Alimentazione: carne cruda

Come da oggetto: gli si può somministrare??

Me lo chiedevo mentre gli preparavo la pappa, gli ho dato un pezzettino-ino-ino di macinano "sceltissimo", il furfante ha gradito

grazie

si che si può

Ah sì? Diana mi apri un mondo...ero convintissima che non facesse bene ai nostri furfanti. Ovviamente come tutte le cose senza esagerare...giusto alle feste comandate

bè una pallina di carne cruda (anche se non è tritato sceltissimo) che male gli fa?
C'è una dieta che io ho sempre apprezzato ma che non ho mai potuto attuare perchè a Gilda fa schifo e oltrettutto mi diventa rosso sangue è la BARF. Consiste nel dare al cane pezzi di carne intera con osso, meglio se con pelle alternandole ad interiora. Ovvio che così sembra semplice ma c'è tutto un mondo dietro..

Io do regolarmente carne cruda ai cani (in compenso uso croccantini light vegetal mix della farmina),di solito me la mette da parte il macellaio(cuore,fegato etc.).

Dagli la salsiccia e non ti mollerà più!! ehehe!!

io credevo che gli venissero i vermi.....

Beh, sarà una credenza popolare, ma dalle mie parti si dice che dare la carne cruda, anzi dalle mie parti è ciccia cruda al cane...stimola la voracità e la ferocia, non so qnt di fondato ci sia....
cmq io non l'ho mai data.

stimola la voracità e la ferocia

ecco perchè dopo cena mi ha sbranato un dito.....

scherzo

grazie per le risposte

Coi cani non lo sapevo ma garantisco che con le tartarughe d'acqua fuonziona....se gli dai la carne ti ritrovi dei killer subacquei!! ciao!!

Una volta abbiamo provato a comprare a Malak uno di quegli ossi con ancora attaccata un po' di carne e sangue.......................... dopo qualche ora siamo riusciti a riappropriarcene e buttarlo...... non sembrava più lui, era diventato ferocissimo, doveva difendere quell'osso a tutti i costi, faceva proprio paura... tolto l'osso e passata un'oretta é tornato il fifone di prima.....! Da quel giorno non c'ho più provato con nulla di crudo..

la mia micia diventa matta con la frittata di zucchini e il polpettone genovese...maia ancora è indifferente alla tavola...

Penso che non sia che con la carne cruda diventano feroci nel vero senso della parola ma che sia più un cercare di non farsi portare via una cosa veramente troppo buona. Date una torta ad un bambino (anche a certi adulti) e levategliela di sotto dopo un morso...da quel giorno vi dovrete guardare le spalle...ciao!

Non credo sia la stessa cosa.......

Ragazzi ma voi siete a conoscenza dell'esistenza dell'echinococco!!!!?????Be informatevi un pochino e penso che molti di voi cambieranno idea sul fatto di dare carne cruda al proprio cane!
Ragà se volete un consiglio evitate!!!

e' vero, la carne cruda, ma sopratutto il sangue, "stimola" l' animale che c'e' in loro, diventano piu' aggressivi e feroci.........un conoscente di merda che avevo incontrato molto tempo fa, aveva un pitbull e lo faceva combattere, mi ha spiegato che per diventare cosi' aggressivi gli davano solo carne cruda ma sopratutto sangue di maiale........quando qualsiasi essere vivente a sangue caldo si avvicina, loro pensano gia' alla carne che c'e' dentro, per questo mi spiegava i pitbull piu' vedono l'avversario sanguinare, piu' diventano feroci, fino a finire l'avversario, anche che sia un uomo, e casi al telegiornare c'e' ne sono stati molti, perche' se sei a terra e ti esce un goccio di sangue, sei finito.......questo vale un po per tutti i cani......oltre il fatto che la carne cruda fa venire i vermi..........

La carne che compri è comunque controllata (si spera); se vai al ristorante e mangi il carpaccio, per dirne una, non è che c'è fuori l'ambulanza che ti aspetta. Non ditemi che non vi piace la salsiccia!! Poi che ci possano essere batteri o vermi è fuori discussione ma allora uno non vive più se pensa a tutte queste cose...il cane è comunque un animale, che adoriamo forse più di noi stessi, ma pur sempre un animale. ciao!!

Andrea ha scritto:La carne che compri è comunque controllata (si spera); se vai al ristorante e mangi il carpaccio, per dirne una, non è che c'è fuori l'ambulanza che ti aspetta. Non ditemi che non vi piace la salsiccia!! Poi che ci possano essere batteri o vermi è fuori discussione ma allora uno non vive più se pensa a tutte queste cose...il cane è comunque un animale, che adoriamo forse più di noi stessi, ma pur sempre un animale. ciao!!

heee si!!!! a noi Salsiccia piace da morire!!!!!!

