Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
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Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
Ovviamente il discorso dipende tanto da soggetto a soggetto, ma in base alle vostre esperienze ed alla razza, voi come rispondereste a questa domanda? Io sento in giro voci contrastanti.
Con Mina per ora non ho avuto problemi particolarmente grossi, ma è anche vero che lei si è dimostrata una cagnolina molto docile ed ha solo 9 mesi ... oltretutto non posso fare paragoni con altri pelosi non avendone mai avuti.
Con Mina per ora non ho avuto problemi particolarmente grossi, ma è anche vero che lei si è dimostrata una cagnolina molto docile ed ha solo 9 mesi ... oltretutto non posso fare paragoni con altri pelosi non avendone mai avuti.
Vika- Numero di messaggi : 206
Età : 31
Località : Limbiate
Data d'iscrizione : 17.05.13
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
Il jack russell è un cane molto intelligente e di carattere..quindi almeno per quel che mi riguarda è bastato avere coerenza, costanza e interessarla sempre in maniera positiva. D'altronde la disciplina fa parte proprio del mio carattere (parlo per me, ma ovviamente anche Nik si è comportato allo stesso modo). C'è da dire che Emma è anche portata molto alla collaborazione, infatti impara in fretta ed è sempre contenta di fare qualcosa insieme, ma deve essere qualcosa di interessante e stimolante.
In generale, ad ogni modo, essendo il JRT un cane di carattere e dotato di molta intelligenza, ci vuole comunque polso nell'edulcarlo, se no si prenderebbe libertà che magari non andrebbero incontro a ciò che si vorrebbe o insomma farebbe quello che vuole.
Altre due cose sono per me importantissime nell'educazione: gli svaghi di qualità e la corretta socializzazione con tutti, cani e umani. Per svaghi di qualità intendo uscite col cane libero dal guinzaglio, dove possa correre e giocare, esplorare ecc ecc (per esempio in campagna o montagna). Per socializzazione/svago intendo anche le uscite nelle aree cani dove ha potuto conoscere, giocare e relazionarsi con qualsiasi tipo di cane, di qualsiasi età e di qualsiasi razza o dimensione. Inoltre, abbiamo sempre permesso che conoscesse anche le persone e i bambini che lo volessero, ovviamente controllando che lo facessero con garbo, ma lo abbiamo sempre permesso se non incoraggiato e capitano spesso momenti in cui Emma gioca con dei bambini e devo dire che ha imparato un garbo, una delicatezza e una sensibilità tale che tutte le volte ne siamo particolarmente fieri
In generale, ad ogni modo, essendo il JRT un cane di carattere e dotato di molta intelligenza, ci vuole comunque polso nell'edulcarlo, se no si prenderebbe libertà che magari non andrebbero incontro a ciò che si vorrebbe o insomma farebbe quello che vuole.
Altre due cose sono per me importantissime nell'educazione: gli svaghi di qualità e la corretta socializzazione con tutti, cani e umani. Per svaghi di qualità intendo uscite col cane libero dal guinzaglio, dove possa correre e giocare, esplorare ecc ecc (per esempio in campagna o montagna). Per socializzazione/svago intendo anche le uscite nelle aree cani dove ha potuto conoscere, giocare e relazionarsi con qualsiasi tipo di cane, di qualsiasi età e di qualsiasi razza o dimensione. Inoltre, abbiamo sempre permesso che conoscesse anche le persone e i bambini che lo volessero, ovviamente controllando che lo facessero con garbo, ma lo abbiamo sempre permesso se non incoraggiato e capitano spesso momenti in cui Emma gioca con dei bambini e devo dire che ha imparato un garbo, una delicatezza e una sensibilità tale che tutte le volte ne siamo particolarmente fieri
GiuliaeNicola- Numero di messaggi : 6250
Età : 37
Località : Ferrara
Data d'iscrizione : 12.03.11
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
Freccia è testarda come un mulo di campagna dop.
Ci vuole una pazienza enorme, è dolcissima quando vuole e ubbediente al punto giusto, ma quando vuole rompere...ROMPE!
è un mese e mezzo che ce l'ho per ora l'ho portata per prati, pinete ed aree cani almeno una volta/due a settimana, ed ogni pomeriggio almeno 3 ore sono tutte sue. Inoltre mi segue ovunque sia possibile, pub, bar e centri commerciali. Nonostante ciò..è instancabile...lei mozzicherebbe l'accapatoio, il calzettino e la ciabatta della signora di turno anche dopo 3 ore di passeggiata, per questo ci vuole...tanta pazienza
Ci vuole una pazienza enorme, è dolcissima quando vuole e ubbediente al punto giusto, ma quando vuole rompere...ROMPE!
è un mese e mezzo che ce l'ho per ora l'ho portata per prati, pinete ed aree cani almeno una volta/due a settimana, ed ogni pomeriggio almeno 3 ore sono tutte sue. Inoltre mi segue ovunque sia possibile, pub, bar e centri commerciali. Nonostante ciò..è instancabile...lei mozzicherebbe l'accapatoio, il calzettino e la ciabatta della signora di turno anche dopo 3 ore di passeggiata, per questo ci vuole...tanta pazienza
Freccia- Numero di messaggi : 93
Età : 37
Località : Roma
Data d'iscrizione : 05.10.13
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
Lo stesso vale per quella che è stata la mia esperienza con Tina, con la facilitazione che lei è arrivata come seconda ed i miei sbagli da principiante li ha "pagati" il cane che c'è stato prima di lei (e che, a mia discolpa, era comunque un tipo decisamente più complicato di suo).GiuliaeNicola ha scritto:Il jack russell è un cane molto intelligente e di carattere..quindi almeno per quel che mi riguarda è bastato avere coerenza, costanza e interessarla sempre in maniera positiva. D'altronde la disciplina fa parte proprio del mio carattere (parlo per me, ma ovviamente anche Nik si è comportato allo stesso modo). C'è da dire che Emma è anche portata molto alla collaborazione, infatti impara in fretta ed è sempre contenta di fare qualcosa insieme, ma deve essere qualcosa di interessante e stimolante.
Col tempo e l'assidua frequentazione del forum mi sono fatta alcune convinzioni, che vedono il JRT come un cane "difficile" per tutti quelli che avrebbero la stessa identica opinione, in realtà, su qualunque altro cane, dal momento che
1) non riescono ad accettare come normale il fatto che un cucciolo continui a far pipì & Co in giro oltre i 4-5 mesi d'età
2) trovano inconcepibile che un NO valga ora per una certa azione, ma venga magicamente dimenticato dal cucciolo due ore dopo
3) trasecolano quando, crescendo, il cucciolo acquisisce indipendenza ed in passeggiata è più restio ad obbedire al richiamo (che magari prima comunque non fruttava alcun premio perchè purtroppo è opinione diffusa che premiare equivalga a viziare)
etc etc etc
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
Se qualcuno dice che il Jack è difficile da educare consiglio un Bassethound... quello è veramente difficile da educare, con il Jack è una passeggiata!
