jack russel black tan

Nino ha scritto:Una recente normativa dell'Enci stabilisce che per ottenere il pedigree almeno uno dei genitori debba essere un ROI.

Riesci a trovarla e a postarla???? io me lo auguro davvero....sarebbe davvero un ottimo inizio....se poi chiudono l'rsr...ancora meglio.

Nino ha scritto:Una recente normativa dell'Enci stabilisce che per ottenere il pedigree almeno uno dei genitori debba essere un ROI.

Questa storia è uscita più di un anno e mezzo fa ma non risponde al vero
All'ENCI danno il pedigree anche da due genitori RSR.

a proposito di ROI....leggete cosa recita l'ENCI

Passaggio RSR/ROI
"Per la registrazione del passaggio RSR/ROI di un cane ci si deve recare presso gli uffici del Gruppo Cinofilo Bresciano con i seguenti documenti:
•Pedigree del cane RSR di quarta generazione.
•Modulo del passaggio RSR/ROI compilato e firmato in ORIGINALE dal proprietario.
•Iscrizione all’Anagrafe Regionale Canina timbrata e firmata dal veterinario riportante il numero del microchip e del tatuaggio se compare anche sul pedigree.

Si ricorda che il passaggio può essere registrato da chiunque previa presentazione della copia del documento d'identità che verrà allegata alla pratica."

Questo vorrebbe dire che se io facessi accoppiare una delle mie cucciole (che dite non essere jack russell standard) con un maschio RSR di III generazione i cuccioli che nascerebbero sarebbero RSR di IV generezione e quindi potrebbero essere iscritti al ROI.....
......che devo pensare dei ROI di oggi allora?????????

Mio zio ha 2 Amstaff,con pedigree e uno dei cuccioli che ovviamente ha tenuto per non rovinare lo standard, é uscito con il pelo da barboncino D:

MiaMicheleGolia ha scritto:Mio zio ha 2 Amstaff,con pedigree e uno dei cuccioli che ovviamente ha tenuto per non rovinare lo standard, é uscito con il pelo da barboncino D:

Forse sbaglio ma geneticamente anche gli altri fratelli con pelo regolare se poi procreeranno potrebbero generare cuccioli con pelo da barboncino

Certo ma non poteva tenere 10 Amstaff.

Erika ha scritto:

Nino ha scritto:Una recente normativa dell'Enci stabilisce che per ottenere il pedigree almeno uno dei genitori debba essere un ROI.

Riesci a trovarla e a postarla???? io me lo auguro davvero....sarebbe davvero un ottimo inizio....se poi chiudono l'rsr...ancora meglio.

Erika, è una delle ultime discussioni che avevo aperto io http://www.jackrussellitalia.com/t15214-notizia-shockante-dal-fronte-ministero-enci-sono-impazziti-tutti se non sbaglio avevo messo anche i documenti ufficiali, ora non riesco a trovarli....ma potrei ripostarli, visto che mi sembra di capire che nonostante sia passato parecchio tempo, c'è ancora chi fa orecchie da mercante   delegazioni Enci comprese.....evidentemente preferiscono iscrivere le cucciolate e tralasciare il rispetto del regolamento, tanto l'RSR è ancora aperto, capirai che differenza può fare per chi non ne capisce niente di questa razza!

tizzy ha scritto:

Nino ha scritto:Una recente normativa dell'Enci stabilisce che per ottenere il pedigree almeno uno dei genitori debba essere un ROI.

Questa storia è uscita più di un anno e mezzo fa ma non risponde al vero
All'ENCI danno il pedigree anche da due genitori RSR.

Per quel che ne so io, risponde al vero, ma capita che le delegazioni siano meno informate dei proprietari......perciò io personalmente mi attengo al regolamento, e infatti non faccio più riprodurre i miei cani tra loro (sono tutti RSR), se dovesse capitare cercherei dei ROI.
Ciao

tizzy ha scritto:E' passato molto tempo da quando è stata iniziata questa discussione ma vorrei portare la mia attuale esperienza......
Ho fatto accoppiare la mia Maggy (con tutte le carte in regola) che come vedete dalla foto ha come colore dominante il marrone, con un bel maschiotto anche lui  di pura razza  che ha come colore dominante il bianco......ecco cosa è venuto fuori

catamarana ha scritto:Scusa ma quindi questi cuccioli avranno pedigree?
Anche se standard vuole che il bianco sia dominante?
Ma non è una "fregatura"?
Non te la prendere, e a livello informativo.

no, non è una fregatura, sono jack fuori standard per il colore, malgrado il pedigree.

Erika ha scritto:A parte che bisogna vedere che pedigree hanno.
Cmq secondo me, la fregatura sta nel chiedere la stessa cifra x un cane in standard e uno no.

esatto

catamarana ha scritto:Ecco xke poi non capisco xke io non dovrei far accoppiare la mia arale con pedigree (forse) quando molte persone con difetti molto più evidenti fanno accoppiare cani con pedigree di valore importanza.
Non voglio criticare nessuno, perché ognuno fa le proprie scelte, come le ho fatte io con margot correndo il rischio di trasmettere la pipistrellagine.
Però anche se l'avesse trasmessa sarebbero stati comunque senza pedigree.

