Rottweiler sbrana giardiniere

Nelle due ultime settimane si sono registrati almeno 3 casi di aggressioni e sempre rivolte a persone della famiglia o dello stesso contesto. Comincio a chiedermi se vale la pena affidare la propria "sicurezza" ad animali del genere che da quanto pare sono più pericolosi per se stessi che per gli estranei malintenzionati. Ancora non ho letto di cane che aggredisce ladro. Chi paga poi i danni causati se le normali compagnie di assicurazione non contemplano queste razze a rischio nelle loro polizze. Ma sopratutto quando si comincierà a regolamentare le detenzione di queste razze? Al momento le legge è capace solo di abbatterli

Una cosa che mi colpisce sempre è che in occasione di queste tragedie non mancano mai le dichiarazioni del tipo "Il cane non aveva mai dato segni di squilibrio": poi 9 volte su 10 vien fuori che l'animale viveva in giardino/box/cortile praticamente da solo, per cui vien da chiedersi chi potesse mai aver registrato suoi comportamenti anomali, nel caso questi si fossero verificati.
E' comune, infatti, per chi dispone di spazio all'aperto, lasciare che il cane "si gestisca da sè", gli si dà da mangiare, ma per il resto non gli si tiene dietro più di tanto, considerando che di fatto "si arrangia".
Con questo non intendo dire che chi ha l'enorme fortuna di disporre di uno spazio verde alla fine se ne frega del cane, mentre chi lo tiene in appartamento è un padrone migliore: ma è abbastanza ovvio che se il cane ha uno spazio dove sporcare e fare movimento ci si ritiene liberi da quelli che sono i normali vincoli di tempo e cure che invece la presenza del cane in appartamento impone...
Una mia amica comportamentalista segue spesso cani "difficili" che sono semplicemente mal socializzati o del tutto non gestiti perchè vivono liberi (e sicuramente felici...) in grandi spazi, ma proprio per questo nessuno si occupa della loro educazione di base (contatti con le persone e gli altri cani, uso del guinzaglio in passeggiata, abitudine all'automobile, etc) e di verificare che tutta 'sta autonomia non sconfini in atteggiamenti potenzialmente pericolosi, di territorialità e dominanza (doti già spiccatissime in molte razze), per esempio!
Tutto liscio finchè il cane resta nel suo ambito conosciuto, tra le persone di sempre (a volte, manco questo è garanzia di sicurezza, come sottolineava Mizio), ma spesso una semplice visita dal veterinario o l'arrivo di un estraneo (o, come nel caso di cronaca di ieri, una persona conosciuta che però "fa una cosa strana" agli occhi del cane) possono scatenare comportamenti inattesi e di colpo ci si rende conto -tardi- che il cane "ha dei problemi"...
A mio avviso il patentino per detentori di razze pericolose di cui tanto si parla non risolverebbe nulla: innanzitutto, perchè il giorno che lo istituiranno, sicuramente faranno la solita min****ta "all'italiana" di utilità zero, inoltre perchè non vedo come si possa obbligare un padrone a periodiche "revisioni" (unica cosa sensata) da fare col cane, quando il personale pubblico deputato già solo alla gestione sanitaria dei canili è cronicamente insufficiente e spesso totalmente impreparato: sarà un caso che i progetti di rieducazione di ex-combattenti o comunque cani difficili sono sempre e solo in mano ad associazioni di volontari che si sobbarcano spese enormi di formazione e rischi non indifferenti?

Sul discorso pericolosità molti gettano fumo negli occhi accampando la responsabilità di certi episodi alla cattiva gestione dei proprietari. E' come la questione delle centrali nucleari, tutti dicono "utili e indispensabili" ma pochi sanno che sono pericolose. Lo sanno solo le compagnie assicurative, che infatti non assicurano questo genere di impianti. Stessa cosa vale per queste razze, provate ad assicurare un Pit-Bull, scoprirete che non'è possibile.

