Litigi tra jack

Voi come vi comportate quando tra di loro si attaccano per motivi di dominanza?
Il mio è un maschietto di 11 mesi e ultimamente succede spesso nelle nostre passeggiate...lefemmine scappano e tra maschi si montano giocando a chi è piu' forte...
Fin quì tutto regolare....giusto?
Il problema è
e quì andiamo nel vivo di quello che mi è accaduto ieri:
Giocava con 2 maschietti finalmente in una rara zona recintata del mio quartiere,
c'era una pedana bassa in cui si era accumulata u po' di acqua piovana ebbene...Modì e l'altro bevevano insieme invece quando si è messo a bere l'altro jack e Modì si è avvicinato lui prima gli ha ringhiato e poi l'ha attaccato ed hanno litigato per qualche secondo.
A quel punto la padrona del jack lo ha legato dicendo che aveva paura, io a Modì non l'ho legata ma gli ho detto di non andargli vicino e Modì mi ha dato ascolto ma dopo qualche minuto l'ho legato e siamo andati via(la signora con il jack era lì da prima di me)perchè mi sentivo a disagio.
Io l'ho fatto per educazione ma la cosa non mi è andata giu'...
Quando lei lo ha legato e si è messa in disparte ho provato ad esternarle (è una mia vicina)il mio parere...nei limiti secondo me dovremmo non intrometterci e permettere a loro di trovare un accordo ma lei continuava a dire che aveva paura...che dire...credo che spesso siamo dei "genitori" un po' ansiosi e ...non sempre facciamo il bene del nostro cane.
Accetto confronti grazie...

Quella signora ha sbagliato. Legandolo l'ha messo in una posizione di svantaggio.

Le cose sono quattro:
o riesci a capire subito i segnali che stanno per portare alla baruffa e, nel modo più idoneo, distrai il tuo mostriciattolo,

oppure se il cane è della stessa taglia del tuo li lasci fare e prima o poi la smettono da soli (quando uno dei due decide di smetterla)

oppure vanno separati IN CONCOMITANZA

oppure acqua sul musino

quoto elena, e te dani hai detto bene.
c'è troppa apprensione. difficilmente si faranno male, specialmente se sono della stessa taglia.
legandolo, prendendolo in braccio solamente per un po' di baruffa, si mandano segnali sbagliatissimi. certo se è un canone che si è incazzato e sta aggredendo gravemente il piccolo, c'è da fare in modo di metterlo in salvo. ma sennò la miglior cosa è provare a lasciar correre.

Assolutamente daccordo con Ele e Babe...se della stessa taglia(piccola) bisogna fargli stabilire le gerarchie..

Concordo con tutti e tre!

Concordo pure io!!!!
Spesso la gente adotta qst comportamenti sbagliati e non è facile far capire loro ke qll ke stanno facendo non è giusto.

Avete perfettamente ragione ...infatti loro erano 2 jack russell!
...è veramente dura...la testa di alcuni!!!
Grazie e tutti,mi sento risollevata...in fondo in questo quasi anno con Modì qualcosa l'ho appresa (grazie e lui ,a voi e alla lettura) anche se è frustrante relazionarmi con padroni diffidenti e ansiogeni(che poi io sono la prima ansiosa ma faccio prevalere il buon senso!Uffi)...
Visto che ci sono come correggere(se è da correggere e si puo') l'atteggiamento di Modì dominante a saltare sugli altri cani?Non morde ma suscita negli altri un atteggiamento aggressivo ed ogni tanto si porta a casa lui qualche morso!

daniela&modì ha scritto:Visto che ci sono come correggere(se è da correggere e si puo') l'atteggiamento di Modì dominante a saltare sugli altri cani?Non morde ma suscita negli altri un atteggiamento aggressivo ed ogni tanto si porta a casa lui qualche morso!

Io ho un po' l'impressione che per quanto riguarda le relazioni canine, l'unico tipo di impostazione che può dare il padrone riguarda la fase di socializzazione, e questa di sicuro a Modì non è mancata; ai corsi di obbedienza, poi, di solito si lavora, dopo la fase precoce di socializzazione, sull'attenzione verso il padrone, che di conseguenza rende il cane meno attento agli altri stimoli, compresa per esempio la presenza di altri cani... ma da qui a poter indirizzare in qualche modo la propensione "personale" di un cane ad adottare atteggiamenti di un tipo piuttosto che di un altro nei confronti dei suoi simili, la vedo dura. Sicuramente hanno un valore gli interventi mirati previsti per soggetti molto difficili (vedi il "cammino riabilitativo" intrapreso da Yuri), ma non è certo questo il caso di Modì