Qualità dei servizi: Bolzano e Trento in testa alla classifica nazionale

Ila89, questo lo dedico a te...

http://altoadige.gelocal.it/dettaglio/articolo/2363810

Loge, questo lo dedico a te:
http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/dettaglio/manovra-tremonti-attacca-le-regioni-br-speciali-pi-soldi-dal-ricco-trentino/2115017

Stefano Del Cucina ha scritto:Loge, questo lo dedico a te:
http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/dettaglio/manovra-tremonti-attacca-le-regioni-br-speciali-pi-soldi-dal-ricco-trentino/2115017

SELBSTBESTIMMUNG!! SEZESSION!!

Ahhhhh io lo dico sempre di andare a vivere lassù!!

Chiara*Alex*Aria ha scritto:Ahhhhh io lo dico sempre di andare a vivere lassù!!

prima vegetariana, poi altoadigista... se continui così ti sposo...

Loge ha scritto:

Chiara*Alex*Aria ha scritto:Ahhhhh io lo dico sempre di andare a vivere lassù!!

prima vegetariana, poi altoadigista... se continui così ti sposo...

ahahahahahahah guarda ogni volta che vengo su in vacanza da voi vedo come tutto è bello e più pulito di dove sto io

Chiara*Alex*Aria ha scritto:ahahahahahahah guarda ogni volta che vengo su in vacanza da voi vedo come tutto è bello e più pulito di dove sto io

dove e quando vieni in vacanza da noi??

Loge ha scritto:

Chiara*Alex*Aria ha scritto:ahahahahahahah guarda ogni volta che vengo su in vacanza da voi vedo come tutto è bello e più pulito di dove sto io

dove e quando vieni in vacanza da noi??

beh l'anno scorso ero a Dobbiacco, un paio di anni fa in val gardena, quest'estate in Trentino (in questo caso voi non c'entrate ), poi da piccina mi portavano spesso in altoadige..inzomma, ne ho visti di bei posti!

Chiara*Alex*Aria ha scritto:

Loge ha scritto:

Chiara*Alex*Aria ha scritto:ahahahahahahah guarda ogni volta che vengo su in vacanza da voi vedo come tutto è bello e più pulito di dove sto io

dove e quando vieni in vacanza da noi??

beh l'anno scorso ero a Dobbiacco, un paio di anni fa in val gardena, quest'estate in Trentino (in questo caso voi non c'entrate ), poi da piccina mi portavano spesso in altoadige..inzomma, ne ho visti di bei posti!

ah beh, allora la prossima volta che vieni su sei OBBLIGATA a farmelo sapere in anticipo...

Loge ha scritto:

Chiara*Alex*Aria ha scritto:

Loge ha scritto:

Chiara*Alex*Aria ha scritto:ahahahahahahah guarda ogni volta che vengo su in vacanza da voi vedo come tutto è bello e più pulito di dove sto io

dove e quando vieni in vacanza da noi??

beh l'anno scorso ero a Dobbiacco, un paio di anni fa in val gardena, quest'estate in Trentino (in questo caso voi non c'entrate ), poi da piccina mi portavano spesso in altoadige..inzomma, ne ho visti di bei posti!

ah beh, allora la prossima volta che vieni su sei OBBLIGATA a farmelo sapere in anticipo...

ci stavo pensando giusto ieri..quest'inverno un bel weekend sulla neve mi piacerebbe assai

vedi cazzarola che devo tornare su?!!Bolzano number one!!

Chiara*Alex*Aria ha scritto:

Loge ha scritto:

Chiara*Alex*Aria ha scritto:

Loge ha scritto:

Chiara*Alex*Aria ha scritto:ahahahahahahah guarda ogni volta che vengo su in vacanza da voi vedo come tutto è bello e più pulito di dove sto io

dove e quando vieni in vacanza da noi??

beh l'anno scorso ero a Dobbiacco, un paio di anni fa in val gardena, quest'estate in Trentino (in questo caso voi non c'entrate ), poi da piccina mi portavano spesso in altoadige..inzomma, ne ho visti di bei posti!

ah beh, allora la prossima volta che vieni su sei OBBLIGATA a farmelo sapere in anticipo...

ci stavo pensando giusto ieri..quest'inverno un bel weekend sulla neve mi piacerebbe assai

ok... allora tiemme informato... a meno che nun ce se vede prima a quaRche raduno... (cosa che però ritengo per ora un po' improbabile).

ragazzi non si può dire davvero nulla che non sia un elogio nei confronti del Trentino..