per me la colpa di questi incidenti è da attribure solo ed esclusivamente ai proprietari poco attenti all'educazione delle loro "bestiole"... domenica scorsa ero al parco con juny e il mio ragazzo.. mentre stavamo passeggiando, un doberman vedendo un altro cane ha iniziato a tirare il guinzaglio al padrone in modo molto violento... il padrone allora l'ha lasciato e il cane si è diretto come una furia verso il pastore tedesco che aveva visto... il padrone di quest'ultimo si è impaurito perchè pensava volesse attaccare il suo cane, ma per fortuna il doberman voleva solo giocare... il suo padrone volete sapere come si è scusato? ha semplicemente detto:"mi scusi, ma tirava e ho preferito lasciarlo...meglio che sia saltato addosso al suo cane che farmi slogare un polso!"... io ho assistito a tutta la scena e sono rimasta impietrita... ovviamente ho preso la mia juny e me ne sono andata... se fosse accaduto a me penso che non avrei ammesso scuse... il polso altro che slogarlo, glielo rompevo in 3 secondi!!!

Sul discorso pericolosità molti gettano fumo negli occhi accampando la responsabilità di certi episodi alla cattiva gestione dei proprietari.

io conosco persone che hanno cani giganteschi, pastori tedeschi, rottweiler,etc... e che hanno la possibilità di avere i loro cani in spazi all'aperto, li curano e li amano più dei figli... sono cani grandi, ma che io sappia non hanno mai fatto nulla di scandaloso, quando mi vedono non abbaiano nemmeno, ma perchè sono educati in maniera esemplare...è normale che se una persona ha un cane di grande taglia che vive in spazi all'aperto e non lo cura, poi il cane si ribella e succedono ste cose...

ma che io sappia non hanno mai fatto nulla di scandaloso

certo, dicono tutti così...ma dai

Mizio ha scritto:Sul discorso pericolosità molti gettano fumo negli occhi accampando la responsabilità di certi episodi alla cattiva gestione dei proprietari. E' come la questione delle centrali nucleari, tutti dicono "utili e indispensabili" ma pochi sanno che sono pericolose. Lo sanno solo le compagnie assicurative, che infatti non assicurano questo genere di impianti. Stessa cosa vale per queste razze, provate ad assicurare un Pit-Bull, scoprirete che non'è possibile.

Io credo che in questo sbagli.....i cani di grossa taglia vanno gestiti al meglio.....spesso sono abbandonati al loro destino in un recinto e invogliati nell'essere aggressivi.........quindi mal gestiti.........

ps spiega meglio cosa si dovrebbe fare.......eliminiamo dal mare gli squali.................le vipere dalla campagna.....ecc....

non credo sia la soluzione.........credo che un comportamento più responsabile da parte dell'uomo ed una gestione più oculata possa risolvere tutto (carta d'identità o patente del cane).......io non darei mai un cane alla persona sbagliata.......

Mizio ha scritto:

ma che io sappia non hanno mai fatto nulla di scandaloso

certo, dicono tutti così...ma dai

io sto parlando della mia esprienza personale... conosco un sacco di gente che possiede cani di grande taglia e di certo non è mai successo nulla... ma per favore, anche il mio cane per quanto possa essere piccolo, o altro se non lo curo e non lo educo come si deve può dare un morso sul c....lo a chiunque...

