (pardon i cuscinetti).
RIPRODUZIONE
Al fine di preservarne la purezza, si prega di non far accoppiare il randagio con esemplari non della stessa razza, anzi si prega di non farli accoppiare affatto, per evitare il fastidioso fenomeno dell’inbreeding, non per altro.
SCALA PUNTI
Gatto raccattato per strada punti +100
Gatto preso al gattile punti +100
Gatto preso dall’allevatore e pagato fior di quattrini punti -100
Gatto preso in negozio e pagato fior di quattrini punti -200
Gatto preso perché malaticcio e sfigato punti +300
Gatto mancante di qualche arto/occhio/orecchio/coda etc. punti +300
Gatto preso perché vecchio e non lo voleva più nessuno punti +300
Gatto/a fatta sterilizzare prima che produca danni punti +100
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LadyDarkness- Numero di messaggi : 10091
Età : 41
Località : Roma/Bari
Data d'iscrizione : 18.04.08
Re: Gatti strani...
serata fiacca eh? ciao!
Andrea- Numero di messaggi : 19640
Età : 37
Località : Milano
Data d'iscrizione : 15.12.08
Re: Gatti strani...
bellissimo, tutti i miei gatti erano perfettamente in standard!!!!!!!
la cri- Numero di messaggi : 7037
Età : 54
Località : vermezzo
Data d'iscrizione : 23.03.10
Re: Gatti strani...
CODA
Lo standard di razza è rigidissimo. Sono accettati solo esemplari la cui lunghezza della coda risponda alle seguenti caratteristiche: si misuri la distanza tra le due orecchie (nel caso di mancanza di un orecchio si misuri la distanza tra il naso e l’orecchio rimasto). Si moltiplichi per il peso specifico dell’uranio (per ragioni di par condicio si accetta sia l’uranio arricchito che l’uranio impoverito). Si sottragga l’anno di nascita del gatto (su 4 cifre). Aperta quadra aperta tonda. Tutto sotto radice cubica. Costruire un quadrato sull’ipotenusa. Disfarlo e rifarlo un paio di volte magari usando materiali diversi (a volte legno, a volte compensato) per vedere quale risulta più gradito. Si moltiplichi il tutto per 5. Se il risultato è un numero pari l’esemplare è squalificato se è dispari no (ma anche viceversa).
che dire... semplicemente GENIALE!
P.S Vado a misurare Napoleone.. se non torno... non ha gradito...
Lo standard di razza è rigidissimo. Sono accettati solo esemplari la cui lunghezza della coda risponda alle seguenti caratteristiche: si misuri la distanza tra le due orecchie (nel caso di mancanza di un orecchio si misuri la distanza tra il naso e l’orecchio rimasto). Si moltiplichi per il peso specifico dell’uranio (per ragioni di par condicio si accetta sia l’uranio arricchito che l’uranio impoverito). Si sottragga l’anno di nascita del gatto (su 4 cifre). Aperta quadra aperta tonda. Tutto sotto radice cubica. Costruire un quadrato sull’ipotenusa. Disfarlo e rifarlo un paio di volte magari usando materiali diversi (a volte legno, a volte compensato) per vedere quale risulta più gradito. Si moltiplichi il tutto per 5. Se il risultato è un numero pari l’esemplare è squalificato se è dispari no (ma anche viceversa).
che dire... semplicemente GENIALE!
P.S Vado a misurare Napoleone.. se non torno... non ha gradito...
Elisabetta- Numero di messaggi : 387
Età : 52
Località : Firenze
Data d'iscrizione : 07.09.10
Re: Gatti strani...
troppo forte
non sapevo di aver sempre avuto i gatti di razza
e tutti della solita oltretutto
non sapevo di aver sempre avuto i gatti di razza
e tutti della solita oltretutto
goanapsy- Numero di messaggi : 141
Età : 44
Località : empoli
Data d'iscrizione : 22.09.10
Re: Gatti strani...
favolosa Diana!!
bea e penelope- Numero di messaggi : 919
Età : 41
Località : roma/firenze
Data d'iscrizione : 22.03.10
Re: Gatti strani...
Ma questo è incrociato con un pipistrello!!!che buffo...LadyDarkness ha scritto:
Tonino- Numero di messaggi : 5879
Età : 50
Località : Firenze
Data d'iscrizione : 04.09.09
Re: Gatti strani...
Tonino ha scritto:Ma questo è incrociato con un pipistrello!!!che buffo...LadyDarkness ha scritto:
Pensa che se ti svegli la notte e te lo trovi nel letto!!!paura!!
A me fanno pena.
