rogna demodettica

CIao
che brutta parola vero?
ebbene si il mio bimbino ha la rogna demodettica...all'inizio pensavo si trattasse del fatto che fosse x questione di sporcizia ma noi lo teniamo super pulito o quanto meno lui si lecca in continuazione, poi la veterinaria mi ha detto che qs rogna ce l'ha dalla nascita. e' la madre che nei primi giorni di vita dei cuccioli gliela attacca, esattamente quando avviene l'allattamento. mamma mia quanto ci sono rimasta male per la questione ma adesso mi sento un pò meglio xchè a quanto pare non è una cosa tanto grave ma cmq sia non è debellabile ma si può solamente portare in forma latente. Volevo chiedervi ma se lui si dovesse accoppiare visto che cmq sia è la madre ad attaccargliela in fase di allattamente il maschio a qs punto non la trasmette ai cucciolotti vero? grazie in anticipo per le risposte

Non saprei sinceramente.

La rogna demodettica (rogna rossa) non è una malattia ereditaria. Il padre non può trasmetterla ai figli.
La madre, se colpita, può trasmetterla ai figli perchè l'acaro che causa la malattia vive come ectoparassita sulla cute della madre e si sposta, nelle prime settimane di vita, sul cucciolo. La trasmissione per contatto avviene solo se il contatto è prolungato (tipica la situazione mamma - cuccioli in allattamento). Tra l'altro l'acaro, che in soggetti normali non provoca gravi problemi, diviene patogeno in condizioni di immunodepressione (causata anche da stress da gravidanza e/o parto), ecco perchè quasi sempre una madre colpita dall'acaro trasmette il parassiti ai figli.

E che "controindicazioni" crea questa rabbia rossa?

In soggetti immunodepressi o con risposta immunitaria alterata l'acaro può provocare anche estese lesioni cutanee.

Eliot T. ha scritto:E che "controindicazioni" crea questa rabbia rossa?

Marco si chiama ROGNA rossa, non rabbia rossa ahahah

Stefano Del Cucina ha scritto:In soggetti immunodepressi o con risposta immunitaria alterata l'acaro può provocare anche estese lesioni cutanee.

A proposito, non abbiam più saputo niente di Tosca, la sfortunata bull-terrier che era finita a far da sorellina a Rudy

Stefano Del Cucina ha scritto:La rogna demodettica (rogna rossa) non è una malattia ereditaria. Il padre non può trasmetterla ai figli.
La madre, se colpita, può trasmetterla ai figli perchè l'acaro che causa la malattia vive come ectoparassita sulla cute della madre e si sposta, nelle prime settimane di vita, sul cucciolo. La trasmissione per contatto avviene solo se il contatto è prolungato (tipica la situazione mamma - cuccioli in allattamento). Tra l'altro l'acaro, che in soggetti normali non provoca gravi problemi, diviene patogeno in condizioni di immunodepressione (causata anche da stress da gravidanza e/o parto), ecco perchè quasi sempre una madre colpita dall'acaro trasmette il parassiti ai figli.

Quoto, è solo la mamma che la può attaccare ai figli e non il papà. Si può curare con medicinali ..ma si può sempre ripresentare!

infatti mi è stato detto che si può ripresentare xchè non viene definitivamente sconfitta. Solo in caso di difese immunitarie basse o appunto calore parto che si presenta. tomas aveva una piccola perdita di pelo sotto il collo e vedevo che si grattava...la veterinaaria mi ha detto che l'ho presa non in tempo ma ancora prima che il problema si cominciasse a verificare. Speriamo bene e soprattutto speriamo che non si presenti +....grazie per le risposte ragazzi

Domanda: ma con tutti gli esami ed i test che sono previsti per i riproduttori al fine di garantire la salute della prole rispetto, per es., a possibili patologie genetiche (quali displasia di anca e rotula, eventuali oculopatie e non so cos'altro), non sarebbe opportuno testare le fattrici sulla rogna demodettica e, se del caso, escluderle dalla riproduzione? Mi sembra una cosa nell'interesse dell'allevatore stesso...