Posso solo concordare con quanto detto..........cattivo padrone=cattivo cane.........
Negli anni d'oro del Pittbull, molti dei miei vicini (ragazzi poco più grandi di me) ne hanno preso uno vuoi per la moda del momento, vuoi per farsi i fighetti con un "cane da duri".........un ragazzo in particolare, un amante degli animali in genere, dai canarini ai cani, appunto, prese una coppia. Di occupare se ne occupava, se per "occuparsene" intendiamo dargli da mangiare del buon cibo la femmina era terribile anche con lui, e dopo una cucciolata ha dovuto darla via (dove sarà finita ?) il maschio aveva morso il padre di questo ragazzo, ed è finito rinchiuso in un recintino ai margini della proprietà.............intanto lui si è sposato e non poteva portare il cane con se. Insomma, che vita hanno avuto questi cani? Come molti altri, come tutti i cani che vengono accusati di aggressività..........abbandonati a se stessi, liberi di pensarla e di agire come vogliono, proprio perchè non gli vengono date delle regole ed un comportamento da rispettare.
Vi racconto anche un'altra cosa che mi è successa personalmente...........ero con il mio cane precedente, un bel incrocio Pastore tedesco-Setter inglese, il mio Willie e passeggiavo vicino al fiumiciattolo vicino casa mia. Tutto ad un tratto sento un rumore di rami spezzati e di un animale in corsa, molto vicino. Mi giro e mi trovo davanti un enorme Dogo argentino che punta Willie . Mentre si squadrano, io penso ma non so cosa fare.......il cane sembra da solo, non ha collare, anche io sono sola e non ci sono posti in cui mettermi in salvo. Willie si mette davanti a me ma il Dogo è enorme e non ha buone intenzioni......io raccolgo una grossa pietra......i cani si scagliano l'uno contro l'altro, lottano, ma Willie si rende conto che non può farcela e corre verso di me. Il Dogo rimane un attimo interdetto, poi inizia ad avanzare......io alzo la mano con la pietra......e d'improvviso, una voce......."No, non colpirlo, non ti farà niente!"
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"non mi farà niente?!?!" ma se mi è preso un colpo! Un ragazzo della mia età si avvicina........io tremavo come una foglia ed ero senza parole.............riesco a dirgli che sto bene ma che il suo cane ha morso il mio..........anche lui aveva una faccia terrea, un bello spavento se l'è preso anche lui........mi risponde che il mio cane è "solo spaventato".
Ora, all'epoca avevo vent'anni, e tante cose non le si pensano.......sul momento volevo solo tornare a casa ed abbracciare il mio cane. Pensandoci ora, ce ne sarebbero di cose da dire.......e da fare.
Per fortuna questo episodio è finito bene, ma poteva anche finire diversamente.......e sempre per la gestione irresponsabile di un cane potenzialmente pericoloso!

ps: è vero, anche un cane piccolo se mal gestito può diventare aggressivo, e qui subentra la mole del cane come variabile determinante.

Ciaoooo

Non ho letto tutto, confesso, ma credetemi che il cane non nasce cattivo. Sono cani BUONISSIMI e dolcissimi, sono i proprietari che non li sanno gestire, e siccome hanno una mole non indifferente diventano pericolosi.
Ripeto sono molto di più i cani di piccola taglia cattivi... il problema è che se mordono metti solo 5 punti.
I cani sono cani indipendente dalla razza!

Lynx72 ha scritto:

Mizio ha scritto:Sul discorso pericolosità molti gettano fumo negli occhi accampando la responsabilità di certi episodi alla cattiva gestione dei proprietari. E' come la questione delle centrali nucleari, tutti dicono "utili e indispensabili" ma pochi sanno che sono pericolose. Lo sanno solo le compagnie assicurative, che infatti non assicurano questo genere di impianti. Stessa cosa vale per queste razze, provate ad assicurare un Pit-Bull, scoprirete che non'è possibile.

Io credo che in questo sbagli.....i cani di grossa taglia vanno gestiti al meglio.....spesso sono abbandonati al loro destino in un recinto e invogliati nell'essere aggressivi.........quindi mal gestiti.........

ps spiega meglio cosa si dovrebbe fare.......eliminiamo dal mare gli squali.................le vipere dalla campagna.....ecc....

non credo sia la soluzione.........credo che un comportamento più responsabile da parte dell'uomo ed una gestione più oculata possa risolvere tutto (carta d'identità o patente del cane).......io non darei mai un cane alla persona sbagliata.......

Io ancora non ho letto di JRT che sbrana mortalmente un giardiniere.

Cerchiamo di capirci, tutti i cani possono diventare aggressivi, ma ciò che fa la differenza è la mole.

Sulla vicenda in questione c'è un povero giardiniere morto ed un cane che sta per essere abbattuto. E in mancanza di altri elementi per giudicare mi sembra poco opportuno addossare tutta la responsabilità ai proprietari. Di sicuro si fidavano del loro cane come anche il giardiniere.

Mizio ha scritto: Io ancora non ho letto di JRT che sbrana mortalmente un giardiniere.

Cerchiamo di capirci, tutti i cani possono diventare aggressivi, ma ciò che fa la differenza è la mole.