Sono cani molto intelligenti e semplici da educare, ci vogliono solo fermezza e coerenza.
Sono cani molto intelligenti e semplici da educare, ci vogliono solo fermezza e coerenza.
tinpa- Numero di messaggi : 6468
Età : 61
Località : Alessandria
Data d'iscrizione : 17.01.09
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
Beh Paolo è che "solo" che spesso e volentieri non è scontato! E diciamolo, il jack non è cane per tutti, o meglio non tutte le persone sono adatte al jacktinpa ha scritto:Se qualcuno dice che il Jack è difficile da educare consiglio un Bassethound... quello è veramente difficile da educare, con il Jack è una passeggiata!
Sono cani molto intelligenti e semplici da educare, ci vogliono solo fermezza e coerenza.
GiuliaeNicola- Numero di messaggi : 6250
Età : 37
Località : Ferrara
Data d'iscrizione : 12.03.11
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
Da incompetente quale sono, senza alcuna esperienza, vi chiedo:
Qual è la persona-tipo NON adatta ad avere un jack?
Qual è la persona-tipo NON adatta ad avere un jack?
Mascalzone- Numero di messaggi : 91
Età : 41
Località : Napoli
Data d'iscrizione : 24.09.13
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
Da parte mia, credo chi non abbia una buona dose di pazienza per tutto, dalla passeggiata che sembra una caccia al resto di cui abbiamo parlato. Eheh
Freccia- Numero di messaggi : 93
Età : 37
Località : Roma
Data d'iscrizione : 05.10.13
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
Vedo che piu o meno abbiamo tutti la stessa opinione in merito. In giro ho visto molti Jackini maleducatissimi e nevrotici, guarda caso sempre accompagnati dalla solita tipologia di padroni -.-
Poi inizio a pensare che ci sia in giro una massa di gente che vorrebbe dei cani "automa" ... un cane è un cane e non ci si può aspettare che faccia tutto a bacchetta senza sforzi da parte nostra(e anche sforzandosi, rimane un essere pensante).
Quando sento cose del tipo "mi fa disperare, è talmente scalmanato che ne combina sempre una e ha energie inesauribili" e poi scopro che il cane viene portato a fare una passeggiata al giorno se va bene, mi girano troppo.
Io prima di prendere Mina mi ero preparata al peggio sentendo i commenti della gente, invece devo dire che avere un cane è sì impegnativo, ma non potenzialmente stressante oltre la sopportazione umana come si dice in giro.
Ovviamente parlo di un cane senza traumi alle spalle e fisicamente sano ... se questi due fattori vengono a mancare è ovvio che poi i sacrifici saranno maggiori.
Poi inizio a pensare che ci sia in giro una massa di gente che vorrebbe dei cani "automa" ... un cane è un cane e non ci si può aspettare che faccia tutto a bacchetta senza sforzi da parte nostra(e anche sforzandosi, rimane un essere pensante).
Quando sento cose del tipo "mi fa disperare, è talmente scalmanato che ne combina sempre una e ha energie inesauribili" e poi scopro che il cane viene portato a fare una passeggiata al giorno se va bene, mi girano troppo.
Io prima di prendere Mina mi ero preparata al peggio sentendo i commenti della gente, invece devo dire che avere un cane è sì impegnativo, ma non potenzialmente stressante oltre la sopportazione umana come si dice in giro.
Ovviamente parlo di un cane senza traumi alle spalle e fisicamente sano ... se questi due fattori vengono a mancare è ovvio che poi i sacrifici saranno maggiori.
Vika- Numero di messaggi : 206
Età : 31
Località : Limbiate
Data d'iscrizione : 17.05.13
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
Così, d'istinto, mi viene da rispondere:Mascalzone ha scritto:Da incompetente quale sono, senza alcuna esperienza, vi chiedo:
Qual è la persona-tipo NON adatta ad avere un jack?
- una persona sedentaria, per cui il tempo libero coincide sempre e solo con TV/PC/giro al centro commerciale, oppure che pensa di liquidare le uscite quotidiane del proprio cane col giro dell'isolato per l'espletamento dei bisognini (anche se non dovrebbe essere così per nessun cane, ne vedo decine, già solo nel mio quartiere, che fanno una vita simile);
- una persona che interpreta la predisposizione del jack ad essere molto attivo e ad andare prontamente su di giri come qualcosa di divertente, da stimolare di continuo, allertandolo per ogni cavolata con stimoli insensati come il tipico "Cosa c'è, eh? Cosa c'è?" (questo lo dico perchè purtroppo conosco molti terrier resi nevrotici da padroni un po' balenghi, che poi tanto non sanno contenerli e se il cane esagera s'incazzano pure, incapaci di capire che proprio un'indole iper-reattiva avrebbe bisogno soprattutto della famosa "educazione alla calma"...)
- una persona con la fissa di dover dominare il cane, che più che insegnare si impone... con questi tipini certe forme di coercizione sono solo controproducenti;
- per contro, anche una persona convinta che un cane di piccola taglia non debba essere educato e "contenuto" nei suoi eventuali eccessi, "perchè tanto è piccolo"...
Magari mi verrà in mente altro...
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
Questo, per quanto mi riguarda, è controproducente per tutti i cani...Kiara ha scritto:Così, d'istinto, mi viene da rispondere:Mascalzone ha scritto:Da incompetente quale sono, senza alcuna esperienza, vi chiedo:
Qual è la persona-tipo NON adatta ad avere un jack?
- una persona sedentaria, per cui il tempo libero coincide sempre e solo con TV/PC/giro al centro commerciale, oppure che pensa di liquidare le uscite quotidiane del proprio cane col giro dell'isolato per l'espletamento dei bisognini (anche se non dovrebbe essere così per nessun cane, ne vedo decine, già solo nel mio quartiere, che fanno una vita simile);
- una persona che interpreta la predisposizione del jack ad essere molto attivo e ad andare prontamente su di giri come qualcosa di divertente, da stimolare di continuo, allertandolo per ogni cavolata con stimoli insensati come il tipico "Cosa c'è, eh? Cosa c'è?" (questo lo dico perchè purtroppo conosco molti terrier resi nevrotici da padroni un po' balenghi, che poi tanto non sanno contenerli e se il cane esagera s'incazzano pure, incapaci di capire che proprio un'indole iper-reattiva avrebbe bisogno soprattutto della famosa "educazione alla calma"...)
