come gli insegno a non tirare al guinzaglio?

Sael ha scritto:domani metto subito in pratica quello che dice nel video :) Stasera axel nella sua ultima passeggiata mi ha quasi staccato un braccio...non può vedere nulla...qualsiasi cosa lo attira...e io non esisto piu.

Ciao, Sael. :) Fai quello che hai visto e vedrai che Axel smetterà di tirare. Porta con te dei "bon bon" e quando vedi che non sta tirando faglielo notare con un bravo/a e premia! Puoi anche dire "Axel piano". Se si ferma per guardarti, premia. Vai così!!! :)

Kiara ha scritto:

Sael ha scritto:domani metto subito in pratica quello che dice nel video :) Stasera axel nella sua ultima passeggiata mi ha quasi staccato un braccio...non può vedere nulla...qualsiasi cosa lo attira...e io non esisto piu.

Quante volte al giorno esce, Axel?
Perchè mi pare di ricordare che, non avendo giardini vicino a casa, lo porti per un breve tratto di strada fino dalla suocera, dove poi gioca in terrazzo.
Se è così, per lui qualunque stimolo esterno (cani, persone estranee, oggetti) sarà sempre più interessante di te, mi spiace dirlo: ne ha così pochi, di stimoli!
Il discorso dell'attenzione del cucciolo sul conduttore è il primo fondamentale passo (per ovbbedienza, condotta, etc), ma si può impostare solo dedicandoci tempo esclusivo, almeno all'inizio, in uno spazio aperto sicuro, senza troppe distrazioni...

Si, Kiara ha ragione, Sael! :)

Ciao kiara, si in effetti esce 4 volte al giorno, quando posso anche di piu, per strada non incontriamo mai cani ( vi sembrerà strano ma è cosi) pensavo che portarlo in terrazza, dove cè un labrador dei cugini, fosse un buon posto per correre. Ultimamente però l'ho portato a mare quasi tutti i giorni, ad agosto penso che si sia molto divertito, ha fatto un viaggio in puglia, e li cerano tantissimo cani con cui socializzare, l'ho lasciato molto libero, perchè li ci sono i parchi ed ero piu tranquilla anche io, qui fin che potrò lo porterò al mare, ma non vediamo mai cani neanche li, l'altro giono cera un pitbull cucciolo, (ma comunque piu grande di Axel) era al guinzaglio e il padrone non voleva che gli avvicinassi Axel, non voleva neanche scioglierlo per farlo correre in spiaggia dove non c'era un anima... ora qui in città non sò dove poterlo portare, ce solo una piazza, potrei portarlo li, ma non pèosso scioglierlo perchè si trova praticamente in un incrocio come posso fare? in terrazza sto cercando di ceargli giochi, come il percorso ad ostacoli e cose varie, purtroppo non ci sono molti amici che vogliono far amicizia con Axel. Addirittura una vicina di casa dceva che la nipote non fa mai uscire il povero cane perchè ha paura che possa prendere i parassiti in giro o passa rovinarsi il pelo ( è un cocker) per questo axel rispetto a tutti i cani di questo paese è forse quello che esce e si diverte di piu, ogni domenica lo porto a Palermo, e li si che incontra un sacco di cani. ma per il resto della settimana in città non ce molto da fare...

bebeking ha scritto:

LucaWZ ha scritto:Ci sono diversi metodi per insegnarlo, prendi un libro di educazione e dagli un occhio, studia un pochino. comunque con un po di manualità è veramente semplice insegnarlo. Io uso dei piccoli strattoncini appena il cane supera con la sua spalla la mia gamba e lo obbligo a fermarsi, una volta tranquillo riparto a camminare dandogli il "passo" e ripeto l'operazione. Importante è insegnargli a restare calmo, se si agita non si muove. Se proprio ho a che fare con un esagitato cane tipo slitta che tira da maledetto porto il collare nella parte alta del collo (appena sotto la mascella) e tengo il guinzaglio in verticale (tipo camminata da expò) e se proprio insiste (quasi impossibile) uso un rametto della prima pianta che trovo e se tira gli tocco la canna nasale e lo fermo. In circa 15 anni vedrai che impara.... Scherzo ovviamente... In pochissimi giorni avrai un cane che tutti ti invidiano. Però fondamentale non procedere con il cane esagitato, "deve" imparare a camminare solo se è "sereno" altrimenti tienilo fermo al seduto. Così impara che solo se tranquillo raggiunge il suo posto preferito per potersi sfogare in libertà.

