come gli insegno a non tirare al guinzaglio?

Axel, in città esce al guinzaglio, per poi arrivare in posto sicuro ed essere libero di correre senza il guinzaglio. Ma in città mi tira tantissimo, poi appena vede auto, colombe, e scooter, impazzisce, mi tira quasi per farmi cadere menomale che è piccolino e riesco a tenerlo, ma alcuni strattoni che mi da mi fanno un male al braccio...abbiamo fatto diversi esercizi, ogni volta che tirava io mi fermavo, aspettavo che si sedeva, gli davo il croccantino e ripartivo, l'ho fatto per tantissimo tempo, ma non facciamo un metro in un ora, ogni volta che riparto lui è prontissimo per tirare avete consigli per non farmi staccare le braccia?

Prova a insegnarli a camminare al passo...

Ci sono diversi metodi per insegnarlo, prendi un libro di educazione e dagli un occhio, studia un pochino. comunque con un po di manualità è veramente semplice insegnarlo. Io uso dei piccoli strattoncini appena il cane supera con la sua spalla la mia gamba e lo obbligo a fermarsi, una volta tranquillo riparto a camminare dandogli il "passo" e ripeto l'operazione. Importante è insegnargli a restare calmo, se si agita non si muove. Se proprio ho a che fare con un esagitato cane tipo slitta che tira da maledetto porto il collare nella parte alta del collo (appena sotto la mascella) e tengo il guinzaglio in verticale (tipo camminata da expò) e se proprio insiste (quasi impossibile) uso un rametto della prima pianta che trovo e se tira gli tocco la canna nasale e lo fermo. In circa 15 anni vedrai che impara.... Scherzo ovviamente... In pochissimi giorni avrai un cane che tutti ti invidiano. Però fondamentale non procedere con il cane esagitato, "deve" imparare a camminare solo se è "sereno" altrimenti tienilo fermo al seduto. Così impara che solo se tranquillo raggiunge il suo posto preferito per potersi sfogare in libertà.

Grazie ci proverò, ho già consultato libri e siti vari, sconsigliano vivamente gli strattoni, perchè ritengono che peggiorino la cosa... proverò ancora con il seduto... vedremo...

Sael ha scritto:Grazie ci proverò, ho già consultato libri e siti vari, sconsigliano vivamente gli strattoni, perchè ritengono che peggiorino la cosa... proverò ancora con il seduto... vedremo...

Lo strattone se lo si usa bene funziona.. Garantito! Ma attenzione strattone vuol dire solo tirare indietro il cane, non rompergli l'osso del collo ::)))

LucaWZ ha scritto:Ci sono diversi metodi per insegnarlo, prendi un libro di educazione e dagli un occhio, studia un pochino. comunque con un po di manualità è veramente semplice insegnarlo. Io uso dei piccoli strattoncini appena il cane supera con la sua spalla la mia gamba e lo obbligo a fermarsi, una volta tranquillo riparto a camminare dandogli il "passo" e ripeto l'operazione. Importante è insegnargli a restare calmo, se si agita non si muove. Se proprio ho a che fare con un esagitato cane tipo slitta che tira da maledetto porto il collare nella parte alta del collo (appena sotto la mascella) e tengo il guinzaglio in verticale (tipo camminata da expò) e se proprio insiste (quasi impossibile) uso un rametto della prima pianta che trovo e se tira gli tocco la canna nasale e lo fermo. In circa 15 anni vedrai che impara.... Scherzo ovviamente... In pochissimi giorni avrai un cane che tutti ti invidiano. Però fondamentale non procedere con il cane esagitato, "deve" imparare a camminare solo se è "sereno" altrimenti tienilo fermo al seduto. Così impara che solo se tranquillo raggiunge il suo posto preferito per potersi sfogare in libertà.

Questo metodo si può applicare da subito? Chicco dopodomani fa 3 mesi, sono pochi giorni che usciamo e in realtà per camminare non tira tanto, ma si sbizzarrisce quando vede altri cani o persone... io cerco di farlo socializzare tutte le volte che posso, ma ovviamente, non tutti sono ben disposti o hanno tempo da perdere di mattina... e quando vanno via, tutti (anche quelli che si fermano a salutarlo o a fargli una carezza) lui tira come un matto x inseguirli, si ferma piangendo finché non li vede sparire all'orizzonte... praticamente quando usciamo io per lui non esisto più, non mi considera proprio! A volte mi fermo, mi abbasso e mi metto avanti a lui per distrarlo e dirgli di smetterla, ma lui si divincola per rincorrere le persone... un vero e proprio matto! ditemi che ho speranza...