- una persona con la fissa di dover dominare il cane, che più che insegnare si impone... con questi tipini certe forme di coercizione sono solo controproducenti;
- per contro, anche una persona convinta che un cane di piccola taglia non debba essere educato e "contenuto" nei suoi eventuali eccessi, "perchè tanto è piccolo"...
Magari mi verrà in mente altro...
GiuliaeNicola- Numero di messaggi : 6250
Età : 37
Località : Ferrara
Data d'iscrizione : 12.03.11
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
Non sai quante volte mi è successo in giro che mi fermassero dicendomi "Ah è un jack russell, ah sono terribili!" e poi mi dicono che ce l'hanno i vicini e non lo fanno mai uscire "ah ma tanto c'ha il giardino...."....ed io tutte le volte mi devo trattenere dal diventare maleducata...se no sai dove glielo metterei il giardino.....Vika ha scritto:Vedo che piu o meno abbiamo tutti la stessa opinione in merito. In giro ho visto molti Jackini maleducatissimi e nevrotici, guarda caso sempre accompagnati dalla solita tipologia di padroni -.-
Poi inizio a pensare che ci sia in giro una massa di gente che vorrebbe dei cani "automa" ... un cane è un cane e non ci si può aspettare che faccia tutto a bacchetta senza sforzi da parte nostra(e anche sforzandosi, rimane un essere pensante).
Quando sento cose del tipo "mi fa disperare, è talmente scalmanato che ne combina sempre una e ha energie inesauribili" e poi scopro che il cane viene portato a fare una passeggiata al giorno se va bene, mi girano troppo.
Io prima di prendere Mina mi ero preparata al peggio sentendo i commenti della gente, invece devo dire che avere un cane è sì impegnativo, ma non potenzialmente stressante oltre la sopportazione umana come si dice in giro.
Ovviamente parlo di un cane senza traumi alle spalle e fisicamente sano ... se questi due fattori vengono a mancare è ovvio che poi i sacrifici saranno maggiori.
Una mia cara amica, amica anche di cani perchè ha due segugi (che compongono un pò il "branco" di Emma ormai), una volta era entrata dentro un locale ed io la stavo aspettando fuori con Emma compostamente seduta al guinzaglio che si stava praticamente addormentando (era sera) e si ferma un ragazzo che passava in bici per dirmi "ah un jack russell! ah è terribile vero? non stanno mai fermi!" ed io ed Emma ci siamo guardate come dire "questo è deficiente...."
GiuliaeNicola- Numero di messaggi : 6250
Età : 37
Località : Ferrara
Data d'iscrizione : 12.03.11
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
Sì esatto, tutti etichettano il jack come un cane terribile e incontenibile, isterico ... quando invece non è assolutamente così!
Quando ho lezione porto fuori Mina mezz'ora al mattino, un'ora in area cani verso le cinque e un'altra mezz'ora la sera e lei già così sta buona.
Invece c'è chi fa uscire il suo povero cane 10 minuti per fare i bisogni se in appartamento oppure ogni morte di papa perché c'è il giardino.
E poi sono gli stessi che etichettano le varie razze come isteriche ecc ecc ...
non dimenticherò mai la signora che passa ogni tanto di qui con suo mini cane in braccio che abbaia come un matto a qualsiasi animale o persona, e lei gli urla "SHHHHHHHHHHHH" nelle orecchie.
Tornando a parlare del jack, è certamente un cane pieno di energie, ma se ben seguito(e non ci vuole poi chissà quale scienza, basta tenere al proprio cane e desiderare di farlo stare bene) penso che sappia anche autoregolarsi.
Mina quando capisce che è il momento di giocare diventa un vero e proprio bolide, altrimenti sa anche stare buona e tranquilla.
Ah, un'altra nota riguardo alla sedentarietà:
Io prima di avere Mina ero molto pigra ... ora invece con lei vado a piedi da qualsiasi parte e mi viene sempre voglia di uscire
Quando ho lezione porto fuori Mina mezz'ora al mattino, un'ora in area cani verso le cinque e un'altra mezz'ora la sera e lei già così sta buona.
Invece c'è chi fa uscire il suo povero cane 10 minuti per fare i bisogni se in appartamento oppure ogni morte di papa perché c'è il giardino.
E poi sono gli stessi che etichettano le varie razze come isteriche ecc ecc ...
non dimenticherò mai la signora che passa ogni tanto di qui con suo mini cane in braccio che abbaia come un matto a qualsiasi animale o persona, e lei gli urla "SHHHHHHHHHHHH" nelle orecchie.
Tornando a parlare del jack, è certamente un cane pieno di energie, ma se ben seguito(e non ci vuole poi chissà quale scienza, basta tenere al proprio cane e desiderare di farlo stare bene) penso che sappia anche autoregolarsi.
Mina quando capisce che è il momento di giocare diventa un vero e proprio bolide, altrimenti sa anche stare buona e tranquilla.
Ah, un'altra nota riguardo alla sedentarietà:
Io prima di avere Mina ero molto pigra ... ora invece con lei vado a piedi da qualsiasi parte e mi viene sempre voglia di uscire
Vika- Numero di messaggi : 206
Età : 31
Località : Limbiate
Data d'iscrizione : 17.05.13
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
già solo questo vale il prezzo del biglietto!!Vika ha scritto:
Ah, un'altra nota riguardo alla sedentarietà:
Io prima di avere Mina ero molto pigra ... ora invece con lei vado a piedi da qualsiasi parte e mi viene sempre voglia di uscire
un ottimo motivo in più per stare all'aria aperta
Mascalzone- Numero di messaggi : 91
Età : 41
Località : Napoli
Data d'iscrizione : 24.09.13
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
E' facile da educare se si comincia dal primo giorno in cui si porta a casa e non si smette mai. nel senso che è talmente intelligente e ostinato che ci prova per tutta la vita, magari una volta siamo un pò distratti e lui può trasgredire allegramente..
Come già detto da altri è un cane molto impegnativo, nel senso che ha bisogno di molto movimento (il giardino non gli basta assolutamente) se vuole mantenere un buon equilibrio psichico ed è un cane che ricerca sempre la compagnia dei padroni. Il mio Sean in casa mi segue ovunque e se mi siedo fa di tutto per salirmi in grembo. Se vede che sono molto occupata (a stirare, pulire ecc..) si accoccola triste triste su poltrona o divano e magari si ciuccia l'interno della zampa posteriore....ma come mi muovo mi segue e mi guarda come per dirmi " e adesso cosa facciamo?".
