Standard: contano più i numeri o le parole?
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Re: Standard: contano più i numeri o le parole?
musmus ha scritto:...del resto tutte le razze sono in cosatngte evoluzione secondo le tendenze e i miglioramenti che gli allevatori cercano di perseguire...
caro musmus, nn puoi pretendere che in 9 anni dall'avvenuto riconoscimento della razza, peraltro con lo standard AUSTRALIANO (e nn è inglese) che parla di 25-30 cm, per 5-6 kg di peso e 40-43 cm di span, si cambi una morfologia che deriva da quasi 200 anni di selezione mirata al lavoro che fa questo cane. è curioso constatare che, chi chiede tale modifica perchè la razza "evolve" (e questo mi fa sorridere), siano quelli che hanno cani fuori standard (nn mi riferisco a nessuno e a tutti)...
Ciao
Guasko
Re: Standard: contano più i numeri o le parole?
massimo cataldi ha scritto:Vedi Olaf l'intento di chi alleva come me (perchè è normale parli di me conoscendo il mio pensiero ed essendo sicuro che possa riportarlo fedelemente) e come Nino (perchè abbiamo parlato molte volte di questo argomento e sempre o quasi ci siamo trovati d'accordo), non vuole clonare Trump ma in un certo senso mantenere nel Russell le caratteristiche morfologiche e lavorative che hanno contraddistinto quel terrier 100 e passa anni fa. Io "condanno" il jrt australiano tanto quanto "condanno" chi cerca di selezionare il Russell prendendo in considerazione parametri che invece rispecchiano uno Jagd od un Lakeland giustificando il loro operato con la classica frase "si ma tanto alla fine l'importante è che tiri fuori l'animale". Non è cosi il Russell è stato selezionato per fare un determiato lavoro a contatto con il selvatico cioè abbaiare e spingere la volpe o anche il tasso fino a far fare il bolting, il reverendo era un Hunter a cavallo e non era un digger e il cane che lui aveva creato occorreva, data la scarsita di volpi in quel periodo in quella zona dell'Inghilterra, a far uscire la volpe senza danneggiarla per cosi poter continuare la caccia con la stessa volpe senza doversi fermare a scavare. se non si pensa a questo si è fuori strada in qualsiasi modo si allevi. Penso che non debba esserci evoluzione nelle razze ma migliorare le caratteristiche grazie alle quali la razza che abbiamo scelto di allevare è stata selezionata senza stravolgerle a nostro piacimento ma rispettando il lavoro di chi prima di noi utilizzava quella determinata razza per quello specifico scopo.
ti straquoto Massimo!
Re: Standard: contano più i numeri o le parole?
scusa paolo ma che motivo hai di quotare un aregomento sepolto scusa la battuta ma... insieme alla razza evolviti anche teMascalzoneCanino ha scritto:massimo cataldi ha scritto:Vedi Olaf l'intento di chi alleva come me (perchè è normale parli di me conoscendo il mio pensiero ed essendo sicuro che possa riportarlo fedelemente) e come Nino (perchè abbiamo parlato molte volte di questo argomento e sempre o quasi ci siamo trovati d'accordo), non vuole clonare Trump ma in un certo senso mantenere nel Russell le caratteristiche morfologiche e lavorative che hanno contraddistinto quel terrier 100 e passa anni fa. Io "condanno" il jrt australiano tanto quanto "condanno" chi cerca di selezionare il Russell prendendo in considerazione parametri che invece rispecchiano uno Jagd od un Lakeland giustificando il loro operato con la classica frase "si ma tanto alla fine l'importante è che tiri fuori l'animale". Non è cosi il Russell è stato selezionato per fare un determiato lavoro a contatto con il selvatico cioè abbaiare e spingere la volpe o anche il tasso fino a far fare il bolting, il reverendo era un Hunter a cavallo e non era un digger e il cane che lui aveva creato occorreva, data la scarsita di volpi in quel periodo in quella zona dell'Inghilterra, a far uscire la volpe senza danneggiarla per cosi poter continuare la caccia con la stessa volpe senza doversi fermare a scavare. se non si pensa a questo si è fuori strada in qualsiasi modo si allevi. Penso che non debba esserci evoluzione nelle razze ma migliorare le caratteristiche grazie alle quali la razza che abbiamo scelto di allevare è stata selezionata senza stravolgerle a nostro piacimento ma rispettando il lavoro di chi prima di noi utilizzava quella determinata razza per quello specifico scopo.
ti straquoto Massimo!