SOno andata quest'inverno tre giorni a Merano..alle famose terme..
A parte i paesaggi stupendi, la pulizia e l'ordine sono incredibili,quasi surreali..

I cani sono tutti BEATI..
ai famosi mercatini di Natale di Merano, rimasi stupita nel vedere come la maggiorparte dei cani vanno senza guinzaglio e sono obbedienti..
addirittura c'era una piazzetta dove c'erano una ventina di cani, tutti liberi e immobili, uno vicino all'altro..con i loro collari e i loro guinzagli poggiati per terra...e passavano altri cani,passavano le persone ecc..e questi cani stavano fermi!!

Poi arrivavano i padroni e li prendevano.

Io non vi dico il mio stupore!!!


COmplimentissimi davvero a questa terra meravigliosa!!















ps: una pecca ce l'ha..lo si deve dire......moltissimi fanno finta di non saperlo nemmeno parlare l'italiano...

Loge ha scritto:

Chiara*Alex*Aria ha scritto:

Loge ha scritto:

Chiara*Alex*Aria ha scritto:

Loge ha scritto:

Chiara*Alex*Aria ha scritto:ahahahahahahah guarda ogni volta che vengo su in vacanza da voi vedo come tutto è bello e più pulito di dove sto io

dove e quando vieni in vacanza da noi??

beh l'anno scorso ero a Dobbiacco, un paio di anni fa in val gardena, quest'estate in Trentino (in questo caso voi non c'entrate ), poi da piccina mi portavano spesso in altoadige..inzomma, ne ho visti di bei posti!

ah beh, allora la prossima volta che vieni su sei OBBLIGATA a farmelo sapere in anticipo...

ci stavo pensando giusto ieri..quest'inverno un bel weekend sulla neve mi piacerebbe assai

ok... allora tiemme informato... a meno che nun ce se vede prima a quaRche raduno... (cosa che però ritengo per ora un po' improbabile).

perché uno di bolzano parla in romano con una di trieste?

ila89 ha scritto:vedi cazzarola che devo tornare su?!!Bolzano number one!!

allora tieni duro, che quando torni (definitivamente) presiederò il comitato dei festeggiamenti e preparerò PERSONALMENTE lo striscione con su scritto "ILARIA WILLKOMMEN ZURÜCK!!!"

Lucia ha scritto:

Loge ha scritto:

Chiara*Alex*Aria ha scritto:

Loge ha scritto:

Chiara*Alex*Aria ha scritto:

Loge ha scritto:

Chiara*Alex*Aria ha scritto:ahahahahahahah guarda ogni volta che vengo su in vacanza da voi vedo come tutto è bello e più pulito di dove sto io

dove e quando vieni in vacanza da noi??

beh l'anno scorso ero a Dobbiacco, un paio di anni fa in val gardena, quest'estate in Trentino (in questo caso voi non c'entrate ), poi da piccina mi portavano spesso in altoadige..inzomma, ne ho visti di bei posti!

ah beh, allora la prossima volta che vieni su sei OBBLIGATA a farmelo sapere in anticipo...

ci stavo pensando giusto ieri..quest'inverno un bel weekend sulla neve mi piacerebbe assai

ok... allora tiemme informato... a meno che nun ce se vede prima a quaRche raduno... (cosa che però ritengo per ora un po' improbabile).

perché uno di bolzano parla in romano con una di trieste?

ma noi se capemo benissimo!!

Cleo ha scritto:ragazzi non si può dire davvero nulla che non sia un elogio nei confronti del Trentino..

SOno andata quest'inverno tre giorni a Merano..alle famose terme..
A parte i paesaggi stupendi, la pulizia e l'ordine sono incredibili,quasi surreali..

I cani sono tutti BEATI..
ai famosi mercatini di Natale di Merano, rimasi stupita nel vedere come la maggiorparte dei cani vanno senza guinzaglio e sono obbedienti..
addirittura c'era una piazzetta dove c'erano una ventina di cani, tutti liberi e immobili, uno vicino all'altro..con i loro collari e i loro guinzagli poggiati per terra...e passavano altri cani,passavano le persone ecc..e questi cani stavano fermi!!