penso che neanche nei corpi di polizia talebana si usino più questi metodi. vidi proprio qualche sera fa una giovine mamma con bambino e cucciolo di jack applicare questo bel metodo. il cane continuava a tirare, ma per sfuggire alla da quella strega. anche il bambino era poco felice di esser li. lei sclerata. il cane per i tratti che accettava di camminare al passo senza tirare, guardava terrorizzato con testa bassa e coda tra le game le mosse della padrona. ed al movimento sbagliato di quest'ultima tirava per sfuggirle. pazzesco... avrei voluto andar li, con una testata far svenire la padrona/mamma, tranquillizzare il bambino, consegnargli il guinzaglio del cane, ed incentivarli ad un sano gioco, fatto di corse, camminate al passo, con incentivi come giochi o bocconcini.

è tanto difficile accettare ed usare metodi che stimolino la collaborazione, che esigere la sottomessa obbedienza? non sono così cretini i cani, come capiscono le punizioni, capiscono (anche meglio e prima) come e dove possono trarre vantaggi.

Metodi del 1800.....
Come quei coglioni, ultimamente nella mia città sono tornati in voga,ke vanno in giro con il dobermann e dalla mano al collare a strrozzo c'è una distanza di 10 cm.....il cane cammina in punta di piedi...ma non si rendono conto della ridicolezza?e come il cane gira la testa giù strattoni....

E scusate, ma secondo me, ci vuole un cervello come una nocciolina per pensare di dare le bastonate sul naso ad una pallina di pelo di manco 3 kg....
I miei tirano, xchè sono felici, sono curiose, sono gasate e x me non è nessun problema, non me ne frega nulla!!!

Ma se uno proprio ci tiene, beh....premio in mano e via...ogni volta che fa la cosa giusta bocconcino!

Dai però Erika.."tocco la canna nasale" l'hai trasformato in "dare bastonate sul naso"...non dico che i metodi di Luca sian giusti, però lo conosco e ti assicuro che non prende a bastonate i suoi jack!

Considerato il mio piccolo ribelle... che è educato, bravissimo e NON tira mai... a prescindere dal metodo di educazione...
Vi consiglio il guinzaglio con la molla...

Dai, su, è un gesto fastidioso ke io ho visto fare e vedo farlo anke ora (spesso con una canna di bambù) a gente di una certa età e di una certa cultura ,ma xchè il cane invece di essere tranquillo e felice di uscire deve cagarsi sotto o essere infastidito???io qst dover "affermare la supremazia" sul cane la vedo come una cosa arcaica e senza nessun riscontro scientifico.

Erika ha scritto:Dai, su, è un gesto fastidioso ke io ho visto fare e vedo farlo anke ora (spesso con una canna di bambù) a gente di una certa età e di una certa cultura ,ma xchè il cane invece di essere tranquillo e felice di uscire deve cagarsi sotto o essere infastidito???io qst dover "affermare la supremazia" sul cane la vedo come una cosa arcaica e senza nessun riscontro scientifico.

Non difendevo il metodo...mi spiaceva solo che Luca potesse passare per uno che bastona i cani, solo questo!

fra*rocky & alice* ha scritto:

Erika ha scritto:Dai, su, è un gesto fastidioso ke io ho visto fare e vedo farlo anke ora (spesso con una canna di bambù) a gente di una certa età e di una certa cultura ,ma xchè il cane invece di essere tranquillo e felice di uscire deve cagarsi sotto o essere infastidito???io qst dover "affermare la supremazia" sul cane la vedo come una cosa arcaica e senza nessun riscontro scientifico.

Non difendevo il metodo...mi spiaceva solo che Luca potesse passare per uno che bastona i cani, solo questo!