Re: Standard: contano più i numeri o le parole?
musmus ha scritto:scusa paolo ma che motivo hai di quotare un aregomento sepolto scusa la battuta ma... insieme alla razza evolviti anche teMascalzoneCanino ha scritto:massimo cataldi ha scritto:Vedi Olaf l'intento di chi alleva come me (perchè è normale parli di me conoscendo il mio pensiero ed essendo sicuro che possa riportarlo fedelemente) e come Nino (perchè abbiamo parlato molte volte di questo argomento e sempre o quasi ci siamo trovati d'accordo), non vuole clonare Trump ma in un certo senso mantenere nel Russell le caratteristiche morfologiche e lavorative che hanno contraddistinto quel terrier 100 e passa anni fa. Io "condanno" il jrt australiano tanto quanto "condanno" chi cerca di selezionare il Russell prendendo in considerazione parametri che invece rispecchiano uno Jagd od un Lakeland giustificando il loro operato con la classica frase "si ma tanto alla fine l'importante è che tiri fuori l'animale". Non è cosi il Russell è stato selezionato per fare un determiato lavoro a contatto con il selvatico cioè abbaiare e spingere la volpe o anche il tasso fino a far fare il bolting, il reverendo era un Hunter a cavallo e non era un digger e il cane che lui aveva creato occorreva, data la scarsita di volpi in quel periodo in quella zona dell'Inghilterra, a far uscire la volpe senza danneggiarla per cosi poter continuare la caccia con la stessa volpe senza doversi fermare a scavare. se non si pensa a questo si è fuori strada in qualsiasi modo si allevi. Penso che non debba esserci evoluzione nelle razze ma migliorare le caratteristiche grazie alle quali la razza che abbiamo scelto di allevare è stata selezionata senza stravolgerle a nostro piacimento ma rispettando il lavoro di chi prima di noi utilizzava quella determinata razza per quello specifico scopo.
ti straquoto Massimo!
nn l'avevo letto! e lo condivido...
Re: Standard: contano più i numeri o le parole?
ah okMascalzoneCanino ha scritto:musmus ha scritto:scusa paolo ma che motivo hai di quotare un aregomento sepolto scusa la battuta ma... insieme alla razza evolviti anche teMascalzoneCanino ha scritto:massimo cataldi ha scritto:Vedi Olaf l'intento di chi alleva come me (perchè è normale parli di me conoscendo il mio pensiero ed essendo sicuro che possa riportarlo fedelemente) e come Nino (perchè abbiamo parlato molte volte di questo argomento e sempre o quasi ci siamo trovati d'accordo), non vuole clonare Trump ma in un certo senso mantenere nel Russell le caratteristiche morfologiche e lavorative che hanno contraddistinto quel terrier 100 e passa anni fa. Io "condanno" il jrt australiano tanto quanto "condanno" chi cerca di selezionare il Russell prendendo in considerazione parametri che invece rispecchiano uno Jagd od un Lakeland giustificando il loro operato con la classica frase "si ma tanto alla fine l'importante è che tiri fuori l'animale". Non è cosi il Russell è stato selezionato per fare un determiato lavoro a contatto con il selvatico cioè abbaiare e spingere la volpe o anche il tasso fino a far fare il bolting, il reverendo era un Hunter a cavallo e non era un digger e il cane che lui aveva creato occorreva, data la scarsita di volpi in quel periodo in quella zona dell'Inghilterra, a far uscire la volpe senza danneggiarla per cosi poter continuare la caccia con la stessa volpe senza doversi fermare a scavare. se non si pensa a questo si è fuori strada in qualsiasi modo si allevi. Penso che non debba esserci evoluzione nelle razze ma migliorare le caratteristiche grazie alle quali la razza che abbiamo scelto di allevare è stata selezionata senza stravolgerle a nostro piacimento ma rispettando il lavoro di chi prima di noi utilizzava quella determinata razza per quello specifico scopo.
ti straquoto Massimo!
nn l'avevo letto! e lo condivido...
