privato o allevatore?

Se io sono socio ENCI sono considerato un allevatore o un privato?
Vorrei chiarire che non ho un allevamento dichiarato,cioè...non sò come spiegare...dunque...diciamo che sono un privato,non ho un allevamento con partita iva..non sò se mi spiego.
Aiutatemi voi...grazie

Da quel che so..per diventare allevatore riconosciuto enci devi:
aver fatto almeno due cucciolate denunciate all enci da due femmine diverse con pedigree
e ogni anno dichiarare almeno una cucciolata

Se un allevamento e' amatoriale nn serve la partita iva, anche se viene riconosciuto dall'Enci, perche' quest'ultimo non ha "poteri fiscali".
Se l'allevamento e' professionale allora ha partita iva, ma puo' anche nn essere riconosciuto dall'Enci e nn avere affisso.
In pratica l'allevatore amatoriale e' poco piu' di un privato con pochi cani e con 1 o 2 cucciolate all'anno, anche se in realta', la maggior parte degli allevamenti si definisce amatoriale, per aggirare la questione fiscale, ma poi hanno una decina di fattrici e fanno cucciolate in continuazione...

quindi dovrei avere 2 femmine per poter essere dichiarato allevatore amatoriale?
mi interessa saperlo perchè ultimamente la gente fà fatica ad acquistare da un privato anche se il prezzo del cucciolo è basso,io faccio fatica a vendere gli ultimi cuccioli sono dovuta scendere di parecchio rispetto al prezzo iniziale proprio per paura che mi restassero...ma ancora nulla.
i cuccioli hanno ormai quasi 3 mesi,quello che mi fà arrabbiare di più è che ci sono sia negozi di animali che anche allevamenti dove i cani vendono dati in condizioni di salute pessime(non dichiarate) e addirittura senza pedegree,cosa che un allevamento o un negozio di animali dovrebbe garantire a un nuovo proprietario...poi per non parlare di quei furbi che ti fanno il doppio prezzo.."con il pedegree tot,zenza pedegree tot"..assurdo!!!!!
Datemi qualche consiglio,per favore...grazie mille!!!

Ti lascio qui i requisiti minimi fondamentali per ottenere un affisso Enci:


CONDIZIONI PER OTTENERE L’AFFISSO
Per presentare domanda di concessione di affisso in Italia il richiedente dovrà:

1. risultare proprietario di almeno 2 fattrici della medesima razza;
   
2. aver prodotto e iscritto al libro genealogico italiano almeno 2
   cucciolate, della stessa razza delle fattrici di cui al punto a);
   
3. non aver subito condanne o non aver un procedimento in corso per
   reati a tutela del sentimento per gli animali, in merito all’attività di
   allevamento svolta o al commercio di cani;
   
4. aver sottoscritto il codice etico dell’allevatore di cani;
   
5. essere residente in Italia.
   

Alla domanda di affisso dovranno essere allegati:

1. certificato di residenza;
   
2. fotocopia dei certificati genealogici delle fattrici del richiedente;
   
3. codice etico dell’allevatori di cani sottoscritto;
   

Importo di EUR 600,00 per l’ottenimento di un affisso individuale.
In caso di affisso in società l’importo da versare è di EUR 600,00 +
300,00 per ogni socio in più.
http://www.enci.it/libroorigini/affissi.php

L allevamento amatoriale è come il privato....puoi avere 1, 10 o 20 cani ma se non denunci la cucciolata all enci e non segui le regole scritte sopra rimani un amatoriale/privato.
Però già vedo che anche diversi allevatori ENCI stanno cominciando a fare fatica a piazzare i cuccioli (vedi la mia che l ho presa a 4 mesi perchè nessuno la voleva )

Ma il problema principale credo che sia il mantenere l affisso.
Non ce la farei mai a fare una cucciolata all anno avendo anche solo 2 fattrici...senza contare poi di dare via i cuccioli.

Purtroppo la crisi ha colpito molto e in piu' i cuccioli disponibili fra cui scegliere sono molti, secondo me e' anche una questione di qualita' delle cucciolate.... si sponsorizzano molto i pedigree di 4° generazione o Loi, ma quando vai a vedere i soggetti, spesso hai una grande delusione, certo la buona genealogia conta, eccome, ma bisogna saper selezionare con incroci giusti.
Negli ultimi anni ho notato solo grandi numeri nelle nascite, perche' il jack era di moda, ma la vera selezione si e' un po' persa, adesso anche chi nn se ne intende e vuole un cucciolo, tende ad informarsi meglio, nn sceglie piu' solo di fronte al primo piccolino, che si trova davanti.
Tornando al tuo problema, penso che il passaggio ad allevamento sia impegnativo e nn credo che facilitera', piu' di tanto, la vendita di una cucciolata, pero', se pensi di continuare su questa strada, la cosa migliore e' acquisire una vera esperienza cinofila... non basta avere una coppia e fare cuccioli, ci vuole ben altro per definirsi allevatori, e ottenere l'affisso nn cambia di molto quello che uno ha da offrire, gli eventuali compratori cercano serieta' ed esperienza.... almeno questo e' quello che ho imparato in tanti anni....
Queste sono solo le mie personali riflessioni, ma sono molto realista e pratica!