Ma tu hai trasmesso la pipistrellaggine  ! Margò non ha delle belle orecchie, e anche se i cuccioli non le mostrano ora, potrebbero mostrarle in riproduzione (a seconda del partner, questo va precisato). Ecco perchè si dovrebbe fare una stretta selezione dei cani ammessi alla riproduzione.....perchè in questo modo si "pulirebbe" il corredo genetico e verrebbero sempre meno fuori i difetti, almeno quelli grossi. Sta però alla singola persona decidere......e c'è attualmente molta libertà in Italia per quanto riguarda l'allevamento del cane di razza.

Erika ha scritto:Un allevamento che ha cani di 2 o 3 generazione, x me, manco si può definire allevamento. Sarei curiosa di sapere chi è....
I cuccioli sono di 3, quindi i genitori di 2 e si spiega anke xchè hanno qst colore....non si sa minimamente cosa ci sia dietro.

Erika, non è un allevamento che tira "pacchi" se è questo che pensavi. Il problema del colore è dovuto ad un singolo riproduttore troppo colorato ma che l'allevatore ha voluto far riprodurre per amore della struttura e del carattere, discorso che ci sta, tenendo comunque presente che la genetica non è acqua e prima o poi viene fuori (anche in questo caso a seconda del partner).

tizzy ha scritto:per vedere cosa c'è dietro basta andare sul sito dell'Enci e visionare i pedigree dei nonni
Io comunque personalmente ho notato che spesso i cani provenienti da genitori medagliati non sono poi così belli (non sempre) e qualche difetto ce l'hanno. A me importa che siano sani e di buon carattere poi se c'è la dominante bianca o nera o marrone poco importa.

com'era quel famoso passo?
"Non giudicate, per non essere giudicati; perché con il giudizio con il quale giudicate sarete giudicati voi e con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi. Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello, e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio?"
non ce l'ho con te, sia chiaro, ma penso che questa sia l'ennesima scusa "anche dagli allevamenti escono cani così e cosà" certo, gli allevatori sono anche loro umani e scelgono di fare degli accoppiamenti, ma non è un buon motivo per giustificare taluni accoppiamenti fatti in regime di non-selezione o peggio.

Siria ha scritto:Non esiste il jack perfetto , ma la selezione viene fatta per avvicinarsi il più possibile allo standard. Il jack dovrebbe avere almeno il 51 % di bianco sulla schiena (non si conta la pancia) perché se viene usato per lo scopo per il quale è nato, cioè la caccia , se troppo macchiato potrebbe essere scambiato per la preda
Poi l'importante è che i cuccioli siano sani e che vengano ceduti tenendo presente dei difetti che hanno, sicuramente faranno felici qualche famiglia.

concordo pienamente anche in questo caso

Kiara ha scritto:Io non lo metto in dubbio... però non smetterò mai di stupirmi per una cosa che periodicamente salta fuori: se qualcuno vedesse in giro, che so, un cocker tigrato, o un dobermann pezzato, o un sanbernardo grigio ferro, o un dalmata biondo, non avrebbe alcun dubbio nel dire che quelli NON SONO, rispettivamente, un cocker, un dobermann, un sanbernardo e un dalmata.
Invece rispetto al JRT si è portati a pensare che "comunque" nessun discostamento dallo standard (sia nel colore o in altri aspetti, vedi le orecchie) possa diminuire il valore del cane, men che meno se dietro c'è un pedigree.
Sottolineo valore in termini commerciali, perchè ovviamente non ha alcun senso sminuire quello affettivo di un cane (qualsiasi cane) sulla base di parametri assolutamente formali e artificiali: rispetto ai cuccioli di Megghy, poi, non si può dire altro che non che diventeranno dei cagnolini deliziosi, perchè già lo sono    

il problema Kiara, continuando il discorso, è che finchè noi tutti amanti, allevatori e proprietari di Jack non ci si metterà bene in mente che c'è uno standard e non ci sono "scuse" che tengano, la razza non raggiungerà mai quel grado di omogeneità che si riscontra nella maggior parte delle razze. Se non la smettiamo di dire:
- le orecchie non sono a bottone ma ne ho visti tanti così, non fa niente
- la coda non è dritta ma che vuoi che sia, trovo un maschio super dritto e risolvo
- il colore? ma a chi interessa, l'importante è il carattere
- il carattere? da vero terrier, morde tutto
- ecc ecc ecc e queste sono le cose palesi a tutti....non andiamo nello specifico a parlare di appiombi, angoli, schiene, denti e tare ereditarie....... 

tizzy ha scritto:Mi potrò sbagliare ma potrebbe essere che negli antenati ci sia un black tan....girando su internet ne ho trovati molti nel Nord-Europa
C'è poi da dire un'altra cosa: conosco molto bene la mamma della mia Maggy e ho visto tutte le foto delle cucciolate precedenti e mai sono nati jack così scuri eneppure le sorelle che hanno partorito. Pure il maschio ha  coperto altre femmine ma mai ne sono nati come questi.
Eppure sono sicura che la mia piccola non ha fatto una fuitina con altri .

mi ripeto, è questione di combinazione genetica e di percentuali.....ti spiego in modo semplice: nella totalità di cuccioli che Maggy potrebbe generare, il 50% saranno colorati come lei e l'altro 50% no......ma se minimo incontra un maschio che porta colore, allora la % sale ancora. Il fatto che il maschio che hai scelto abbia il bianco dominante, non vuol dire che non porti colore

Scusate la lungaggine e Buona serata a tutti