Il problema è piuttosto che si distrae. Parlo almeno per la mia esperienza. Fin quando riesco a tenere la sua attenzione su di me, non c'è problema ma se c'è qualcosa che lo attira è come se perdesse ogni cognizione. Non solo per tirare in avanti, anche per piantarsi indietro o tirare in direzioni opposte. Se per gli ultimi due basta direzionarlo un pochino, col fatto che tiri io almeno sto avendo un po' di problemi.

Ogni volta che provo a fermarmi, lui si ferma, si siede e appena io riparto lui riparte spavaldo come prima XD Cosa fatta e ripetuta più volte, senza accenni di miglioramento. Le passeggiatine più tranquille le facciamo quando ormai è stanco e passeggia quasi per inerzia

Kikka&Chicco ha scritto:
Questo metodo si può applicare da subito? Chicco dopodomani fa 3 mesi, sono pochi giorni che usciamo e in realtà per camminare non tira tanto, ma si sbizzarrisce quando vede altri cani o persone... io cerco di farlo socializzare tutte le volte che posso, ma ovviamente, non tutti sono ben disposti o hanno tempo da perdere di mattina... e quando vanno via, tutti (anche quelli che si fermano a salutarlo o a fargli una carezza) lui tira come un matto x inseguirli, si ferma piangendo finché non li vede sparire all'orizzonte... praticamente quando usciamo io per lui non esisto più, non mi considera proprio! A volte mi fermo, mi abbasso e mi metto avanti a lui per distrarlo e dirgli di smetterla, ma lui si divincola per rincorrere le persone... un vero e proprio matto! ditemi che ho speranza...

è troppo piccolo adesso, non sgridarlo. dovresti distrarlo già prima che le altre persone si avvicinino e che lui li veda, e continuare a giocare mentre passano. logicamente è una cosa che funzionerà col tempo, più tu e il cucciolo vi conoscerete e rafforzerete il vostro legame, più riuscirai ad ottenere maggiormente la sua attenzione... e poi dipende anche dal suo carattere e da quanto vuoi che non "caghi" le altre persone :)
se poi vuoi ottenere un buon risultato mi sa che la cosa migliore è un corso di obbedienza, io non ne ho fatti fino ad ora però quand'ero andata ad un campo mi avevano detto che avrebbero insegnato al cane a darmi retta evitando anche le distrazioni intorno

alessia81 ha scritto:è troppo piccolo adesso, non sgridarlo. dovresti distrarlo già prima che le altre persone si avvicinino e che lui li veda, e continuare a giocare mentre passano. logicamente è una cosa che funzionerà col tempo, più tu e il cucciolo vi conoscerete e rafforzerete il vostro legame, più riuscirai ad ottenere maggiormente la sua attenzione... e poi dipende anche dal suo carattere e da quanto vuoi che non "caghi" le altre persone :)
se poi vuoi ottenere un buon risultato mi sa che la cosa migliore è un corso di obbedienza, io non ne ho fatti fino ad ora però quand'ero andata ad un campo mi avevano detto che avrebbero insegnato al cane a darmi retta evitando anche le distrazioni intorno

Il mio problema è praticamente lo stesso di Jin (post sopra)... sul discorso di cercare di giocare, così come distrarlo, o sono incapace io o è davvero impossibile, perché come dicevo non mi considera proprio... si fa distrarre da qualsiasi cosa... persone, animali, carte che rotolano, foglie che volano e i mille odori e schifezze per terra!
Mi tranquillizzi un pò sul discorso che è normale perché è piccolo ancora... per il discorso del cagarsi le persone, io quando lo porto per le passeggiate scendo per lui, quindi se vuole fermarsi a giocare con chiunque mi sta pure bene, ma spesso non sta bene agli altri e certe volte è imbarazzante... l'altro giorno un vecchietto è tornato indietro perché lui piangeva perché era passato senza accarezzarlo! e aggiungo che, non contento del fatto che sto poverino fosse tornato indietro, ha ricominciato a piangere perché dopo un pò il tizio è andato via di nuovo!
penso di aver capito la sua logica: così come fa con tutti i suoi giochi, si porterebbe anche tutte le persone e cani che vede nella sua cuccetta! è anche divertente, però non mi va che faccia così con le persone che non vogliono... ecco tutto. Per altro, non ha il senso della "misura" in ogni senso... questa foto dovrebbe rendere l'idea