Se si è disposti a questo impegno il jack è un compagno di vita formidabile e insostituibile...
Come già detto da altri è un cane molto impegnativo, nel senso che ha bisogno di molto movimento (il giardino non gli basta assolutamente) se vuole mantenere un buon equilibrio psichico ed è un cane che ricerca sempre la compagnia dei padroni. Il mio Sean in casa mi segue ovunque e se mi siedo fa di tutto per salirmi in grembo. Se vede che sono molto occupata (a stirare, pulire ecc..) si accoccola triste triste su poltrona o divano e magari si ciuccia l'interno della zampa posteriore....ma come mi muovo mi segue e mi guarda come per dirmi " e adesso cosa facciamo?".
Se si è disposti a questo impegno il jack è un compagno di vita formidabile e insostituibile...
PEF- Numero di messaggi : 1740
Età : 56
Località : reggio emilia
Data d'iscrizione : 09.02.11
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
mi intormetto nella conversazione .....GiuliaeNicola ha scritto:Il jack russell è un cane molto intelligente e di carattere..quindi almeno per quel che mi riguarda è bastato avere coerenza, costanza e interessarla sempre in maniera positiva. D'altronde la disciplina fa parte proprio del mio carattere (parlo per me, ma ovviamente anche Nik si è comportato allo stesso modo). C'è da dire che Emma è anche portata molto alla collaborazione, infatti impara in fretta ed è sempre contenta di fare qualcosa insieme, ma deve essere qualcosa di interessante e stimolante.
In generale, ad ogni modo, essendo il JRT un cane di carattere e dotato di molta intelligenza, ci vuole comunque polso nell'edulcarlo, se no si prenderebbe libertà che magari non andrebbero incontro a ciò che si vorrebbe o insomma farebbe quello che vuole.
Altre due cose sono per me importantissime nell'educazione: gli svaghi di qualità e la corretta socializzazione con tutti, cani e umani. Per svaghi di qualità intendo uscite col cane libero dal guinzaglio, dove possa correre e giocare, esplorare ecc ecc (per esempio in campagna o montagna). Per socializzazione/svago intendo anche le uscite nelle aree cani dove ha potuto conoscere, giocare e relazionarsi con qualsiasi tipo di cane, di qualsiasi età e di qualsiasi razza o dimensione. Inoltre, abbiamo sempre permesso che conoscesse anche le persone e i bambini che lo volessero, ovviamente controllando che lo facessero con garbo, ma lo abbiamo sempre permesso se non incoraggiato e capitano spesso momenti in cui Emma gioca con dei bambini e devo dire che ha imparato un garbo, una delicatezza e una sensibilità tale che tutte le volte ne siamo particolarmente fieri
ho aperto un post sul mio terremoto di 8 mesi che puo essere collegato con questo...ho problemi nell'interessarlo xk se nn ascolta spesso i miei richiami (se nn x paura di lasciarmi indietro) e xk credo che "non gli interesso abbastanza" (mi si strugge il cuore a dire questo ) magari esagero io xk alla fine lo porto sempre fuori io lascio libero in vari posti ai parchetti nei terreni vicino casa mia lo faccio socializzare spesso e volentieri sia sciolto che al guinzaglio...nn gioca volentieri a palla ma a volte tra un bocconcino e l'altro ci facciamo 4 salti...tuttavia mi rimane austero da gestire sul richiamo immediato!!
a volte nn capisco prop dove sbaglio e ho sbagliato...
naif91- Numero di messaggi : 27
Età : 33
Località : milano
Data d'iscrizione : 21.10.13
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
Beh intanto mi pare che il tuo cagnolino sia nel periodo più difficile, l'adolescenza....e guarda che quel periodo è brutto per tutti. E' anche il momento a mio avviso dove non devi demordere e anzi devi insistere e continuare negli esercizi di educazione. Con tanta pazienza e costanza...e pazienza....naif91 ha scritto:mi intormetto nella conversazione .....GiuliaeNicola ha scritto:Il jack russell è un cane molto intelligente e di carattere..quindi almeno per quel che mi riguarda è bastato avere coerenza, costanza e interessarla sempre in maniera positiva. D'altronde la disciplina fa parte proprio del mio carattere (parlo per me, ma ovviamente anche Nik si è comportato allo stesso modo). C'è da dire che Emma è anche portata molto alla collaborazione, infatti impara in fretta ed è sempre contenta di fare qualcosa insieme, ma deve essere qualcosa di interessante e stimolante.
In generale, ad ogni modo, essendo il JRT un cane di carattere e dotato di molta intelligenza, ci vuole comunque polso nell'edulcarlo, se no si prenderebbe libertà che magari non andrebbero incontro a ciò che si vorrebbe o insomma farebbe quello che vuole.
Altre due cose sono per me importantissime nell'educazione: gli svaghi di qualità e la corretta socializzazione con tutti, cani e umani. Per svaghi di qualità intendo uscite col cane libero dal guinzaglio, dove possa correre e giocare, esplorare ecc ecc (per esempio in campagna o montagna). Per socializzazione/svago intendo anche le uscite nelle aree cani dove ha potuto conoscere, giocare e relazionarsi con qualsiasi tipo di cane, di qualsiasi età e di qualsiasi razza o dimensione. Inoltre, abbiamo sempre permesso che conoscesse anche le persone e i bambini che lo volessero, ovviamente controllando che lo facessero con garbo, ma lo abbiamo sempre permesso se non incoraggiato e capitano spesso momenti in cui Emma gioca con dei bambini e devo dire che ha imparato un garbo, una delicatezza e una sensibilità tale che tutte le volte ne siamo particolarmente fieri
ho aperto un post sul mio terremoto di 8 mesi che puo essere collegato con questo...ho problemi nell'interessarlo xk se nn ascolta spesso i miei richiami (se nn x paura di lasciarmi indietro) e xk credo che "non gli interesso abbastanza" (mi si strugge il cuore a dire questo ) magari esagero io xk alla fine lo porto sempre fuori io lascio libero in vari posti ai parchetti nei terreni vicino casa mia lo faccio socializzare spesso e volentieri sia sciolto che al guinzaglio...nn gioca volentieri a palla ma a volte tra un bocconcino e l'altro ci facciamo 4 salti...tuttavia mi rimane austero da gestire sul richiamo immediato!!
a volte nn capisco prop dove sbaglio e ho sbagliato...