Erika- Numero di messaggi : 12958
Età : 44
Località : Arezzo
Data d'iscrizione : 30.04.08
Re: Gatti strani...
..la prima miciona è identica alla mia Guendalinaaaa!!!
Un pochino più altina ma non molto..!
Un pochino più altina ma non molto..!
fra*rocky & alice*- Numero di messaggi : 5164
Età : 40
Località : Imbersago
Data d'iscrizione : 20.07.10
Re: Gatti strani...
A me no, perchè!!!...io ci avevo fatto un pensiero per il gatto senza pelo, non sò se è egiziano o no...quello si che è impressionanteErika ha scritto:Tonino ha scritto:Ma questo è incrociato con un pipistrello!!!che buffo...LadyDarkness ha scritto:
Pensa che se ti svegli la notte e te lo trovi nel letto!!!paura!!
A me fanno pena.
Tonino- Numero di messaggi : 5879
Età : 50
Località : Firenze
Data d'iscrizione : 04.09.09
Re: Gatti strani...
Mamma mia che impressione!
frajody- Numero di messaggi : 2441
Età : 44
Località : bollate
Data d'iscrizione : 21.11.09
Re: Gatti strani...
Premesso che adoro i gatti in tutte le loro forme e colori, trovo inconcepibili determinate razze quali: il Munchkin (gatto bassotto), lo Sphynx (o Donskoy, gatto nudo), lo Scottish Fold (gatto con orecchie piegate in avanti), l'American curl (orecchie piegate indietro a "ricciolo"), il Bobtail giapponese (gatto a coda corta e arricciata), il Manx (gatto con coda molto corta o senza coda) e il Cymric (selecionato dal Manx, è sempre senza coda).
Io nutro simpatia per questi gatti (come per i Bulldog, d'altra parte ) ma vorrei portare all'attenzione di tutti le condizioni in cui la razza Manx è stata selezionata:
Il portare volontariamente avanti degli "errori" del codice genetico, che molto probabilmente, non sarebbero sopravvissuti in natura e sicuramente non sarebbero diventati una "nuova razza", se non ci fosse stata la manipolazione dell’uomo per fissare quella caratteristica "strana" e tramandarla nelle generazioni, è ingiusto e sbagliato, poichè provoca difficoltà e sofferenze negli animali che diventano incapaci di vivere da soli perchè bisognosi di cure e attenzioni per superare gli handicap che noi gli abbiamo creato.
Scusate la vena polemica
Ciaooooo
informazioni prese dai siti:
http://www.gattonorvegese.com/2010/01/padova-gatti-rari-in-mostra-arriva-il.html
http://www.agraria.org/gatti/cymric.htm
http://www.micimiao.it/corto/Manx.htm
Io nutro simpatia per questi gatti (come per i Bulldog, d'altra parte ) ma vorrei portare all'attenzione di tutti le condizioni in cui la razza Manx è stata selezionata:
La manipolazione genetico/fenotipica attraverso la selezione è utile se si vogliono preservare o incentivare alcune caratteristiche positive, opportuna e/o fruttuosa se non va a minare la salute dell'animale e se non ne lede le capacità di sopravvivenza e/o di avere una vita normale.............e quindi nei gatti ma anche nei cani, siamo usciti parecchio dal seminato, vedi Cane nudo cinese, Bulldog ecc. ecc. e mi dispiace dirlo ma ormai anche per gli avicoli e il bestiame la vita diventa sempre più dura, vedi le mucche con delle mammelle così spropositate che se le calpestano, pur di avere un'abbondante produzione, o le galline ovaiole a cui non è rimasto neanche un briciolo di istinto materno perchè il loro compito deve essere la produzione e basta..............insomma, secondo me l'uomo ha giocato fin troppo con gli animali.Coda: esistono in 4 varietà. Alle esposizioni possono partecipare solo i soggetti privi di coda (Rumpy). Le altre varietà sono utilizzati per la riproduzione negli allevamenti.
RUMPY: è il perfetto rappresentante della razza, è totalmente privo di coda e, nel punto in cui dovrebbe iniziare la coda, c'è un piccolo ma caratteristico avvallamento, a volte ricoperto da un ciuffetto di pelo.
RUMPY-RISER: possiede un piccolissimo troncone di coda, formato da una a tre vertebre sacrali.
LONGY o TAILED MANX: possiede una coda quasi intera, normale e arricciata.
STUMPY: il moncone di coda non supera i 3 centimetri e ha da 1 a 3 vertebre caudali.