Re: Standard: contano più i numeri o le parole?
Non sarebbe mica una brutta idea .... qualcuno ai ruvidi da lavoro ci ha già pensatoMascalzoneCanino ha scritto:ora compro un ruvido!
aurelio&spike- Numero di messaggi : 426
Età : 66
Località : garbagnate
Data d'iscrizione : 06.10.10
Re: Standard: contano più i numeri o le parole?
aurelio&spike ha scritto:Non sarebbe mica una brutta idea .... qualcuno ai ruvidi da lavoro ci ha già pensatoMascalzoneCanino ha scritto:ora compro un ruvido!
mai e poi mai...per come li uso io farebbero ribrezzo (ritengo che il ruvido sia bello se toelettato costantemente, altrimenti PERSONALMENTE lo ritengo davvero brutto)...e premettendo che al mattino neppure pettino me stessa...w i lisci da lavoro!!!
fra*rocky & alice*- Numero di messaggi : 5164
Età : 40
Località : Imbersago
Data d'iscrizione : 20.07.10
Re: Standard: contano più i numeri o le parole?
... ma non è vero , Duca anche in versione di pecora sporca e bello o forse mi sono abituata cosi ... qui in campagna non è mai pulitofra*rocky & alice* ha scritto:aurelio&spike ha scritto:Non sarebbe mica una brutta idea .... qualcuno ai ruvidi da lavoro ci ha già pensatoMascalzoneCanino ha scritto:ora compro un ruvido!
mai e poi mai...per come li uso io farebbero ribrezzo (ritengo che il ruvido sia bello se toelettato costantemente, altrimenti PERSONALMENTE lo ritengo davvero brutto)...e premettendo che al mattino neppure pettino me stessa...w i lisci da lavoro!!!
claudine- Numero di messaggi : 1175
Età : 61
Località : catania
Data d'iscrizione : 05.08.11
Re: Standard: contano più i numeri o le parole?
fra*rocky & alice* ha scritto:aurelio&spike ha scritto:Non sarebbe mica una brutta idea .... qualcuno ai ruvidi da lavoro ci ha già pensatoMascalzoneCanino ha scritto:ora compro un ruvido!
mai e poi mai...per come li uso io farebbero ribrezzo (ritengo che il ruvido sia bello se toelettato costantemente, altrimenti PERSONALMENTE lo ritengo davvero brutto)...e premettendo che al mattino neppure pettino me stessa...w i lisci da lavoro!!!
ahahahahah io opterei per i light-broken, non c'è bisogno di pettinarli, ma magari non ti piacciono nemmeno quelli!!!!!
Re: Standard: contano più i numeri o le parole?
su questo ti do' ragione. se non strippati i ruvidi e o broken non mi piacciono.fra*rocky & alice* ha scritto:aurelio&spike ha scritto:Non sarebbe mica una brutta idea .... qualcuno ai ruvidi da lavoro ci ha già pensatoMascalzoneCanino ha scritto:ora compro un ruvido!
mai e poi mai...per come li uso io farebbero ribrezzo (ritengo che il ruvido sia bello se toelettato costantemente, altrimenti PERSONALMENTE lo ritengo davvero brutto)...e premettendo che al mattino neppure pettino me stessa...w i lisci da lavoro!!!
ma per tenerli in ordine basta dedicare 2 0 3 ore al pelo 3 - 4 volte all'anno
Re: Standard: contano più i numeri o le parole?