Se vede altri cani per lui sono un richiamo, è normale che voglia andare da loro a tutti i costi per conoscerli e giocare con loro.
Noi spesso abbiamo adottato la tattica del chiamarla e andare dalla parte opposta e devo dire che quasi tutte le volte funziona, ma è anche ovvio che non la adotterei mai in momenti di pericolo o tensione possibile...cioè se il mio cane andasse ad attaccar briga o insomma ci fosse qualcosa che non va volerei più veloce della luce a riprenderlo. Per cui quello che ti dico è che la tattica da adottare a volte dipende anche dalle situazioni che si vivono.
Una cosa che puoi fare per attirare la sua attenzione è battere le mani per esempio, o schioccare le dita (se ce l'hai vicino)..alle volte se mi accuccio e la chiamo viene subito, non so bene il perchè...e ovviamente anche il tono della voce ha il suo peso: quando arriva da te sempre tante lodi e tanti bravo anche se ci sono momenti in cui lo strozzeresti...perchè se lo tratti male per dire o lo sgridi la prossima volta a lui che gli viene in tasca se viene da te? Spero tu abbia capito che cosa intendo!
C'è un posto tranquillo e poco frequentato dove puoi andare per allenarti insieme al tuo cagnolino sul richiamo? Qualche prato incolto e lontano da pericoli va benissimo per dire: lo porti lì, lo sciogli e alterni momenti in cui lo lasci libero di annusare e momenti in cui provi a chiamarlo e a giocare con te, portati un gioco che gli piace tanto, se non è la palla è lo stesso, va bene un qualsiasi gioco!
Facci sapere
GiuliaeNicola- Numero di messaggi : 6250
Età : 37
Località : Ferrara
Data d'iscrizione : 12.03.11
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
ma lo devo ricompensare sempre?? anche se torna dopo 5 minuti(x dire))GiuliaeNicola ha scritto:Beh intanto mi pare che il tuo cagnolino sia nel periodo più difficile, l'adolescenza....e guarda che quel periodo è brutto per tutti. E' anche il momento a mio avviso dove non devi demordere e anzi devi insistere e continuare negli esercizi di educazione. Con tanta pazienza e costanza...e pazienza....naif91 ha scritto:mi intormetto nella conversazione .....GiuliaeNicola ha scritto:Il jack russell è un cane molto intelligente e di carattere..quindi almeno per quel che mi riguarda è bastato avere coerenza, costanza e interessarla sempre in maniera positiva. D'altronde la disciplina fa parte proprio del mio carattere (parlo per me, ma ovviamente anche Nik si è comportato allo stesso modo). C'è da dire che Emma è anche portata molto alla collaborazione, infatti impara in fretta ed è sempre contenta di fare qualcosa insieme, ma deve essere qualcosa di interessante e stimolante.
In generale, ad ogni modo, essendo il JRT un cane di carattere e dotato di molta intelligenza, ci vuole comunque polso nell'edulcarlo, se no si prenderebbe libertà che magari non andrebbero incontro a ciò che si vorrebbe o insomma farebbe quello che vuole.
Altre due cose sono per me importantissime nell'educazione: gli svaghi di qualità e la corretta socializzazione con tutti, cani e umani. Per svaghi di qualità intendo uscite col cane libero dal guinzaglio, dove possa correre e giocare, esplorare ecc ecc (per esempio in campagna o montagna). Per socializzazione/svago intendo anche le uscite nelle aree cani dove ha potuto conoscere, giocare e relazionarsi con qualsiasi tipo di cane, di qualsiasi età e di qualsiasi razza o dimensione. Inoltre, abbiamo sempre permesso che conoscesse anche le persone e i bambini che lo volessero, ovviamente controllando che lo facessero con garbo, ma lo abbiamo sempre permesso se non incoraggiato e capitano spesso momenti in cui Emma gioca con dei bambini e devo dire che ha imparato un garbo, una delicatezza e una sensibilità tale che tutte le volte ne siamo particolarmente fieri
ho aperto un post sul mio terremoto di 8 mesi che puo essere collegato con questo...ho problemi nell'interessarlo xk se nn ascolta spesso i miei richiami (se nn x paura di lasciarmi indietro) e xk credo che "non gli interesso abbastanza" (mi si strugge il cuore a dire questo ) magari esagero io xk alla fine lo porto sempre fuori io lascio libero in vari posti ai parchetti nei terreni vicino casa mia lo faccio socializzare spesso e volentieri sia sciolto che al guinzaglio...nn gioca volentieri a palla ma a volte tra un bocconcino e l'altro ci facciamo 4 salti...tuttavia mi rimane austero da gestire sul richiamo immediato!!
a volte nn capisco prop dove sbaglio e ho sbagliato...
Se vede altri cani per lui sono un richiamo, è normale che voglia andare da loro a tutti i costi per conoscerli e giocare con loro.
Noi spesso abbiamo adottato la tattica del chiamarla e andare dalla parte opposta e devo dire che quasi tutte le volte funziona, ma è anche ovvio che non la adotterei mai in momenti di pericolo o tensione possibile...cioè se il mio cane andasse ad attaccar briga o insomma ci fosse qualcosa che non va volerei più veloce della luce a riprenderlo. Per cui quello che ti dico è che la tattica da adottare a volte dipende anche dalle situazioni che si vivono.
Una cosa che puoi fare per attirare la sua attenzione è battere le mani per esempio, o schioccare le dita (se ce l'hai vicino)..alle volte se mi accuccio e la chiamo viene subito, non so bene il perchè...e ovviamente anche il tono della voce ha il suo peso: quando arriva da te sempre tante lodi e tanti bravo anche se ci sono momenti in cui lo strozzeresti...perchè se lo tratti male per dire o lo sgridi la prossima volta a lui che gli viene in tasca se viene da te? Spero tu abbia capito che cosa intendo!
C'è un posto tranquillo e poco frequentato dove puoi andare per allenarti insieme al tuo cagnolino sul richiamo? Qualche prato incolto e lontano da pericoli va benissimo per dire: lo porti lì, lo sciogli e alterni momenti in cui lo lasci libero di annusare e momenti in cui provi a chiamarlo e a giocare con te, portati un gioco che gli piace tanto, se non è la palla è lo stesso, va bene un qualsiasi gioco!
