la medaglietta

simo ha scritto:giusto per aggiungere una curiosità. Durante la registrazione di Tesla all' ASL il veterinario addetto ha dovuto usare 3 lettori diversi prima di leggerle il chip!! Magari è normale,ma questo vuol dire che esistono diversi tipi di chip. Le regioni avranno tutti i lettori per effettuare il controllo? ciao

Temo che la risposta sia NO, purtroppo ... Pare dipenda dalla forniture di microchip, più che dalla Regione in sè, ma comunque un'amica che lavora in ASL mi ha confermato che se perdi il cane in una Regione diversa da quella dove è stato microchippato, già son c..zi : il che non mi sorprende, considerando che 8 mesi dopo esser stata microchippata, Tina ancora non risultava sul sito dell'anagrafe canina ...
Quanto alla medaglietta, Tina ne ha già persa una ed usando due pettorine (una vecchia "da battaglia" per quando si fa trekking, l'altra decente "da città") abbiamo all'attivo un piccolo patrimonio in incisioni (io le porto da chi fa targhe e timbri, semplicemente), sempre nome su un lato (per il principio espresso da Serena) e numero di telefono sul retro. Il bussolotto di cui parla bebeking nel caso del mio primo cane si apriva di continuo (nonostante chiusura a vite) e dopo la quarta sostituzione ho lasciato perdere...

..tra l'altro noi tutti diamo per scontato che tutti siano a conoscenza del fatto che i cani hanno un microchip ma sono proprio convinto del contrario.

Enzo e Benito ha scritto:..tra l'altro noi tutti diamo per scontato che tutti siano a conoscenza del fatto che i cani hanno un microchip ma sono proprio convinto del contrario.

Verissimo; soprattutto non è affatto chiaro che microchippare il cane non è una libera scelta nè tantomeno un "vezzo" (magari di chi ha un cane di razza), ma un obbligo di legge