No, no, io mi riferivo al metodo!

Erika ha scritto:
Come quei coglioni, ultimamente nella mia città sono tornati in voga,ke vanno in giro con il dobermann e dalla mano al collare a strrozzo c'è una distanza di 10 cm.....il cane cammina in punta di piedi...ma non si rendono conto della ridicolezza?e come il cane gira la testa giù strattoni...

c'è un coglionazzo che vedo spesso a passeggio con una doberma, che usa il collare con le punte sul collo. questo cane è fisso con gli occhi sgranati dal terrore che muove in modo compulsivo di fronte e poi a quello che fa il padrone, in continuazione. questo perchè se il padrone cambia direzione o si ferma e lei non lo anticipa son cazzi. che tristezza immane.

poverini

bebeking ha scritto:

Erika ha scritto:
Come quei coglioni, ultimamente nella mia città sono tornati in voga,ke vanno in giro con il dobermann e dalla mano al collare a strrozzo c'è una distanza di 10 cm.....il cane cammina in punta di piedi...ma non si rendono conto della ridicolezza?e come il cane gira la testa giù strattoni...

c'è un coglionazzo che vedo spesso a passeggio con una doberma, che usa il collare con le punte sul collo. questo cane è fisso con gli occhi sgranati dal terrore che muove in modo compulsivo di fronte e poi a quello che fa il padrone, in continuazione. questo perchè se il padrone cambia direzione o si ferma e lei non lo anticipa son cazzi. che tristezza immane.

madò.. ma se uno vuole soddisfare il proprio ego c'è gente che mette gli annunci nelle sezioni apposite dei giornali e si fa pagare a ore...

alessia81 ha scritto:

bebeking ha scritto:

Erika ha scritto:
Come quei coglioni, ultimamente nella mia città sono tornati in voga,ke vanno in giro con il dobermann e dalla mano al collare a strrozzo c'è una distanza di 10 cm.....il cane cammina in punta di piedi...ma non si rendono conto della ridicolezza?e come il cane gira la testa giù strattoni...

c'è un coglionazzo che vedo spesso a passeggio con una doberma, che usa il collare con le punte sul collo. questo cane è fisso con gli occhi sgranati dal terrore che muove in modo compulsivo di fronte e poi a quello che fa il padrone, in continuazione. questo perchè se il padrone cambia direzione o si ferma e lei non lo anticipa son cazzi. che tristezza immane.

..madò.. ma se uno vuole soddisfare il proprio ego c'è gente che mette gli annunci nelle sezioni apposite dei giornali e si fa pagare a ore.

Ahahahhahahahahha! scusate...la scena dei cagnoloni è ovviamente tristissima...ma la battuta dell'Ale ci sta tutta..

Anna&Dante ha scritto:Considerato il mio piccolo ribelle... che è educato, bravissimo e NON tira mai... a prescindere dal metodo di educazione...
Vi consiglio il guinzaglio con la molla...

con la molla??

Erika ha scritto:Dai, su, è un gesto fastidioso ke io ho visto fare e vedo farlo anke ora (spesso con una canna di bambù) a gente di una certa età e di una certa cultura ,ma xchè il cane invece di essere tranquillo e felice di uscire deve cagarsi sotto o essere infastidito???io qst dover "affermare la supremazia" sul cane la vedo come una cosa arcaica e senza nessun riscontro scientifico.

Straquoto

Kikka&Chicco ha scritto:

Anna&Dante ha scritto:Considerato il mio piccolo ribelle... che è educato, bravissimo e NON tira mai... a prescindere dal metodo di educazione...
Vi consiglio il guinzaglio con la molla...

con la molla??

la parte finale del guinzaglio ha una specie di molla... comodissimo sia per lui che per me...
Di norma Dante è bravo, ma se ci sono altri cani o è in "smania" tira un pochetto...
Con quello io non mi slogo la spalla e lui non si strozza!!!

http://www.ideapet.it/it/prodotti.php

il modello è questo... comodissimo...