Facci sapere
cmq io cerco di liberarlo SEMPRE il posto piu sicuro e nei terreni vicino casa mia ma anche al parchetto anche se è piu rischioso xk passano lateralmente cani o gatti xk vorrei come "metterlo alla prova"
io lo sò che bisogna avere pazienza ma ho TANTA TANTA paura che prenda brutte abitudini xk io nn sn in grado di capire come gestire la situazione...
ripeto bisogna premiarlo sempre quando torna sia di sua volontà che sotto richiamo??
sia che ci metta tanto o poco??
quando si allontana tanto che fare? ,ovai a prendere o ti avvicini e aspetti che torni indietro (e dovrei ricompensarlo anche li??)
le domande e i dubbi sn tanti
sn stata a un corso di 6 lezioni x cuccioli ma e stato poco esaustivo
ora sn indecisa se riportare a fare un corso o farlo " personalizzato"
scusa x i mille dubbi ma ho tn bisogno di riscontri :)
naif91- Numero di messaggi : 27
Età : 33
Località : milano
Data d'iscrizione : 21.10.13
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
Allora, intanto ti dico che se non sei stata contenta del corso cuccioli, potresti farne un'altro per cani un pò più cresciutelli sempre di obbedienza, magari da un'altra parte però... Credo che di Milano ci sia qualcuno sul forum per cui potresti farti consigliare su dove sono andati.naif91 ha scritto:ma lo devo ricompensare sempre?? anche se torna dopo 5 minuti(x dire))GiuliaeNicola ha scritto:Beh intanto mi pare che il tuo cagnolino sia nel periodo più difficile, l'adolescenza....e guarda che quel periodo è brutto per tutti. E' anche il momento a mio avviso dove non devi demordere e anzi devi insistere e continuare negli esercizi di educazione. Con tanta pazienza e costanza...e pazienza....naif91 ha scritto:mi intormetto nella conversazione .....GiuliaeNicola ha scritto:Il jack russell è un cane molto intelligente e di carattere..quindi almeno per quel che mi riguarda è bastato avere coerenza, costanza e interessarla sempre in maniera positiva. D'altronde la disciplina fa parte proprio del mio carattere (parlo per me, ma ovviamente anche Nik si è comportato allo stesso modo). C'è da dire che Emma è anche portata molto alla collaborazione, infatti impara in fretta ed è sempre contenta di fare qualcosa insieme, ma deve essere qualcosa di interessante e stimolante.
In generale, ad ogni modo, essendo il JRT un cane di carattere e dotato di molta intelligenza, ci vuole comunque polso nell'edulcarlo, se no si prenderebbe libertà che magari non andrebbero incontro a ciò che si vorrebbe o insomma farebbe quello che vuole.
Altre due cose sono per me importantissime nell'educazione: gli svaghi di qualità e la corretta socializzazione con tutti, cani e umani. Per svaghi di qualità intendo uscite col cane libero dal guinzaglio, dove possa correre e giocare, esplorare ecc ecc (per esempio in campagna o montagna). Per socializzazione/svago intendo anche le uscite nelle aree cani dove ha potuto conoscere, giocare e relazionarsi con qualsiasi tipo di cane, di qualsiasi età e di qualsiasi razza o dimensione. Inoltre, abbiamo sempre permesso che conoscesse anche le persone e i bambini che lo volessero, ovviamente controllando che lo facessero con garbo, ma lo abbiamo sempre permesso se non incoraggiato e capitano spesso momenti in cui Emma gioca con dei bambini e devo dire che ha imparato un garbo, una delicatezza e una sensibilità tale che tutte le volte ne siamo particolarmente fieri
ho aperto un post sul mio terremoto di 8 mesi che puo essere collegato con questo...ho problemi nell'interessarlo xk se nn ascolta spesso i miei richiami (se nn x paura di lasciarmi indietro) e xk credo che "non gli interesso abbastanza" (mi si strugge il cuore a dire questo ) magari esagero io xk alla fine lo porto sempre fuori io lascio libero in vari posti ai parchetti nei terreni vicino casa mia lo faccio socializzare spesso e volentieri sia sciolto che al guinzaglio...nn gioca volentieri a palla ma a volte tra un bocconcino e l'altro ci facciamo 4 salti...tuttavia mi rimane austero da gestire sul richiamo immediato!!
a volte nn capisco prop dove sbaglio e ho sbagliato...
Se vede altri cani per lui sono un richiamo, è normale che voglia andare da loro a tutti i costi per conoscerli e giocare con loro.
Noi spesso abbiamo adottato la tattica del chiamarla e andare dalla parte opposta e devo dire che quasi tutte le volte funziona, ma è anche ovvio che non la adotterei mai in momenti di pericolo o tensione possibile...cioè se il mio cane andasse ad attaccar briga o insomma ci fosse qualcosa che non va volerei più veloce della luce a riprenderlo. Per cui quello che ti dico è che la tattica da adottare a volte dipende anche dalle situazioni che si vivono.
Una cosa che puoi fare per attirare la sua attenzione è battere le mani per esempio, o schioccare le dita (se ce l'hai vicino)..alle volte se mi accuccio e la chiamo viene subito, non so bene il perchè...e ovviamente anche il tono della voce ha il suo peso: quando arriva da te sempre tante lodi e tanti bravo anche se ci sono momenti in cui lo strozzeresti...perchè se lo tratti male per dire o lo sgridi la prossima volta a lui che gli viene in tasca se viene da te? Spero tu abbia capito che cosa intendo!
C'è un posto tranquillo e poco frequentato dove puoi andare per allenarti insieme al tuo cagnolino sul richiamo? Qualche prato incolto e lontano da pericoli va benissimo per dire: lo porti lì, lo sciogli e alterni momenti in cui lo lasci libero di annusare e momenti in cui provi a chiamarlo e a giocare con te, portati un gioco che gli piace tanto, se non è la palla è lo stesso, va bene un qualsiasi gioco!
Facci sapere
cmq io cerco di liberarlo SEMPRE il posto piu sicuro e nei terreni vicino casa mia ma anche al parchetto anche se è piu rischioso xk passano lateralmente cani o gatti xk vorrei come "metterlo alla prova"
io lo sò che bisogna avere pazienza ma ho TANTA TANTA paura che prenda brutte abitudini xk io nn sn in grado di capire come gestire la situazione...
ripeto bisogna premiarlo sempre quando torna sia di sua volontà che sotto richiamo??
sia che ci metta tanto o poco??
quando si allontana tanto che fare? ,ovai a prendere o ti avvicini e aspetti che torni indietro (e dovrei ricompensarlo anche li??)
le domande e i dubbi sn tanti
sn stata a un corso di 6 lezioni x cuccioli ma e stato poco esaustivo
ora sn indecisa se riportare a fare un corso o farlo " personalizzato"
scusa x i mille dubbi ma ho tn bisogno di riscontri :)
Poi venendo alle tue domande, quando tu lo chiami e lui viene lo premi, se anche viene dopo un pò premialo e digli che è stato bravo ad essere tornato. Va bene non ripetere la parola vieni 1000 volte in 10 secondi, ma puoi dirglielo un pò di volte se non viene e ti tocca aspettare Se siete in giro e lui ti viene vicino io non gli darei il premio, piuttosto io gli farei una carezza o gli proporrei un gioco lanciando una pigna, un bastone o qualcosa...o gli direi facciamo un giro e mi farei una passeggiata con il cane nel parco o campo...