Poi arrivavano i padroni e li prendevano.

Io non vi dico il mio stupore!!!

COmplimentissimi davvero a questa terra meravigliosa!!

ps: una pecca ce l'ha..lo si deve dire......moltissimi fanno finta di non saperlo nemmeno parlare l'italiano...

buona parte dei cani, soprattutto quelli di taglia medio-grossa, vengono mandati appositamente a "scuola".

moltissimi non fanno proprio finta... non lo sanno e basta. (mai visto un romano di borgata che sappia parlare italiano senza ricorrere aR dialetto romanesco? ecco, uguale. )

Chiara*Alex*Aria ha scritto:ma noi se capemo benissimo!!

Fero, Fero... io konkorden!! Se kapime benissimen!!

Loge ha scritto:

Cleo ha scritto:ragazzi non si può dire davvero nulla che non sia un elogio nei confronti del Trentino..

SOno andata quest'inverno tre giorni a Merano..alle famose terme..
A parte i paesaggi stupendi, la pulizia e l'ordine sono incredibili,quasi surreali..

I cani sono tutti BEATI..
ai famosi mercatini di Natale di Merano, rimasi stupita nel vedere come la maggiorparte dei cani vanno senza guinzaglio e sono obbedienti..
addirittura c'era una piazzetta dove c'erano una ventina di cani, tutti liberi e immobili, uno vicino all'altro..con i loro collari e i loro guinzagli poggiati per terra...e passavano altri cani,passavano le persone ecc..e questi cani stavano fermi!!

Poi arrivavano i padroni e li prendevano.

Io non vi dico il mio stupore!!!

COmplimentissimi davvero a questa terra meravigliosa!!

ps: una pecca ce l'ha..lo si deve dire......moltissimi fanno finta di non saperlo nemmeno parlare l'italiano...

buona parte dei cani, soprattutto quelli di taglia medio-grossa, vengono mandati appositamente a "scuola".

moltissimi non fanno proprio finta... non lo sanno e basta. (mai visto un romano di borgata che sappia parlare italiano senza ricorrere aR dialetto romanesco? ecco, uguale. )

impressionante..ero rimasta davvero impressionata da come sono i cani...sembrava di essere in un altro mondo!!!!


scusa ma a scuola non lo si studia??
Un mio amico è di Bolzano ma hanno preparazione scolastica bilingue!

Loge ha scritto:

moltissimi non fanno proprio finta... non lo sanno e basta. (mai visto un romano di borgata che sappia parlare italiano senza ricorrere aR dialetto romanesco? ecco, uguale. )

scusa ma a scuola non lo si studia??
Un mio amico è di Bolzano ma hanno preparazione scolastica bilingue! [/quote]

il romano, come il veneto, il siciliano, ecc, sono dialetti, non lingue. La parte diciamo "popolare" della popolazione di periferia, a Roma come ovunque, tende a non saper formulare una frase in italiano senza infarcirla di cadenze e/o termini dialettali.
Per il tuo discorso è diverso, stiamo parlando di una lingua, della comprensione di una lingua che hai sicuramente imparato a scuola insieme al tedesco. Mi fermo, sono in extra-OT scusate

Io tra un pochino verrò in vacanza a Bozen che bello! non vedo l'ora!

allora, cerchiamo di fare chiarezza con una risposta plurima, e con una brevissima introduzione:

la provincia di Bolzano, "germanizzata" sin dall'800 d.c. e "asburgizzata" sin dal 1100 d.c., passata all'Italia solo come "preda di guerra" dell'Austria dopo la sconfitta della 1^ guerra mondiale, è stata "italianizzata" solo a seguito degli accordi fra Hitler e Mussolini durante il ventennio fascista, grazie ai quali chi si sentiva "tedesco" e voleva continuare ad "esserlo", doveva mollare patria degli avi, casa e terra e andare a rifarsi una vita nel terzo Reich della Crante Cermania. Durante quel periodo i carabinieri andavano nelle case dei "tedeschi" rimasti nella provincia, e che avevano dovuto dichiararsi italiani per rimanere, e vedere se davvero parlavano italiano fra loro e con i figli.
dopo la fine della 2^ guerra mondiale e la decisione di non cambiare i confini di Stato già attuali, i madrelingua tedesca della provincia autonoma si sono coalizzati in un partito (la "Südtiroler Volkspartei - SVP" = Partito Popolare Sudtirolese, una specie di Democrazia Cristiana di lingua tedesca) e hanno iniziato a rivendicare un'autonomia, se non indipendenza, dal resto dell'Italia, in nome della specifità etnica (allora) e/o linguistica (adesso). Dopo una ventina d'anni di attentati bombaroli ai tralicci della luce, minacce, lettere anonime e quant'altro, protrattisi fino alla metà degli anni 80, è stato definito il cosiddetto "pacchetto autonomistico" che stabilisce le regole per l'uso della lingua tedesca e italiana nel settore pubblico della provincia: giustizia, scuola, sanità, pubblica amministrazione, telecomunicazioni, eccetera, e la relativa spartizione dei posti pubblici (cosiddetta "proporzionale") fra appartenenti all'uno o altro gruppo linguistico.
Questo era il preambolo. Ora iniziamo con le risposte/repliche.

@ Cleo:
per moltissimo tempo, a causa dell'ostracismo della SVP che temeva la "contaminazione linguistica" dei madrelingua tedesca tramite un'italianizzazione subdola e forzata proprio per mezzo dell'italiano a scuola, le due lingue (italiano e tedesco) sono state insegnate solo per un paio d'ore la settimana nelle scuole della lingua opposta. Solo da pochi mesi si stanno facendo significativi e congiunti passi in avanti per pervenire ad un completo bilinguismo dei ragazzi per mezzo dell'insegnamento precoce sin dall'asilo. Questo vuol dire che, tranne che nel capoluogo di provincia Bolzano e nella limitrofa "Bassa atesina" (ossia il territorio di Laives, Bronzolo e Vadena), che sono a maggioranza linguistica italiana, nel resto dei comuni si parla solo dialetto tedesco tirolese e si capisce il tedesco standard. solo chi ha spesso a che fare con gli italofoni poi inizia a imparare di suo l'italiano. quindi non si fa affatto finta.

@ Lucia:
le lingue sono dialetti che hanno "fatto carriera", come sa chiunque abbia studiato linguistica. le decisioni soggiacenti sono infatti di tipo eminentemente politico e sociale, ma non linguistico: chi decide di imporre una parlata piuttosto che un'altra, come "lingua", lo fa solo per interessi economico-politico-culturali. il discorso vale - fra gli altri - per il sardo (sarebbe meglio dire "i sardi", ossia le varie varianti del sardo, visto che le principali sono almeno quattro, alcune NON mutualmente comprensibili fra loro), il friulano, l'occitano, il ladino e così via. mentre albanese, francese e tedesco rientrano fra le lingue minoritarie già riconosciute a livello internazionale e parlate nei rispettivi Paesi di origine.
se potessero - ma probabilmente non gliene frega niente perché non lo sentono come vincolante - anche veneti. siciliani e campani farebbero lo stesso. il problema è che le "lingue" ufficiali hanno un loro standard, mentre i dialetti sono parlate spontanee e quindi più variegate e difficili da codificare.
e comunque siamo fin dall'inizio in una sezione off topic.

@ Elena:
fammi sapere quando arrivi e se si può ti offro una cioccolata in piazza Walther.

Loge ha scritto:allora, cerchiamo di fare chiarezza con una risposta plurima, e con una brevissima introduzione:

la provincia di Bolzano, "germanizzata" sin dall'800 d.c. e "asburgizzata" sin dal 1100 d.c., passata all'Italia solo come "preda di guerra" dell'Austria dopo la sconfitta della 1^ guerra mondiale, è stata "italianizzata" solo a seguito degli accordi fra Hitler e Mussolini durante il ventennio fascista, grazie ai quali chi si sentiva "tedesco" e voleva continuare ad "esserlo", doveva mollare patria degli avi, casa e terra e andare a rifarsi una vita nel terzo Reich della Crante Cermania. Durante quel periodo i carabinieri andavano nelle case dei "tedeschi" rimasti nella provincia, e che avevano dovuto dichiararsi italiani per rimanere, e vedere se davvero parlavano italiano fra loro e con i figli.
dopo la fine della 2^ guerra mondiale e la decisione di non cambiare i confini di Stato già attuali, i madrelingua tedesca della provincia autonoma si sono coalizzati in un partito (la "Südtiroler Volkspartei - SVP" = Partito Popolare Sudtirolese, una specie di Democrazia Cristiana di lingua tedesca) e hanno iniziato a rivendicare un'autonomia, se non indipendenza, dal resto dell'Italia, in nome della specifità etnica (allora) e/o linguistica (adesso). Dopo una ventina d'anni di attentati bombaroli ai tralicci della luce, minacce, lettere anonime e quant'altro, protrattisi fino alla metà degli anni 80, è stato definito il cosiddetto "pacchetto autonomistico" che stabilisce le regole per l'uso della lingua tedesca e italiana nel settore pubblico della provincia: giustizia, scuola, sanità, pubblica amministrazione, telecomunicazioni, eccetera, e la relativa spartizione dei posti pubblici (cosiddetta "proporzionale") fra appartenenti all'uno o altro gruppo linguistico.
Questo era il preambolo. Ora iniziamo con le risposte/repliche.

@ Cleo:
per moltissimo tempo, a causa dell'ostracismo della SVP che temeva la "contaminazione linguistica" dei madrelingua tedesca tramite un'italianizzazione subdola e forzata proprio per mezzo dell'italiano a scuola, le due lingue (italiano e tedesco) sono state insegnate solo per un paio d'ore la settimana nelle scuole della lingua opposta. Solo da pochi mesi si stanno facendo significativi e congiunti passi in avanti per pervenire ad un completo bilinguismo dei ragazzi per mezzo dell'insegnamento precoce sin dall'asilo. Questo vuol dire che, tranne che nel capoluogo di provincia Bolzano e nella limitrofa "Bassa atesina" (ossia il territorio di Laives, Bronzolo e Vadena), che sono a maggioranza linguistica italiana, nel resto dei comuni si parla solo dialetto tedesco tirolese e si capisce il tedesco standard. solo chi ha spesso a che fare con gli italofoni poi inizia a imparare di suo l'italiano. quindi non si fa affatto finta.

@ Lucia:
le lingue sono dialetti che hanno "fatto carriera", come sa chiunque abbia studiato linguistica. le decisioni soggiacenti sono infatti di tipo eminentemente politico e sociale, ma non linguistico: chi decide di imporre una parlata piuttosto che un'altra, come "lingua", lo fa solo per interessi economico-politico-culturali. il discorso vale - fra gli altri - per il sardo (sarebbe meglio dire "i sardi", ossia le varie varianti del sardo, visto che le principali sono almeno quattro, alcune NON mutualmente comprensibili fra loro), il friulano, l'occitano, il ladino e così via. mentre albanese, francese e tedesco rientrano fra le lingue minoritarie già riconosciute a livello internazionale e parlate nei rispettivi Paesi di origine.
se potessero - ma probabilmente non gliene frega niente perché non lo sentono come vincolante - anche veneti. siciliani e campani farebbero lo stesso. il problema è che le "lingue" ufficiali hanno un loro standard, mentre i dialetti sono parlate spontanee e quindi più variegate e difficili da codificare.
e comunque siamo fin dall'inizio in una sezione off topic.

@ Elena:
fammi sapere quando arrivi e se si può ti offro una cioccolata in piazza Walther.

accidenti, neanche il prof. Del Cucina avrebbe fatto di meglio! comunque io sono per l'autonomia dell'alto adige, l'annessione del lazio alla toscana ,l'abolizione della padania, la cittadinanza siciliana obbligatoria , e soprattutto mi incazzo come una biscia se devo sorbirmi i soliti luoghi comuni sui romani, roma ladrona e minchiate simili, magaaaari spostassero la capitale e si levassero tutti dai maroni, saremmo tutti felici!

