Sterilizzazione del cane maschio... help! :S

miamor ha scritto:Noi abbiamo castrato il nostro Bull Terrier, è stato il peggior sbaglio che potessimo fare!!!

Come mai?

_Sara ha scritto:

miamor ha scritto:Noi abbiamo castrato il nostro Bull Terrier, è stato il peggior sbaglio che potessimo fare!!!

Come mai?

Perchè , è successo qualcosa...

Elena ha scritto: Semplicemente non esiste la sterilizzazione per il maschio. C'è la castrazione o la vasectomia o anche la castrazione "chimica" che è temporanea e reversibile.

Di solito la castrazione si fa in casi di disturbi comportamentali gravi e aggressività. Non perché "monta la cagnetta dell'amico". Questo è un mio parere.

Scusa, Elena, ma per logica se vasectomizzare un cane determina per lui il fatto di diventare sterile, cioè incapace di procreare... come si fa a dire che non esiste la sterilizzazione del maschio ?!?

Io sono contraria al principio (etologicamente infondato ed eticamente molto discutibile) di far accoppiare un maschio alla come capita capita "se no soffre" (e la mia convinzione deriva soprattutto dal destino dubbio che avranno poi i piccoli, sinceramente), ma rispetto a quel che ha scritto Lisa di Milo mi sembra altrettanto eccessivo dire che un cane "inadatto" alla riproduzione andrebbe sterilizzato: suvvia, non è che siano così ingestibili, specie in ambito urbano avere un maschio intero non vuol dire che passa le sue giornate ad ingravidare femmine (di cuccioli non in standard, per di più...)!!! E preciso che io ho avuto per 13 anni un gran marpione di maschio, meticcio

Kiara ha scritto:

Elena ha scritto: Semplicemente non esiste la sterilizzazione per il maschio. C'è la castrazione o la vasectomia o anche la castrazione "chimica" che è temporanea e reversibile.

Di solito la castrazione si fa in casi di disturbi comportamentali gravi e aggressività. Non perché "monta la cagnetta dell'amico". Questo è un mio parere.

Scusa, Elena, ma per logica se vasectomizzare un cane determina per lui il fatto di diventare sterile, cioè incapace di procreare... come si fa a dire che non esiste la sterilizzazione del maschio ?!?

Ora davvero non ci capisco più niente
La sterilizzazione equivale alla vasectomia ed è una cosa diversa dalla castrazione, giusto? Se si, quali sono i pro e i contro della vasectomia?

Facciamo chiarezza:
per neutralizzare il maschio si effettuano diversi interventi: l'orchiectomia (asportazione di entrambi i testicoli), vasectomia (chiusura delle vie che convogliano lo sperma), e la cosidetta castrazione chimica (farmaci che sopprimono gli ormoni maschili).
Scegliere uno di questi provvedimenti dipende dal risultato che si vuole ottenere e soprattutto perchè.
Se è un cane irruento, che monta ed è ossessivo, prima di pensare alla castrazione io penserei ad un corso di educazione di base, per imparare a colloquiare e comprendere il proprio cane.
La vasectomia, non sopprime gli ormoni e quindi il cane è perfettamente normale, monta, ma non è più fertile.
la castrazione mediante farmaci è reversibile.

La castrazione si usa spesso a scopo terapeutico per i tumori testicolari, per le iperplasie prostatiche, e le cisti prostatiche. I tumori prostatici invece sono molto rari.

GRAZIE Diana!! Non ci capivo più nulla!!!
Anche una ola per te !

da "portami con te" di graeme sims:
"...a meno che non sia necessaria per la sua salute, la castrazione di un cane (da pastore) è un vero e proprio tradimento, vile e sleale. essa in effetti ammorbidisce il carattere, ma sottrae anche al cane metà delle ragioni per cui esiste, e ne indebolisce il coraggio...per come la vedo io, non mi pare proprio che tagliare un pezzo del mio migliore amico sia una cosa molto riguardosa, amorevole o sensibile da fare, a meno che non sia motivata da VALIDE ragioni."

vale la pena di leggerlo: quando lo hai finito non sei più bravo ad addestrare i cani, ma a me è successo che mi è aumentata in maniera esponenziale la sensibilità e l'amore nei loro confronti.

Elena ha scritto:

_Sara ha scritto:Anche io non ci penso proprio, però mio padre ci pensa eccome e volevo sapere se la sterilizzazione era diversa dalla castrazione...

Semplicemente non esiste la sterilizzazione per il maschio. C'è la castrazione o la vasectomia o anche la castrazione "chimica" che è temporanea e reversibile.

