Paura di uscire?

Salve a tutti !
Io ho un piccolo problemino e spero taaanto nel vostro aiuto!
La mia Nala ha compiuto 5 mesi tre giorni fa, ma non ha nessuna intenzione di uscire di casa!
Anzi, appena le diciamo "guinzaglio, passeggiata" inizia ad abbaiare, appena vede la pettorina fa anche di peggio e se proviamo a mettergliela 'finge' di mordere.
Quando riusciamo a farla uscire non possiamo metterla con le zampette per terra che inizia ad abbaiare e non smette nè con biscottini, nè con BASTA, nè con schiaffetti.. con nulla, dobbiamo solo prenderla in braccio e si calma. E' capitato anche a voi? Avete qualche piccolo consiglio?
Vi ringrazio in anticipo : )

ciao!
ma da quanto tempo hai la tua Nala? ha sempre fatto così? avete provato a non prenderla in braccio e ad ignorare le sue proteste continuando a camminare come se fosse tutto normale, anche a costo di metterci un sacco di tempo per fare poche decine di metri?

Ciao!
Non mi capitava così ma anche la mia da piccola non era molto vogliosa di uscire...
ho risolto prendendola di peso, mettendola in macchina e portandola direttamente in un pratone vicino casa dove poteva giocare e correre (anche con altri canini) ...poi magari le mettevo il guinzaglio e facevano piccoli giretti...
credo che in questo modo abbia iniziato ad associare l'uscita ai piacevoli giochi sul prato.
E cmq per le sole passeggiate su strada ho dovuto insistere un po' anche io come diceva Alessia!

alessia81 ha scritto:ciao!
ma da quanto tempo hai la tua Nala? ha sempre fatto così? avete provato a non prenderla in braccio e ad ignorare le sue proteste continuando a camminare come se fosse tutto normale, anche a costo di metterci un sacco di tempo per fare poche decine di metri?

Nala l'abbiamo presa da un privato che aveva precisamente 38 giorni, ora sono cinque mesi che è con noi.
Devo dirti che inizialmente non si comportava così, abbaiava solo quando vedeva altri cani e certo ci metteva un pò a camminare, perchè spesso si stancheva, ma bastava chiamarla e lei riprendeva il passo.
Poi ad un certo punto ha iniziato a comportarsi in questo modo.
Proverò a comportarmi come ha detto 'Bea e Penelope' cercando magari di portarla nel parco con la sua adorata pallina, magari così associa l'uscita al giocare.
Speriamo bene! Grazie mille per le risposte :)

Ti dirò anche che l'hai presa che era molto piccola, il cucciolo fino a 60 giorni deve ed ha bisogno di stare con mamma e fratellini proprio per prendere sicurezza in se stesso, imparare a rapportarsi con gli altri, completare il suo sviluppo cognitivo...
Ormai è andata così ma qualche problema comportamentale può essere dovuto anche a questo.
Insisti con dolcezza e pazienza, cerca di farlo anche socializzare con altri canini e vedrai che pian piano migliorerà!

a me è capitato i primi tempi che non volesse camminare al guinzaglio... ma nel giro di due settimane è migliorata. io usavo questo trucchetto, mia mamma o fra la tenevano al guinzaglio ,io andavo avanti di qualche metro così lei, per non perdermi veniva dietro e poi pian piano ha associato il guinzaglio al momento delle uscite.
in generale però un cane non si prende MAI prima dei 60 giorni!!!

sì è vero, il fatto di averla presa troppo piccola può aver influito.
comunque meglio provvedere adesso che è ancora giovane perché correggere dei comportamenti sbagliati da adulta sarebbe più difficile, se hai difficoltà secondo me faresti bene a chiedere consiglio anche a qualcuno che si occupa per mestiere di queste cose, così almeno inizi da subito ad adottare i giusti accorgimenti. facci sapere come va!

Si, l'abbiamo sempre pensato anche noi che averla presa così piccola avrebbe sicuramente comportato qualche piccolo problema. Purtroppo prenderla a 38 giorni è stata una 'mezza' scelta nostra, in quanto il privato da cui l'abbiamo presa aveva sette cuccioli da vendere.
Nala e il fratellino quando siamo andati erano gli ultimi, se non la prendevamo quel giorno, il signore ci spiegò che l'avrebbe comunque data a qualcun'altro. Io l'avevo vista, mi ero innamorata, non potevo lasciarla lì
Cmq oggi proverò a portarla nel parco con la sua pallina e vi farò sapere come reagisce :) Grazie mille per le risposte!