Anche io ho lo stesso problema con kyra... tira da morire tanto che si strozza.

Con l'educatrice dobbiamo provare a cambiare pettorina e guinzaglio.

Il guinzaglio che usavo era troppo corto per le sue esigenze e tirava come una dannata , mi deve procurare un guinzaglio lungo 1.5m
Confermo quello che è stato detto , l'educatrice mi ha sconsigliato l'uso di quello allungabile perchè oltre a essere "illegale" può essere pericoloso per il cane e le altre persone. Io al momento sto aspettando il guinzaglio più lungo , per il momento in città uso quello estendibile bloccato alla distanza di 1 - 1.5m , mentre quando andiamo in campagna o in qualche strada più isolata la lascio più slegata ma sempre al guinzaglio.

anche io ho qesto problema con mojito... è un vero stress!!! perche' poi rischio anche di cadere se mi distraggo un attimo. ufff, questa sera provero' a fare come nel video anche se al momento ho il guinzaglio corto. io do dei piccoli strattoni e gli dico BUONO ma appena ripartiamo e come se niente fosse...

LucaWZ ha scritto:Ci sono diversi metodi per insegnarlo, prendi un libro di educazione e dagli un occhio, studia un pochino. comunque con un po di manualità è veramente semplice insegnarlo. Io uso dei piccoli strattoncini appena il cane supera con la sua spalla la mia gamba e lo obbligo a fermarsi, una volta tranquillo riparto a camminare dandogli il "passo" e ripeto l'operazione. Importante è insegnargli a restare calmo, se si agita non si muove. Se proprio ho a che fare con un esagitato cane tipo slitta che tira da maledetto porto il collare nella parte alta del collo (appena sotto la mascella) e tengo il guinzaglio in verticale (tipo camminata da expò) e se proprio insiste (quasi impossibile) uso un rametto della prima pianta che trovo e se tira gli tocco la canna nasale e lo fermo. In circa 15 anni vedrai che impara.... Scherzo ovviamente... In pochissimi giorni avrai un cane che tutti ti invidiano. Però fondamentale non procedere con il cane esagitato, "deve" imparare a camminare solo se è "sereno" altrimenti tienilo fermo al seduto. Così impara che solo se tranquillo raggiunge il suo posto preferito per potersi sfogare in libertà.

consiglio OTTIMO! provato con splendidi risultati

Lambretto ha scritto:Anche io ho lo stesso problema con kyra... tira da morire tanto che si strozza.

Con l'educatrice dobbiamo provare a cambiare pettorina e guinzaglio.

Il guinzaglio che usavo era troppo corto per le sue esigenze e tirava come una dannata , mi deve procurare un guinzaglio lungo 1.5m
Confermo quello che è stato detto , l'educatrice mi ha sconsigliato l'uso di quello allungabile perchè oltre a essere "illegale" può essere pericoloso per il cane e le altre persone. Io al momento sto aspettando il guinzaglio più lungo , per il momento in città uso quello estendibile bloccato alla distanza di 1 - 1.5m , mentre quando andiamo in campagna o in qualche strada più isolata la lascio più slegata ma sempre al guinzaglio.

in campagna potresti liberarla. dalle fiducia.

Kikka&Chicco ha scritto:

LucaWZ ha scritto:Ci sono diversi metodi per insegnarlo, prendi un libro di educazione e dagli un occhio, studia un pochino. comunque con un po di manualità è veramente semplice insegnarlo. Io uso dei piccoli strattoncini appena il cane supera con la sua spalla la mia gamba e lo obbligo a fermarsi, una volta tranquillo riparto a camminare dandogli il "passo" e ripeto l'operazione. Importante è insegnargli a restare calmo, se si agita non si muove. Se proprio ho a che fare con un esagitato cane tipo slitta che tira da maledetto porto il collare nella parte alta del collo (appena sotto la mascella) e tengo il guinzaglio in verticale (tipo camminata da expò) e se proprio insiste (quasi impossibile) uso un rametto della prima pianta che trovo e se tira gli tocco la canna nasale e lo fermo. In circa 15 anni vedrai che impara.... Scherzo ovviamente... In pochissimi giorni avrai un cane che tutti ti invidiano. Però fondamentale non procedere con il cane esagitato, "deve" imparare a camminare solo se è "sereno" altrimenti tienilo fermo al seduto. Così impara che solo se tranquillo raggiunge il suo posto preferito per potersi sfogare in libertà.