Per il discorso dell'obbedienza, per essere così piccolo a casa lo è molto, è fuori che è un delirio!
Gli sto insegnando i primi comandi (seduto, terra, salta, un pochino di resta e lascia...), e più che portarlo a un corso, preferirei documentarmi e provare a insegnargli io, se riesco... è anche un modo per passare del tempo insieme che non siano solo coccole o giocare con la palla! Solo sto cercando qualche corso video di addestramento, per cercare di imparare il metodo almeno per i comandi base... purtroppo, però, fino ad ora non ho trovato nulla..........

ahah dai cerca di sopportare, piano piano che vi conoscerete riuscirai a capire i suoi punti deboli e saprai gestirlo meglio quando c'è da tirarlo via se si è fissato con qualcosa (io mi porto sempre una pallina per esempio), comunque certi da piccoli sono fifoni oppure ringhiosi, piuttosto secondo me è meglio che siano socievoli ed esuberanti.
per quanto riguarda il senso della misura pochi jack ce l'hanno :) se si sottomette quando i cani lo sgridano e se comunica nel modo giusto è tutto ok. da cuccioli comunque è più facile perché gli altri cani adulti a meno che non siano aggressivi non fanno del male intenzionalmente, è dopo la maturità che bisogna fare più attenzione alle risse per questioni di possessività/territorialità, soprattutto (in base alla mia esperienza) se si ha un cane maschio e/o se gli altri proprietari sono dei deficienti.

JinChamp ha scritto:Il problema è piuttosto che si distrae. Parlo almeno per la mia esperienza. Fin quando riesco a tenere la sua attenzione su di me, non c'è problema ma se c'è qualcosa che lo attira è come se perdesse ogni cognizione. Non solo per tirare in avanti, anche per piantarsi indietro o tirare in direzioni opposte. Se per gli ultimi due basta direzionarlo un pochino, col fatto che tiri io almeno sto avendo un po' di problemi.

Ogni volta che provo a fermarmi, lui si ferma, si siede e appena io riparto lui riparte spavaldo come prima XD Cosa fatta e ripetuta più volte, senza accenni di miglioramento. Le passeggiatine più tranquille le facciamo quando ormai è stanco e passeggia quasi per inerzia

lo stesso problema di Duca .... ogni volta che tira io mi fermo ... infatti posteggio vicino vicino alla villa se no non arriviamo ne meno li con tutte queste fermate ogni metro 5 min ... se io mi fermo lui si ferma subito fa anche un passo indietro cosi il guinzaglio è lento e noi partiamo ... LO SAAAAA che non si tira .... dopo che è stanco va meglio

LucaWZ ha scritto:Ci sono diversi metodi per insegnarlo, prendi un libro di educazione e dagli un occhio, studia un pochino. comunque con un po di manualità è veramente semplice insegnarlo. Io uso dei piccoli strattoncini appena il cane supera con la sua spalla la mia gamba e lo obbligo a fermarsi, una volta tranquillo riparto a camminare dandogli il "passo" e ripeto l'operazione. Importante è insegnargli a restare calmo, se si agita non si muove. Se proprio ho a che fare con un esagitato cane tipo slitta che tira da maledetto porto il collare nella parte alta del collo (appena sotto la mascella) e tengo il guinzaglio in verticale (tipo camminata da expò) e se proprio insiste (quasi impossibile) uso un rametto della prima pianta che trovo e se tira gli tocco la canna nasale e lo fermo. In circa 15 anni vedrai che impara.... Scherzo ovviamente... In pochissimi giorni avrai un cane che tutti ti invidiano. Però fondamentale non procedere con il cane esagitato, "deve" imparare a camminare solo se è "sereno" altrimenti tienilo fermo al seduto. Così impara che solo se tranquillo raggiunge il suo posto preferito per potersi sfogare in libertà.

penso che neanche nei corpi di polizia talebana si usino più questi metodi. vidi proprio qualche sera fa una giovine mamma con bambino e cucciolo di jack applicare questo bel metodo. il cane continuava a tirare, ma per sfuggire alla da quella strega. anche il bambino era poco felice di esser li. lei sclerata. il cane per i tratti che accettava di camminare al passo senza tirare, guardava terrorizzato con testa bassa e coda tra le game le mosse della padrona. ed al movimento sbagliato di quest'ultima tirava per sfuggirle. pazzesco... avrei voluto andar li, con una testata far svenire la padrona/mamma, tranquillizzare il bambino, consegnargli il guinzaglio del cane, ed incentivarli ad un sano gioco, fatto di corse, camminate al passo, con incentivi come giochi o bocconcini.