Veronique ha scritto:fra*rocky & alice* ha scritto:aurelio&spike ha scritto:Non sarebbe mica una brutta idea .... qualcuno ai ruvidi da lavoro ci ha già pensatoMascalzoneCanino ha scritto:ora compro un ruvido!
mai e poi mai...per come li uso io farebbero ribrezzo (ritengo che il ruvido sia bello se toelettato costantemente, altrimenti PERSONALMENTE lo ritengo davvero brutto)...e premettendo che al mattino neppure pettino me stessa...w i lisci da lavoro!!!
ahahahahah io opterei per i light-broken, non c'è bisogno di pettinarli, ma magari non ti piacciono nemmeno quelli!!!!!
Mi fanno impazzire!!
fra*rocky & alice*- Numero di messaggi : 5164
Età : 40
Località : Imbersago
Data d'iscrizione : 20.07.10
Re: Standard: contano più i numeri o le parole?
musmus ha scritto:su questo ti do' ragione. se non strippati i ruvidi e o broken non mi piacciono.fra*rocky & alice* ha scritto:aurelio&spike ha scritto:Non sarebbe mica una brutta idea .... qualcuno ai ruvidi da lavoro ci ha già pensatoMascalzoneCanino ha scritto:ora compro un ruvido!
mai e poi mai...per come li uso io farebbero ribrezzo (ritengo che il ruvido sia bello se toelettato costantemente, altrimenti PERSONALMENTE lo ritengo davvero brutto)...e premettendo che al mattino neppure pettino me stessa...w i lisci da lavoro!!!
ma per tenerli in ordine basta dedicare 2 0 3 ore al pelo 3 - 4 volte all'anno
Quando hai la cagna che circa 3 volte a settimana torna conciata così non credo bastino 2 o 3 ore per 3 - 4 volte all'anno...
N.B: alice ha mezza mascherina...il marrone che si vede è terra
fra*rocky & alice*- Numero di messaggi : 5164
Età : 40
Località : Imbersago
Data d'iscrizione : 20.07.10
Re: Standard: contano più i numeri o le parole?
no per la pulizia non ci sono problemi , anzi devo dire che il ruvido e il broken ( vedo la differenza con la kim kim, liscia ) mantegno una brillatenzza del pelo piu' a lungo e sono piu' autopulenti. tre o quattro volte all'anno invece ti tocca stripparlifra*rocky & alice* ha scritto:musmus ha scritto:su questo ti do' ragione. se non strippati i ruvidi e o broken non mi piacciono.fra*rocky & alice* ha scritto:aurelio&spike ha scritto:Non sarebbe mica una brutta idea .... qualcuno ai ruvidi da lavoro ci ha già pensatoMascalzoneCanino ha scritto:ora compro un ruvido!
mai e poi mai...per come li uso io farebbero ribrezzo (ritengo che il ruvido sia bello se toelettato costantemente, altrimenti PERSONALMENTE lo ritengo davvero brutto)...e premettendo che al mattino neppure pettino me stessa...w i lisci da lavoro!!!
ma per tenerli in ordine basta dedicare 2 0 3 ore al pelo 3 - 4 volte all'anno
Quando hai la cagna che circa 3 volte a settimana torna conciata così non credo bastino 2 o 3 ore per 3 - 4 volte all'anno...
N.B: alice ha mezza mascherina...il marrone che si vede è terra
Re: Standard: contano più i numeri o le parole?
Io ho lisci, broken (light e non) e ruvidi. I lisci sono autopulenti, diciamo così, i broken anche mentre i ruvidi molto meno (specialmente se non strippati). Devo dire che i jack ruvidi rispetto al altre razze di cani con pelo ruvido e chiaro rimangono più puliti...ma con il liscio ed il broken non c'è paragone....
Re: Standard: contano più i numeri o le parole?
se vedete come è conciato Ettore da 4 giorni... ahahahhahahaha
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