Kiara, la tua domanda direi che è perfetta! Come mai tomas presenta questo problema? Perché l'allevatore ha venduto un cane con questi problemi? E chissà quanti ne potrà ancora vendere!!!! Perché non ha mai fatto dei test sulla salute delle femmine..

Trattandosi di un cucciolo che arriva dall'allevamento di San Martino credo che sia stato fatto tutto con i massimi crismi!

Elena ha scritto:

Eliot T. ha scritto:E che "controindicazioni" crea questa rabbia rossa?

Marco si chiama ROGNA rossa, non rabbia rossa ahahah

Pensavo che quando si arrabbiava diventasse tutto rosso!!

su qs sono assolutamente sicura del fatto che l'allevamento di san martino abbia fatto tutti i dovuti controlli infatti non sto qui a criticare nessuno....alla fine ho cercato su internet e mi sono tranquillizzata...il mio unico problema era la questione dell'accoppiamento ma non per una questione di lucro ma xchè un giorno vorrò un altro cucciolotto e il fatto che magari avesse dovuto ereditare qs chiamiamola così "malattia" anche se credo non sia la parola giusta...sinceramente non mi piaceva la cosa!!!! Detto qs ringrazio sempre peppe e vincenzo xchè tomas è fantastico bellissimo muscolosissimo e un gran birbante. un bacio a tutti e grazie per le risposte

No il maschio non la trasmette...

La mia non intendeva essere una polemica, in ogni caso. Mi chiedevo proprio se, in casi "non conclamati", il semplice esame che si fa quando invece il sospetto di rogna demodettica è concreto consente comunque di evidenziare la presenza dell'acaro

Già con la patologia in atto è difficile trovare l'acaro,figuriamoci nei soggetti asintomatici.
il discorso è anche che questo vive nel bulbo pilifero e non da fastidio se il cane non ha problemi immunitari.

LadyDarkness ha scritto:Già con la patologia in atto è difficile trovare l'acaro,figuriamoci nei soggetti asintomatici.
il discorso è anche che questo vive nel bulbo pilifero e non da fastidio se il cane non ha problemi immunitari.

Quindi si potrebbe pensare che dal momento in cui non si manifesta, tutti i cani potrebbero averla...e il motivo scatenante è lo stress o particolari condizioni che abbassano le difese immunitarie del cane.

beh e come un l'erpes credo allora anche umano si dovrebbe eliminare a parte scherzi. secondome non e una cosa cosi grave da escludere le femmine da riproduzione , o no? si puo presentare , come si potrebbe non presentare mai

Monika ha scritto:beh e come un l'erpes credo allora anche umano si dovrebbe eliminare a parte scherzi. secondome non e una cosa cosi grave da escludere le femmine da riproduzione , o no? si puo presentare , come si potrebbe non presentare mai

Ne avevamo discusso in un vecchio post... Vorrei solo ricordare che questa malattia può avere risvolti molto pesanti e dolorosi, per i cani che ne sono colpiti: per cui, appurato, come ha specificato Diana, che a priori non si può sapere se la cagna è "infetta", quando invece si è manifestata una prima volta la patologia, da un punto di vista etico secondo me una femmina non va assolutamente più fatta riprodurre. Non ha senso dire "magari non si manifesterà mai la malattia, nella prole", perchè c'è sempre il "magari sì, invece"... non si gioca a dadi con la salute ed il benessere di un cane, per come la vedo io

Kiara ha scritto:

Monika ha scritto:beh e come un l'erpes credo allora anche umano si dovrebbe eliminare a parte scherzi. secondome non e una cosa cosi grave da escludere le femmine da riproduzione , o no? si puo presentare , come si potrebbe non presentare mai

Ne avevamo discusso in un vecchio post... Vorrei solo ricordare che questa malattia può avere risvolti molto pesanti e dolorosi, per i cani che ne sono colpiti: per cui, appurato, come ha specificato Diana, che a priori non si può sapere se la cagna è "infetta", quando invece si è manifestata una prima volta la patologia, da un punto di vista etico secondo me una femmina non va assolutamente più fatta riprodurre. Non ha senso dire "magari non si manifesterà mai la malattia, nella prole", perchè c'è sempre il "magari sì, invece"... non si gioca a dadi con la salute ed il benessere di un cane, per come la vedo io

quoto Kiara.