Questo metodo si può applicare da subito? Chicco dopodomani fa 3 mesi, sono pochi giorni che usciamo e in realtà per camminare non tira tanto, ma si sbizzarrisce quando vede altri cani o persone... io cerco di farlo socializzare tutte le volte che posso, ma ovviamente, non tutti sono ben disposti o hanno tempo da perdere di mattina... e quando vanno via, tutti (anche quelli che si fermano a salutarlo o a fargli una carezza) lui tira come un matto x inseguirli, si ferma piangendo finché non li vede sparire all'orizzonte... praticamente quando usciamo io per lui non esisto più, non mi considera proprio! A volte mi fermo, mi abbasso e mi metto avanti a lui per distrarlo e dirgli di smetterla, ma lui si divincola per rincorrere le persone... un vero e proprio matto! ditemi che ho speranza...

A questa età devi solo avere pazienza. Insegnagli però a stare seduto al guinzaglio quando si scatena troppo per mantenerlo calmo. Però calcola che la curiosità di un cucciolo va sempre lasciata sfogare.. O quasi...

bebeking ha scritto:

LucaWZ ha scritto:Ci sono diversi metodi per insegnarlo, prendi un libro di educazione e dagli un occhio, studia un pochino. comunque con un po di manualità è veramente semplice insegnarlo. Io uso dei piccoli strattoncini appena il cane supera con la sua spalla la mia gamba e lo obbligo a fermarsi, una volta tranquillo riparto a camminare dandogli il "passo" e ripeto l'operazione. Importante è insegnargli a restare calmo, se si agita non si muove. Se proprio ho a che fare con un esagitato cane tipo slitta che tira da maledetto porto il collare nella parte alta del collo (appena sotto la mascella) e tengo il guinzaglio in verticale (tipo camminata da expò) e se proprio insiste (quasi impossibile) uso un rametto della prima pianta che trovo e se tira gli tocco la canna nasale e lo fermo. In circa 15 anni vedrai che impara.... Scherzo ovviamente... In pochissimi giorni avrai un cane che tutti ti invidiano. Però fondamentale non procedere con il cane esagitato, "deve" imparare a camminare solo se è "sereno" altrimenti tienilo fermo al seduto. Così impara che solo se tranquillo raggiunge il suo posto preferito per potersi sfogare in libertà.

penso che neanche nei corpi di polizia talebana si usino più questi metodi. vidi proprio qualche sera fa una giovine mamma con bambino e cucciolo di jack applicare questo bel metodo. il cane continuava a tirare, ma per sfuggire alla da quella strega. anche il bambino era poco felice di esser li. lei sclerata. il cane per i tratti che accettava di camminare al passo senza tirare, guardava terrorizzato con testa bassa e coda tra le game le mosse della padrona. ed al movimento sbagliato di quest'ultima tirava per sfuggirle. pazzesco... avrei voluto andar li, con una testata far svenire la padrona/mamma, tranquillizzare il bambino, consegnargli il guinzaglio del cane, ed incentivarli ad un sano gioco, fatto di corse, camminate al passo, con incentivi come giochi o bocconcini.

è tanto difficile accettare ed usare metodi che stimolino la collaborazione, che esigere la sottomessa obbedienza? non sono così cretini i cani, come capiscono le punizioni, capiscono (anche meglio e prima) come e dove possono trarre vantaggi.