è tanto difficile accettare ed usare metodi che stimolino la collaborazione, che esigere la sottomessa obbedienza? non sono così cretini i cani, come capiscono le punizioni, capiscono (anche meglio e prima) come e dove possono trarre vantaggi.

Sono daccordo con Bebe! Ma è possibile che non venga mai in mente di leggersi un paio di libri sul comportamento dei cani e il loro linguaggio? Con tutti i video che ci sono su youtube che insegnano e fanno vedere come cavolo di fa, stiamo ancora qui a parlare di cani "incompresi" che patiscono le idiozie umane?!? Vi piacerebbe che vi scassassero le scatole tirandovi per il collo? Ma io non so... Chiudo che è meglio...

Guardate "gratis" i video di Angelo Vaira e di Turid Rugaas. No addestratori (metodi "pesanti per il cane), no Cesar Millan!!! ... Così eliminiamo anche la fatica di documentarsi leggendo.

che belo grazie mara mi piace molto come impostazione, e neanche a farla apposta è esattamente come faccio io ad istinto. Ecco il video che dicevi
http://angelovaira.it/video/video-corso/cosa-fare-se-il-cane-tira-al-guinzaglio/

Non ho audio...informazione...durante il video dice quante volte prima di quella ha visto il cane?O è la prima volta?

fra*rocky & alice* ha scritto:Non ho audio...informazione...durante il video dice quante volte prima di quella ha visto il cane?O è la prima volta?

Io lo vedo, fra... Boh! Vedo che ci sono lamentele, in effetti. No, non penso sia la prima volta.

no non lo specifica...
ma mi chiedevo una cosa: non sono vietati i guinzagli così lunghi?

CLADI87 ha scritto:no non lo specifica...
ma mi chiedevo una cosa: non sono vietati i guinzagli così lunghi?

No, non sono vietati, ma sconsigliati. Il guinzaglio più corto obbliga allo stare vicini e avere maggior controllo del cane (Anche cosa potrebbe mangiare per strada, o vedere cosa annusa, etc...) :))) Vaira dice guinzaglio corto, pettorina (collo libero di girarsi liberamente senza danni alle vertebre etc...) e dare il tempo necessario al cane per esplorare il suo "territorio". Ci vogliono ovviamente un pò di uscite. Questo approccio è utile soprattutto per chi vive in città, ma ben vengano le passeggiate e le sgroppolate in campagna :))))

Un momento! Io parlo dei guinzagli consigliati da Vaira. Non sapevo ci fossero guinzagli vietati. Forse quelli allungabili con il tasto che blocca all'improvviso? Se sono quelli, hanno fatto bene a vietarli: sono pericolosi per eventuali inciampi di gente ignara che si fa i fatti suoi, e che non insegnano un cavolo al cane.

quelli sono pericolosissimi, ma mi pare che comunque la legge vieti quelli oltre 1,5 metri

non ci sono tipi di guinzagli vietati, la legge dice che nei luoghi pubblici la lunghezza non deve superare gli 1,5 metri. quindi si può pure avere un guinzaglio di 10 metri, se tenuto corto... poi secondo me nemmeno i vigili sono a conoscenza di queste normative...

ah ecco, grazie!

domani metto subito in pratica quello che dice nel video :) Stasera axel nella sua ultima passeggiata mi ha quasi staccato un braccio...non può vedere nulla...qualsiasi cosa lo attira...e io non esisto piu.

Sael ha scritto:domani metto subito in pratica quello che dice nel video :) Stasera axel nella sua ultima passeggiata mi ha quasi staccato un braccio...non può vedere nulla...qualsiasi cosa lo attira...e io non esisto piu.

Quante volte al giorno esce, Axel?
Perchè mi pare di ricordare che, non avendo giardini vicino a casa, lo porti per un breve tratto di strada fino dalla suocera, dove poi gioca in terrazzo.
Se è così, per lui qualunque stimolo esterno (cani, persone estranee, oggetti) sarà sempre più interessante di te, mi spiace dirlo: ne ha così pochi, di stimoli!
Il discorso dell'attenzione del cucciolo sul conduttore è il primo fondamentale passo (per ovbbedienza, condotta, etc), ma si può impostare solo dedicandoci tempo esclusivo, almeno all'inizio, in uno spazio aperto sicuro, senza troppe distrazioni...