RIPRODUZIONE
La riproduzione è piuttosto problematica in quanto non solo è difficile conservare la particolare e caratteristica mancanza della coda, ma anche perché sempre l'incrocio tra due esemplari Manx della varietà Rumpy genera cuccioli che, presentando malformazioni nelle vertebre, muoiono già nell'utero materno o subito dopo il parto. La razza infatti, per svilupparsi forte e robusta, deve essere costruita con soggetti eterozigoti, cioè portatori del gene Manx. La varietà Rumpy quindi, per assicurare la sopravvivenza dei cuccioli deve essere accoppiata con la varietà Stumpy, la varietà Longy o la varietà Rumpy riser. Per riequilibrare le linee di sangue, molti allevatori incrociano la razza Manx anche con l'Europeo, l'America Shorthair o il British Shorthair. In questo modo infatti diminuiscono i rischi di "spina bifida", un difetto spesso letale. Il Manx ha uno sviluppo lento, perciò è meglio fare accoppiare la femmina dopo il 3° anno di età.
Nel Cymric (selezionato dal Manx) le femmine producono cucciolate di pochi soggetti, proprio a causa del gene che provoca la mancanza della coda. Questo fattore è un gene semi-letale, ciò vuol dire che i cuccioli omozigoti, che hanno ereditato da entrambi i genitori il gene mutato, muoiono in grembo alla madre nella fase iniziale dello sviluppo fetale.
I cuccioli invece che rimangono in vita sono quelli che ereditano solo un gene della mancanza della coda (quello mutato), mentre l'altro gene della coppia è quello della coda normale. Gli allevatori normalmente incrociano soggetti senza coda con soggetti con presenza di coda, per preservare la tipologia corretta. La razza è soggetta a debolezza degli arti posteriori, portando il soggetto a non poter camminare correttamente e a non rimanere nella stazione quadrupedale. Inoltre conferisce problemi nell'evacuazione delle feci. Il gene letale impedisce lo sviluppo di un quarto dei gattini presenti in utero. Per evitare gravi malattie i Cyrmic non devono mai essere accoppiati tra di loro.
Il portare volontariamente avanti degli "errori" del codice genetico, che molto probabilmente, non sarebbero sopravvissuti in natura e sicuramente non sarebbero diventati una "nuova razza", se non ci fosse stata la manipolazione dell’uomo per fissare quella caratteristica "strana" e tramandarla nelle generazioni, è ingiusto e sbagliato, poichè provoca difficoltà e sofferenze negli animali che diventano incapaci di vivere da soli perchè bisognosi di cure e attenzioni per superare gli handicap che noi gli abbiamo creato.
Scusate la vena polemica
Ciaooooo
informazioni prese dai siti:
http://www.gattonorvegese.com/2010/01/padova-gatti-rari-in-mostra-arriva-il.html
http://www.agraria.org/gatti/cymric.htm
http://www.micimiao.it/corto/Manx.htm
Chiara- Numero di messaggi : 3071
Età : 41
Località : Rende
Data d'iscrizione : 17.03.08
Re: Gatti strani...
C'è da dire anche Chiara che nelle expò c'è molta più selettività da parte dei giudici, almeno per come ho sentito dire...
Tonino- Numero di messaggi : 5879
Età : 50
Località : Firenze
Data d'iscrizione : 04.09.09
Re: Gatti strani...
Non ho mai comprato un gatto in vita mia, hanno sempre trovato da soli la strada di casa mia, ma questo mi fa impazzire, è troppo tenero!!Chiara ha scritto:Premesso che adoro i gatti in tutte le loro forme e colori, trovo inconcepibili determinate razze quali: il Munchkin (gatto bassotto), lo Sphynx (o Donskoy, gatto nudo), lo Scottish Fold(gatto con orecchie piegate in avanti), l'American curl (orecchie piegate indietro a "ricciolo"), il Bobtail giapponese (gatto a coda corta e arricciata), il Manx (gatto con coda molto corta o senza coda) e il Cymric (selecionato dal Manx, è sempre senza coda).
Per tutto il resto sono assolutamente d'accordo con te!
Ilenia- Numero di messaggi : 2900
Età : 44
Località : Bologna/Reggello
Data d'iscrizione : 14.07.10
Re: Gatti strani...
A me regalarono un siamese, se trovo le foto la scannerizzo e le faccio vedere, ma il mio preferito è sempre il Certosino...
Anche io ti quoto Chiara...
Anche io ti quoto Chiara...
Tonino- Numero di messaggi : 5879
Età : 50
Località : Firenze
Data d'iscrizione : 04.09.09
Re: Gatti strani...