Loge ha scritto:allora, cerchiamo di fare chiarezza con una risposta plurima, e con una brevissima introduzione:

la provincia di Bolzano, "germanizzata" sin dall'800 d.c. e "asburgizzata" sin dal 1100 d.c., passata all'Italia solo come "preda di guerra" dell'Austria dopo la sconfitta della 1^ guerra mondiale, è stata "italianizzata" solo a seguito degli accordi fra Hitler e Mussolini durante il ventennio fascista, grazie ai quali chi si sentiva "tedesco" e voleva continuare ad "esserlo", doveva mollare patria degli avi, casa e terra e andare a rifarsi una vita nel terzo Reich della Crante Cermania. Durante quel periodo i carabinieri andavano nelle case dei "tedeschi" rimasti nella provincia, e che avevano dovuto dichiararsi italiani per rimanere, e vedere se davvero parlavano italiano fra loro e con i figli.
dopo la fine della 2^ guerra mondiale e la decisione di non cambiare i confini di Stato già attuali, i madrelingua tedesca della provincia autonoma si sono coalizzati in un partito (la "Südtiroler Volkspartei - SVP" = Partito Popolare Sudtirolese, una specie di Democrazia Cristiana di lingua tedesca) e hanno iniziato a rivendicare un'autonomia, se non indipendenza, dal resto dell'Italia, in nome della specifità etnica (allora) e/o linguistica (adesso). Dopo una ventina d'anni di attentati bombaroli ai tralicci della luce, minacce, lettere anonime e quant'altro, protrattisi fino alla metà degli anni 80, è stato definito il cosiddetto "pacchetto autonomistico" che stabilisce le regole per l'uso della lingua tedesca e italiana nel settore pubblico della provincia: giustizia, scuola, sanità, pubblica amministrazione, telecomunicazioni, eccetera, e la relativa spartizione dei posti pubblici (cosiddetta "proporzionale") fra appartenenti all'uno o altro gruppo linguistico.
Questo era il preambolo. Ora iniziamo con le risposte/repliche.

@ Cleo:
per moltissimo tempo, a causa dell'ostracismo della SVP che temeva la "contaminazione linguistica" dei madrelingua tedesca tramite un'italianizzazione subdola e forzata proprio per mezzo dell'italiano a scuola, le due lingue (italiano e tedesco) sono state insegnate solo per un paio d'ore la settimana nelle scuole della lingua opposta. Solo da pochi mesi si stanno facendo significativi e congiunti passi in avanti per pervenire ad un completo bilinguismo dei ragazzi per mezzo dell'insegnamento precoce sin dall'asilo. Questo vuol dire che, tranne che nel capoluogo di provincia Bolzano e nella limitrofa "Bassa atesina" (ossia il territorio di Laives, Bronzolo e Vadena), che sono a maggioranza linguistica italiana, nel resto dei comuni si parla solo dialetto tedesco tirolese e si capisce il tedesco standard. solo chi ha spesso a che fare con gli italofoni poi inizia a imparare di suo l'italiano. quindi non si fa affatto finta.

@ Lucia:
le lingue sono dialetti che hanno "fatto carriera", come sa chiunque abbia studiato linguistica. le decisioni soggiacenti sono infatti di tipo eminentemente politico e sociale, ma non linguistico: chi decide di imporre una parlata piuttosto che un'altra, come "lingua", lo fa solo per interessi economico-politico-culturali. il discorso vale - fra gli altri - per il sardo (sarebbe meglio dire "i sardi", ossia le varie varianti del sardo, visto che le principali sono almeno quattro, alcune NON mutualmente comprensibili fra loro), il friulano, l'occitano, il ladino e così via. mentre albanese, francese e tedesco rientrano fra le lingue minoritarie già riconosciute a livello internazionale e parlate nei rispettivi Paesi di origine.
se potessero - ma probabilmente non gliene frega niente perché non lo sentono come vincolante - anche veneti. siciliani e campani farebbero lo stesso. il problema è che le "lingue" ufficiali hanno un loro standard, mentre i dialetti sono parlate spontanee e quindi più variegate e difficili da codificare.
e comunque siamo fin dall'inizio in una sezione off topic.

@ Elena:
fammi sapere quando arrivi e se si può ti offro una cioccolata in piazza Walther.

grazie mille per la risposta e la chiarezza...ho imparato qualcosa!!

Nemmeno a cercare su internet avrei avuto una risposta così precisa!

detto tutto questo imparate l'italiano perchè fare fatica a comprare il pane come se fossi in uganda mi fa leggermente innervosire. ciao!