GiuliaeNicola- Numero di messaggi : 6250
Età : 37
Località : Ferrara
Data d'iscrizione : 12.03.11
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
grazie mille cmq ovviamente cercerò di essere meno demoralizzata e chiederà consiglio a qualk1 di milano se conoscono corsi validi per l'obbedienza!!!GiuliaeNicola ha scritto:Allora, intanto ti dico che se non sei stata contenta del corso cuccioli, potresti farne un'altro per cani un pò più cresciutelli sempre di obbedienza, magari da un'altra parte però... Credo che di Milano ci sia qualcuno sul forum per cui potresti farti consigliare su dove sono andati.naif91 ha scritto:ma lo devo ricompensare sempre?? anche se torna dopo 5 minuti(x dire))GiuliaeNicola ha scritto:Beh intanto mi pare che il tuo cagnolino sia nel periodo più difficile, l'adolescenza....e guarda che quel periodo è brutto per tutti. E' anche il momento a mio avviso dove non devi demordere e anzi devi insistere e continuare negli esercizi di educazione. Con tanta pazienza e costanza...e pazienza....naif91 ha scritto:mi intormetto nella conversazione .....GiuliaeNicola ha scritto:Il jack russell è un cane molto intelligente e di carattere..quindi almeno per quel che mi riguarda è bastato avere coerenza, costanza e interessarla sempre in maniera positiva. D'altronde la disciplina fa parte proprio del mio carattere (parlo per me, ma ovviamente anche Nik si è comportato allo stesso modo). C'è da dire che Emma è anche portata molto alla collaborazione, infatti impara in fretta ed è sempre contenta di fare qualcosa insieme, ma deve essere qualcosa di interessante e stimolante.
In generale, ad ogni modo, essendo il JRT un cane di carattere e dotato di molta intelligenza, ci vuole comunque polso nell'edulcarlo, se no si prenderebbe libertà che magari non andrebbero incontro a ciò che si vorrebbe o insomma farebbe quello che vuole.
Altre due cose sono per me importantissime nell'educazione: gli svaghi di qualità e la corretta socializzazione con tutti, cani e umani. Per svaghi di qualità intendo uscite col cane libero dal guinzaglio, dove possa correre e giocare, esplorare ecc ecc (per esempio in campagna o montagna). Per socializzazione/svago intendo anche le uscite nelle aree cani dove ha potuto conoscere, giocare e relazionarsi con qualsiasi tipo di cane, di qualsiasi età e di qualsiasi razza o dimensione. Inoltre, abbiamo sempre permesso che conoscesse anche le persone e i bambini che lo volessero, ovviamente controllando che lo facessero con garbo, ma lo abbiamo sempre permesso se non incoraggiato e capitano spesso momenti in cui Emma gioca con dei bambini e devo dire che ha imparato un garbo, una delicatezza e una sensibilità tale che tutte le volte ne siamo particolarmente fieri
ho aperto un post sul mio terremoto di 8 mesi che puo essere collegato con questo...ho problemi nell'interessarlo xk se nn ascolta spesso i miei richiami (se nn x paura di lasciarmi indietro) e xk credo che "non gli interesso abbastanza" (mi si strugge il cuore a dire questo ) magari esagero io xk alla fine lo porto sempre fuori io lascio libero in vari posti ai parchetti nei terreni vicino casa mia lo faccio socializzare spesso e volentieri sia sciolto che al guinzaglio...nn gioca volentieri a palla ma a volte tra un bocconcino e l'altro ci facciamo 4 salti...tuttavia mi rimane austero da gestire sul richiamo immediato!!
a volte nn capisco prop dove sbaglio e ho sbagliato...
Se vede altri cani per lui sono un richiamo, è normale che voglia andare da loro a tutti i costi per conoscerli e giocare con loro.
Noi spesso abbiamo adottato la tattica del chiamarla e andare dalla parte opposta e devo dire che quasi tutte le volte funziona, ma è anche ovvio che non la adotterei mai in momenti di pericolo o tensione possibile...cioè se il mio cane andasse ad attaccar briga o insomma ci fosse qualcosa che non va volerei più veloce della luce a riprenderlo. Per cui quello che ti dico è che la tattica da adottare a volte dipende anche dalle situazioni che si vivono.
Una cosa che puoi fare per attirare la sua attenzione è battere le mani per esempio, o schioccare le dita (se ce l'hai vicino)..alle volte se mi accuccio e la chiamo viene subito, non so bene il perchè...e ovviamente anche il tono della voce ha il suo peso: quando arriva da te sempre tante lodi e tanti bravo anche se ci sono momenti in cui lo strozzeresti...perchè se lo tratti male per dire o lo sgridi la prossima volta a lui che gli viene in tasca se viene da te? Spero tu abbia capito che cosa intendo!
C'è un posto tranquillo e poco frequentato dove puoi andare per allenarti insieme al tuo cagnolino sul richiamo? Qualche prato incolto e lontano da pericoli va benissimo per dire: lo porti lì, lo sciogli e alterni momenti in cui lo lasci libero di annusare e momenti in cui provi a chiamarlo e a giocare con te, portati un gioco che gli piace tanto, se non è la palla è lo stesso, va bene un qualsiasi gioco!