Di solito la castrazione si fa in casi di disturbi comportamentali gravi e aggressività. Non perché "monta la cagnetta dell'amico". Questo è un mio parere.

quoto quoto e ancora quoto!! Dei nostri amici hanno un meticcio che si leccava proprio lì continuamente e faceva un disastro, per casa, ovunque!! Però neanche questo li ha decisi a castrarlo, solo quando da quanto si leccava ha cominciato a sanguinare sempre hanno fatto la castrazione!Ormai si faceva del male da solo e i suoi comportamenti non rendevano neanche più serena la convivenza quotidiana!
Io sono contro la castrazione anche delle femmine, con la scusa dei tumori si tagliano pezzi di cane che sono importanti anche per il loro carattere! I tumori vengono ovunque! Io lascerò che il mio cane viva la sua vita integro e poi sarà quel che sarà!!

LadyDarkness ha scritto:Facciamo chiarezza:
per neutralizzare il maschio si effettuano diversi interventi: l'orchiectomia (asportazione di entrambi i testicoli), vasectomia (chiusura delle vie che convogliano lo sperma), e la cosidetta castrazione chimica (farmaci che sopprimono gli ormoni maschili).
Scegliere uno di questi provvedimenti dipende dal risultato che si vuole ottenere e soprattutto perchè.
Se è un cane irruento, che monta ed è ossessivo, prima di pensare alla castrazione io penserei ad un corso di educazione di base, per imparare a colloquiare e comprendere il proprio cane.
La vasectomia, non sopprime gli ormoni e quindi il cane è perfettamente normale, monta, ma non è più fertile.
la castrazione mediante farmaci è reversibile.

La castrazione si usa spesso a scopo terapeutico per i tumori testicolari, per le iperplasie prostatiche, e le cisti prostatiche. I tumori prostatici invece sono molto rari.

Grazie mille, ora è davvero tutto più chiaro

RAgazzi per favore, lasciamo sentimentalismi e pensieri propri fuori da questa sezione.

le dottoresse nei miei sogni hanno tutta un'altra sensibilità. ciao!

ma rispetto a quel che ha scritto Lisa di Milo mi sembra altrettanto
eccessivo dire che un cane "inadatto" alla riproduzione andrebbe
sterilizzato: suvvia, non è che siano così ingestibili, specie in ambito
urbano avere un maschio intero non vuol dire che passa le sue giornate
ad ingravidare femmine (di cuccioli non in standard, per di più...)!!! E
preciso che io ho avuto per 13 anni un gran marpione di maschio,
meticcio

Purtroppo io ho un pastore tedesco di 10 anni con una grave infiammazione alla prostata, per cui di tanto in tanto sanguina e prova dolore. Questo perchè non è stato mai castrato (mio padre non lo trovava giusto), secondo qunto detto dal mio veterinario.
Poi ogni cane è a sè, quindi non voglio fare di questa cosa una legge, sia chiaro.
La mia addestratrice cinofila mi ha raccontato di cani che al calore della femmina non mangiano per giorni, di cani che soffrono davvero tanto per questo.
Quindi: è sicuramente una scelta che va ponderata, ma perlomeno, in alcuni casi, presa in considerazione e non evitarla a occhi sbarrati.
Nel mio caso non avrei mai pensato di castrare il mio Milo, perchè tutto sommato è un cane equilibrato, mai tentato le fughe da casa, solo un "pò" aggressivo verso gli altri maschi (ma quella è una caratteristica Terrier)...ma per quest'inverno arriverà una femmina a casa mia...e dato che le farò fare expo e uno dei due và sterilizzato, la scelta ricade ovviamente su Milo.

Kiara ha scritto:

Elena ha scritto: Semplicemente non esiste la sterilizzazione per il maschio. C'è la castrazione o la vasectomia o anche la castrazione "chimica" che è temporanea e reversibile.

Di solito la castrazione si fa in casi di disturbi comportamentali gravi e aggressività. Non perché "monta la cagnetta dell'amico". Questo è un mio parere.

Scusa, Elena, ma per logica se vasectomizzare un cane determina per lui il fatto di diventare sterile, cioè incapace di procreare... come si fa a dire che non esiste la sterilizzazione del maschio ?!?

Io sono contraria al principio (etologicamente infondato ed eticamente molto discutibile) di far accoppiare un maschio alla come capita capita "se no soffre" (e la mia convinzione deriva soprattutto dal destino dubbio che avranno poi i piccoli, sinceramente), ma rispetto a quel che ha scritto Lisa di Milo mi sembra altrettanto eccessivo dire che un cane "inadatto" alla riproduzione andrebbe sterilizzato: suvvia, non è che siano così ingestibili, specie in ambito urbano avere un maschio intero non vuol dire che passa le sue giornate ad ingravidare femmine (di cuccioli non in standard, per di più...)!!! E preciso che io ho avuto per 13 anni un gran marpione di maschio, meticcio

Chiara scusa...intendevo che non si chiama sterilizzazione. Tutto qui poi all'atto pratico certo che è una sterilizzazione