Sulla vicenda in questione c'è un povero giardiniere morto ed un cane che sta per essere abbattuto. E in mancanza di altri elementi per giudicare mi sembra poco opportuno addossare tutta la responsabilità ai proprietari. Di sicuro si fidavano del loro cane come anche il giardiniere.

Personalmente non intendevo certo dire che in questo caso particolare "se la sono cercata", o cose del genere: bisognerebbe essere uno schifo di persona per limitarsi a difendere il cane addossando tutta la responsabilità al padrone, data la tragedia che si è verificata.
Penso però che ci sia spesso troppa leggerezza nel comprare e gestire (o, più spesso, non-gestire) cani di un certo tipo: come hanno scritto in tanti, già solo per la loro mole e per i potenziali danni che conseguentemente posson produrre con un solo morso, vanno seguiti molto di più, con grande attenzione e costanza.
Poi c'è l'innegabile aspetto comportamentale, legato alle caratteristiche di certe razze in cui tempra, livello di attenzione e territorialità, per dire, sono particolarmente spiccate (se non esasperate, talvolta) e non sempre il proprietario ha le capacità e la costanza di incanalarle nel senso corretto, tipo la vigilanza sulla proprietà: senza criminalizzare le solite razze, anche un setter può avere una buona mole, ma non è un caso che questa come molte altre razze di grande taglia non si rendano responsabili di aggressioni, in linea di massima...
Quanto alla presunta utilità di un cane da guardia e/o difesa, penso che se vivi in una villa isolata e qualcuno decide di rapinarti, non avrà difficoltà a neutralizzare anche il più feroce dei Rott: questo mi fa venire il dubbio che alla fine il cane da guardia rappresenti un blando deterrente per il resto del mondo e più che altro una sicurezza psicologica per il padrone... più di tanto non può fare!

X Michele: il mio Rottweiler è educato?"?" o ti ha sbranato quando l'ho liberato"?"?..

Pedro ha scritto:X Michele: il mio Rottweiler è educato?"?" o ti ha sbranato quando l'ho liberato"?"?..

Sai bene che lo adoro............un esempio di gestione esemplare di un cane di grossa mole.

E come avete ben potuto vedere da un recente post di un nuovo utente....anche un jack può essere pericoloso.Chiaro che la mole fa eccome!I problemi legati ai comportamenti "sbagliati" (ai nostri occhi e secondo la nostra psiche) degli animali hanno talmente tente origini e tante cause che sarebbe necessario fare un trattato per ognuna di queste.

Io ancora non ho letto di JRT che sbrana mortalmente un giardiniere

MAI DIRE MAI , avete letto di Camillo insofferente e reattivo fino all'aggressione, e lui e solo pochi kili di cane. se ildisagio che manifesta il cane fosse intepretato e considerato, forse certe cose non le leggeremmo piu. il cane è diventato uno staus simbol e tutti scelgono sull'esteriorita prima che sul carattere e poi ....

LSD & Casey ha scritto:Io ancora non ho letto di JRT che sbrana mortalmente un giardiniere

MAI DIRE MAI , avete letto di Camillo insofferente e reattivo fino all'aggressione, e lui e solo pochi kili di cane. se ildisagio che manifesta il cane fosse intepretato e considerato, forse certe cose non le leggeremmo piu. il cane è diventato uno staus simbol e tutti scelgono sull'esteriorita prima che sul carattere e poi ....

C'è un luogo comune che dice che chi sceglie il cane di stazza "grande e grossa" di solito nasconde problematiche legate a fattori psicologici come mancanza di autostima e insicurezza. Per ridere, ma l'altra sera in tv al programma di Fazio, Chetempochefa, c'era la star americana Miki Rourke, il corpulento attore era in compagnia del suo piccolo chihuahuas. Alla domanda del conduttore sul perchè tanta corpulenza fisica non fosse accompagnata da cane con altrettanta stazza, il simpatico Miki, con un gesto volgare ma di effetto, si è alzato in piedi e mostrando la patta dei pantaloni ha risposto che "di grosso gli bastava quello..."
Uno scrosciare di applausi....del gentil sesso

è vero l'ho visto anche io!
ebbravo miki