Mamma mia..38 giorni è quasi la metà dei giorni che dovrebbe avere per essere separata dalla mamma..hai beccato proprio un disgraziato.
Quando si dice che è presto, non si allude solamente alle abitudini alimentari dei piccoli che magari stanno ancora prendendo il latte..
Lasciare un piccolo con la mamma significa lasciare che gli insegni tutto quello che c'e' da sapere sull'essere al mondo, trasmettergli sicurezza, abitudini alle cure parentali, educazione e mille altre cose che a quanto pare possono sembrare stupide a chi ha la fretta e il capriccio di vedere un nanetto correre per casa..
Non mi stupisce che poi crescendo sviluppino certe insicurezze..
Quella dell'uscire è una delle meno radicate, vedrai che la superi, è ovvio che i primi tempi l'abitudine ai familiari spazi domestici ha la meglio sull'ambiente esterno e sconosciuto, ti raccomando di andare per gradi.
E poi scusa ma te lo devo dire..innamorarsi di un cane significa volere il suo bene..non vuol dire portarselo a casa ad ogni costo,non sai neanche quanto sei stata fortunata a poter festeggiare il suo 5° mese.
Per ogni disgraziato che li cede così piccoli ce n'e' uno altrettanto egoista che se lo porta a casa.

Segui gli ottimi consigli che hai ricevuto
ma permettimi di dirti che è una brutta persona chi te l'ha venduta così piccola

Mamma mia, mi sembrava di aver preso il mio troppo presto (aveva 57 giorni), ma 38 sono veramente pochissimi. Speriamo non abbia seri problemi di comportamento; forse un corso per lei è indispensabile. Ti dico che al mio qualche tiratina di orecchie in più data dalla sua mamma non avrebbe fatto male.

Leo GoliaeLana ha scritto:Mamma mia..38 giorni è quasi la metà dei giorni che dovrebbe avere per essere separata dalla mamma..hai beccato proprio un disgraziato.
Quando si dice che è presto, non si allude solamente alle abitudini alimentari dei piccoli che magari stanno ancora prendendo il latte..
Lasciare un piccolo con la mamma significa lasciare che gli insegni tutto quello che c'e' da sapere sull'essere al mondo, trasmettergli sicurezza, abitudini alle cure parentali, educazione e mille altre cose che a quanto pare possono sembrare stupide a chi ha la fretta e il capriccio di vedere un nanetto correre per casa..
Non mi stupisce che poi crescendo sviluppino certe insicurezze..
Quella dell'uscire è una delle meno radicate, vedrai che la superi, è ovvio che i primi tempi l'abitudine ai familiari spazi domestici ha la meglio sull'ambiente esterno e sconosciuto, ti raccomando di andare per gradi.
E poi scusa ma te lo devo dire..innamorarsi di un cane significa volere il suo bene..non vuol dire portarselo a casa ad ogni costo,non sai neanche quanto sei stata fortunata a poter festeggiare il suo 5° mese.
Per ogni disgraziato che li cede così piccoli ce n'e' uno altrettanto egoista che se lo porta a casa.

Non sapevamo di andare incontro ad una situazione simile, sinceramente. Inizialmente ci era stato detto da questo signore in primis che i cuccioli a 40 giorni potevano essere "adottati". Abbiamo deciso di prenderla. Il mio non penso sia un gesto egoista, se non l'avessi presa io l'avrebbe presa qualcun'altro ancor prima di me. Questa non è una giustificazione bensì una risposta ad alcune tue frasi che mi sono sembrate un pò acide.
Ti ringrazio comunque per i consigli, e cercherò di procedere davvero con gradi e se necessario consulterò uno specialista. Voglio solo il suo bene.

Gordon (tre mesi) quando capisce che usciamo è sempre un po' titubante, ma il motivo è semplice: soffre il mal d'auto e quando mi vede con la borsa intuisce che prenderemo il mezzo a quattro ruote e così cerca si sfuggirmi, di non farsi mettere il collarino, a volte finge anche di avere male ad una zampa (ovviamente non sempre la stessa...ma a rotazione tutte e quattro!) Ora per fortuna è il terzo giorno che non rimette ma alla vista del mezzo è sempre un po' titubante...anche se sa che è il preludio ad una divertente scorazzata sul lungomare dove può incontrare i suoi simili!