ha un anno e ancora non sa stare al guinzaglio..

Ciao, Sean ha ormai un anno ma al guinzaglio continua a fare il matto. Il primo educatore ci aveva insegnato che dovevamo tenerlo stretto al nostro fianco, impedirgli di annusare..in pratica trascinarcelo dietro. La scuola che frequentiamo ora ci insegna a tenere il guinzaglio morbido e immobilizzarci come un palo quando tira, fino a che il guinzaglio non torna morbido. In pratica però siamo fermi ogni due passi, tra l'altro lui ha imparato il trucchetto e quando mi fermo si siede un secondo, appena il guinzaglio è lento ricomincia a tirare. Allora mi hanno consigliato di fare due passi indietro e attirarlo verso di me, e ripartire solo quando mi guarda..lui, furbone, viene indietro in retromarcia e non mi guarda....continuo con gli esercizi di centripetazione, ma lui fa apposta a non incrociare il mio sguardo...tremendo!!!!Addirittura, quando torniamo a casa alle 13, lo vedo da lontano che ci aspetta al cancello, poi quando ci avviciniamo ci volta le spalle e ci ignora..vigliacco

Io ho risolto camminando rasente al muro con il cane dalla parte del muro dietro di me, non riesce a superare e non tira comunque a volte anche i miei sono scatenati! Noi dividiamo la passeggiata in momenti in cui si annusa a piacimento,altri in cui si cammina al piede,altri in cui stanno liberi

Perillo Floriana ha scritto: Il primo educatore ci aveva insegnato che dovevamo tenerlo stretto al nostro fianco, impedirgli di annusare..in pratica trascinarcelo dietro

Wow... meno male che avete smesso di andare, da questo tizio illuminato

Kiara ha scritto:

Perillo Floriana ha scritto: Il primo educatore ci aveva insegnato che dovevamo tenerlo stretto al nostro fianco, impedirgli di annusare..in pratica trascinarcelo dietro

Wow... meno male che avete smesso di andare, da questo tizio illuminato

Nella condotta da lavoro il cane deve camminare vicino al conduttore in attenzione.

Il più è riuscirci!!!!

io ho risolto con due metodi in contemporanea: prima gli ho insegnato a non tirare, fermandomi quando tirava e ripartendo solo quando il guinzaglio si smollava e, a volte, cambiando di 180 gradi la direzione di marcia sempre quando tirava.
fatto questo gli ho insegnato il comando "al passo".
devi avere pazienza sono terribili.
comunque il mio ancora adesso quando approdiamo in posti nuovi tira come un matto e non c'è verso di farlo smettere. ha un anno anche il mio

Anche il mio tira come un matto!!!
Come ha detto Giacomo,noi padroni dovremmo avere la pazienza di fermarci di continuo fin quando non smettono di tirare o cambiare direzione.
Delle volte ci rinuncio e come ha detto Giulia lo lascio libero di sfogarsi.

Ciao scusami cosa usi pettorina o collare???

Uso la pettorina da sempre. Ieri ho adottato la strategia del "palo" e ho cambiato continuamente direzione, è stato molto faticoso e i risultati sono pochini...ma non ci mollo..sarò ostinata come lui e vediamo chi la vince!!!

elena&eric ha scritto:

Kiara ha scritto:

Perillo Floriana ha scritto: Il primo educatore ci aveva insegnato che dovevamo tenerlo stretto al nostro fianco, impedirgli di annusare..in pratica trascinarcelo dietro

Wow... meno male che avete smesso di andare, da questo tizio illuminato

Nella condotta da lavoro il cane deve camminare vicino al conduttore in attenzione.

Per quel che ne so io, la condotta è un esercizio, esattamente come il terra-resta o altro: non è pensabile che nelle normali passeggiate il cane la mantenga in perenne, e nel caso di Sean è di passeggiate che stiamo parlando. Inoltre, il cane in condotta non viene trascinato nè tenuto stretto al fianco del conduttore, ci sta di suo (tant'è che la condotta si fa anche senza guinzaglio), appunto in attenzione come dici tu

Pure Zack ha 1 anno e faccio fatica. Ma sto optando per un nuovo metodo. Quando inizia a tirare, gli do dei piccoli strattoni col guinzaglio per correggerlo e sta funzionando. Lui capisce e gli da fastidio, cosi impara a stare dietro di me, come dovrebbe essere. Devi avere pazienza e farlo tutti i giorni senza fermarti. Mai trascinarlo, non ottieni niente, solo dargli degli strattoni col guinzaglio (ovviamente senza fargli male).

Tentar non nuoce dato che sono testardi il metodo che mi aveva insegnato l'educatrice di Zack, era un disastro.

vai flo. tanta pazienza e meglio se fate anche qualche seduta in un grande giardino camminando in tondo, per fissare bene in movimenti che vuoi ottenere senza troppe distrazioni premiandolo...

bisognerebbe cominciare dai primi giorni che il cane arriva a casa, ancor prima di uscire per le prime passeggiate, ma purtroppo uno ci pensa quando è esasperato perchè il cane ha ormai cominciato a tirare da un bel po' di tempo.

Io avevo preso contatti con un educatore che mi aveva insegnato tutt'altro..quando Sean non accettava il guinzaglio (aveva 4 mesi circa) gliel'ha messo così a brutto grugno e lo ha trascinato in giro,meno male che ho cambiato...in questi giorni ho sostituito le passeggiate nei campi senza guinzaglio con passeggiate al guinzaglio e esercizi di centripetazione. Mi dispiace solo di aver perso dei mesi preziosi... quando sono piccoli è e molto più semplice attirare la loro attenzione!!!

Beh non é cosi vecchio Sean. Ovviamente anche io ho sbagliato e il tempo non si ferma per me. Però sono ancora giovani ed imparano facilmente perché tanto svegli

Non arrenderti, vedrai come cambierà

Kiara ha scritto:

elena&eric ha scritto:

Kiara ha scritto:

Perillo Floriana ha scritto: Il primo educatore ci aveva insegnato che dovevamo tenerlo stretto al nostro fianco, impedirgli di annusare..in pratica trascinarcelo dietro

Wow... meno male che avete smesso di andare, da questo tizio illuminato

Nella condotta da lavoro il cane deve camminare vicino al conduttore in attenzione.

Per quel che ne so io, la condotta è un esercizio, esattamente come il terra-resta o altro: non è pensabile che nelle normali passeggiate il cane la mantenga in perenne, e nel caso di Sean è di passeggiate che stiamo parlando. Inoltre, il cane in condotta non viene trascinato nè tenuto stretto al fianco del conduttore, ci sta di suo (tant'è che la condotta si fa anche senza guinzaglio), appunto in attenzione come dici tu

Lo so anch'io che il cane non deve essere trascinato, anche se con un piccolo strattoncino non succede nulla. Se vado in un campo come si deve è ovvio che mi insegnano la condotta da lavoro e soprattutto ci vuole tanto esercizio anche a casa. Bisogna trovare un buon istruttore, anche tradizionale va bene, e lavorare tanto.