Ilenia ha scritto:Non ho mai comprato un gatto in vita mia, hanno sempre trovato da soli la strada di casa mia, ma questo mi fa impazzire, è troppo tenero!!Chiara ha scritto:Premesso che adoro i gatti in tutte le loro forme e colori, trovo inconcepibili determinate razze quali: il Munchkin (gatto bassotto), lo Sphynx (o Donskoy, gatto nudo), lo Scottish Fold(gatto con orecchie piegate in avanti), l'American curl (orecchie piegate indietro a "ricciolo"), il Bobtail giapponese (gatto a coda corta e arricciata), il Manx (gatto con coda molto corta o senza coda) e il Cymric (selecionato dal Manx, è sempre senza coda).
Per tutto il resto sono assolutamente d'accordo con te!
si parla di gatti? anche io sono d'accordissimo per una certa avversione alle razze nominate, con l'eccezione dello Scottish Fold, che trovo moolto tenero.. per il resto, la mia predilezione va al gatto comune, senza dubbio, che presenta una varietà di forme, pelo e colori incredibile, ed è una gioia vedere quello che esce fuori geneticamente da accoppiamenti tra gatti europei: neri, bianchi e neri, bianchi, rossi, rosati, tricolori, tartarugati, tigrati in tutte le sfumature, pelo corto, medio, lungo, occhi gialli, grigi, verdi, azzurri.. che creature meravigliose!!!
Lucia- Numero di messaggi : 977
Località : roma
Data d'iscrizione : 16.09.09
Re: Gatti strani...
ma......... il gatto bassotto in natura morirebbe subito.......come farebbe a saltare sugli alberi x mettersi in salvo dai predatori o fare corse sfrenate x rincorrere una lepre ma xkè mi domando io.......
*Kia*- Numero di messaggi : 3109
Età : 42
Località : milano
Data d'iscrizione : 10.09.09
Re: Gatti strani...
Tonino ha scritto:A me regalarono un siamese, se trovo le foto la scannerizzo e le faccio vedere, ma il mio preferito è sempre il Certosino...
Anche a me piace molto il Certosino, ma vuoi mettere averlo "produzione propria"? Questo è Tank, "Europeo blu", che purtroppo non è più con me, nato dalla mia gatta Amy, una Europea bicolore bianco-blu
A me basta il gatto "comune" o gatto "europeo"......in tutte le sue forme e colori, perchè comunque, sotto la pelliccia i gatti son tutti uguali (carattere proprio a parte eh! ) ciao
Chiara- Numero di messaggi : 3071
Età : 41
Località : Rende
Data d'iscrizione : 17.03.08
Re: Gatti strani...
che spettacolo!!
oggi in ambulatorio è venuto un gatto bianco a pelo lungo... lo volevo rubare!!! stupendo!!
oggi in ambulatorio è venuto un gatto bianco a pelo lungo... lo volevo rubare!!! stupendo!!
LadyDarkness- Numero di messaggi : 10091
Età : 41
Località : Roma/Bari
Data d'iscrizione : 18.04.08
Re: Gatti strani...
Io sono fedele al caro vecchio gatto rosso europeo
˝Chiara˝- Numero di messaggi : 6007
Età : 38
Località : Pordenone
Data d'iscrizione : 23.06.09
Re: Gatti strani...
E' carinissimo...e cmq tutti i gatti in particolare sono belli e anche affettuosi...Chiara ha scritto:Tonino ha scritto:A me regalarono un siamese, se trovo le foto la scannerizzo e le faccio vedere, ma il mio preferito è sempre il Certosino...
Anche a me piace molto il Certosino, ma vuoi mettere averlo "produzione propria"? Questo è Tank, "Europeo blu", che purtroppo non è più con me, nato dalla mia gatta Amy, una Europea bicolore bianco-blu
A me basta il gatto "comune" o gatto "europeo"......in tutte le sue forme e colori, perchè comunque, sotto la pelliccia i gatti son tutti uguali (carattere proprio a parte eh! ) ciao
Tonino- Numero di messaggi : 5879
Età : 50
Località : Firenze
Data d'iscrizione : 04.09.09
Re: Gatti strani...
Ahahahahahaha!!!La cosa dello standard mi ha fatto schiantare dalle risate!!!E' geniale!!!
Ospite- Ospite
Re: Gatti strani...
Io se proprio devo scegliere....siamese tutta la vita!!!
Erika- Numero di messaggi : 12958
Età : 44
Località : Arezzo
Data d'iscrizione : 30.04.08
Re: Gatti strani...
mitico il devon rex...una mia cugina ne ha uno, anzi una, fantastica.
bull_Boss- Numero di messaggi : 1478
Età : 45
Località : Salvaterra (RE)
Data d'iscrizione : 06.05.09
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