Facci sapere
cmq io cerco di liberarlo SEMPRE il posto piu sicuro e nei terreni vicino casa mia ma anche al parchetto anche se è piu rischioso xk passano lateralmente cani o gatti xk vorrei come "metterlo alla prova"
io lo sò che bisogna avere pazienza ma ho TANTA TANTA paura che prenda brutte abitudini xk io nn sn in grado di capire come gestire la situazione...
ripeto bisogna premiarlo sempre quando torna sia di sua volontà che sotto richiamo??
sia che ci metta tanto o poco??
quando si allontana tanto che fare? ,ovai a prendere o ti avvicini e aspetti che torni indietro (e dovrei ricompensarlo anche li??)
le domande e i dubbi sn tanti
sn stata a un corso di 6 lezioni x cuccioli ma e stato poco esaustivo
ora sn indecisa se riportare a fare un corso o farlo " personalizzato"
scusa x i mille dubbi ma ho tn bisogno di riscontri :)
Poi venendo alle tue domande, quando tu lo chiami e lui viene lo premi, se anche viene dopo un pò premialo e digli che è stato bravo ad essere tornato. Va bene non ripetere la parola vieni 1000 volte in 10 secondi, ma puoi dirglielo un pò di volte se non viene e ti tocca aspettare Se siete in giro e lui ti viene vicino io non gli darei il premio, piuttosto io gli farei una carezza o gli proporrei un gioco lanciando una pigna, un bastone o qualcosa...o gli direi facciamo un giro e mi farei una passeggiata con il cane nel parco o campo...
ora lo porto al parco.... spero nn mi faccia correre XD
naif91- Numero di messaggi : 27
Età : 33
Località : milano
Data d'iscrizione : 21.10.13
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
Nonostante la testardaggine tipica dei jack sono riuscita ad insegnare molte cose alla mia piccola Ranya di 9 mesi. Ho acquistato un libro sull'addestramento, in cui gli esercizi sono spiegati in maniera chiara e semplice, e ho iniziato ad insegnare alcuni comandi alla mia piccola quando aveva solo 3 mesi. Ha già imparato comandi come PIEDE, SEDUTA, TERRA, RESTA. I jack sono intelligentissimi e danno grandi soddisfazioni!!!
Ranya- Numero di messaggi : 60
Età : 41
Località : la maddalena
Data d'iscrizione : 07.05.13
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
Sean il terra non l'ha mai voluto imparare, col piede fa molta fatica. Lui adora il porta..
PEF- Numero di messaggi : 1740
Età : 56
Località : reggio emilia
Data d'iscrizione : 09.02.11
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
Il jack è innanzitutto un semplice cane, come tutti gli altri, e come tale necessita di una educazione di base e dell'insegnamento di semplici regole. Il suo grado di apprendimento è come quello dei cane in generale. Poi subentrano le "caratteristiche di razza" (ogni razza dovrebbe avere determinate peculiarità) ed il jack è un cane "attivo" sia fisicamente che mentalmente, oltre ad essere un gran cane da caccia in tana ed un grande sportivo. Per cui ritengo che la disciplina insegnata insieme ad attività sportive sia una buona strada per evitare il contrasto con il suo forte temperamento. Non è certo un cane da obbidience, per quello esistono razze specifiche, ma è un cane che si sa adeguare a tutte le situazioni.
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
Esatto! non è un cane da obbedience.. è molto autonomo nelle decisioni..
PEF- Numero di messaggi : 1740
Età : 56
Località : reggio emilia
Data d'iscrizione : 09.02.11
Re: Il Jack Russel: facile o difficile da educare?
Lunedi' 8 luglio al rientro dal lavoro apro la porta di casa e mi ritrovo una sorpresa : il moroso con in braccio il mio cucciolino meraviglioso che vedete nella foto.....
Sinceramente non conoscevo la razza, ha fatto e deciso tutto Marco, mai avuto Jack Russell...avevo un pechinese e un dogo argentino femmina (molto testardi anche loro ma semplicemente adorabili)
C'è l'idea comune che il Jack sia ingestibile, le prime passeggiate insieme in paese chi mi fermava per fargli due coccole "è un Jack Russell? Auguri, non sai a cosa vai incontro".. ci rimanevo davvero male!
Concordo sul fatto che una famiglia pigra non sia il posto ideale per i JJ...forse sono anche fortunata perchè Spank è davvero bravo!
Rimane in casa piu' di otto ore al giorno e non combina niente, appena si arriva dal lavoro passeggiatina (nonostante io abbia il giardino credo gli faccia bene uscire dall'ambiente di casa, incontrare gente e altri amici pelosi)...sabato mattina un'oretta e mezza di lezione a scuola con tutti i cuccioli di qualsiasi razza, momento gioco ed esercizi di obbedienza e richiamo! (non so se ci divertiamo di piu' noi o loro!!!)
Andiamo spesso in Trentino, Spank ama camminare in montagna, libero e senza guinzaglio...sembra un piccolo camoscio! Si allontana un pochino (ma rimane sempre a vista) e ad ogni richiamo arriva! Siamo arrivati in vetta a 2358 mt con il nostro Spankino
Ovvio che non è un santo e ne combina anche lui, ma nulla di catastrofico! Ogni tanto in bagno sparisce il rotolo di carta igienica e lo trovo srotolato per tutto il giardino, come il rotolo di Scottex...abbiamo capito che ama la carta!!!
E' davvero un compagno di vita fantastico!
Sinceramente non conoscevo la razza, ha fatto e deciso tutto Marco, mai avuto Jack Russell...avevo un pechinese e un dogo argentino femmina (molto testardi anche loro ma semplicemente adorabili)
C'è l'idea comune che il Jack sia ingestibile, le prime passeggiate insieme in paese chi mi fermava per fargli due coccole "è un Jack Russell? Auguri, non sai a cosa vai incontro".. ci rimanevo davvero male!
Concordo sul fatto che una famiglia pigra non sia il posto ideale per i JJ...forse sono anche fortunata perchè Spank è davvero bravo!
Rimane in casa piu' di otto ore al giorno e non combina niente, appena si arriva dal lavoro passeggiatina (nonostante io abbia il giardino credo gli faccia bene uscire dall'ambiente di casa, incontrare gente e altri amici pelosi)...sabato mattina un'oretta e mezza di lezione a scuola con tutti i cuccioli di qualsiasi razza, momento gioco ed esercizi di obbedienza e richiamo! (non so se ci divertiamo di piu' noi o loro!!!)
Andiamo spesso in Trentino, Spank ama camminare in montagna, libero e senza guinzaglio...sembra un piccolo camoscio! Si allontana un pochino (ma rimane sempre a vista) e ad ogni richiamo arriva! Siamo arrivati in vetta a 2358 mt con il nostro Spankino
Ovvio che non è un santo e ne combina anche lui, ma nulla di catastrofico! Ogni tanto in bagno sparisce il rotolo di carta igienica e lo trovo srotolato per tutto il giardino, come il rotolo di Scottex...abbiamo capito che ama la carta!!!
E' davvero un compagno di vita fantastico!
Alessandra_Spank- Numero di messaggi : 15
Età : 39
Località : Lomazzo
Data d'iscrizione : 22.07.13
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