L’echinococcus è una piccola tenia che trascorre la fase adulta nell’intestino tenue dei cani, mentre la fase larvale si sviluppa nei tessuti degli animali erbivori ed occasionalmente anche dell’uomo.
Il cestode adulto è lungo circa 6 mm, ha uno scolice (testa) di forma globosa con quattro ventose ed un rostrello munito di uncini disposti in duplice corona; lo strobilo (il corpo) è generalmente formato da 3 (o 4) proglottidi con apparato genitale ermafrodita. La prima proglottide è immatura, quasi quadrata, ne segue una matura, più lunga (poco più di 1 mm) che larga, l’ultima è la più grande, gravida, di forma ovale allungata (2-3 mm), con circa 600 uova.
Le uova, di circa 30 m m di diametro, indistinguibili da quelle di altre tenie del cane, contengono ciascuna una larva esacanta, così detta perché dotata di sei uncini.
Le uova, liberate all’interno dell’intestino del cane oppure dopo l'espulsione della proglottide gravida all’esterno, contaminano l’erba e il terreno, e possono sopravvivere nell’ambiente esterno fino a due anni.
Per l’infestazione umana, grande importanza ha il contatto diretto con i cani domestici, i quali possono disseminare le uova in tutti gli ambienti che frequentano, trasportandole tra i peli (in particolare della zona perianale), oppure anche solo leccando l’uomo e i bambini. Altra frequente fonte di infezione è il contagio orofecale attraverso verdure, acqua o altri alimenti inquinati.
Le uova ingerite dagli animali che possono fungere da ospiti intermedi (pecore, maiali, cavalli, ecc.) o dall'uomo, schiudono nel duodeno liberando le larve esacante. Queste penetrano nelle pareti intestinali del tenue e raggiungono il circolo portale trasportate dal sangue venoso o il circolo linfatico.
Quando la larva si annida nel tessuto che ha raggiunto, si nutre per osmosi di carboidrati (secondo il ciclo dei pentosi), formando rapidamente una cavità interna che alla fine della prima settimana ha già l’aspetto della cisti idatidea (idatide). Attorno ad essa si dispongono le cellule reticolo endoteliali dell’ospite, in modo radiale, e si forma un tessuto fibroso che riveste uniformemente la cisti senza soluzione di continuità con il tessuto circostante, che sempre più col trascorrere del tempo ed in relazione allo sviluppo della cisti mostrerà segni di atrofia per compressione meccanica. Dopo cinque mesi la cisti raggiunge la circonferenza di circa 1 centimetro. La sua membrana esterna è stratificata, cuticolare, di natura polisaccaridica, e si presenta molle, elastica, di colorito bianco-latte. Al suo interno vi è un’altra membrana, ricca di cellule con nuclei diploidi, germinative, detta membrana proligera. Da essa emergono per gemmazione le capsule proligere, che rappresentano la porzione fertile dell’idatide. All’interno di ciascuna capsula vi sono una dozzina di protoscolici dotati di 4 ventose ed un rostrello armato.
La fertilità della cisti, cioè la sua capacità di produrre protoscolici, dipende, oltre che dalla risposta immunitaria dell’ospite, dal ceppo del parassita e dalla sua specie-specificità. Ad esempio, le cisti che si formano negli ovini, nei quali la fertilità è massima, possono contenere fino a mezzo milione di protoscolici ciascuna.
La cisti aumenta progressivamente di volume fino ad assumere, dopo diversi anni (di solito almeno 5), la grandezza di un'arancia o della testa di un neonato; la cisti potrebbe divenire ancora più grande nel caso di localizzazioni in cui la crescita non sia ostacolata, come ad esempio nella cavità addominale.
Un evento di particolare gravità può essere costituito dalla rottura della cisti, con rischio di shock anafilattico e disseminazione sistemica delle cisti.

Guarda non è che non ti credessi e ti ringrazio per la super spiegazione scientifica....detto questo il problema, dal mio punto di vista, è che non si può badare a tutte queste cose se no non si vive più.... è come se mi dicessi che nell'aria di milano ci sono agenti cancerogeni e polveri sottili che si depositano nell'organismo e alla lunga...etc etc. ( per dire la prima che mi viene in mente) Per cui ti ringrazio infinitamente per l'avvertimento ma penso che in qualsiasi cosa ci sia una percentuale di rischio che uno non può sempre evitare. Spero di essere riuscito a spiegarmi almeno in parte. ciao!!