Metodi talebani??? Forse hai problemi di comprensione. Io uso il linguaggio del corpo e chi mi conosce e vede come interagisco con i miei cani ed anche quelli di altri non la pensa come te. Ogni persona ha diritto di usare i metodi che preferisce nel rispetto della psiche del cane. Ho forse detto che uso metodi violenti o coercitivi? I miei cani lavorano, cacciano, vivono in branco, socializzano subito con tutti i cani che entrano in casa, stanno tutti e insieme nel baule senza litigare, non rognano con cani che incontrano e sono espressivi al guinzaglio. Il mio obiettivo nella preparazione ed educazione è avere il controllo del soggetto e del mio branco mantenendo ogni singola individualità e cerco sempre di arrivare a rendere tutti i miei soggetti felici. E ti assicuro che è un impegno non indifferente, soprattutto quando hai 1 rott, due kurzhaar, 7 jack e ogni tanto pure le cucciolate e cani di altre persone che che li affidano da preparare o socializzare. Quindi Bebè se vuoi esprimere dei pareri sui miei metodi non c'è nessun problema, ma prima valutali di persona, le nostre porte sono aperte sempre a tutti. Buona giornata.

Erika ha scritto:

fra*rocky & alice* ha scritto:

Erika ha scritto:Dai, su, è un gesto fastidioso ke io ho visto fare e vedo farlo anke ora (spesso con una canna di bambù) a gente di una certa età e di una certa cultura ,ma xchè il cane invece di essere tranquillo e felice di uscire deve cagarsi sotto o essere infastidito???io qst dover "affermare la supremazia" sul cane la vedo come una cosa arcaica e senza nessun riscontro scientifico.

Non difendevo il metodo...mi spiaceva solo che Luca potesse passare per uno che bastona i cani, solo questo!

No, no, io mi riferivo al metodo!

Cara Erika, mi impongo di essere pacato a dispetto del mio carattere a volte un pochino troppo Terrier. Se leggi aprendo bene in cervello noterai che non parlo di bastonate (come specifica Fra) ma solo di "tocco" e specifico che si usa pochissime volte (di solito un paio di volte per due o tre minuti bastano) e specifico anche "come estrema soluzione"!!!!!!!! Io incentivo sempre il linguaggio del corpo ed uso questo. Il rametto o cannetta o filo interdentale io manco lo uso più, ma io con tutti i cani che ho non mi riempio le tasche di wurstel o formaggio o crocchette perchè sarei inseguito pure dalle formiche! Ti conosco e so che a te di avere cani che tirano non ti frega na mazza e va bene così, ma a qualcuno può dare fastidio ed avendo noi non solo cani di 6 kg ma anche di 40 kg l'educazione è fondamentale per non avere problemi. Se invece hai voglia di fare una polemichina con me allora dillo che non ci sono problemi.. Lo sai..

iRENE&Woody ha scritto:

LucaWZ ha scritto:Ci sono diversi metodi per insegnarlo, prendi un libro di educazione e dagli un occhio, studia un pochino. comunque con un po di manualità è veramente semplice insegnarlo. Io uso dei piccoli strattoncini appena il cane supera con la sua spalla la mia gamba e lo obbligo a fermarsi, una volta tranquillo riparto a camminare dandogli il "passo" e ripeto l'operazione. Importante è insegnargli a restare calmo, se si agita non si muove. Se proprio ho a che fare con un esagitato cane tipo slitta che tira da maledetto porto il collare nella parte alta del collo (appena sotto la mascella) e tengo il guinzaglio in verticale (tipo camminata da expò) e se proprio insiste (quasi impossibile) uso un rametto della prima pianta che trovo e se tira gli tocco la canna nasale e lo fermo. In circa 15 anni vedrai che impara.... Scherzo ovviamente... In pochissimi giorni avrai un cane che tutti ti invidiano. Però fondamentale non procedere con il cane esagitato, "deve" imparare a camminare solo se è "sereno" altrimenti tienilo fermo al seduto. Così impara che solo se tranquillo raggiunge il suo posto preferito per potersi sfogare in libertà.

consiglio OTTIMO! provato con splendidi risultati

Mi fa piacere che ogni tanto ci sia qualcuno disposto a provare prima di parlare. Accetto comunque anche il parere di chi parla senza voler capire a prescindere. A volte si fa prima a scrivere che lavorare seriamente e con passione col proprio amico a 4 zampette corte. Senza offesa per nessuno naturalmente.